| inviato il 20 Novembre 2020 ore 16:21
Eh Paolo, purtroppo spesso viene confusa la passione tecnologica con l'arte insita nella fotografia.
Il fatto è che chiunque può essere appassionato alla tecnologia, non tutti ha no capacità artistiche ed espressive...
Quoto alabama  |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 16:50
Più che i MP a me interessa di più la PDC
Verso il 2009 avevo la mia bella apsc(Pentax da14mp) ed un 50 f1. 4 e fare un ritratto a mano libera, in interni con luminosità discreta,veniva ben difficile Per avere tempi ed iso accettabili dovevo aprire a TA con la conseguente scelta di quale occhio o particolare tenere a fuoco nella nebbia diffusa 
Il bokeh e la poca profondità di campo è ottima, ma se è una scelta ben precisa.
Morale: con una compatta ottima come l'allora Samsung ex1 nelle stesse condizioni ho fatto ottimi ritratti con tutto il viso nitido.
Con i suoi 10 mp e ottima ottica le stampe risultavano molto gradevoli, anche se non ho mai stampato in grande.
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| inviato il 20 Novembre 2020 ore 16:54
Phsystem bella foto
ma quindi il risultato della tua considerazione e di tutti quelli che ti danno ragione quale è, vendete le FF e riprendete in mano le apsc di 10 anni fa, cominciate voi intanto che poi forse vi seguo
oppure tutti a dire poi, eh no io stampo cartelloni pubblicitari e mi serve la big bomba pixel, ma i cartelloni pubblicitari si facevano anche con la prima Canon 5D da 12 mpx |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 17:00
io ho 16mp e ho pure l'ais 105 f2,5 di McCurry....
A me bastano ma mi scoccia perdere molti mp quando ritaglio in formato 1:1 che mi piace moltissimo
in stampa fino ad ora non ho avuto alcun problema ma sono arrivato a 28x28 al massimo (carta fine art).
Sicuramente posso stampare ancora più grande ma di certo con 40mp uno si farebbe ancora meno problemi a croppare...quindi direi, in linea di principio non servono tanti mp, ma è comodo averne... |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 17:04
Luca hai la Df gran macchina, l'unica reflex che mi è rimasta nel cuore, forse prima o poi la riprendo questa volta tutta nera, comunque vai tranquillo io ho stampato anche A2, basta una buona lente che non impasti il dettaglio |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 17:23
@Phsy i 42 Mpx servirebbero a non mortificare un obiettivo di classe.
Se uno monta obiettivi ad alta risoluzione unita ad alto microcontrasto non ce n'è: più Mpx si usano meno si taglia la resa ottica di origine.
In un primo piano come il tuo anche la mia Nikon D40 da 6 Mpx si difende bene. La Fuji s5 Pro si difende ancora meglio nei ritratti con ~ 9 Mpx effettivi.
Ma se fai un paesaggio con un grandangolo e ti perdi le casette sulle colline nello sfondo lo sai anche tu il perché: non hai abbastanza Mpx! Cosa che a te non succede perché hai i 36 Mpx dell'ottima Pentax e l'opzione pixel shift. |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 17:50
“ Uno dei ritratti più blasonati nella storia è di una ragazza afgana (che poi non era afgana) di McCurry.
È stata fatta con una fotocamera Nikon FM2 ed un obiettivo Nikkor 105mm Ai-S F2.5, su Kodachrome.
Premessa la resa del buon Nikon che di certo non riuscirà a risolvere molti mpx, una scansione di una Kodachrome non potrà mai raggiungere una definizione di una macchina digitale attuale...e non parlo di bigmpx.
Bene quella foto è stata esposta in dimensioni anche ragguardevoli e nessuno si è mai sognato di pensare.....eh peccato, non è super definita. „
L'ho vista, qualche anno fa a Perugia, in una mostra dedicata a questo autore. Ne sono uscito esterefatto: un centinaio di immagini una più bella dell'altra. Sai che cacchio gliene fregava a McCurry dei megapixel. L'attrezzatura migliore è quella che dopo un po' ti dimentichi di averla, pensi soltanto alla foto che stai facendo e poi quando la vedi finita sei contento del risultato. Cosa che si può ottenere sia con una compatta di classe da qualche centimaio di euro che l'ultima mirrorless superpixellata o magari con una Voiglander Bessa raccattata in un mercatino e una bella pellicola. Dipende anche da quello che il tuo cervello pensa che sia l'attrezzatura indispensabile. E se non puoi fare a meno di un corredo che ti costa migliaia di euro... beh, quella è sfiga...
Quando non si è potuto più usare il Kodachrome sono andato in depressione fotografica, mi piacevano troppo quei colori...
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| inviato il 20 Novembre 2020 ore 17:54
"Perdi qualità rispetto a cosa?
Supponiamo che io prenda un file da 42 MP e lo croppi al 50%, ottenedo un file da 21 MP.
Intendi rispetto alla qualità della foto intera, oppure intendi rispetto alla qualità di una fotocamera (della stessa generazione) ma con sensore nativo da 21 MP?"
Intendo rispetto alla foto in formato intero fatta dalla stessa fotocamera e stampata, o vista a monitor, della stessa identica dimensione geometrica finale, rispetto al ritaglio, al crop: se vedi due immaginio formato, ad esempio A2, una fatta con tutto il fotogramma e l'altra con un pezzo d'immagine di quel fotogramma, un ritaglio, un crop, quella ottenuta dal ritaglio ha qualità peggiore, e più ritagli piccolo, più degradi.
Aumenta il rumore, perdi colore, perdi gamma dinamica, etc, tutti i parametri immagine dei crop sono degradati rispetto all'immagine intera originale dello stesso formato.
In larga parte il degrado è dovuto all'incremento del Rapporto d'Ingrandimento che subiscono i due fotogrammi per ottenere la stessa dimensione di stampa finale, Rapporto d'Ingrandimento che per il crop è maggiore di quello del formato intero.
Nel passaggio da formato pieno a Dx, ad esempio, i danni sono grossi, perdi anche ben oltre 1 stop di gamma dinamica.
Ad esempio, per la Canon R5, già solo a 400 ISO, se dal formato pieno fai un ritaglio al formato APS - C, perdi 1,3 stop di gamma dinamica, passi da 10,6 stop a 9,29 stop, per le Nikon D 850 e Z7 la situazione, è del tutto analoga, un capellino meno: e come accade per la GD, smondani anche tutti gli altri parametri immagine.
Lo vedi bene qui:
www.photonstophotos.net/Charts/PDR.htm
Dal menu a tendina in grigio chiaro sulla destra, selezioni la stessa fotocamera usata in formato pieno ed in ritaglio Dx/APS-C e lo vedi immediatamente, e se porti la freccina del mouse sulla curva, ti mostra i valori effettivi, ci puoi fare i conti sopra.
....per dirla all'americana,..........non esistono pasti gratis!
Ma resta comunque il fatto che con 12 Mpx si stampano bene degli A2, soprattutto con gli interpolatori moderni, cha fanno dei lavori fenomenali per ingrandire in qualità le immagini.
Con 42 Mpx, scattati bene (fermi ed esposti bene, ad ISO bassi e con ottica molto buona) oggi ci si stampano bene dei lenzuoli.
Con un mezzo culo di bicchiere di ottica, una mediocre, ma scattato bene, un A3 viene perfetto, ed i Mpx di fotocamera, da 10 Mpx in su, sono irrilevanti.
A monitor va bene tutto: con meno di 9 Mpx si soddisfa una bestia di monitor da 55" e 4K
www.unieuro.it/online/TV-Ultra-HD/UE55TU8070U-pidSAMUE55TU8070?gclid=E
la cui risoluzione è 3840 x 2160 pixel = meno di 8,3 Mpx
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| inviato il 20 Novembre 2020 ore 18:23
serve una megapixls?
oggi per un ritratto decente basta uno smartphone come l'Apple 12Pro con la camera tele, vengono senz'altro meglio della foto postata, in più può fare video, chattare, telefonare, ricerche, mettere direttamente le foto in web fino alla risoluzione che vuoi tu, stamparle in airdrop, inviarle in Cloude, etc...., sempre che uno conosca almeno l'ABC della fotografia |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 18:27
E' chiaro che utilizzando di seguito formati di sensore più piccoli il gamma e la qualità di una stampa finale delle >stesse dimensioni< ne risenta negativamente in quanto il rapporto di ingrandimento è sempre + spinto; ma bisognerebbe anche tener conto della qualità del sensore stesso, se ad esempio faccio un ritratto con una canon 5D1 e una canon 80D il sensore aps della seconda anche se è in svantaggio per via delle dimensioni inferiori offre una tecnologia migliore in termini di minor rumore digitale e un gamma di uno stop in più e il conto è comunque pari se non a vantaggio dell'80D.
Su sensori di pari tecnologia ovvio che il sensore grande vince ma questo accadeva anche nell'analogico con la pellicola, il medio formato un tempo era la regola per avere la qualità, più che un problema di pixels è un problema di formato di partenza in rapporto al formato finale di stampa.
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| inviato il 20 Novembre 2020 ore 18:30
Beh, se fotografi una persona perfetta, che non ha difetti di nessun tipo, si, possono bastare.
Se invece sai che la persona ha qualche difettuccio, che non vuoi passare ore in post, e soprattutto, che è molto permalosa, allora vai di 10 mpixel, magari con un 85 1.4 a tutta apertura!
Ricordo quando fotografavo le spose: già la D700 + 24-70, in determinate condizioni di luce, faceva emergere quello che magari l'estetista non aveva sistemato, tipo peluria sulle braccia e cose del genere. Per cui: attento a come usi la luce, e non esagerare con la nitidezza, che promette molto, ma fa emergere moltissimo, e il più delle volte non avvertito o non voluto! |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 18:35
Ricordavo un post, non ricordo dove, che mostrava come fossero aumentate a dismisura le attenzione in fase di ripresa per i programmi TV, e proprio per via dell'aumento della risoluzione, con l'avvento del Full HD ed ora del 4k.
In queste condizioni è più facile che emergano le magagne.
Poi si cerca di tamponare in vario modo. L'altro giorno ero lì in casa, mio papà guardava 90° minuto, e vedi la differenza nello schema di luci tra la conduttrice e il conduttore: lei inondata di luce che sembra davanti ad un'esplosione nucleare, senza alcun chiaroscuro sul viso (che mostrerebbe le imperfezioni), con un volto completamente sbiancato... gli altri invece si riescono ancora a scorgere mento, naso, guance.
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| inviato il 20 Novembre 2020 ore 18:57
@lomography...la df penso starà con me per sempre, la adoro con tutti i suoi difetti ma ti chiedo...A2 interpolato o liscio dalla macchina? |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 19:01
Eh.... più passa il tempo e più mi convinco che l'unica cosa che usiamo della misura giusta sono le scarpe.... |
| inviato il 20 Novembre 2020 ore 20:10
Trovo che scatti da oltre 20 mpx non servono per foto da ritratto,è difficile trovare grandi ritratti dove si contano milioni di pori ,solitamente per il viso serve morbidezza ,con la pellicola si usavano filtri soft focus per primi piani.
Personalmente per matrimoni uso Nicon D3 da 12 mpx e i risultati sono ottimi |
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