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Sono già innamorato della grafica. Bellissima 125 e 200 per la sensibilità...ottimo. ma anche 6x6? Magari ti scrivo poi in mp per non inquinare il post. La mia risposta al quesito com'è?
Ciao Schyter, Complimenti per l'interessante 3D Devo ammettere che però, potendo scegliere preferisco gli originali tedeschi, anche se la qualità ottica dei russi in genere non è da meno. Quella meccanica... Se volete posso cercare o scattare qualche foto con lo Jupiter-8... se lo ritrovo...
giustamente lo Jupiter 8 viene considerato un clone o copia del Sonnar ... fondamentalmente è così; lo schema ottico è quello. Poi la realtà è un po' diversa come vedremo nel seguito della storia... Innanzitutto perchè i vetri sono diversi... e infatti la resa seppur minima è diversa. I noccioli Schott stavano finendo e i sovietici dovevano "inventarsi qualcosa" da appiccicare in primo luogo alle Kiev che venivano sfornate sempre più in numero maggiore dall'Arsenal ... e la stessa KMZ doveva montarli sulle Zorki di fascia alta (Zorki 3) che erano già in cantiere.
Poi vedremo come, ma di fatto lo Jupiter 8 è diverso (non poteva essere altrimenti) dal Sonnar. Come per tutte le cose Soviet, l'incostanza qualitativa era all'ordine del gg ... Io posseggo (a memoria) credo una decina di Jupiter 8 sia m39 che baionetta Kiev... 4 o 5 sono onesti/buoni, 3 scarsi (uno parecchio scarso) e due eccellenti (fuori categoria ... nn li cambierei con un Sonnar qualsiasi). Meccanicamente concordo ... 8 cincischiano e due sono ben fatti. Credo che sia la lente che ho usato di più in questi ultimi anni... ho perso il conto delle centinaia di fotografie scattate con lo Jupiter 8. Ora ho pure carica una Kiev II del 56 con questa lente (una delle due eccellenti).
Da quello che so i primi nel dopoguerra erano praticamente uguali ai Sonnar coevi, sfruttando quanto prelevato da Russi in Germania. Poi le cose cambiarono.
@Mickey ... esattamente. Come scrivevo sopra, i primi Jupiter 8 NON si chiamavano così. Erano marchiati 3K in cirillico (dove quello che leggiamo come 3 in realtà in caratteri romani va letto come Z)... che identificavano il Sonnar (Zonnar Krasnogorsk = ZK). Stessa cosa fecero con i noccioli originali crucchi del Biogon (35mm) siglati BK (Biogon Krasnogorsk = BK) ...
A questi noccioli semplicemente applicarono un rivestimento monostrato sulla lente frontale e costruirono attorno un barilotto in semplice alluminio.
Ma i noccioli (vetri Schott) andavano esaurendosi ... che fare ??? La vulgata, da pochi conosciuta ma che va per la maggiore, identifica nell'Istituto Statale Ottica (GOI di Leningrado) la soluzione al problema ... MA NON E' COSI' !!!
E da qui la domanda con ricchi premi a chi saprà rispondere...
no, l'altra volta no, ma mi hai promesso un rullino per l'impegno
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