| inviato il 30 Dicembre 2020 ore 14:19
Buongiorno, scrivo per avere un due consigli (da chi ha provato/possiede i seguenti obbiettivi): tra canon 16-35 f4 e il tamron 17-35 osd, considerate tutte le caratteristiche tecniche (apertura massima, stabilizzazione, qualità costruttiva ecc), uno dei due esce come netto vincitore per utilizzo su ff??? i miei dubbi sorgono soprattutto perché sul tamron ho trovato poco niente (poche recensioni, tutte ottime, e pochi topic di confronto), e su digital picture comparandolo con il canon sembra assolutamente straordinario (il tamron). Il mio utilizzo sarebbe soprattutto per fotografia di viaggio (finora avendo il 50ino mi sono arrangiato, ma ovviamente è sempre troppo lungo), e uscite della domenica per paesaggistica, e qui sorge la seconda domanda: tra questi due ultrawide, e il canon 24-70 f4, cosa sarebbe più utile? il 24-70 mi stuzzica per il range più ampio che mi permetterebbe di non rimanere "a piedi" in qualche situazione (soprattutto in viaggio), però si va a perdere molto lato wide?
ovviamente poi l'acquisto avverrebbe cercando nell'usato, i prezzi del nuovo (escluso tamron) sono fuori budget.
Grazie |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 10:36
Ciao Nicopaz! Allora dei due grandangoli non ne so nulla, ma ho avuto ben due 24-70, il primo F4 venduto per il 2.8 II, ti posso dire che sono lenti versatili, nitide e che rendono bene, su che macchina fotografica le monti? Se la tua esigenza è quella di accompagnare una lente per le vacanze che sia molto versatile prendi in considerazione il 24-105 II, sull'usato lo trovi a prezzi simili del 24-70 e guadagni 35mm in più a parità di apertura focale e caratteristiche. Perderesti solo l'opzione “macro” del 24-70, ma di che te ne fai quando hai il “cinquantino?” Un saluto |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 10:42
Ho avuto il Canon 16-35/4 L IS, che ha sostituito il mio precedente 16-35/2,8 L II.
Direi che nonostante il diaframma in meno, il primo prevale nettamente sul secondo nella resa periferica, anche ad aperture elevate. La stabilizzazione è efficacissima, consente scatti in interni (faccio architettura e chiese) a mano libera anche in condizioni di luminosità scarsa; l'alta qualità dell'ottica, inizialmente impiegata su 5Dmk II e 6D, ha avuto conferme anche dall'utilizzo che ne ho fatto in seguito con la 5Ds, dal sensore densissimo, che mette a dura prova ogni obiettivo.
Dato che il costo dell'originale, pur non basso in assoluto, è decisamente conveniente rispetto agli eccellenti risultati che ne ho ottenuto, lo consiglio senza riserve. |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 10:59
Giallo63 cercavo proprio qualcuno che potesse aiutarmi nella mia scelta tra il 2.8 II e l'F4, io non cerco nitidezza assoluta ma, essendo che ho tutto il corredo f2.8, che dici? Vale la pena prendere direttamente l'F4? |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 14:28
Senz'altro. Il 16-35/2,8 L II sarebbe preferibile solo se tu ti dedicassi esclusivamente a cerimonie in scarsa luce ambiente. Sotto tutti gli altri aspetti il 16-35/4 L IS è migliore, ed anche per le cerimonie alzare gli ISO di uno stop non dovrebbe essere mai un problema, anche perchè i, 16-35/4 L IS va ottimamente anche a tutta apertura, l'altro no, salvo la zona centrale dell'immagine.
Buona luce |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 17:59
Intanto vi ringrazio entrambi
in risposta a Diego: ho una 5D mk2
Ho visto anche il 24-105... è che ho un po di timori di rimpiangere poi quei mm tra 16-17 e 24
Sul 16-35 f/4 oramai so quasi tutto, eccetto una comparazione con quel tamron, che è piu luminoso (ma non stabilizzato) e su digital picture ha una nitidezza notevole. Vorrei capire se i 150.200 euro in più del canon (usato) sono giustificati (al momento viste le poche comparazioni sembra di si, o meglio sembra che il tamron non abbia fatto molto breccia nel cuore dei paesaggisti)
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| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 20:00
Quello che potevo dirti per esperienza diretta con gli zoom wide Canon te l'ho detto.
In generale, considera questo: nel tempo è possibile (per me frequente, ma parlo a titolo personale) che si debba vendere qualcosa del proprio corredo: che so, un upgrade, un passaggio a nuovo sistema (l'ultimo mio è stato RF) od altro.
Prova ad andare a permutare uno zoom Canon serie L usato piuttosto che il Tamron usato (con tutto il rispetto).
Un motivo, per la differenza, ci sarà pure...
Buona luce |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 22:31
Non avevo pensato al lato economico al momento di una rivendita o permuta effettivamente |
| inviato il 01 Gennaio 2021 ore 22:46
Nico, non ho capito quali altre ottiche hai.
Il 16-35 (o il 17-35) è un obiettivo già un po' specialistico. Lo prende chi è coperto sulle focali superiori che normalmente si usano di più.
Il 24-70 e il 24-105 sono zoom più utili se sono la tua unica ottica (50 a parte). Tra i due dal punto di vista qualitativo il 24-70 è senz'altro migliore.
Avere un 16-35 ed essere scoperto nelle focali tra 24 e 70 non mi sembra una buona idea.... |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 0:20
Ale Z, per ora il 50ino e basta...avevo preso mesi fa un 20-35 trovato a pochissimo su eBay ma poi tramite un topic e l'aiuto degli utenti ho appurato che aveva un problema alle lenti e ho chiesto il reso...da lì è iniziata la mia ricerca...
Quindi tu dici meglio 24-X (70 o 105) e 50ino rispetto a 16-35 e 50 e in futuro un 70-200 (altra ottica che vorrei avere nel corredo diciamo “stabile”)? |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 1:27
Secondo me' devi innanzitutto capire che tipo di foto ti piace fare,in quanto un 24/70 è tutt'altra cosa rispetto ad un 17o16/35.
Il 24/70 è un po' un tuttofare sia pure con qualche limite a livello tele,gli altri sono zoom grandangolari orientati ad un genere diverso;diciamo che avendo già un 50ino per fare qualche ritratto occasionale il 16/35 può andare bene ma questo sta a te valutarlo.
In merito al Canon 16/35f4is posso parlarne solo che bene,lo uso sulla 5DII ma anche sulla Sony 7rII dove rende anche meglio;del Tamron non posso dare giudizi in quanto non ho avuto modo di provarlo.
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| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 2:40
“ Quindi tu dici meglio 24-X (70 o 105) e 50ino rispetto a 16-35 e 50 e in futuro un 70-200 (altra ottica che vorrei avere nel corredo diciamo “stabile”)? „
Dipende da quanto spesso senti l'esigenza di scendere sotto i 24mm: ad esempio, quando avevo un corredo completo in baionetta Canon EF, ho evitato sempre di prendere uno zoom 24-qualcosa, optando proprio per la soluzione 16-35IS (ottimo, come ti hanno detto tutti) che era la base per le uscite, affiancandogli poi dei fissi nel range fino a 70mm, ed il classico 70-200 per le situazioni che richiedevano un tele.
Ora invece mi sono dotato di un 24-105 (tra l'altro), ma il 16-35IS comunque l'ho ripreso.
Quando usavo Sony invece non avevo né l'uno né l'altro zoom, e la “base” per le uscite era sempre un luminoso 35.
Se dovessi scegliere, opterei sicuramente per la soluzione 16-35+50+70-200. |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 2:43
“ Quindi tu dici meglio 24-X (70 o 105) e 50ino „
Sì, senz'altro. A meno che tu non abbia esigenze molto specifiche.
Fra l'altro con il 50 luminoso, puoi tranquillamente prendere il 24-70 oppure il 24-105 che sono f/4, senza troppi pensieri di essere "al buio".
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| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 9:02
Sono due tipologie di ottiche alquanto diverse fra loro, a mio modesto avviso dovresti prima decidere se e quanto possano servirti le focali oltre i 35 mm e poi decidere per l'una o l'altra tipologia.
In ogni caso se dovessi decidere per lo zoom ultragrandangolare prendi il Canon, perché se è vero che questo Tamron è ottimo, e dal test di TDP ne esce effettivamente molto bene, è altresì vero che comunque il Canon, soprattutto nella zona media e ai bordi è migliore.
Senza contare la rivendibilità chiaramente... |
| inviato il 02 Gennaio 2021 ore 14:19
Intanto vi ringrazio tutti quanti. Sul discorso focali, questa estate in Trentino ho notato che ovviamente con il 50 ero sempre lungo, mi sarebbe servito assolutamente qualcosa di più corto (non saprei se anche “solo” 24 mm mi sarebbero bastati, di certo però sento la necessità di qualcosa di più corto). Sulle lunghe focali invece per ora non ho mai sentito così tanto la necessità, non faccio tanti ritratti, certo è che può sempre servire anche in paesaggistica per qualche scatto particolare e sopratutto sono consapevole della maggior comodità di un 24-X come tuttofare da viaggio...la scelta è difficile e regna un po' di indecisione, di certo appena si potrà con un po' più di tranquillità andrò in negozio per provare dal vivo la differenza tra 16 mm e 24 e anche per vedere da 50 in su, essendo abituato per ora ad avere solo una focale. Per ora mi sembra di capire che il tamron nonostante sia di qualità è meglio metterlo da parte, in quanto perde il confronto generale e soprattutto in termini di valore... |
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