| inviato il 31 Luglio 2021 ore 9:16
Lunedì devo preparare i due nuovi portatili con CPU Intel serie 11, vi faccio sapere come vanno rispetto all'M1 di mia moglie (MBP 16/512).
AMD in produzione non me la sento ancora: ok per lavori leggeri come ps/lr, ma macinare 10 ore al giorno al lavoro temo siano un po' a rischio a lungo andare.
Sarà, ma le esperienze passate tra freeze e surriscaldamenti mi frenano tuttora. |
| inviato il 31 Luglio 2021 ore 11:43
@Leopizzo: é un pregiudizio senza il minimo fondamento. Da sempre i processori AMD sono affidabili tanto quanto gli Intel, se hai avuto problemi in passato dipendeva da una configurazione non ben studiata o da problemi casuali. |
| inviato il 31 Luglio 2021 ore 12:16
Sicuramente c'era qualcosa di sbagliato nella configurazione, ma ho superato di almeno 25 anni i tempi in cui mi divertivo a smanettare.
Ora, per me, una macchina deve andare e basta, non ho più tempo da investire nella continua ricerca della configurazione corretta.
Gli assemblatori seri mi garantiscono macchine che funzionano, mi danno garanzia e supporto, e montano (praticamente) tutti Intel.
È una questione di fiducia, come dal macellaio, quindi, se non mi propongono AMD, vuol dire che hanno i loro motivi.
Un problema casuale nel pc di casa mi porta via, diciamo, 8 ore al mese di smanettamento, dato che di ore libere al mese ne ho circa 64 (a star larghi), gettarne un ottavo per guadagnare 2 minuti di calcolo al mese mi pare sia antieconomico. |
| inviato il 31 Luglio 2021 ore 15:03
Come ti dicevo non c'è niente da smanettare, anche le macchine AMD "vanno e basta". Confermo la mia opinione, ossia che i tuoi sono soltanto pregiudizi derivanti da una scarsa conoscenza sia dei componenti che del mercato (e delle mazzette che per tanto tempo Intel ha passato agli assemblatori). Comunque, se ti fa stare tranquillo, compra pure preassemblati Intel i cui processori sono ottimi. |
| inviato il 31 Luglio 2021 ore 23:11
@Aetoss, ho assemblato professionalmente per anni.
Ora faccio altro e non lo voglio/posso più fare: sono cresciuto e faccio altro.
Come ho detto, se arrivano sarò il primo ad introdurli in azienda.
Fino ad allora, mazzette o no (chissà perché le mazzette le danno sempre gli altri, dovrebbero darle quelli che vogliono rubare fette di mercato e invece scopro che è il contrario, mah…), preferisco, in caso, perdere 30 minuti in compilazione all'anno che avere una persona ferma due giorni perché la macchina ha problemi.
Abbiamo scartato major brand perché non garantivano la qualità necessaria: sulla carta i componenti erano gli stessi, ma assemblati “reagivano” diversamente, con schermate blu random.
Parliamo di macchine sempre da quasi 3k, non il portatile da 200€.
Ah, non prendiamo neanche Radeon/FireGL, hanno dei bachi nei drivers OpenGL (ancora aperti dal 2002, se non erro) che obbligano a fare i salti mortali dal lato codice.
Su DirectX sembra non ci siano, ma non le usiamo.
Alla fine son tutti strumenti, e ognuno deve scegliere quello che si adatta alle proprie esigenze e peculiarità.
Di conseguenza, se sei contento, non ti crucciare: si vede che per quello che fai lo strumento va bene, ed è un bene, non credi? |
| inviato il 02 Agosto 2021 ore 10:00
Lasciate perdere le CPU Arm per Windows, troppo prematuro, App ce ne sono poche (nulle) , Photoshop anche se nativo è lento, la GPU non è per nulla ottimizzata e consuma tanta ram.
Per grafica e fotografia è tutto molto distante, anche il consumo, forse il Thomson non è il massimo, è lontano dalle 12/24 ore, ma, forse per l'emulazione, i consumi sono quelli di un notebook normale.
Anche sul web ci sono problemi e crasha.
Driver Qualcomm sul web? neanche l'ombra.
Nel giudizio sono stato, forse, troppo frettoloso.
Lunga vita a X86/X64... su Windows.
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| inviato il 02 Agosto 2021 ore 12:13
Ho SERISSIMI dubbi sul pensare che x86/64 sia al capolinea...e credo abbastanza fermamente che molti di quelli che se lo chiedono lo facciano solo e solamente perchè apple ha messo in circolazione questo M1.
Senza questo dispositivo nessuno si porrebbe un simile ed abbastanza assurdo quesito.
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| inviato il 02 Agosto 2021 ore 12:45
“ credo abbastanza fermamente che molti di quelli che se lo chiedono lo facciano solo e solamente perchè apple ha messo in circolazione questo M1. „
E direi pure che sia una cosa normale, visto che è il primo sistema su larga scala a non usare l'architettura x86 e visto che probabilmente una casa come la Apple non si butta in un cambio così epocale senza pensare di averne miglioramenti.
Quindi direi che la domanda è pienamente legittima, non vedo perché buttarla sempre sul flame tra win e mac  |
| inviato il 02 Agosto 2021 ore 13:44
Apple ha fatto una scelta saggia: voleva svincolarsi da Intel e, al contempo, avere una piattaforma hardware unificata fra i loro computer e iPhone/iPad. I processori ARM hanno ottimi consumi e buone prestazioni, e sono perfetti per sistemi operativi chiusi come quelli Apple.
Questo non vuol dire che l'architettura ARM sia meglio di x86. |
| inviato il 02 Agosto 2021 ore 13:55
L'x86 per come lo conosciamo oggi sta già evolvendo anche in casa Intel, per cui direi che non è una cosa assurda. Come non lo è l'esigenza di rendere meno energivori dei processori che spesso sono utilizzati per fare operazioni semplicissime e che, anche nel caso di calcoli complessi, è tecnologicamente vecchio e ha dei consumi che non sono e non saranno compatibili con i progetti del futuro della nostra società.
L'ultimo articolo che ho postato, che può apparire un fake o comunque un'esagerazione, è lo specchio di quanto in tempi brevi andrà rivisto.
www.theregister.com/2021/07/26/dell_energy_pcs/
www.vice.com/en/article/xgx7bq/dell-cant-sell-this-gaming-pc-in-califo
hothardware.com/news/californias-confusing-energy-law-may-have-just-ta
Ovviamente in questa vicenda c'è molta confusione e probabilmente prima di controllare i computer di casa dovrebbero verificare le attività di mining, ma sta di fatto che la trasformazione degli x86 è già iniziata. |
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