| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 21:40
le dichiarazioni di Mauro Draghi vanno molto incontro alla telemedicina.
Sempre meno contatto umano, sempre più contatto a distanza.
in pratica gli infermieri e gli oss restano direttamente a contatto del paziente bisognoso d'assistenza, ma il medico?
Ormai il vecchio fonendoscopio, o la mano posta sul torace e la frase " dica 33 " per percepire il fremito focale tattile sono andati in pensione.
La palpazione di un addome è solo un fare esplorativo ma non diagnostico, per la diagnosi ci si affida alle macchine, senza sentimenti e più oggettive.
A ben dire, anche la diagnosi tramite elettrocardiogramma fatta dalla macchina è oggettiva e sopraffina, anche se un cardiologo non lo accetterà mai.
e allora? Quali saranno i nuovi traguardi della chirurgia robotica?
insomma, la direzione quale è?
si possono dimezzare i medici in favore delle macchine? e magari con beneficio generale?
meglio un medico che ti fa un fonocardiogramma per telefono piuttosto che 4 che girano per le case?
Le nuove direttive di telemedicina, che non sono poca cosa se poste nei discorsi di preludio del nuovo p. del consiglio, daranno futuri cambiamenti del nostro rapporto con le cure? |
| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 22:21
Ci trasformeremo in ... telemalati.
|
| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 22:38
A che serve un dottore quando ci sono le macchine con l'intelligenza artificiale? E' come trovare un fotografo che sa usare e scattare bene con una vecchia macchina a pellicola. Meglio una macchina come una ML che fa tutto lei. |
| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 22:44
“ junior inviato il 17 Febbraio 2021 ore 22:38
A che serve un dottore quando ci sono le macchine con l'intelligenza artificiale? E' come trovare un fotografo che sa usare e scattare bene con una vecchia macchina a pellicola. Meglio una macchina come una ML che fa tutto lei. „
Certo, così viene una foto piatta e superficiale.
Centomila volte meglio il bravo fotografo a pellicola che ci mette amore |
| inviato il 17 Febbraio 2021 ore 23:40
Ci saranno anche i televirus e i telebatteri?? |
user12181 | inviato il 18 Febbraio 2021 ore 1:56
Non c'è più religione, è crollata anche una delle poche certezze che accompagnava il maschio nel suo malinconico e incerto addentrarsi nell'età senile. Da qualche tempo l'urologo non mette più il dito nel sedere del paziente, usa una specie di ditone ecografico... (che peraltro, bisogna ammettere, presenta il vantaggio di penetrare poco o nulla...)
"...The sun is lost, and th' earth, and no man's wit
Can well direct him where to look for it.
And freely men confess that this world's spent,
When in the planets and the firmament
They seek so many new; they see that this
Is crumbled out again to his atomies.
'Tis all in pieces, all coherence gone,
All just supply, and all relation;
Prince, subject, father, son, are things forgot..."
La cosa che appare più inutile, e anche un po' patetica dopo ecocardiocolordoppler ed elettrocardiogramma, è la strettina con la mano alle caviglie nella visita cardiologica, eppure credo conservi la sua importanza. In ogni caso non manca mai. Quello che mi secca è che gli altri li tiene un'ora, a me mi liquida in quindici minuti.
(Non vorrei che mi considerino troppo sano e mi vaccinino poi con astrazeneca). |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:50
Sarò un irrimediabile retrogrado , tuttavia resto un sostenitore del rapporto umano , specialmente in un àmbito così delicato come quello della salute .
Già oggi il "medico di base" (generalmente) fa solo lo scrivano , facendoti "l'impegnativa" per lo specialista che si presume possa servirti .
Chiaramente , le macchine oggigiorno sono un ausilio importantissimo per la diagnostica (e anche in sala operatoria hanno già fatto la loro comparsa) ma la presenza fisica del medico a mio avviso continua (continuerà) ad essere importante . |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 19:58
mah.. alla fine di medici scriviricette ne abbiamo davveor bisogno?.
Bisogna secondo me dividere due aspetti fondamentali. Uno e' la diagnosi e la cura del paziente un'altro e' il rapporto con il paziente.
Mio nonno, medico chirurgo. Di quelli che in tempo di guerra si faceva a piedi tre paesi per visitare i malati. Ha lasciato un buon ricordo dietro a se. Spesso quando torno in quei paesi trovo qualcuno che e' stato curato da lui.
Se ne ricordano ancora con affetto..
Comunque ricordo che mi ripeteva spesso che esistono due tipi di malattie. Quelle che ti uccidono e quelle che guariscono da sole.
Io immancabilmente chiedevo: ma tu che sei dottore allora a che servi?..
e lui rispondeva: a confortare i malati riducendo il dolore e se possibile accelerare la guarigione. |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 21:18
il medico di mia madre va a casa sua una volta al mese e le prende pressione e le ausculta il cuore ogni volta,
non le scrive solo le ricette.
Dipende come al solito, come si fa il proprio lavoro. |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 21:24
È un po' come il discorso delle vaccinazioni : c'è chi se ne occupa personalmente (prenotazione o vaccinazione vera e propria) e chi se ne infischia bellamente , sovraccaricando le altre strutture e dilatando i tempi delle inoculazioni . |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 21:27
“ È un po' come il discorso delle vaccinazioni : c'è chi se ne occupa personalmente (prenotazione o vaccinazione vera e propria) e chi se ne infischia bellamente , sovraccaricando le altre strutture e dilatando i tempi delle inoculazioni . „
non mi sembra un paragone azzeccato,
nonostante lo scudo penale chi vaccina continua ad avere importanti responsabilità,
per es. chissà qui come andrà a finire. (notizia di oggi)
www.corriereromagna.it/anziana-guarisce-dal-covid-la-denuncia-morta-do |
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 21:50
Affidarsi ad una macchina per una diagnosi "differenziale" è folle e ricordo anche che il primo incidente mortale da guida automatica è già avvenuto. Il tutto non certo per difendere i sei regolari anni del corso di medicina e gli altri per le due specialità che in tal caso avrei potuto meglio utilizzare.
|
| inviato il 12 Aprile 2021 ore 22:05
Il paragone era per evidenziare la differente attenzione che hanno i medici di famiglia per i propri pazienti , fermo restando che è gravissimo che ognuno faccia come vuole e non vi siano linee guida comuni .
Al riguardo del link postato , altra cosa che sta emergendo , a quel che mi risulta , è che è da evitare la vaccinazione su soggetti che hanno da poco avuto il Covid , facendo precedere la vaccinazione da opportuni accertamenti... ma l'argomento si fa scivoloso e prudentemente mi fermo . |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 245000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
