| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:20
Le ma secondo te una casa editrice si sputtta la reputazione per 300 merdosi euro |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:24
Appunto perché non sei nessuno e non gliene fregherà mai niente a nessuno di pagare il tuo libro, si tratta di una frode bella e buona! E coi 300 € per 6 copie, tu non contribuisci solo a parte delle spese, tu paghi tutte le spese, compreso lo stipendio del titolare della "casa editrice" e della sua segretaria... |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:34
Qui anche l'opinione di Juza in un caso simile: www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4625452 Poi, provate a leggere queste pagine , trovate delle somiglianze? consuelomurgia.wordpress.com/2013/08/14/non-fidatevi-degli-editori-a-p " Insomma, mi hanno chiamata e la signora ha cominciato con elogi e congratulazioni per la “bellissima” foto, mi ha domandato se ho fatto corsi e da quanto tempo faccio fotografie (...), dopodiché ha cominciato a illustrarmi l'opportunità che volevano propormi: pubblicazione di un album, sia cartaceo che ebook, con altri 12 autori (7 fotografie a testa), pagina web personale e un'altra cosa di cui non ricordo, in totale era la pubblicazione di 30 fotografie (e frasi accompagnate), con il 6% di guadagno sulle vendite. (...). Alla fine, attirato tutto il mio interesse e la voglia di pubblicare, è arrivata al punto dicendo: “c'è solo un piccolo contributo da fare per le pubblicazioni, (...) non chiediamo una cifra esorbitale come 1000 o 2000€ (quante volte lo devi ripetere?) ma SOLO 299,9€ per coprire le spese.” " andreasattaphoto.wordpress.com/2016/12/07/concorsi-strani/comment-page ricevo una telefonata in cui la mio foto è piaciuta tantissimo dai responsabili del concorso e mi proposero di inserire la foto, assieme ad altri scatti dello stesso tema, in un libro cartaceo. Un catalogo, assieme ad una presentazione. Catalogo in vendita on line, su Amazon con possibilità di bla bla e poi ancora bla bla bla. Sapevo già dove voleva andare a parare la signorina… la verità è che non mi aspettavo una richiesta così esosa: 299€. valentinaaliasambra.wordpress.com/2019/06/04/concorso-casa-editrice-pa " Mi informa con entusiasmo che sono stata selezionata fra i 15 autori per un nuovo progetto di pubblicazione, si tratta di (...) Di questa collana verrebbe creato un formato cartaceo, di cui 6 copie spetterebbero agli autori ed una versione digitale disponibile su Amazon di cui l'autore otterrebbe una percentuale che varia dal 4 al 6%. Inoltre la Casa Editrice si occupa di personalizzare una zona dedicata agli autori, un minisito dove è possibile inserire la propria nota biografica, dieci testi variabili fra poesie e aforismi e la propria immagine. (...) Veniamo al dunque, la descrive come ultima piccola informazione, mi viene richiesto un contributo di 290€ accompagnato dalla spesa del corriere di 12,90€. " antotomtom.altervista.org/la-trappola-dei-concorsi-fotografici-fate-at " L'altro ieri ricevo una telefonata da una dipendente della casa editrice che con modi molto gentili comincia a riempirmi di complimenti e di domande, tra me e me ho pensato:”vuoi vedere che ho vinto il concorso?”, invece no! Dopo un sacco di chiacchiere e salamelecchi mi viene proposto di entrar far parte, come autore, in una collezione di libri fotografici. (...) mi viene detto che ovviamente sarebbe stato necessario versare un piccolo contributo. Incuriosito, anche se non interessato, chiedo di inviarmi tutte le informazioni via mail prima di prendere una decisione. Qualche minuto più tardi è arrivata la mail che illustrava un servizio, ovviamente a pagamento dal costo di 300€. Praticamente avrei dovuto inviare le immagini alla casa editrice per la stampa in cambio di nulla! Più precisamente, oltre ad offrire VISIBILITÀ' (ormai famosissima a noi del mestiere), avrei avuto diritto ad una Royalty del 4-6% per ogni vendita realizzata dalla versione digitale disponibile on line al prezzo di 9,99 €." atopico.blog/2020/07/06/gli-scafisti/ medium.com/@UbiDaru/poeti-e-poesia-il-concorso-sono-stato-contattato-8 |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:34
Torno al punto che mi interessa chiarire. Sono possibili due scenari: 1) mi chiedi dei soldi (non importa quanti) per partecipare a un'iniziativa editoriale? Ok, ci sto, ma con "iniziativa editoriale" intendo una faccenda organizzata con canali di promozione e vendita tali che il mio fotolibro possa essere in qualche modo diffuso e lo possano vedere anche persone CHE IO NON CONOSCO. Anche se non ci guadagno nulla, anzi, metto qualche soldino, la cosa potrebbe anche starmi bene. Se manca quest'ultimo requisito non è più un'iniziativa editoriale, perchè per mandare copie di un mio fotolibro ad amici parenti e conoscenti non mi serve la collaborazione di un 'editore' (chiamiamolo così, anche se non sono convinto). 2) Mi chiedi dei soldi semplicemente per stampare il mio fotolibro e farmene avere un certo numero di copie punto e basta? Ok, vediamo quanto mi costi e com'è la qualità e magari ci sto. E' quando viene presentato lo scenario 2 sotto le mentite spoglie dello scenario 1 che la faccenda diventa un po' losca, e in quel caso ci sono ottime ragioni per pensare di essere stati presi per il kulo. Spero di essermi spiegato abbastanza chiaramente. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:35
Dopo lo schema ponzi ....lo schema vanità.... |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 14:36
“ Le ma secondo te una casa editrice si s× la reputazione per 300 merdosi euro „ Una casa editrice degna di questo nome ovviamente no, ma una combriccola di furbetti magari sì... sai com'è, 300€ di qua, 300€ di là... |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 15:12
“ 'tutte meravigliose, accettiamo la pubblicazione' „ Ho fatto una piccola indagine... nel caso della mia 'ex' gli venne comunicato di avere vinto il concorso, avrebbe ricevuto le copie autore e di bonificare la somma pattuita per il rispetto di contratto. Sono trascorsi quasi trenta anni però mi sembra che leggesse l'annuncio del concorso in una pubblicazione a tematica religiosa. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 15:30
“ a me chiesero la bellezza di 690 euroMrGreen un tizio con fare altezzoso mi contattò e mi disse di fargli avere una risposta entro 2 ore e aggiunse (testuali parole) che loro 'non erano li a vendere caramelle'. Sta ancora attendendo la mia risposta „ Non ti sei comportato bene, se li davi in contanti secondo me ti faceva 680. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 16:10
“ è stata la "casa editrice" a contattare il fotoamatore...non è stato il fotografo a contattare la "casa editrice"! C'è una bella differenza... „ siamo nella zona grigia... o crediamo che tutti i piccoli giocatori del pallone che vanno a giocare per juve e Avellino siano tutti stati "scoperti" dai talentscout? Se vogliamo un forum concorrente, raccoglie ogni mese gli EP e li pubblica in un libretto mensile che poi viene venduto ad una decina di euro. Ovviamente i pubblicati di solito lo comprano... Quasi tutte le riviste di fotografia ad un certo punto hanno cominciato a pubblicare "le migliori foto dei lettori questro mese" una decina di pagine zeppe di fotografie 4x4 con relativo commento. Lo fanno ovviamente per aumentare la tiratura... E le signorine dal radioso futuro che vengono "selezionate" per il casting? Peccato serva un book apposta che costa 1500 euro... posso continuare all'infinito... Ma davvero credete che lo sconto di poltrone sofa' sia reale? Che Marion vi regali piumino e coperta? Avete mai partecipato allo zecchino d'oro? mio figlio da piccolo si... era pure stato selezionato, ma per accedere alla selezione finale era CONSIGLIATO comprare una enciclopedia Senza quella, la selezione finale diventava insormontabile. (per la cronaca : non ho comprato l'enciclopedia) Avrei da proporvi un viaggio in pullman al santuario di Oropa, 8 euro tutto compreso. pranzo, colazione e merenda tutto incluso. Non lamentatevi se poi scendete dal pullman con due servizi di pentole e tre aspirapolvere... |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 18:07
“ siamo nella zona grigia... o crediamo che tutti i piccoli giocatori del pallone che vanno a giocare per juve e Avellino siano tutti stati "scoperti" dai talentscout? „ Ma in questo caso comunque provi a farti conoscere e se ti va bene i soldi "investiti" portano a guadagni molto maggiori Nel caso di questo "concorso" mi pare di capire che i soldi siano buttati o quasi |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 18:21
diciamo pero' che va bene a uno su un milione... gli altri spendono e spandono per un nulla di fatto. In questi "concorsi" lavori come con qualsiasi galleria d'arte... o trovi qualcuno che paga, o paghi tu. Se sei noto ed il gallerista sa che venderai, al meglio organizza lui l'evento e si prende una bella fetta delle tue vendite. Se c'e' anche solo il minimo dubbio di non rientrare delle spese, chi paga e' il fotografo, altrimenti non si muove foglia. Noi con i saloni comunque facciamo cosi'. In quelli che vengono finanziati da noi, siamo noi a scegliere i prodotti e li vendiamo al prezzo che decidiamo. Spesso pero' per ottenere uno stand in esclusiva, c'e' chi si sobbarca le spese. A quel punto lui paga stand e spese e noi si fissa il prezzo finale e si prende una percentuale sostanziosa. Certo non si va a cercare l'espositore dicendogli che fara' faville e vincera' premi. Pero' il mondo gira cosi' e funziona, di solito guadagnano tutti.. Del resto la percentuale che guadagna per esempio l'autore di un libro su ogni copia venduta e' bassissima. Per dire, guadagna piu' l'edicolante che vende un libro che l'autore. E non e' che arrivino le case editrici a dirti: " bello il tuo libro ecco qui centomila euro per darci l'autorizzazione a stamparlo".. |
| inviato il 09 Gennaio 2025 ore 18:23
E una bufala, io e mia moglie abbiamo pubblicato dei libri di altro genere, una casa al masssimo da il 10 %, quindi 13 autori e impossibile ammeno un libro costi sui 150 euro, tu immagina che le librerie fisiche si prendono sul imposto di vendita prendono il 30%, quindi e impossibile |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 7:55
il self publishing è una vera manna dal cielo e allo stesso tempo una tragedia |
| inviato il 10 Gennaio 2025 ore 8:51
Porto una mia esperienza passata. Anni fa ricevetti una email da parte di un agente di una scrittrice olandese di romanzi thriller/gialli. La scrittrice è Marion Pauw, molto nota dalle sue parti, poco nota qui da noi. L'agente mi scrisse di aver trovato una foto della Luna, da me realizzata, sul sito 500px. Allora pubblicavo un po' ovunque, mi chiese se Pauw potesse utilizzare quella foto come copertina del suo prossimo libro, e mi chiese se potesse però virarla verso il blu. Specificò che i diritti sulla proprietà sarebbero rimasti miei, che mi avrebbero citato nella prima pagina dei crediti, che mi avrebbero inviato a casa una copia del libro autografata e mi avrebbero pagato 250€. Nel giro dello stesso un pomeriggio avevo i soldi sul conto e dopo una decina di giorni ricevetti il libro autografato a casa. Una cifra quasi simbolica, che certo non mi ha cambiato la vita. So che l'episodio si discosta un pochino dal tema principale, però volevo condividere questa esperienza diametralmente opposta. |
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