| inviato il 19 Novembre 2020 ore 14:46
È da provare. Olympus non aveva nessun tracking per animali.
O questo specifico AF per uccelli è migliore degli altri brand, oppure mentre gli altri brand tracciano bene diverse tipologie di animali Olympus non fa meglio ed limitata agli uccelli.
Se è un algoritmo perché non farlo uno specifico anche per altre tipologie di animali come gatti, cani e grandi felini ? |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:12
“ Non sarebbe inverosimile visto che il processore DigicX è molto più recente. „
Non importa molto se è giovane o vecchio l'ISP, sai?
Anche perchè comunque la M1X usa un doppio ISP TruePic VIII: un singolo TruePic VIII ha praticamente due cluster CPU quad-core con ognuna 4 core dedicati all'elaborazione dell'immagine, la M1X avendone due di questi ISP la potenza viene raddoppiata (un pò come nella 1Dx Mark III che ha due Digic X).
Ma comunque un'algoritmo specificamente progettato per una singola COSA, funziona meglio di un'algoritmo progettato specificamente per più cose.
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| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:18
Vedendo il video, non mi pare - sinceramente - più efficace del Canon, che è fulmineo nell'aggancio - inizia a tracciare gli uccelli prima di premere il pulsante af, se la messa a fuoco comunque lo consente (in presenza di palese fuori fuoco chiaramente no), e aggancia testa ed occhio a distanze siderali; probabilmente, la dimensione minima dei punti af è molto più ridotta e lo consente, mentre Olympus ha “solo” 121pt di maf, che forse costituiscono un limite nell'inseguimento dei dettagli più minuti. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:18
Si però anche il sensore è più piccolo, 121 punti Af su un sensore FF sono pochi, ma su un sensore grande 1/4 di quello FF invece non sono proprio così pochi.
Specie se si tratta di un'AF ibrido CDAF/PDAF unendo quindi i vantaggi di entrambi i sistemi, Canon non usa questo sistema ma solo un PDAF dove ci sono due diodi per l'AF anzichè solo uno come in altri sistemi, quindi è rapidissimo a mettere a fuoco e a tenere traccia dei soggetti però in alcune situazioni può funzionare peggio rispetto ad un sistema ibrido CDAF/PDAF. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:20
Ahi ahi ahi qui mi cadete, le equivalenze mica valgono solo per raggiungere focali maggiori... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:22
Io dico quello che fisicamente c'è in un sensore. Non per forza un sensore piccolo deve avere 5000 punti AF per essere rapido e preciso.
Poi tutto rimane ovviamente negli algoritmi |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:24
Sì ma ai fini del riconoscimento conta quanto campioni la scena inquadrata, con 1000 sensori puoi raffinare di più la ricerca, indipendentemente dal formato. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:25
Beh, le Sony non hanno così tanti punti AF come le Canon (che ne hanno tanti per via del Dual Pixel) però sono rapidissime e precise nel tracciare soggetti in movimento anche nei minimi dettagli.
Ci sono sistemi AF come il Dual Pixel di Sony/Canon/Samsung 8lo producono pure loro, però solo nei sensori da smartphone) che traggono tanti benefici dall'avere tanti punti AF, e altri sistemi dove non li servono tanti punti AF per fare il loro sporco lavoro, come i sistemi che sfruttano sia l'AF a contrasto (precisissimo ma lento) che sia quello a rilevamento di fase (velocissimo ma meno preciso di quello a contrasto). |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 15:40
Le variabili da considerare sono talmente tante e le informazioni in nostro possesso talmente poche che, anche se si avesse qualche informazione in più, questa diatriba non avrebbe alcun senso!
Aspettiamo i test sul campo che è meglio! |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 17:01
Funzionerà anche con i tele Pana? |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 17:08
effettivamente i 121 punti di AF potrebbero essere una zavorra alla potenza di elaborazione che in presenza di soggetti non molto grandi sicuramente non ha letture sufficienti del soggetto. Le Sony moderne ed ancora più le Canon hanno fatto un grosso passo avanti proprio per la fitta rete di punti che inizia a focheggiare su piccoli dettagli.
E' una delle varie cose che mi ha sempre fatto vedere la E-M1X come un'incompiuta, per tentare di monetizzare ed evitare la cessione del marchio hanno risparmiato su alcune cose che ora pagano, sono stra convinto che il progetto originario prevedeva sensore più moderno e mirino da 5 milioni di pixel.... |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 18:27
“ È da provare. Olympus non aveva nessun tracking per animali.
O questo specifico AF per uccelli è migliore degli altri brand, oppure mentre gli altri brand tracciano bene diverse tipologie di animali Olympus non fa meglio ed limitata agli uccelli.
Se è un algoritmo perché non farlo uno specifico anche per altre tipologie di animali come gatti, cani e grandi felini ? „
conoscendo olympus, ovvio che arriveranno gli altri, inseriti nel tempo un pò alla volta. così da rilasciare più aggiornamenti, presentarli meglio e farsi più pubblicità. se c'è una cosa che non manca ad olympus è la fantasia. hanno dormito negli ultimi anni ma sembra abbiano ricominciato a proporre novità. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 18:49
Meno male che olympus era morta. Diciamo che ha ancora qualcosa da dire anche se con pochi soldi.
Concordo con chi comunque tutto questo sarà la morte di fare fotografie.
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| inviato il 19 Novembre 2020 ore 18:57
non sono un esperto di fotografia di uccelli. ho provato alle volte sia con ottiche manuali che autofocus.
la mia maggior difficoltà in entrambi i casi non è stata mettere a fuoco, quanto la "rottura di palle" di aspettare che gli uccelli facessero qualcosa degna di essere immortala o di cercare di "anticipare le loro mosse" e farmi trovare pronto.
molta fortuna e pazienza.
credo che queste diavolerie possano contribuire ad aggiungere un piccola percettuale di "BDC" nel beccare una foto interessante. la parte di preparazione preventiva dell'af viene notevolmente accorciata delegando la MaF alla fotocamera al 100%.
detto ciò, credo che le fasi precedenti mantengano sempre la parte più importante, corposa e faticosa. |
| inviato il 19 Novembre 2020 ore 19:16
“ a mia maggior difficoltà in entrambi i casi non è stata mettere a fuoco, quanto la "rottura di palle" di aspettare che gli uccelli facessero qualcosa degna di essere immortala o di cercare di "anticipare le loro mosse" e farmi trovare pronto.
molta fortuna e pazienza.
credo che queste diavolerie possano contribuire ad aggiungere un piccola percettuale di "BDC" nel beccare una foto interessante. la parte di preparazione preventiva dell'af viene notevolmente accorciata delegando la MaF alla fotocamera al 100%.
detto ciò, credo che le fasi precedenti mantengano sempre la parte più importante, corposa e faticosa. „
No ti ritieni esperto, ma l'esperienza qui narrata ti elige ad esperto, quanta verità nelle tue parole |
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