| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 12:50
“ Se in una camera te ne arrivano 140, sbagli a pensare che sia 140 di 180. È 140 di 1000, quindi il 15% circa, e non il 100%. „
No scusa, qui stai prendendo un abbaglio. Ma come può un sistema replicare 1000Mbit, se 800 non esistono? E' ovvio che verrà replicato quello che esiste, la defezione dipende dalla dispersione di segnale naturale, dispersione che si ha anche con un cavo eth di lunghe dimensioni e privo di schermatura. Per questo il valore di 100% è nominale.
“ Così come è sbagliato pensare che la rete Mesh sia più potente delll'extender. „
Non è sbagliato, è inopinabile. Se in camera da letto mettessi un extender, replicherebbe un segnale già dimezzato, il nodo mesh replica il segnale per intero.
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| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 12:58
Proviamo con un esempio: ho due bottiglie d'acqua da un litro, una piena per metà e devo trasferire il contenuto nell'altra. Nel passaggio del mezzo litro d'acqua dalla prima alla seconda bottiglia, un po' d'acqua rimarrà sul fondo della bottiglia, un po' colerà lungo il collo, un po' mi finirà sulle mani. Quella è la dispersione, ma se nella prima bottiglia ho mezzo litro d'acqua, non posso mica pensare di riempire il litro intero dell'altra bottiglia |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 12:59
L'extender invece è una bottiglia dove vengono versati 300ml del mezzo litro disponibile |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:00
Stai prendendo 2 abbagli.
Io ho una rete da 1000 Mbit.
Se acquisti un Mesh da 1000 me ne arrivano scarsi 150 nella mia camera quindi sempre il 15% dei 1000 reali della mia connessione. Dopo diversi test, ho acquistato il fritzbox da 3000 Mbit, ed avendo una banda da 1000 mb, mi passava circa 250/300. Di 3000 nominali del router, e di 1000 della banda reale. Quindi dire che la potenza è invariata, è semplicemente utopia.
Hai una connessione che non ti permette di testare i dispositivi. 180mb li compro anche senza Mesh, e lo ho sempre coperti con il router normale.
Con il Mesh sono arrivato a circa 230 dai 180 che me ne mandava il router senza Mesh.
Alla fine ho tolto tutti i Mesh ed acquistato un buon ruoter con il quale senza dispositivi aggiunti arrivo a 550.
Continui a non capire a mio avviso come funziona la rete Mesh e quali sono i veri vantaggi. Utilizzando un singolo Mesh, non si formano nodi, e quindi lavora (per potenza) come un normale extender. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:02
Guarda, come vuoi, non sono qui per convincerti |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:09
Ma non devi convincermi, stai dicendo un'eresia.
Se acquisto un Mesh da 1000mb , e la mia connessione è da 1000mb, secondo quanto scritto da te dovrei avere 1000mb sul PC. Ma in quale mondo? Ma scherzi vero? 
Se acquisto una 3000 (come già fatto, ed a differenza tua ho dovuto testare di ogni) me ne arrivano scarsi 230/250.
Significa che ho un 10% della banda totale del mesh, ed il 23% della banda totale della connessione, fermo restando che con il router senza mesh ne avevo 180, quindi il 18%.
Tu scrivi addirittura il 100%, fantascienza, neanche Christopher Nolan 
Ripeto, utilizzi una connessione da 180mb, per questo sei convinto che la potenza arrivi invariata, ma solo perchè stai utilizzando una tecnologia più potente della linea che hai in casa. Se avessi avuto una 1000mb come connessione, avresti avuto gli stessi 140mb (o poco più) nelle varie camere, ed avresti rivalutato l'invariabilità della potenza 
A maggior ragione con un singolo Mesh che non sfrutta i nodi, e quindi è azzoppato. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:12
No, tu non hai capito. Il nodo è un recipiente che ti darà il segnale nel momento in cui avrà raggiunto il massimo della capienza. L'extender no, prende il segnale che gli arriva e lo fa solo rimbalzare |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:19
So come funziona Prometeo, e come già detto il Mesh lo reputo il sistema migliore che possa esistere nelle case medio grandi. Una rivoluzione. Ma è comodo quando si hanno diversi mesh (come nella tua situazione) e con una casa grande (sempre come nella tua situazione). In sostanza, per le tue esigenze, hai fatto una scelta a dir poco ottima.
Per chi ha una casa piccola/media, un router è già sufficiente se ben configurato (salvo casi particolari).
Con una scheda di rete wireless migliore, spesso è meglio avere un singolo dispositivo come un buon ruoter che una rete mesh in case medie. Io ho acquistato uno Xiaomi AX3600 a circa 100€, quindi pochissimo.
Impostato sul canale 112 la connessione è decollata, nessun altro Mesh (anche i migliori), seppur impostato in tutte le camere mi aveva dato risultati più stabili. Sempre perchè ho una casa media e non necessito di nodi.
Tra l'altro la soluzione scheda di rete esterna e configurazione costa circa 20€ (scelta consigliata) la soluzione mesh costa molto di più, e non risolve ugualmente il problema di un canale impostato in modo sbagliato.
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| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 13:36
Mi intrometto solo per una puntualizzazione:
“ dispersione che si ha anche con un cavo eth di lunghe dimensioni e privo di schermatura „
Detta cosi, o almeno io ho capito cosi, sembra che con il cavo FTP si possano avere prestazioni migliori.
"Ni". Dipende in quale contesto si utilizza.
La schermatura svolge il proprio lavoro se è collegata a terra. Altrimenti rischi che ti faccia "da antenna" e trasmetta tutte le porcherie che trova in giro.
Dubito che in un appartamento normale sia presente un cablaggio strutturato con la terra dedicata.
Per ultimo: la lunghezza massima che rientra nella certificazione è 90m comprese le due patch che servono per le misurazioni. Ma non è detto che un cavo di 50m vada peggio di uno di 20m.
Dipende da vari fattori. Basta crimpare un connettore aprendo troppo la twistatura per sballare i valori di Next.
Lo specifico per evitare che qualcuno possa pensare di risolvere eventuali problemi solo con l'ausilio di un cavo schermato.
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| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 15:09
Cavolo discussione fra dotti....se ne ho capito un 70% sono un dotto anche io?
Forza dai che domani è il grande giorno e avrò il tempo di provare a configurare il modem. Fatemi un in bocca al lupo
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| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 15:53
Comunque sono dell'idea che qualunque tecnologia di ripetizione WiFi farà perdere segnale, soprattutto se la zona dove vive è già satura di linee wifi e canali occupati. Continuo a pensare che la soluzione migliore e più rapida sia la powerline. In quel modo il segnale internet passa quasi indisturbato nella linea elettrica per poi essere ritrasformato, volendo sia in WiFi che tramite cavo ethernet.
Ha casa provai varie soluzioni di ripetitori, aplificatori ecc sempre in modo deludente, da quando ho implementato questa soluzione mettendo il modem ad un estremo e la powerline all'altro ho un segnale uniforme per tutta casa poiché il terminale powerline non ampifica o ripete il segnale wifi del modem o di un'antenna ma lo riemette per conto proprio.
Nel suo caso potrebbe oltre tutto attaccarsi al terminale powerline con l'ethernet ed avere oltre che la velocità piena della sua linea anche una costanza che il wifi, soprattutto se amplificato o ripetuto non da.
Certo non è una soluzione con cui puoi giocare online, un po' di latenza si crea rispetto ad un cavo ethernet attaccato direttamente al modem, ma per quello che deve fare lui è oltre l'abbondanza. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 17:19
si.. attenzione pero' che i powerline non sono poi cosi' affidabili.
Uno di questi mi ha preso fuoco.
Devo dire che ho connesso parecchi di loro in rete su un impianto trifase tasportato dalla cabina di trasformazione con quasi 300 mt di linea aerea sul crinale di una collina.
Le terre sono certamente buone, ma i GeMov messi a protezione del dispositivo non hanno retto ai transitori che infestano la linea.
Poi un altro aspetto di questi sistemi e' la sicurezza. Mettono in rete piu' o meno tutto.. Se ti attacchi alla lampadina di illuminazione del cancello, sei in rete.
tanto per dire.. una abitazione con un lampione fuori e un nas appeso ad uno di questi tappi, e' piuttosto esposta. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 18:04
Personalmente ho vissuto per un certo periodo una situazione simile. nelle Case fine anni 50 la linea telefonica stava nelle scale ed il telefono nell'ingresso che successivamente era stata spostata nell' attiguo tinello. Avendo io lo studio dalla parte opposta dell' appartamento, oltre ad essere impossibile il creare una rete cablata, con il wireless che si trovava ad attraversare 3 muri per percorrere ca 10 metri, era anche sensibile ad eventuali persone che transitavano nel tinello o nel corridoio, il che causava un segnale bassissimo e frequenti interruzioni del segnale.
Da parte mia ho trovato una soluzione definitiva aggiungendo al modem un router con antenne esterne, sostituito in tempi più recenti poi con un nighthawk, e già questo aveva risolto in modo praticamente definitivo il problema di instabilità, debolezza del segnale e lentezza. Un ulteriore beneficio è derivato dall' l'impiego di una scheda Asus nel PC con antenna esterna, Precisamente quella suggerita ed allegata da Made in Italy (ma non so se questa possa essere in qualche modo compatibile con il Mac) da allora ho risolto in modo definitivo tutti miei problemi sfruttando appieno la mia AC 1900 con collegamenti NAS con velocità tra i 400 ed i 450 Mbps ed ora sto facendo un upgrade a Wifi6 3200AX
(premetto che sto usando il wireless che allora chiamavano collegamento Ad Hoc sin dal 2005 ed agli inizi i problemi che si incontravano erano verosimilmente superiori ai benefici, ma ovviamente era impensabile realizzare un collegamento cablato con i cavi a giro per casa...) e che a paragone oggi sono rose e fiori
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| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 18:20
Sono d'accordo Salt, ma si parla di un impianto domestico, montare powerline di qualità ti scongiura un incendio domestico dai non facciamo terrorismo. Anche per i dati che fanno passare, per accedere a tali dati devi: sapere che è stata montata una powerline, montarne un'altra, interfacciando bucando le sicurezze. Dubito che in una linea domestica qualcuno si metta o abbia mediamente le capacità per farlo. |
| inviato il 29 Gennaio 2021 ore 18:37
“ Da parte mia ho trovato una soluzione definitiva aggiungendo al modem un router con antenne esterne, sostituito in tempi più recenti poi con un nighthawk, e già questo aveva risolto in modo praticamente definitivo il problema di instabilità, debolezza del segnale e lentezza. Un ulteriore beneficio è derivato dall' l'impiego di una scheda Asus nel PC con antenna esterna, Precisamente quella suggerita ed allegata da Made in Italy (ma non so se questa possa essere in qualche modo compatibile con il Mac) da allora ho risolto in modo definitivo tutti miei problemi sfruttando appieno la mia AC 1900 con collegamenti NAS con velocità tra i 400 ed i 450 Mbps ed ora sto facendo un upgrade a Wifi6 3200AX
(premetto che sto usando il wireless che allora chiamavano collegamento Ad Hoc sin dal 2005 ed agli inizi i problemi che si incontravano erano verosimilmente superiori ai benefici, ma ovviamente era impensabile realizzare un collegamento cablato con i cavi a giro per casa...) e che a paragone oggi sono rose e fiori „
Abbiamo avuto la stessa identica storia. Comprese le distanze.
Anche io il primo vero "passaggio" l'ho fatto con un Nightwalk, per poi aggiungere scheda di rete esterna, e per poi fare il passaggio al 3200AX. Per avere un'idea, con il Nightwalk sulla linea da 80mhz andavo sui 200mb, con lo Xiaomi AX 3600 (tra l'altro pagato pochissimo) son arrivato sui 550. (connesso in WIFI5, per assurdo va meglio la 5 che la 6 visto che la 6 si connette sui canali 36 e 64 che trasmettono meno). |
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