RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Foto analogica su web







avatarsenior
inviato il 30 Dicembre 2020 ore 18:47

chiarisco ... E' corretta l'affermazione
Ma a parità di ingrandimento TUTTE le stampe sono UGUALI
ovviamente !!!

Di tutto il resto nn condivido nemmeno le virgole.

avatarjunior
inviato il 30 Dicembre 2020 ore 18:58

@Paolo,

Condivido quanto hai scritto al 100%, non ha senso scattare in 4x5 e stampare 20 cm lato corto.
Per quanto mi riguarda, vedi mio profilo flickr (la galleria chiamata Equador 2019) avere una stampa da 50 cm di lato da poter guardare da 5 cm è una esigenza artistica del singolo progetto.
In generale non è assolutamente necessario avere una definizione simile, anche se ho visto le stampe di gursky dal vivo e ammazza...

avatarsenior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 11:51

Ok Luca, se l'osservazione da distanza ravvicinara fa parte del progetto artistico di una mostra è un altro discorso, e in questo caso non solo non metto becco ma, anzi, mi devo scusare per aver frainteso.

Il discorso che faccio è piuttosto di ordine generale ed è legato alla convenienza, anche economica, e all'opportunità di adoperare formati ridondanti per stampe, ma anche per diaproiezioni, di dimensioni tutto sommato non troppo impegnative.
Anche perché, a ben guardare e soprattutto a ben scegliere, esistono pellicole, in particolare nel BiancoNero, in grado di fornire risultati inimmaginabili, e parlo di proiezioni 100X osservate, lo dico alla lettera, da trenta centimetri di distanza, partendo da un comunissimo fotogramma formato Leica.

avatarjunior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 18:25

Paolo, sottoscrivo al 100% quello che hai scritto.

avatarsenior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 18:54

Luca cosa c'e' di particolare in una stampa di 50cm per avvicinarsi a 5 cm di distanza?

avatarsenior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 21:38

Schyter è inutile che fai finta di non capire pur di non dover ammettere di aver detto una castroneria... che sia detto per inciso è l'unica cosa che ti riesce facile.

Come tu ben sai, o almeno dovresti sapere, i formati fotografici partono dal Leica per arrivare all'8x10" Oddio... ci sarebbero pure il 110 e il 126 ma quelli sono abbastanza infimi quindi non li calcoliamo.
Ora se tu vuoi far passare il concetto secondo il quale un formato con una superficie di 31,3 cmq è enormemente superiore a uno con una superficie di soli 8,64 cmq, dovrai allo stesso modo ammettere che lo stesso altro non è se non il "grande formato dei poveri" davanti al grande formato "vero" che ha una superficie utile di ben 500 cmq.

È chiaro adesso il concetto?

Ah, te ne prego, adesso non arrampicarti sugli specchi nell'intento di cercare una replica che non esiste perché, come tu dovresti sapere (ma evidentemente non sai), un formato va scelto in base alla grandezza della stampa che se ne intende ottenere e non per sprecare pellicola con la solita spaparacchiata del caz2o di chi pretende di averlo più grosso!

Poi, intendiamoci, se tu vuoi continuare ad adoperare il bazooka per sparare a una zanzara sei liberissimo di farlo, del resto i soldi che sprechi sono i tuoi, ma vorrei ricordarti che, in genere, il bazooka si usa contro gli MBT... o comunque contro qualcosa che in gergo militare, che è molto pratico per definizione, si suole definire un "bersaglio pagante" ;-)

avatarsenior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 21:44

Precisini per precisini MrGreen Il "bazooka" è stato inventato durante la II guerra mondiale, il panzerfaust, si usa contro i blindati perché non "frammenta" e l'esplosione che fa serve a perforare, è ad elevata velocità per bucare le piastre corazzate... Oggi serve solo con roba piccoletta...

Infatti contro i bersagli umani vengono usati lancia granate che hanno la particolarità di smembrare i bersagli tramite le schegge, addirittura piccoli frammenti di shrapnel possono andarti in circolo nel sangue e distruggerti da dentro

avatarjunior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 21:57

Belles,
Siamo ot ma divaghiamo un po':

Il progetto è legato allo scorrere del tempo e a come i luoghi e gli oggetti si modifichino senza che noi ce ne accorgiamo. Ho fotografato soprattutto delle pareti di una officina che stava chiudendo. Ho cercato tutte le tracce sui muri del passaggio dell'uomo e del lavoro. L'area fotografata è stata nella stragrande maggioranza dei casi non più di 2x1 m; spesso anche meno. Le stampe sono state eseguite per avere un rapporto almeno di 1:2 (in alcuni casi anche 1:1). I visitatori della mostra trovandosi di fronte a qualcosa di “reale” in termini di dimensioni erano portati ad avvicinarsi e quasi a toccare la stampa per “sentire” la superficie dei muri rappresentati.

Devo dire che i visitatori hanno capito e apprezzato questa idea e si sono soffermati a cercare le sfumature sui muri.

Spero di aver reso l'idea...

avatarsenior
inviato il 31 Dicembre 2020 ore 22:10

@PaoloMcmlx ... perchè usare determinate parole che mi suonano offensive quando io nn mi sembra
di aver usato gli stessi epiteti ?

avatarjunior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 10:11

Uno chiedeva come mai molte foto a pellicola su internet sembrano pesantemente post prodotte e sono partite 7 pagine a chi ha il pisello più lungo con gli ingrandimenti maggiori, più i classici thread paralleli che senza proiezione a muro tanto vale non fotografare e a chi scatta spendendo meno [con prezzi un po' così, 150€ ormai li costa solo il flektogon, per dirne una, altro che kiev+3 obbiettivi] .
Non male, dai.

Rispondendo al povero OP, che ormai avrà disattivato le notifiche: ovviamente ogni foto scansionata è frutto di un minimo di postproduzione, ma è lapalissiano: la scansione esce sempre un po' triste e almeno il contrasto e il punto di bianco o nero è da sistemare, per non parlare dei colori dove c'è l'inversione e la maschera da togliere.
In molti però fanno postproduzione pesantissima. Nulla di male, si è sempre fatta anche stampando a pellicola, però in effetti non lo ammette mai nessuno e soprattutto si iniziano a spacciare certi look come caratteristiche di una pellicola quando in realtà sono più frutto di lightroom che altro.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 10:29

Web e fotografia analogica sono come l'acqua e l'olio.... FREDDI......
La fotografia analogica va proiettata o vista stampata, davanti ad un caffè.. o altra bevenda di proprio piacere....


avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 13:10

@PaoloMcmlx - L'idea di non usare il bazooka per ammazzare una zanzara vale soprattutto per i professionisti: se uno deve fare, per esempio, delle foto per un catalogo o un dépliant e sa da subito in quale formato saranno stampate si regola di conseguenza, e usa l'attrezzatura più indicata. Ma il fotoamatore medio spesso scatta con l'unico scopo di portare a casa una bella immagine, che poi magari stamperà e metterà in un piccolo album. Ma magari vorrà farci una stampa da appendere, più grande. O magari sarà tentato da crop esagerati. E così si cerca sempre (a volte magari sbagliando) di avere più qualità possibile. Anche questo aspetto del fotografare dovrebbe farci riflettere sul fatto che, anche a livello amatoriale, sia più produttivo lavorare su progetti specifici anziché scattare "a vanvera". Fermo restando che se poi ti capita sott'occhio un'immagine interessante poi ci provi lo stesso, anche se al momento non hai l'attrezzatura giusta.

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 13:37

@Miopiartistica ... infatti !

Paolo fa riferimento a stampe da 30x40 e le definisce un francobollo ... francamente ...
Se si pensa che mediamente la stragrande maggioranza dei fotoamatori analogici che stampano in proprio sotto ingranditore non va oltre questa dimensione (30x40) e che spesso per giungere a risultati soddisfacenti partendo da un neg. 24x36 deve dannarsi l'anima ... beh ... Direi che la mia considerazione di passare al MF di fascia decente, permette di raggiungere risultati migliori (passaggi tonali etc) ed in modo decisamente più facile.

Se poi si pensa che ( per i pochi che si arrischiano) per ottenere un 50x70 (sempre da 35mm) servono attrezzature di fascia alta molto costose (ottica di ripresa, ottica d'ingrandimento etc etc), ecco che ad esempio il MF, per le stesse cose di cui sopra, diventa davvero una scelta intelligente. Inutile rimarcare che all'osservazione di una stampa 50x70 da 35mm e la stessa 50x70 da 6x9 ad esempio ... le differenze sono talmente marcate che diventa quasi inutile discuterne.

ps) cercando al di fuori dei soliti canali straconosciuti, i prezzi per il MF sono decisamente più bassi. Io presi il Flektogon per mf a Budapest per 60€ e la Kiev 60 TTL (kit completo) in Bielorussia per 70€ ... una Ikonta si trova per poche decine di € così come decine e decine di altri modelli; dalle folding, passando per le tlr e per le compatte o modulari.

In una stampa (dal 30x40 a salire), da neg. ben esposto praticamente tutte le mf, ovviamente, danno la paga alla stessa stampa eseguita con la Leica e la sua ottica più prestigiosa... ad 1/10 del costo.

avatarjunior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 13:47

ah guarda, sono un grande fan delle folding che a 50 euro permettono grandi cose a chi inizia mentre tutti consigliano di spendere almeno 5-600 euro, ciò non toglie che non c'entra nulla con l'oggetto del post. E che se devo cercare un flektogon in bielorussia allora vale anche "trova un vecchio zio che te lo regala", non è la fattispecie comune.

(che ci farete con tutta sta pila di stampe da 50x70 in su, poi, non lo so. Dovete avere casa molto più grande della mia e conviventi molto più permissivi dei miei, oppure siete professionisti da una mostra a semestre ma allora cosa ci fate a chiedere consigli qui sopra?)

avatarsenior
inviato il 04 Gennaio 2021 ore 14:00

E che se devo cercare un flektogon in bielorussia allora vale anche "trova un vecchio zio che te lo regala", non è la fattispecie comune.


Non vedo il perchè uno debba prenderlo su Ebay o Subito e pagarlo il triplo, quando con gli stessi strumenti (nei siti ad est) lo può pagare notevolmente meno ... nn esiste solo la baia per prendere roba ... Sorriso Da pseudo-collezionista credo di aver preso nn più del 5% di attrezzature sulla baia o subito ...

Sul resto (dimensioni stampe) concordo totalmente.

Rispetto al topic e alla domanda iniziale, il ""vantaggio"" dell'analogico è avere cmq un neg. fisico archiviato. Lo si potrà post produrre più o meno pesantemente per il web, ma lo si potrà, anche a distanza di anni, passare sotto l'ingranditore e stamparlo su carta ai sali d'argento.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.




RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me