| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 11:20
Leo, grazie, sei molto gentile, la cosa strana (scusate se continuo a mettere carne al fuoco, magari faccio solo più confusione) è che in alcuni tentativi, almeno all'inizio sono riuscito (senza considerare che ho questo PC da oltre un anno e non ho mai avuto problemi fino a 2 settimane fa).
Per ora aspetto la settimana prossima che il tecnico dell'azienda esamini l'HD e nel frattempo vorrei copiare tutti i file su un nuovo HD formattato per Mac. A proposito, è sufficiente che acquisti in HD qualunque e dopo può essere formattato per poterci scrivere con il Mac? Come si fa? È in che modo lo devo formattare? FAT32? Posso farlo direttamente il dal mio Macbook? |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 11:41
Gli HD che acquisti ad es. su Amazon di solito sono formattati per Windows, quindi NTFS, ma è anche possibile che siano in FAT.
Riepilogo:
Dal Mac con Utility Disco puoi formattare in diversi modi.
Il formato Mac "classico" è Mac OS Esteso (Journaled) con schema Guid .
Evita APFS perché è il nuovo formato richiesto per gli SSD con gli ultimi MacOS e i vecchi Mac non lo leggono.
Se invece vuoi che il tuo HD venga letto e scritto sia da Mac che da PC puoi formattarlo in EX-Fat .
Le chiavette USB, che possono essere lette sia da Mac che da PC, sono formattate in MS-DOS FAT , che però ha il limite di 4GB al massimo per i file. Ex-Fat non ha quel limite.
Ad esempio, questo è già formattato in NTFS:
https://www.amazon.it/Toshiba-canvio-HDTB410EK3AA-esterno-portatile/dp
Da Mac si possono solo leggere gli HD formattati per Windows in NTFS, se si vuole anche scriverli è necessario il software Paragon , che costa una ventina di Euro: www.paragon-software.com/it/home/ntfs-mac/
Altrimenti lo puoi riformattare come ti pare.
|
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 12:13
Se lo formattassi in modo che sia leggibile solo da Mac (quindi Mac OS Esteso) forse starei più tranquillo, giusto? Così non entrerà mai in contatto con il PC Windows; per il trasferimento di file da e verso HD Windows userei una chiavetta USB come ho fatto sempre.
Faccio bene? Mi consigliate di procedere così (Mac OS Esteso) come ho detto oppure è ugualmente sicuro formattarlo in EX-Fat? In quest'ultimo caso che controindicazioni avrei? |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 12:50
Fossi in te farei FAT32.
Altrimenti prima o poi te ne pentirai se dovrai mai accedere ai tuoi file da qualcosa che non sia Mac |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 13:15
FAT32 è diverso da EX-FAT e da MS-DOS FAT? |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 14:19
È ininfluente se eseguo la formattazione da Windows o da Mac? |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 16:38
Giusto Trystero, exFAT, non FAT32.
Diebu, che tu formatti in exFAT da windows o da Mac non cambia nulla, sempre lo stesso risultato si deve ottenere.
|
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 16:49
Da Windows:
Gestione Disco > tasto destro sul disco > Formatta
Appaiono tre opzioni: NTFS / FAT32 / ExFAT
Da Mac:
Utility Disco
|
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 17:24
I formati di file system più usati oggi sono NTFS per Windows, APFS e HFS + su Mac, EXT4 su Linux.
Normalmente Linux è più di bocca buona, per esempio legge e scrive NTFS, nonostante questo sia proprietario Windows, mentre Windows non legge (a meno di installare software appositi) EXT4 (e quelli precedenti della stessa famiglia).
Formati leggibili normalmente da tutti i SO, e quindi utilizzabili per dischi esterni da collegare "impunemente" a qualsiasi computer, sono FAT32 e EXFAT.
FAT32 è un formato molto vecchio e presenta problemi con le nuove macchine fotografiche che fanno anche i filmati, perché ha un limite di dimensioni per il singolo file, per questo motivo oggi viene usato più di frequente EXFAT. Per esempio la mia Sony A7II formatta in EXFAT, letto perfettamente da Windows e da Linux, anche se alcune versioni richiedono l'installazione di un pacchetto software aggiuntivo. La prima volta che ho connesso la scheda della Sony al mio computer con Ubuntu, mi ha chiesto l'installazione del pacchetto per EXFAT, proponendolo direttamente.
Per dischi esterni di grande dimensione, uso EXT4 se devono essere collegati solo a macchine Linux, se presumo di collegarli anche a macchine Windows, uso NTFS, facendo però attenzione ad usarli solo su Windows se devo fare operazioni delicate. La logica è che su dischi o partizioni le operazioni di manutenzione dovrebbero essere effettuate solo con le utility del sistema operativo "nativo". In ogni caso i dati importanti, contenuti nelle copie principali, è meglio che siano letti e scritti usando file system certificati ufficialmente dal SO. |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 18:08
In pratica, anche alla luce dell'ultimo intervento di Fileo, visto che mi ritroverò ad avere 5 HD mi converrebbe averne almeno un paio formattati per i SO nativi (uno NTFS e uno Mac OS Esteso) e 3 in ExFAT?
Sempre che riesca a recuperare tutto o quasi tutto perché altrimenti chiudo baracca e burattini e lascio perdere il back-up digitale delle mie foto su pellicola, visto che si sta rivelando tutt'altro che facile/pratico/sicuro, almeno in mano mia. Per carità, io sarò pure incapace, però insomma... che nel 2021 uno debba avere tali e tante conoscenze informatiche per archiviare in sicurezza foto digitali lo trovo assurdo, in un'era dove tutto è ormai digitale; è come se per usare un frullatore uno dovesse avere competenze da elettricista o per guidare una macchina competenze da meccanico. Non trovate? Forse no, viste le vostre competenze; scusate lo sfogo dato dalla frustrazione; vi ringrazio ancora molto. |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 20:13
oppure metti in rete un piccolo pc come serverdati..
Anche un aggeggio unix fatto apposta.
Alla fine e' la soluzione migliore.
Vedi i file da qualsiasi sistema e non hai piu questi problemi |
| inviato il 16 Gennaio 2021 ore 21:59
Non è fattibile, non ho spazio e poi non ho esigenza di accesso (né di utilizzo) continuo. Scatto solo su pellicola, faccio un paio di sessioni di scansioni l'anno per avere un back-up digitale, aggiorno i vari HD (2 a casa, 1 in ufficio, uno a casa dei miei genitori), tutto quì. Tutte le stampe B&N vengono realizzate in Camera Oscura, solo le pochissime stampe colore da diapositiva devono essere stampate da file e necessitano di una minima PP prima di andare in stampa. Per me il PC è come un elettrodomestico che tengo in un cassetto e tiro fuori alla bisogna; già lo uso tutto il giorno per lavoro, non voglio averci troppo a che fare o averne uno fisso in casa (non avendo posto, causa miniappartamento estremanente piccolo). Mi occorre un approccio semplice, economico, che non occupi spazio.
Cercherò di recuperare questi dati e continuerò a tenere i vari back-up, magari stavolta con formattazioni diverse. |
| inviato il 17 Gennaio 2021 ore 9:41
Non ti sentire rinco.
La verità è il contrario, per avere il proprio "ecosistema" o le proprie "features" i due player (mettiamo 3 che anche Linux...) hanno deciso di non accordarsi, e ne paghiamo tutti le conseguenze. |
| inviato il 17 Gennaio 2021 ore 17:49
Dopo 3 ore di tentativi con il mio vicino di casa che di mestiere fa il tecnico ICT non ne siamo venuti a capo. A volte al primo tentativo si riesce a cancellare un file o la cartella ma i successivi non te lo permette. Con un altro software (invece di esplora risorse di windows) è riuscito a copiare e cancellare i file che viceversa non sarebbero né copiabili né cancellabili, tuttavia i file "problematici poi non possono essere salvati dopo averli aperti con Photoshop. Alcuni invece almeno da Mac sono salvabili dopo averli aperti con Photoshop (previa copia sul desktop Mac).
Alla fine ho deciso di formattare un HD in formato Mac OS Esteso (journaled) così che non entri mai in contatto con il PC windows; su questo HD sto copiando i file che avevo copiato l'altro giorno sul Mac (purtroppo non tutti, causa capienza) e poi ci copierò i restanti (dall'HD NTFS più aggiornato) sperando che alla fine soltanto una minima parte diano problemi. Il problema sarà capire quali danno problemi e quali no perché apparentemente da un esame dei file non risultano anomalie di sorta, te ne accorgi solo dopo averli aperti e modificati quando vai a salvarli.
Se il mio intuito non mi tradisce i problemi dovrei averli solo con i file che per qualche motivo sono stati toccati di recente. Speriamo bene. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
