| inviato il 29 Novembre 2020 ore 14:47
Grazie per il suggerimento sulla carta cotone. In passato, in un'altra foto giocata molto sui contrasti, ovvero questa
www.juzaphoto.com/galleria.php?l=it&t=3034228
ho utilizzato una carta baritata cotonata di grossa grammatura, proprio con l'intenzione di ovattarla un po', accentuare l'atmosfera rarefatta e diminuire il contrasto.
Era bellissima, persino al tocco. Però, alla lunga, secondo me aveva stemperato troppo proprio il contrasto che era il cuore dell'immagine. Merita, probabilmente, un tentativo, comunque. |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 16:08
allora prova la luster,non ne rimarrai deluso.bergamini alessandro mio conterraneo per le sue mostre usa la epson luster e la epson bright in cotone |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 16:41
Epson posso usarla anche con Canon? trovo i profili? |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 17:12
sul sito Epson |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 17:17
La Epson Luster è un po' meno spessa delle carte di cui ti ho detto (mi pare sui 250 gr) e meno costosa. Ho visto ora che 100 fogli A3+ costano sui 150 euro.
250 fogli in formato A4 costano 118 euro più IVA su Inkjetfineart.it dove puoi trovare tantissimi tipi di carte
La Luster Canon non te la consiglio: non mi piace troppo, sembra che abbia minore nitidezza. Sono comunque carte non completamente lucide |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 17:24
Claudio ma tu veramente trovi i profili della luster epson per Canon prograf 1000? io non li ho trovati! |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 17:48
Scusami, non mi riferivo alla Canon prograf 1000 che non ho mai posseduto |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 18:05
Tranquillo Claudio io ho una 3880 è che mi sembrava strano trovare i profili di una carta epson per stampante Canon sul suo sito
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| inviato il 29 Novembre 2020 ore 18:09
BIBERON Ma tu che carte usi e in quali occasioni? |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 18:33
ALESSANDRO POLLASTRINI: scusami, leggo solo ora la tua risposta. Vedo che, come dicevi, utilizzi solo due carte in genere. In fondo anche io
Per il colore usi la Epson Premium semigloss: l'ho usata anche io per il passato anche perchè economica e la trovavo facilmente vicino casa. Ma, sinceramente, non mi ero accorto di questa grande differenza che premia i toni caldi. Preferivo la Ilford Prestige perla che ho usato a lungo fino a che è risultato un po' difficile reperirla. Oggi si ritrova facilmente .La Ilford mi piaceva di più anche per la consistenza (sì, lo so, una volta messa in album o in cornice non ti accorgi della differenza ma, a volte, anche il fattore psicologico conta!). Dopo di allora sono passato come te alla Canson Photosatin che uso molto ; oltre ad una grammatura maggiore della Epson, mi è piaciuta proprio per la base molto bianca che, a differenza di te, a me piace nel colore. Invece procedo diversamente in genere per il bianconero(ma non faccio moltissime foto in bianconero) in cui uso più spesso la Canson Baryta che mi da la sensazione delle vecchie carte baritate di quando stampavo sotto l'ingranditore. E non mi dispiace, per il bianconero, un tono leggermente più caldo tipico di questa carta.
Altra domanda: i tuoi A3 non li metterai mica tutti alle pareti! E quanto è grande casa tua? E, soprattutto, quanta pazienza ha tua moglie? Cosa ne fai? Le raccogli in qualche modo o le lasci nelle scatole? Magari divise per argomento? Quanti A3 stampi in un...anno? |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 18:43
Claudio io ora ,quando stampo uso solo 3 carte...una tela Hp professional da 430 gr opaca e molto bianca che adoro...ho un rotolo da 914 mm che taglio all'occorrenza purtroppoè molto spessa e mi fa penare tanto a metterla nella stampante!!!
Altrimenti di solito stampo con l'opaca Epson Enhanced Matte Paper da 192 gr ho il rotolo da 111,8 preso come rimanenza quando non avevo spettrofotometri vari,che presi perchè pensavo che rendesse bene senza profilare,ma ho scoperto che da quando l'ho fatto è cambiato il mondo!
La ritaglio all'occorrenza e queste di solito le stampo con la 3880,è una carta che mi piace tantissimo anche se non ho tanta esperienza di carte,perchè rende bene sia a colori che in bianco e nero!
Ho poi come lucida un rotolo di epson premium glossy photo paper da 260 gr che stampo spesso con la 1400 che adoro,ma purtroppo uso con i compatibili ,che profilata va benissimo ma dura poco...ho usato anche le felix matte la Ivory da 230 gr mi pare senza OBA che adoro,calda ma rispetto alla epson mi da sempre delle dominanti quindi non l'ho ancora ripresa,ho usato anche la felix matte da 220 gr double size ma non mi è piaciuta tantissimo,mi sembra troppo fredda per i miei gusti!!!
Dovrei riprovarla ora che ho l'ipro2 con un profilo ad Hoc!
Ora da quando ho lo spettrofotometro (di un amico) e mi faccio i profili mi è cambiato molto potrei provare di tutto prima ero legato alle epson perchè erano quelle che pensavo mi creassero meno problemi!!!
Sinceramente ora non stampo Claudio,perchè non fotografo più con questo lockdown e ho due carte ancora da profilare Felix una baritata(dovrebbe essere Canson® Infinity Baryta Photographique II) da 310 gr e una metal semilucida sempre felix che ancora non ho usato!
Purtroppo facendo foto per lavoro,ho poco tempo e voglia di scattare in estate e in genere nella bella stagione di solito stampo quello che fotografo in inverno o durante i viaggi ,ma quest'anno 
Ah dimenticavo ho anche la Felix Beluga una 315gr ,che sarebbe la Canson Infinity Photo Highgloss Premium RC gamut impressionante con la 1400 a dye me la godo,con la 3880 non rende tantissimo,a me che piace il lucido è una carta dove i colori prendono vita,ma non ha senso usarla ora perchè dura veramente poco,molto meno della epson lucida
Quando avrò voglia di farmi i colori per la 1400 la riprenderò sicuro!
Diciamo alla fine che i ritratti li stampo sempre sulla opaca Epson e la lucida la lascio per i paesaggi o qualche foto di qualche pilota in pista che regalo!
Le ho usate molto per sperimentare e fare esperienza...ne ho buttata tanta tanta...fortuna che i rotoli li ho pagati poco!
Da un amico ho usato la Torchon da 285 gr della Hahnemuhle ci abbiamo stampayo delle riproduzioni di quadri con un Epson 7900 e sono rimasto impressionato dalla resa,ma soprattutto della superficie è bellissima da tenere in mano!!!
Ho visto ora Claudio che usi la Barita che dovrei avere io in casa...devo decidermi ad accendere la stampante e profilarla!
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| inviato il 29 Novembre 2020 ore 19:21
"Altra domanda: i tuoi A3 non li metterai mica tutti alle pareti! E quanto è grande casa tua? E, soprattutto, quanta pazienza ha tua moglie? Cosa ne fai? Le raccogli in qualche modo o le lasci nelle scatole? Magari divise per argomento? Quanti A3 stampi in un...anno?"
Alle pareti di casa a Lucca, non ho attaccato alcuna foto, nè mia, nè di altri, le pareti sono già piene di quadri.
Nella casa al mare ci ho appeso quattro A3 in B&N, con cornice a giorno e vetro davanti.
Ho circa 20 cornici a libro, sono di dimensione 50 x 60 cm, composte da due cartoni 50 x 60 cm che si aprono come un libro, la parte frontale è nera con una finestra di 30 x40 cm che ha i lati a 45° e l'interno del cartone è bianco purissimo: la foto va dentro, fissata su di un lato solo con del nastro adesivo di carta a bassa adesione, e guardata davanti viene incorniciara dal 50 X 60 cm nero, con un bordino bianco immacolato che porta l'occhio sulla fotografia.
La foto si può dunque cambiare riutilizzando la cornice, e le espongo e le guardo così, incorniciate
Quelle che non sono nelle cornici, le tengo nelle scatole della carta A3, ma ho anche diverse stampe A3 già incollate su supporto rigido che tengo dentro contenitore di plastica 60 x 70 cm per disegni, in un armadio, me lo hanno mezzo riempito in poco tempo, ed allora un po' di anni fa passai alle cornici a libro.
Le catalogo per argomento, ma c'è comunque un po' di casino, le devo riordinare bene.
A tempi normali facevo circa 50 - 60 stampe l'anno, forse qualcuna di più, oggi col Covid sono a pochissime stampe al mese, e sto rimestando nella serie B di scatti fatti in passato, sto ripassando delle foto vecchie, tutte già viste, ed ogni tanto ne stampo una.
Detta in altre parole, oggi sono nello squallore più triste fotograficamente parlando.
Col Covid non vado a giro a far foto, perchè non posso muovermi e se anche vado a piedi in città non faccio foto di street, perchè fotografare gente con la mascherina a me fa veramente ribrezzo.
Stampo anche degli A2 che non conservo, li regalo a conoscenti che me li chiedono, non ho stampe A2.
Ho ancora le stampe fatte fatte a pellicola, sempre 30 x 40 cm, roba che ha decenni, iniziai a stampare nel 1969, giovanissimo, e stampavo con un ingranditore Auregon, della IFF, con un obiettivo Schneider Componon 50 F 4 ed avevo pure un Rodenstock Rodagon 50 F 2,8, più luminoso, che utilizzavo per fare i fotomontaggi.
Come pellicole usavo Ilford FP4 e Kodak Tri X, entrambe sviluppate in D76 1+1, oppure Rodinal 1 + 50, carta AGFA Brovira, gradazione 5 o 6, la BEH, una carta sola, unica, baritata vera, bianco puro e nero profondo, sviluppata in Bromor ST 50.
Facevo molti fotomontaggi di immagini surreali, ero più sognatore a quei tempi, ed a stampare ed a fare i fotomontaggi mi aveva insegnato Mario Bocci di Viareggio: le ho ancora qui con me.
Dopo una decina di anni, per motivi diversi, soggiornai a lungo in Africa, in aree di conflitti e guerre fratricide, ed entrai in contatto con delle realtà veramente molto crude, che mi cambiarono, divenni estemamente pragmatico, e la parte sognatrice di me è morta là, in Africa, e non è più risorta, smisi di botto di fare foto surreali e non le ho più fatte, nemmeno in digitale che è molto più facile che a pellicola.
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| inviato il 29 Novembre 2020 ore 19:45
Alessandro potresti postare foto delle cornici a libro di cui parli ed eventualmente indicare dove si possono acquistare (se possibile in line)? Grazie |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 19:48
Bella discussione. Mi fa piacere raccogliere tutto questo capitale di esperienze. Quando mi arriverà questa stampante capirò persino cosa voglia dire, in pratica, fissare un profilo ICC al proprio dispositivo e profilare una carta. Allora si che riderò ..... ma niente paura. |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 20:01
Bhe tiber per profilare ti occorrono degli strumenti più precisi sono e meglio è
Fissare un profilo icc sinceramente mi sfugge |
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