| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:04
ambito aziendale ci sono applicazione vecchie che devono andare |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:06
Verissimo Leo, io a lavoro devo utilizzare ancora windows Xp per questo motivo.
Aggiornare le macchine utensili mi costerebbe almeno 300mila euro e visto che funzionano ancora bene non ne vedo il motivo |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:10
“ PowerPc ad un certo punto (2005) si stavano dimostrando inferiori agli Intel, sia per prestazioni che dal punto di vista energetico (“When we look at future roadmaps, mid-2006 and beyond, we see PowerPC gives us 15 units of performance per watt, but Intel's roadmap gives us 70. And so this tells us what we have to do,” - Steve Jobs, nel 2005) „
I Power PC G5 dual erano delle bombe, siamo convinti che quella architettura fosse arrivata al capolinea? io non credo.
Per chi vuole un sistema operativo semplice e sicuro può ripiegarsi su Chrome OS.
“ Apple è più avanti di windows: è tutto già a x64 e questo le ha facilitato il percorso, a me sembra assurdo che ancora oggi si debba avere una cartella program files (x86), come, tra l'altro, sembra assurdo avere un registry e programmi che dipendono da librerie terze che poi sono sovrascritte da altri etc etc rendendone di fatto impossibile anche l'esecuzione o la stabilità, sarà che non me ne intendo di sistemi operativi, ma capisco davvero poco queste scelte, davvero non c'è un modo più semplice?
Perché un programma non può avere tutti i file necessari nella propria cartella in modo da copiarla e basta?
Se il prezzo è quello di avere delle dimensioni più grandi, adesso non è più un grosso problema. „
Se dobbiamo l'informatizzazione così capillare e alla portata di tutti lo dobbiamo a Windows e alle macchine x86 (con tutti problemi del caso ), ma anche alla varietà di software per tutte le tasche. Quello che abbiamo raggiunto oggi è grazie a ciò che è stato in passato, se ci fosse stato solo Apple avremo ancora 1 computer ogni 2000/3000 persone dai costi esorbitanti.
Windows non sarà perfetto, ma molte critiche proprio non le capisco, soprattutto oggi che è diventato tutto più semplice.
Mai come oggi con una piccola spesa ogni famiglia può avere più di un computer in casa e grazie a quei programmi . |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:15
“ Come ho scritto sopra, tutto bello, tutto utile, tutto inutile ai fini di un utente (scienziato o meno) in funzione della produttività
Anzi, solo perdite di tempo e distrazioni per l'obiettivo finale in tutti gli ambiti „
nelle varie aziende win 10 viene configurato e lasciato quello che serve.
il mio pc da lavoro ha molte cose disabilitate perchè per noi non servono e non posso abilitarle.
secondo me il confronto macchine fotografiche vs pc non è calzante dato che alcune cose sulla macchina fotografica non le puoi togliere, ma puoi non utilizzarle vedi doppio slot per esempio
cmq faccio fatica a capire il tuo ragionamento, ma sarò io che sono stanco |
user182586 | inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:37
“ I Power PC G5 dual erano delle bombe, siamo convinti che quella architettura fosse arrivata al capolinea? io non credo. „
E' arrivata al capolinea. Non vedo PowerPC oggi.
“ Se dobbiamo l'informatizzazione così capillare e alla portata di tutti lo dobbiamo a Windows e alle macchine x86 (con tutti problemi del caso ), ma anche alla varietà di software per tutte le tasche „
Sono d'accordo.
Ed oggi se i cellulari sono per tutti e tutte le tasche lo dobbiamo ad Android (e Google).
“ IE non è disinstallabile per esempio. Come i servizi Google in android „
Veramente si. Esiste Android senza Google. :)
Comunque @Simgen non comprendo il tuo punto. In ogni caso la Apple delle macchine fotografiche è Fuji.
Sony è un Windows... ha perfino l'FTP.
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| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:44
“ non è che mi devo fare carico di tali problematiche in Windows per poter andare su internet, post produrre 4 foto, scrivere 2 lettere in Word e usare excel per una lista della spesa „
Capisco perfettamente, ma bastava che tu ti fermassi a qualche release di windows prima di Xp. era già sufficiente per te. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:49
“ Capisco perfettamente, ma bastava che tu ti fermassi a qualche release di windows prima di Xp. era già sufficiente per te. „
si ma poi vuole l'ultimo PS, l'ultima versione del software X e quella versione di SO non va più bene.
Poi bisogna guardare anche alla sicurezza. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:52
.... e capisco che per il 99% degli utilizzatori andrebbe benissimmo un pc anche di 20 anni fa con sistemi operativi di quegli anni.
Il 99% delle persone utilizza il pc con word exel e facebook, oltre certo alla posta. E serve un windows 10 pro? no basta anche un windows 2000.
Tutti hanno il pc, ma quanti lo utilizzano per scriversi le proprie routine? quanti si collegano alle reti con consapevolezza scegliendo i DNS più opportuni, quante persone quando trovano un errore che si manifesta come errore del sistema operativo, ma il più delle volte dipende da altro, sanno venirne a capo? Se si utilizza il pc come un elettrodomestico, significa che non si è in possesso del pc, ma siamo solo degli utilizzatori di un'applicazione altrui. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:52
“ Poi bisogna guardare anche alla sicurezza. „
Che deriva direttamente dalla quantita' e dalla disponibilita' di dispositivi. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 11:59
@Leopizzo
@Michaeldesanctis
Conosco realtà che vanno avanti con il floppy e il loro responsabile informatico fa i salti mortali perché in certi reparti devono usare ancora xp e questo non lo sto criticando.
Sono scelte ovviamente, la mia è una considerazione: windows soffre di scelte progettuali e di eredità che adesso non può togliersi di dosso, va bene. Però non mi dite che non sia limitante oppure che non sia possibile un'alternativa.
Apple, ed io di lei uso solamente un mbp 17" che funziona ottimamente per quando sono a fare dei lavori in azienda, tutto solido e consolidato, addirittura compatibile con la R6, non ci speravo, ha imposto delle ferree logiche e non ha guardato la compatibilità con il passato. Vero, mi si dice: eh ma non ha la distribuzione capillare di win, ma in certi ambienti è al suo pari o superiore e questo si vede con i programmi di grafica, non è un caso che Affinity abbia creato i suoi prodotti prima per OSx e poi per win, lo stesso Adobe, queste aziende lavorano per denaro e dove non c'è non investono.
Per decenni ho sperato in una versione unix di adobe, soprattutto dopo il passaggio freebsd di apple, invece non c'è stata, che dire? Avrei speso volentieri i miei soldi per un sistema così e invece mi tocca tenere un win che non mi permette di spremere l'hw come vorrei, che ancora mi inserisce giochini, uno store etc etc, robaccia, che mi riempie di effetti lo spostamento delle finestre ed ogni volta devo togliere tutto. Apple non è da meno eh.
Vorrei qualcosa di spartano: SO, pacchetto tipo Adobe completo, un Office.
Fine.
Insomma preferisco una segmentazione: macchine a controllo numerico? sistemi 32bit, situazioni GP? soluzioni tipo linux per esempio, ambienti specifici che necessitano di prestazioni particolari? 64bit e velocità delle aziende a seguire l'evoluzione hw. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 12:06
“ E' arrivata al capolinea. Non vedo PowerPC oggi.
„
Questo perchè Apple ha tagliato i ponti e rispetto ad una Intel, per i PowerPC il mondo Mac era la maggiore ( e forse vera e unica ) modalità di diffusione e non dimentichiamo che Apple, come fatto con Intel, ha una via preferenziale per la tecnologia sviluppata. La stessa PowerPC era stata fondata da Apple/Motorola/IBM.
Intel invece ha ancora un ampio mercato di sistemi Windows e Server, molto maggiore di quanto aveva PowerPC.
Prendi le CPU Cell di PS3 ( basate sul progetto PowerPC ), è uscito un articolo poco tempo fa che la definiva una delle CPU più potenti e inespresse sul mercato( più potenti delle attuali CPU x86 ), quel mercato che decide la vita di un prodotto, anche se valido. Utilizzare una CPU X86 è pero più semplice per lo sviluppo multipiattaforma, con la possibilità di scalare più facilmente e per Sony è importante fare profitti. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 12:16
Caro simgen se non vuoi rimanere con le tue applicazioni e con i tuoi sistemi operativi devi certamente upgradare.
Ma la domanda che mi pongo. tu le modifichi le applicazioni che hai? te le personalizzi. Entri nelle routine riscrivendoti le DLL? Scegli i dns con cui collegarti a una determinata rete, utilizzi tor come browser, quando trovi un errore che si dichiara sei capace di venirne a capo da solo, programmi in assembler?
Se non lo fai, sei un utilizzatore come il 99% delle persone e allora prendi quello che ti offre il mercato ed elimina quello che non ti serve.
Il problema dei software, che sia di sistema o applicativo, è che è scritto in meta linguaggi e fagocita le risorse di qualsiasi macchina. C'è quasi una gara. L'industria ti produce prodotti HW capaci di essere sempre più prestanti secondo la legge di Moore, e le case produttrici di software per non affrontare quello che dovrebbe essere un loro obiettivo aggiungono applicazioni su applicazioni mal scritte in metalinguaggi, affastellate l'una all'altra e così un photoshop oggi è circa 1,8 gigabyte, dove potrebbe essere di circa 2 Mbytes, se fosse stato scritto in assembler e sarebbe 100 volte più veloce.
La fiat negli anni 70 aveva 2 IBM 360 con 256kbytes per gestire l'intera produzione di autovetture. Oggi 4 GB di memoria Ram non si negano neanche al più piccolo PC |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 12:18
“ Vero, mi si dice: eh ma non ha la distribuzione capillare di win, ma in certi ambienti è al suo pari o superiore e questo si vede con i programmi di grafica, non è un caso che Affinity abbia creato i suoi prodotti prima per OSx e poi per win, lo stesso Adobe, queste aziende lavorano per denaro e dove non c'è non investono. „
Veramente Affinity, prima solo Serif, ha sviluppato per anni software Windows e gli stessi pacchetti Affinity hanno molta tecnologia di quei software in comune, anzi quei software avevano strumenti che nei pacchetti Affinty non sono stati implementati, soprattutto lato grafica e molti utenti che hanno fatto il passaggio rivendicano quelle funzioni.
Veramente a parità di configurazione, il prezzo tra Mac e PC è stato sempre a favore PC, con prestazioni simili, investendo in un PC la differenza di prezzo si ha una macchina nettamente superiore alla controparte Apple. |
| inviato il 19 Gennaio 2021 ore 12:21
mi sembra molto una discussione botte piena e moglie ubriaca
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user182586 | inviato il 19 Gennaio 2021 ore 12:25
“ e capisco che per il 99% degli utilizzatori andrebbe benissimmo un pc anche di 20 anni fa con sistemi operativi di quegli anni.
Il 99% delle persone utilizza il pc con word exel e facebook, oltre certo alla posta. E serve un windows 10 pro? no basta anche un windows 2000. „
Temo che ciò non sia possibile. Oggi sono disponibili features impensabili 20 anni fa:
- schermi ad alta ed altissima risoluzione
- dischi SSD velocissimi senza rallentamento nel tempo dovuto a deframmentazione
- internet con reti che permettono di gestire anche più streaming 4k
- giochi a risoluzioni altissime e di grandissima complessità
E via andare.
Nei prossimi anni anni con IA, IoT, 5G, realtà aumentata ed altre tecnologie aumenterà ancora di più l'esigenza di calcolo grazie a nuove applicazioni che miglioreranno la nostra esperienza.
Ma anche l'uso con "word" si è rivoluzionato: oggi è possibile farlo in cloud, in contemporanea, con qualsiasi dispositivo (anche cellulare).
Ma sono anche tanti altri gli ambiti: in questo istante ascolto musica in streaming, sto ascoltando
“ Se si utilizza il pc come un elettrodomestico „
Credo che il 99% delle persone utilizzi il computer come elettrodomestico.
Anzi il vero PC oggi secondo me è sempre più di un prodotto come l'iPad. |
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