| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:38
Non l'ho mai provata. Dovrebbe essere dye. Io ho una 2750 per le stampe di tutti i giorni.
Ne ha solo 4 di inchiostri e non si avvicina nemmeno per scherzo alla 3880.
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| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:44
Dye, ad acqua, adatti soprattutto alla stampa di colori squillanti, forse meno duraturi. Però sembra solida ed arriva al formato che mi serve. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:45
Questa ha 9 inchiostri |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 21:52
Bisogna provarla. Potrebbe essere una sorpresa. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:00
Nella documentazione leggo 6 colori.
Per il b&w servono varie tonalità di grigio. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:05
Penso di aver fatto casino. Sì è meglio avere più varietà di neri e grigi, ma poi subentrano anche i problemi di cui discutevamo. Era per la ricchezza di colori che avevo scelto la Pro 1, ma anche lì sembra che sia molto complicata come macchina, per i cicli di pulizia che impone e che dilapidano capitali di colore. |
| inviato il 23 Novembre 2020 ore 22:10
La pulizia si porta via diversi ml. Oltre a questo la stampante deve avere la cartuccia di materiale assorbente altrimenti addio stampante molto velocemente.
Fiumi di denaro. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:10
il problema quando stampi in bn e' che e' difficilissimo eliminare metamerismo e bronzing. le stampanti che nomini non riescono a superare il problema. Servono stampanti che possano "verniciare" la foto con un velo di vernice trasparente,
(lo so e' un modo grezzo di dire le cose  )
Alla fine se metti in programma di spendere mille euro su una stampante e periodicamente 400 euro tra carta e cartucce, stai pensando di investire l'equivalente di uno stipendio (da operaio) ogni anno per stampare.
Ne vale la pena?... con quelle cifre prendi uno stampatore professionista che ti restituisce un lavoro perfetto.
voglio dire.. la stampante professionale presuppone costi che sono sopportabili solo se spalmati su piu' utenti.
Avere in casa un oggetto che beve inchiostro piu' di una escort russa dedita allo champagne di marca... e che deve stare sempre accesa, costringe a ritmi di stampa il cui costo NON e' sopportabile.
Noi facciamo (normalmente) dai sei ai dieci saloni all'anno. di stampe ne abbiamo bisogno.. l'idea di avere una stampante in grado di produrre bozzetti e stampe serie ci piaceva.
Ritengo pero' viste le esperienze, che le stampanti fotografiche non siano una soluzione.
Bisogna salire di livello con costi conseguenti.
Per proseguire.. hai una moglie? sei cosciente che la stampante che osservi ingombra? che pesa decine di kg e deve essere posizionata su un tavolo robusto perche vibra come un bufalo impazzito?.
Devi essere cosciente che oltre allo spazio occupato dalla stampante avrai bisogno di almeno il doppio dello spazio per stoccare le carte e gli accessori.. e almeno il triplo come spazio lavoro per far asciugare le stampe e rifilarle.
Dovrai avere ulteriore spazio per il cestino della carta e lo smaltimento colori scatole plastiche.
Il tutto produrra' sfridi di carta sporchi di inchiostro e imballaggi nocivi per l'ambiente.
insomma disponi di una stanza per la stampa?..
se ami il BN.. non ti conviene stampare in analogico? risparmi, hai un prodotto finale migliore, e gli inmgombri son quelli.
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| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:19
Probabilmente non è un ragionamento economico, ma una necessità personale, la libertà di stampare quando vuoi, con la consapevolezza die ciò che stai facendo.
Avrei trovato questa Epson Stylus PRO 3800, da sballare ancora, un vecchio cassone, ma sembrerebbe ancora buona. Che dite? per 550 euro. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:24
ho aggiunto una chiusa al pensiero espresso sopra..
riassumendo.. considera l'analogico.. e' senz'altro piu' economico e ti dara' molta piu soddisfazione. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:33
L'ho considerato ma non ho spazio e tempo per quel tipo di soluzione che pur apprezzerei. Ho necessità di scattare in digitale e quindi la soluzione è ovvia. Capisco tutte le tue osservazioni, ma ogni cosa, persino l'acquisto di un certo obiettivo o di una certa fotocamera, può essere vista come inutile e superflua. Considera poi, che lo studio di cui mi fido, per un a4 chiede oltre 15 euro a stampa. Parliamo di un grande, ma il costo è molto rilevante nella stampa esterna. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:47
ma, onestamente, pensi di aver bisogno di meno spazio e meno tempo per stampare in digitale?.
se consideri che con le cartucce della canon fai (dichiarazione loro) 80 stampe a4. In realta' con la prima serie di cartucce ne fai a malapena venti e con la seconda, se sei fortunato se ne fai 50.
hai un costo copia che si avvicina ai 10 euro (considerando sfridi, profilature, prove etc)
Insomma ti conviene cercare uno stampatore serio e fare una convenzione con lui.
Se arrivi da uno stampatore e gli porti mille euro di lavoro.. quello lo sconto te lo fa eccome...
Alla fine hai un prodotto migliore. Non per il fatto che lui sia piu' bravo. per il fatto che lui usa un sistema professionale.
Perche', diciamoci la verita'.. in BN tutte queste stampanti semi pro.. rendono un risultato che e' bello solo sotto certi punti di vista.
E' tutt'altro che definitivo e professionale. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 10:59
per l'esattezza una stampa fine art dello stampatore che più apprezzo, dimensioni 30 x 45, spese spedizione escluse, carta Hahnemuhle Baryta, sta a 31 euro.
La macchina, a livello di prezzo, qualità e dimensioni, l'avrei trovata, ovvero Epson SURECOLOR SC-P800 con cartucce da 80 ml. 1000 euro spedita, design moderno, ottima connettività. |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 11:34
Stampare non è banale, devi stare dietro a tante cose e dovrai fare tante prove con conseguenti perdite di carta e inchiostro, ma se sei motivato e ti piace non capisco perché no.
È il solito discorso che non capirò mai: se chiedi se comprare o no un 85 1.4 al posto dell'1.8 che hai già allora lo devi assolutamente prendere perché vale i suoi soldi, se vuoi comprare una stampante per avere la soddisfazione di "chiudere il giro" del tuo hobby, allora i soldi li butti via.... boh... |
| inviato il 24 Novembre 2020 ore 11:58
Veramente sono i soldi meglio spesi in assoluto per me. Ma va usata senza risicare su inchiostri e carta e stampe. Il problema è che aggiungendo anche un piano di assistenza si finisce con l'aprile un mutuo. I centri stampa, per volumi, costo unitario inchiostri, etc. finiscono col convenire. Mi manca tanto la stampante personale ma... chissà forse un giorno la riavrò... |
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