| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 21:43
N°69034460 la "giovane",
N°10187 la "vecchia". |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 21:51
la Zorki 4 è piuttosto rara se quella simil-pelle è originale... il seriale sembra confermarlo.
la Zorki 1 è comune ... ma sempre bellissima. E' il tipo B prodotta dal 49 al 51 in poco più di 100.000 pezzi. Ci sono diversi sottotipi |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:05
La 4 invece anni '60, se ho capito bene.
46 euro compresa custodia in pelle in eccellenti condizioni.
La 1 è da vetrinetta, la 4 voglio usarla. |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:14
Chiedo, non avendo molta dimestichezza con il mercato russo (colleziono reflex anni '60/'70/'80 giapponesi); la replica Leica era la Zorki 1 o l'equivalente FED? Quale Leica replicava? Un paio di anni fa una persona che veniva al mio studio per lavoro, saputa della mia passione per le vecchie macchine fotografiche, mi disse che a casa aveva una preziosa Leica che gli aveva lasciato il padre; dopo qualche giorno venne con la sua macchina fotografica e mi dispiacque tanto fargli notare che era una Zorki e non Leica; rimase un po' deluso. Cercai di fargli vedere la bellezza di quel prodotto....ma non sono sicuro di essere stato molto convincente 
Comunque la cosa più bella del collezionismo per me non è possedere solo l'oggetto, am cercare di saperne il più possibile inquadrandolo nel periodo storico e nella storia di un oggetto tecnologico, scoprendo il perchè di ogni piccolo cambiamento o innovazione. |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:15
se la 1 è a posto, usala... L'Industar 22 può dare sorprese positive. Se nn funziona metti l'Industar 22 sulla 4 ... ne vale la pena |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:36
Sembra a posto ma probabilmente non lo è, scatta con tutti i tempi ma le immagini non si allineano.
l'obiettivo mi pare che abbia anche un certo gioco, non so se è normale, mai avuto obiettivi del genere.
La 4 invece è già in lista d'attesa per un test sul campo. |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:52
“ ... ma le immagini non si allineano. „
Semplicemente ha il telemetro starato ... risolvibile facilmente e con poca spesa da un bravo riparatore.
“ l'obiettivo mi pare che abbia anche un certo gioco, non so se è normale „
L'Industar 22 è ovviamente collassabile (rientrante). Quando si estrae bisogna ruotarlo leggermente e "bloccarlo". Normalmente può esserci un certo gioco minimo ... se è troppo ballerino non è a posto. Assicurati di averlo leggermente ruotato e bloccato. |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 22:57
Interessantissima Schyter; la discussione me l'ero persa e l'ho letta un po' rapidamente, ma me la riguarderò con calma e con attenzione. Ad un certo punto scrivi che non sempre provi emozione a maneggiare oggetti del passato, anche se, nel caso della tua FED un po' di cautela sembri dimostrarla. Io dico sempre che per me le macchine fotografiche di oggi sono come elettrodomestici, al pari di una lavatrice; servono per uno scopo unico: produrre fotografie! Ma quelle DI OGGI; dietro c'è tutta una storia che, nel caso da te citato, stimola...la commozione. Ripeto, molto interessante sapere il perchè e il come si sia giunti ad un simile risultato. E così anche una "ferraglia" ed una "lenticchia"  sovietiche entrano di diritto e con dignità nella storia. Bravo! |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 23:13
chiaro che per la "massa" dei fotoamatori anche di vecchia data queste storie di fotocamere sovietiche sono quasi sempre sconosciute. Del resto il ns ambito da sempre è il mondo occidentale. Per i pochi che si interessano di foto ottica sovietica è sempre una sorpresa ... era un mondo chiuso molto spesso con informazioni riservate e coperte da "segreto". Non dimentichiamo che le principali fabbriche che sfornavano fotocamere, rientravano sotto la giurisdizione militare... Le stesse fabbriche muovevano numeri impressionanti per materiale ottico ad uso militare ... mirini, sistemi di puntamento, telemetri per incrociatori etc etc etc ... la branchia dedicata alla fotografia era una parte minimissima percentualmente della loro produzione.
In ogni caso diversa letteratura "dedicata" si trova da parecchio tempo. Questo articolo già datato è bellissimo e risponde perfettamente alla tua domanda precedente. >> www.fedka.com/Useful_info/Commune_by_Fricke/commune_A.htm |
| inviato il 24 Ottobre 2022 ore 23:18
Beh, l'interesse dei militari per lo sviluppo di fotocamere, mirini e sistemi di puntamento non è stata una prerogativa russa. Praticamente anche Nikon iniziò così.
Leggerò con piacere anche questo articolo... |
| inviato il 25 Ottobre 2022 ore 14:50
“ Semplicemente ha il telemetro starato ... risolvibile facilmente e con poca spesa da un bravo riparatore. „
Meriterebbe di essere riparata, anche se il valore commerciale è quello che è. Ricordo i discorsi che fa spesso il giapponese di NOC nei sui video dedicati alle macchine d'epoca, in fondo si tratta di salvare dei pezzi di storia. |
| inviato il 25 Ottobre 2022 ore 21:16
In teoria, con un pò di pazienza, si potrebbe fare. In pratica mi sa che un professionista potrebbe fare prima e meglio di me. Molto bello questo manuale, soprattutto per le foto dei particolari meccanici. |
| inviato il 26 Ottobre 2022 ore 0:37
La mia è come quella della foto, similpelle nera e avanzamenti con nottolino. I numeri dei tempi sono incisi, seriale inizia per 62.
Con custodia in cuoio che emana un terribile tanfo di tabacco :)
Corredata da:
Mirino revolver kmz
Jupiter 50 f2
Jupiter 135 f 3.5
Leitz 90 f4 |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
