| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 11:46
“ Per la fusione nucleare vivremo abbastanza a lungo per vederne gli effettivi risultati. „
Per me è una domanda, e vorrei che si desse maggiore impulso a questa ricerca, perchè di anni ne ho già abbastanza. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:09
Bergat, una lampadina con la corrente elettrica da fusione, credo proprio che, ahimè, noi non ce la faremo ad accenderla.
Ma questo è normale, i tempi del progresso sono rapidi misurati in secoli, mentre l'uomo, come singolo, è veramente effimero.
I Romani costruivano per l'eternità ed avevavo ragione, non bisogna mai limitare i propri investimenti al solo oggi ma farli oggi in previsione del futuro.
Gli anglosassoni al futuro ci guardano ancora, e trainano il progresso del pianeta, mentre noi, area mediteranea, al futuro non ci guardiamo più, e questo ci ha relagato a giocare un ruolo di serie C nel progresso del pianeta Terra, la serie B oggi la gioca l'Asia, ma a breve saranno loro a trainare il progresso del pianeta.
|
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:12
Bergat,
Allora bisogna provvedere a tirar indietro l'orologio biologico  scherzi a parte con l'affermazione “ vivremo abbastanza a lungo „ intendevo la longevità del genere umano nel suo complesso.
|
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:26
Cirillo, se il solare termodinamico è già maturo (così capisco) non servono finanziamenti di ricerca internazionali, ma qualcuno che investa nella costruzione di impianti (tipo Terna&co. credo) magari con il contributo di fondi europei per esempio.
Non seguo il tema ma mi chiedo se non ci siano già iniziative in corso. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:44
“ Noi abbiamo tutte le info per capire a che punto sta il progetto e giudicare? „ a che punto sia il progetto non lo so, ma poter giudicare certamente si: come ingegnere elettronico specializzato in nucleare, penso proprio di si. Io darei impulso di sviluppo sia al progetto ITER che SPARK. La possibilità di avere energia infinita (l'acqua del mare è tanta)è un'ambizione umana cosi enorme, che è impossibile non coltivarla anche se finora a qualcuno sia sembrato un sogno. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:49
“ Gli anglosassoni al futuro ci guardano ancora, e trainano il progresso del pianeta, mentre noi, area mediteranea, al futuro non ci guardiamo più, e questo ci ha relagato a giocare un ruolo di serie C nel progresso del pianeta Terra, la serie B oggi la gioca l'Asia, ma a breve saranno loro a trainare il progresso del pianeta. „
Alessandro, . . . su questa affermazione hai purtroppo ragione.
|
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:49
Ironmanu ma cosa intendi per solare termodinamico ? i reattori nucleari a fissione? ma come sappiamo producono inquinamento anche se a parità di megawatt prodotti l'energia prodotta con reattori a fissione produce meno morti del termoelettrico o dell'idroelettrico.
Oppure pensi alla fusione? |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 12:55
“ Non seguo il tema ma mi chiedo se non ci siano già iniziative in corso. „
ci sono molte realizzazioni in merito in giro per il mondo già funzionanti e collaudate, alcune vecchie e altre recenti, ma ce ne sarebbero molte da pianificare con gli ovvi benefici, da collocare nelle aree favorevoli per la densità di energia solare. Anche in questo campo, quello del solare termodinamico a concentrazione, c'è ancora spazio per la ricerca.
“ ma qualcuno che investa nella costruzione di impianti (tipo Terna&co. credo) magari con il contributo di fondi europei per esempio.
„ . . . si, ci sarebbe bisogno di investirci globalmente di più e diminuire l'uso di fonti derivate dal carbonio. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:02
No quello che intendi tu Cirillo, ha dei costi di approntamento enormi e non è redditizio. Col tempo nel giro di una ventina d'anni perde molto della sua efficacia, quando il piano di ammortamento dei costi è ancora alto.
Anche il sistema dei pannelli solari non è conveniente. Si basa sulla pia illusione degli incentivi statali. Le celle solari forniscono ancora potenza elettrica esigua.
E' giusto però che la ricerca vada avanti. Non mi dispiacerebbe se un domani si scoprisse che una cellula di 1 cmq potesse produrre un kw al secondo, ma penso che tale traguardo sia ancora lontanissimo. |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:04
“ ma cosa intendi per solare termodinamico „ . . . . ne ho accennato prima: il solare termodinamico a concentrazione sono impianti solari ecologici che funzionano con specchi parabolici a captazione e concentrazione dell'energia solare, non inquinano e non c'è decadimento e riciclaggio di materiali pericolosi vanno solo manutenuti, riparati e controllati, hanno un efficienza che raggiunge e supera di poco il 60% e tali valori restano costanti.
www.archimedesolarenergy.it/brochure_ase.pdf
www.rinnovabili.it/energia/termodinamico/solare-a-concentrazione-effic |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:08
“ No quello che intendi tu Cirillo, ha dei costi di approntamento enormi e non è redditizio. Col tempo nel giro di una ventina d'anni perde molto della sua efficacia, quando il piano di ammortamento dei costi è ancora alto. „
Bergat.
non stavo parlando di pannelli solari fotovoltaici, che hanno rendimenti bassi nell'ordine del 13% max con decadimento annuo dell'1% e con i problemi dei futuri costi di smaltimento, prima parlavo di mega impianti a concentrazione solare, con specchi solari a concentrazioni, niente silicio! tutt'altra storia.
www.archimedesolarenergy.it/brochure_ase.pdf
www.rinnovabili.it/energia/termodinamico/solare-a-concentrazione-effic
e ad approfondire l'argomento ci sarebbero pure le torri solari a captazione integrate con motori Stirling.
www.rinnovabili.it/energia/termodinamico/tecnologia-militaresolare-ter
questo nel deserto del Kalahari. Mentre Gli americani sono pionieri in tal senso, vedi le loro installazioni nel deserto del Nevada.
|
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:52
Hanno si rendimenti elevati, ma dipendono anche dal tempo. Finche è bello ok, ma quando è brutto....
Va bene si possono installare in deserti o zone paricolari, ma il costo di costruzione e manutenzione, ne vanifica spesso la scelta e il ROI è molto lungo.
www.roiteam.com/it/impulsi/il-rendimento-degli-impianti-solari/ |
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 13:55
Bergat, per capire lo stato di avanzamento del progetto non serve essere esperto del settore.
Serve avere i report di avanzamento dei costi e l'avanzamento reale, il panificato ed il forecast. Trattandosi di un programma pluridecennale internazionale la cosa è più complessa di così, ma ci sarà un livello di sintesi delle informazioni adeguato con cui capirci qualcosa da qualche parte.
L'altro ieri stimolato dal 3d ho leggiucchiato che iter avrebbe un ritardo di 6 anni, che non è poco anche se fosse un progetto trentennale.
Mi par di capire che i problemi non siano dovuti al cazzeggio magna-magna degli addetti ai lavori, ma ad oggettivi problemi di natura tecnologica che hanno rallentato le attività.
|
| inviato il 31 Dicembre 2020 ore 14:03
Molto interessante Giordano, ci vorrebbe lo stesso Gantt aggiornato ad oggi per capire quali attività sono in ritardo e di quanto, e soprattutto quali azioni di recupero sono state intraprese. |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
