| inviato il 28 Febbraio 2021 ore 20:29
Si i tele e in generale i fissi si rischia di usarli molto meno, ne convengo. Lui con i soli zoom potrebbe avere più opportunità di utilizzo in genere (e anche perché ha solo tre obiettivi). |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 8:48
Onestamente non so che foto voglio fare. Fino ad ora ho fatto foto in vacanza poco più, quindi mi serviva un obiettivo tutto fare e un grandangolo per monumenti, come il Pantheon a Roma, con poco spazio davanti. Avevo un 70-300 ma lo usavo relativamente poco così l'ho venduto. Mi piacerebbe fare qualche ritratto, qualche animale nei boschi ma soprattutto imparare la tecnica di fotografia. Vi faccio un esempio, non so fare un controluce, uno sfocato dietro il soggetto nitido, le foto nelle chiese scure mi vengono male anche aumentando gli ISO. Faccio tutto in automatico, ISO a parte e mi sono stancato. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:00
Devi girare la frittata: tutto in manuale ISO a parte! 
(se la fotocamera lo consente ovviamente)
Così impari almeno tempi e diaframmi nelle varie situazioni, controluce e ritratti con sfocatone inclusi... poi ti potrai concentrare sulla composizione, che è un altro bel film. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:16
@Maurizio
Mi permetto di darti un suggerimento: concentrati su qualcosa che ti faccia estremamente piacere fotografare . Non dovendolo fare per lavoro, è una molla molto utile per imparare, quello che noto con i miei allievi è che la tecnica spiegata tende ad essere dimenticata rapidamente se non viene incamerata nel proprio hobby.
Tempi, diaframmi, iso, luci e sfocati avranno senso solo quando ti serviranno, quando ne avrai necessità. La mente umana tende a cancellare ciò che non usa.
Per esempio prenditi tempo una settimana per argomento: ritratti, animali, steet, rigorosamente in M e settando l'esposimetro in modalità multizona che è la più facile; quando sarai più pratico potrai impostare lo spot centrale.
Ti esorto, invece di usare gli zoom di cercare un paio di obiettivi, un 35 e un 85, di luminosità abbastanza ampia, ma ancora piccoli e portatili, f2.
Ritratti : usa un solo obiettivo un 85, canon ha un 1.8 che costa relativamente poco e scatta con quella focale. Non cambiarla, spostati tu.
Animali : qui ci vuole un tele lungo e tanta voglia di camminare per raggiungere le zone dove trovarli, hai queste velleità? In questo caso il 100-400 dovrebbe essere anche troppo corto, per esempio e duplicarlo ti dovrebbe mettere in difficoltà diventando molto buio, consigliato almeno un 500/600. Hai un buon cavalletto?
Street : 35 f2 IS, ottimo obiettivo stabilizzato, cammina per le strade e guarda ciò che ti accade intorno, studia gli eventi e cerca di anticiparli nella mente, quando iniziano a diventare una storia, scatta.
Non fare mai raffiche.
Immagina prima il risultato e poi scatta.
Come linea guida generica: utilizza il tempo più lungo pari alla focale che hai in quel momento, esempio, 85? Bene non salire mai oltre 1/100s quindi il tuo intervallo sarà: 1/100 s - 1/8000 s. I diaframmi e gli iso si accorderanno a seconda di ciò che ti dirà l'esposimetro e comunque puoi vedere il risultato, anche se in jpeg sul monitor della macchina. Con il tempo stravolgerai queste regole base a gusto tuo, ma per partire vanno abbastanza bene.
Non c'è nulla di facile in ciò che ti ho scritto, anzi i primi giorni sarai anche un po' frustrato ma ogni scatto che farai, il tuo bagaglio di conoscenza intuitivo e cosciente si amplierà e diventerà tutto più semplice poco a poco. Chiederai cose più mirate e arriverai alle soluzioni, un giorno ti domanderai come sia stato possibile non sapere come fare uno sfocato dietro il soggetto che stai fotografando.
Ci vuole tempo.
Hai intenzione di impiegarlo per fotografare?
Alla fine di ogni settimana avrai un certo numero, spero per te, diverse centinaia di scatti nell'hard disk del computer.
Utilizza il tuo programma di gestione file e scarta. Scarta, scarta, scarta. Se su cento foto ne avrai cinque o sei buone, avrai fatto un ottimo lavoro.
Riprendi in mano le immagini scartate e studia gli errori: come è accaduto che tu abbia ottenuto quella foto? Tempi? Diaframmi? Iso? Qualità della luce? Quantità?
Rispondendo piano piano a queste domande migliorerai.
Poi ci sarebbe la parte di post produzione che è un capitolo differente.
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| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:33
Grazie mille, proverò. Con il lavoro che faccio ho una marea di tempo libero e visto che la mia zona ora è tornata arancione posso dedicarmi a passeggiate e foto. Il problema è che veramente non so di cosa parlate quando nominate diaframmi, tempi, esposimetro. Settare in multizona una cosa che non so dov'è è complesso. Mi sa che sono un caso disperato ma, e questo è insito nel mio carattere, proverò e riproverò, leggendo e scattando. Grazie ancora, acetto ogni tipo di suggerimento.
P.S. trepiedi manfrotto
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| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:37
Ma che fotocamera hai?
Non per farmi i fatti tuoi, è giusto per capire che termini usare!
La valutazione dell'esposizione "Multizona" citata da Sabbia in Canon si chiama ad esempio "Modalità valutativa", nomi diversi che però indicano la stessa identica cosa.
In genere la modalità di valutazione dell'esposizione predefinita comunque è proprio quella.
Io non la tocco quasi mai, tranne se voglio un risultato specifico: allora si si va con altre modalità.
Nel manuale trovi i nomi che la casa produttrice della tua fotocamera dà alle impostazioni sul tuo modello. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:40
Canon 5D Mk II |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:48
Allora si, "modalità valutativa" si chiama. Credo tu ce l'abbia già impostata, risolve fra il 93% e il 99% suppergiù delle situazioni in modo corretto. 
Questi nomi che stiamo dicendo si riferiscono alla modalità con cui la fotocamera decide quale sia l'esposizione giusta per lo scatto che stai facendo.
La valutativa, nello specifico, analizza tutta la scena e calcola l'esposizione corretta sulla base dell'analisi dell'intero fotogramma, pesando però un po' di più le zone in cui hai deciso (o hai fatto decidere alla fotocamera) di mettere a fuoco:
www.canon.it/support/consumer_products/products/cameras/digital_slr/eo
(è uno zip con dentro il manuale pdf in italiano)
Le modalità di calcolo dell'esposizione le trovi a pagina 95.
In effetti il manuale della fotocamera è il miglior corso base di fotografia AGgratis che potrai mai trovare in rete, secondo me!
PS: e si, la 5D2 consente il la modalità di scatto manuale con auto-ISO, quanto meno nei modi "P" "Av" e "Tv", pagina 58!
C'è scritto che in "M" pianta gli iso a 400, ma non ho mica capito se è vero... devi provare!  |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 9:59
Trovata la valutativa e impostata. velocità otturatore? Apertura F/22?
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| inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:20
- --------0------- + |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:23
“ velocità otturatore? Apertura F/22? „ Piano piano, tempi e diaframmi dipendono dalla scena e da cosa vuoi fare! 
f/22 è il diaframma più chiuso che hai, è un estremo diciamo.
Se il diaframma è molto chiuso fa passare pochissima luce ma - per contro - ti dà la maggior porzione a fuoco possibile (tralascio volutamente il discorso diffrazione per ora, non è utile e significherebbe mettere troppa carne al fuoco).
Se non hai sufficiente luce nella scena, impostare un diaframma troppo chiuso ti porterà o ISO troppo elevati o tempi troppo lenti, in genere.
Il diaframma molto aperto invece (numero più basso) fa passare più luce possibile e ti restituisce una MINOR porzione a fuoco (da qui l'uso - spesso eccessivo e incosciente - di diaframmi molto aperti per sfocare lo sfondo nei ritratti).
Fai così, metti una statuetta o un pupazzo fuori al sole, dove c'è tanta luce.
Poi metti la modalità Av (priorità diaframmi) e scatta due foto mettendo a fuoco il pupazzo/statuetta:
- una con diaframma molto aperto (numero più basso)
- una con diaframma più chiuso possibile (numero più alto)
E poi confronta gli sfondi sfocati e le porzioni "a fuoco" nei due scatti...
Voilà, hai capito come agisce il diaframma! :D |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:27
WOW grazie mille, vado subito a provare. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 10:35
In modalità Av come hai visto dal manuale puoi mettere anche gli ISO in automatico.
In tal modo la fotocamera deciderà TUTTO in automatico MENO che il diaframma.
Stesso dicasi per la Tv in cui tu hai il controllo sui TEMPI e il resto fa da sé la fotocamera.
Sono OTTIME modalità per sperimentare uno per volta i parametri della terna.
Quello che puoi fare, anche, è studiare come la fotocamera imposta gli altri parametri che non hai tu sotto controllo.
Ad esempio: sei in "Av"? Vedi come la fotocamera decide di impostare i tempi a seconda di quanta luce c'è e di quanto chiudi il diaframma; oppure, sei in "Tv"? Vedi come la camera regola il diaframma a seconda del tempo che hai scelto e di quanta luce le serve per esporre secondo lei in modo corretto.
Magari non è un approccio scientifico, ma è ideale per non affastellare troppa roba e avere una prima infarinatura su come funziona la terna espositiva.
Secondo passo può essere: togli iso-AUTO e mettere un valore ISO fisso, sia usando Av che Tv, per vedere DAVVERO come agiscono tempi e diaframmi in base alla luce che c'è! |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 11:22
“ velocità otturatore? Apertura F/22? „
“ tralascio volutamente il discorso diffrazione per ora... „
invece secondo me è troppo importante la diffrazione , bisogna almeno evitare di usare diaframmi troppo chiusi, mai usare Apertura F/22 se si vogliono molti dettagli ben definiti, anche senza sapere cosa è la diffrazione ( è un discorso complicato ) bisogna almeno sapere che i diaframmi migliori da usare vanno da F/4 a F/11 .
Poi concordo su tutti gli altri ottimi consigli che ti hanno dato. |
| inviato il 01 Marzo 2021 ore 12:17
@Gio
La diffrazione pensi che possa dare problemi ad una persona che sta iniziando?
Non so tu, ma durante delle sessioni di still life ho dovuto chiudere a f32 e il cliente, non uno che non se ne intende, una ditta grossa di gioielli ha apprezzato il risultato, voglio dirti: se non ha messo in difficoltà clienti che poi pubblicano nelle riviste e mettono online, pensi che sia il caso di trattare un argomento così "avanzato" adesso?
Grazie dell'opinione che eventualmente scriverai. |
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