JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).
Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.
Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:
Claudio io amo convertirli col metodo "calcoli". Poi in base al tipo di foto aggiusti i parametri. Oppure in Photoshop converti in BW e ti si apre una finestra dove puoi gestire l'immagine e muovendo i cursori vedi già che effetto avrai sul file finale. Ultima cosa è la riproduzione della "grana" se la vorrai aggiungere e magari vorrai anche togliere il dettaglio secco ed eccessivo del digitale per rendere il file finale simil pellicola. Poi certo esistono anche in BW digitali e non c'è bisogno di simulare alcuna grana.
Hai qualche esempio da mostrare? Così ti faccio vedere qualche anteprima
user209843
inviato il 06 Febbraio 2021 ore 20:36
Dipende, a volte desaturo tutti i colori, a volte vado direttamente sul profilo B&N del sw, faccio le necessarie regolazioni e poi eseguo l'ultimo passaggio su Silver Efex Pro della Nik Collection.
Una volta ho contato 12 metodi per fare il b/n in PS senza usare plug-in.
Io ti consiglio cose semplici: il livello di regolazione di PS o la funzione equivalente in Camera RAW. Oppure il plug-in Silver Efex della Nik Software che trovi ancora nella versione gratuita distribuita da Google.
Scatto in RAW esponendo bene e converto il RAW in una foto a colori in spazio colore molto grande, io uso ProPhoto RGB, ma si può usare anche Adobe RGB, ed il file immagine sia un Tiff a 16 bits,.
Il Tiff va preparato alla risoluzione nativa della stampate, generalmente 360 PPI per le stampanti Epson e 300 PPI per le Canon (nativa perché evita che il driver della stampante spappoli l'immagine e se la ricostruisca alla sua risoluzione nativa, con possibili danni, seppur piccoli).
Il Tiff a 16 bits ha i colori ben graduati, saturo un po' più del normale sui colori.
Dal Comando Dettagli di Adobe camera RAW, opero bene sullo sharpening nativo da dare al Tiff a 16 bits, non bisogna eccedere.
In generale, l'estensione dei toni luminosi è molto ampia, in modo poi che il B&N abbia molti grigi modulati, che danno plasticità all'immagine.
Metto a punto una foto a colori con grande estensione tonale sia cromatica che luminosa ed io ho notato che se a colori è ben satura, il B&N viene meglio, più “vivo”, più presente, plastico.
La nitidezza al file immagine (maschere di contrasto, etc) io la do sul Tiff a colori e non sul B&N perché evito un po' di artefatti, sul B&N l'intervento di una maschera di contrasto può generare artefatti.
La conversione in B&N la si può fare in molti modi in Photoshop, e ci sono anche Plug Inn validi, tipo Silver Efex Pro, io ce l'ho ma lo uso veramente molto raramente.
Io di norma uso un livello di regolazione in B&N di Photoshop, e lavorando sulla sensibilità ai colori del livello, modulo i grigi in B&N.
Una volta fatta la conversione in B&N, nella grande maggioranza dei casi l'immagine non è ottimizzata come contrasto generale ed equilibrio dei toni luminosi, e bisogna intervenirci sia globalmente, per regolare luminosità e contrasto globali, tramite un Livello di Luminosità/Contrasto, che localmente, per aree, con lì livelli, anche più di uno, di luminosità/contrasto, ed io vado a scontornare l'area ed a modificare Luminosità e Contrasto localmente.
Un buon B&N ha ampia estensione tonale dei grigi, ha bianco pulito, ma non ci devono essere aree bruciate, niente patacche bianche, come pure in immagine ci deve essere il nero profondo, ma non aree con ombre tappate, niente patacche nere, nelle ombre un minimo di dettaglio ci deve essere, ci si deve leggere nelle ombre.
Come per tutte le immagini, anche il B&N richiede la presenza di grana: se non la voglio appariscente, la aggiungo al limite del visibile, con un livello di rumore gaussiano monocromatico, al limite del visibile in immagine finita.
Se la voglio appariscente, sempre osservando l'immagine alla dimensione di stampa, aumento il raggio del rumore gaussiano monocromatico.
Fatto quello, aggiungo dello sharpening di stampa e mando in stampa.
La presenza del bianco ulito e leggibile, la grande estensione tonale ed il nero profondo sono essenziali per un buon B&N.
Se il B&N è troppo contrastato, o se ha bianchi illeggibili, con patacche bianche oppure ombre tappate, ossia patacche nese, se queste proprio non sono volute su soggetti abnormi (silouettes, etc), il B&N è un cesso, diventa "piatto", sembrano brutte fotocopie, orribili.
E' facilissomo fare dei B&N molto contrastati , ombre chiuse, etc, vengono da sè, ma fanno schifo , mentre ben modulati nei grigi non è affatto facile farli, ma sono quelli buoni
B&N buono in tono medio
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE!
Grande estensione tonale sui grigi intermedi, bianco leggibile, ombre leggibili: cura estrema sul contrasto generale e locale
B&N in tono alto
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE!
Tutto leggibile non c'è una patacca bianca e ci sono tracce di nero profondo, l'immagine è "viva": anche qui, cura estrema sul contrasto generale.
B&N "forte" quasi tono basso
CLICCARE SULL'IMMAGINE PER VEDERLA GRANDE !
La grande estensione dei grigi scuri, che non è facile, rende in immagine in modo naturale.
Il soggetto, la ragazza, è stato scontornato, schiarito ed abbassato di contrasto, è perfettamente leggibile, e questo dà forte effetto presenza, rende l'immagine "viva", sembra di essere in quel corridoi assieme alla ragazza (è una Sortita sotto le Mura di Lucca).
Che cosa ne pensi di questo argomento?
Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.