| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 9:00
Perdonami Fileo ma non si può proprio sentire quello che dici
Una ghiera di maf di un summicron è qualcosa di celestiale, quella di qualsiasi lente AF è... come girare un rotolo di carta igienica immerso nella sabbia  Non ha alcun senso usarla in manuale
Parlo in prima persona, non so gli altri ma la scelta di determinate lenti è per la resa, diversissima da quella delle lenti attuali che tendono ad "appiccicare" il soggetto allo sfondo ed ad essere sovracorrette
Comunque sia le trovo molto nitide anche per gli standard attuali ma per avere certe prestazioni devi pagare e non poco.
Insieme ho avuto il 135 zuiko F2.8 e il 135 Nikon F2, il primo l'ho pagato 120€, il secondo 450€ (sembra appena uscito dalla scatola). Ecco, il Nikon è DECISAMENTE migliore in ogni aspetto, ha pure una delle ghiere più incredibili che ci sono che rende facile la perfetta MAF |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 9:16
@CesareCallisto
Sono d'accordo con te che al tatto le ghiere elettroniche di molti obiettivi di oggi diano delle sensazioni a volte sconcertanti.
La resa degli obiettivi è stata, è e probabilmente sarà diversa, anche in futuro.
La corsa al vintage ad ogni costo, può lasciare a terra diverse vittime, che comprano esclusivamente in base al nome o a certe caratteristiche tecniche.
Per esempio gli obiettivi ultra luminosi sono venduti spesso a caro prezzo, ma non è affatto detto che l'1,4 sia meglio dell'1,8, va sempre visto da caso a caso. |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 9:21
Il prezzo delle ottiche vintage sono "governati" da vari fattori, ma molto dalla loro rarità, non è infrequente perciò vedere quotazioni illogiche (sia in alto che in basso).
Sta a noi scegliere e decidere, secondo me ha ragione Fileo quando dice che sopra a certe cifre è meglio guardare le ottiche attuali.....
Non dimentichiamo infatti che:
- lenti asferiche
- trattamenti antiriflesso sofisticati
- lenti realizzate con vetri speciali a bassa dispersione, ecc.
- schemi ottici molto complessi
un tempo non c'erano o quasi su nessuna lente per cui le differenze qualitative ci sono...
Se però non andiamo a cercare cose strane (es un 15mm degli anni '70) con i vintage ci si diverte molto e magari si risparmia pure qualcosa.
Va anche detto che a rivendere non ci si rimette quasi mai, con le ottiche attuali invece sì....
Io mi sono buttato sui Nikkor AI e gli Olympus Zuiko OM |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 9:40
“ Una ghiera di maf di un summicron è qualcosa di celestiale „
Sono d'accordo sull'impressione d'uso. Per il resto, proprio riguardo i Leitz dissento un po'. Le ghiere per me sono molto spesso troppo strette, soprattutto quelle dei tele, che a volte fatico a trovare e le confondo con l'altra parte zigrinata fissa, grande quasi uguale, un assurdo.
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=3142365&l=it
www.juzaphoto.com/galleria.php?t=2507963&l=it
Esemplari da questo punto di vista gli Zeiss, che oltre ad avere molta fluidità (favolosa la ghiera diaframmi, nettamente migliore dei Leitz) è molto larga e la trovi all'istante.
Molto buoni in generale un po' tutti i vintage se ben lubrificati e ben tenuti. Canon, Nikon, Olympus, Pentax, ma anche medio formato Rollei, Zenza. La meccanica era sopraffina |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 9:42
io sono più "tradizionale": per me il 50 1.4 planar contax-zeiss e il 28 2.8 stesso mount sono eccellenze ottiche a cui non sono mai riuscito a trovare dei degni sostituti moderni. stessa cosa dicasi per il konica hexanon ar 24 2.8 che fa le scarpe a molti 24 odierni.
andando su soluzioni più economiche il konica 50 1.4 e yashica ml 28 2.8 li trovo molto validi quasi al pari degli zeiss. e ovviamente l'immancabile 44m-7 58f2 |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 10:08
Nel mio caso, la scelta di usare lenti vintage, è stata semplicemente dettata dal fatto che avevo un corredo composto da parecchie lenti Canon FDn del mio precedente corredo analogico.
L'introduzione delle ML ha fatto si che fosse possibile senza grossissime difficoltà riutilizzare proficuamente le vecchie ottiche.
Ho quindi acquistato una Sony A7II, che tra l'altro le rendeva tutte stabilizzate!!!
Logicamente, come chi mi ha preceduto ha rimarcato; l'utilizzo in MF, è piuttosto difficoltoso in caso di riprese sportive, o di soggetti in movimento... Per quanto riguarda gli oggetti statici, i sistemi di ausilio della messa a fuoco in manuale, presenti sulle moderne ML, consentono di focheggiare in modo preciso ed accurato::: |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 10:21
Anche se a molti non va giù, io consiglio sempre anelli di alta gamma! Per avere la migliore risposta delle lenti, cioè che non abbiano giochi, siano perfettamente perpendicolari (pena angoli non nitidi) , che non introducano riflessi, che non si rompano gli innesti ( difficile poi smontare le lenti)
Fra un Cinese ed un Novoflex ho visto proprio la differenza di resa con ottiche Leitz su Sony! |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 11:08
Vero, anch'io, proprio con Leitz. Con lo stesso anello per Contax invece, nessun problema, ma lo cambierò lo stesso |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 11:24
Si concordo sulla difficoltà di manovrare le ghiere su alcuni obiettivi vintage. L'ergonomia non era una priorità all'epoca. Poi cambiando spesso marca e modello...è la fine: confondo ghiera diaframmi con ghiera messa a fuoco...col risultato di dover guardare sempre l'obiettivo prima di "muoverlo" con le dita per capire cosa sto muovendo.
Per ovviare a ciò monto una lente e mi diverto solo con quella per diversi scatti.
E' pur vero, come per ogni strumento, che bisogna imparare ad usarlo bene prima di avere risultati.
Molti pensano di montare sotto un Summilux 1.4 e ottenere foto fantastiche che prima non aveva....niente di più falso.
Bisogna capirlo e imparare ad usarlo. E prendere gli aspetti positivi. O negativi.
Riguardo agli obiettivi vintage, sto riscoprendo il fascino dei non luminosi....tipo 50/2, 135/3.5....perchè ho capito che con i diaframmi minimi così chiusi, spesso la qualità è alta dell'obiettivo. Prendendo un 1.2....difficilmente la resa è alta e bisogna chiudere. A questo punto prendo i poco luminosi |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 11:42
per gli anelli io mi sono orientato sui K&F, costano il giusto e vanno veramente bene |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 12:21
Ho avuto anche un anello Kipon per Hasselblad 250€ uno schifo totale! Ora con L originale tutto bene! |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 13:42
“ io sono più "tradizionale": per me il 50 1.4 planar contax-zeiss e il 28 2.8 stesso mount sono eccellenze ottiche a cui non sono mai riuscito a trovare dei degni sostituti moderni. „
Riguardo allo Zeiss-Contax Distagon T* 28mm f/2.8 (C/Y):
www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&show=1&t=2705408#14432912 |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 13:58
Non mi ha mai convinto il 28 Distagon  |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 14:40
Gobbo, il K&F che ho io fa paura, lente nitidissima fino ai bordi e zero riflessi
23 € 
Accoppiamento meccanico meglio dei Samyang nativi |
| inviato il 02 Febbraio 2021 ore 14:45
Culo! |
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