| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 11:09
Buongiorno a tutti, premetto che non sono espertissimo di fotografia macro. Finora ho fatto esclusivamente delle prove con la mia nikon D800 e il 105 micro. I risultati che ho conseguito li giudico buoni ma non eccezionali. Nel senso che per quanti tentativi fatti, non sono riuscito a conseguire quei bei primi piani degli insetti - e a volte solo della loro testa - che vedo invece in molte foto postate in rete ( a meno di procedere a massicci crop in postproduzione, chiaro). Avendo anche la canon 6D mi chiedo se l'obiettivo MP-E 65 ( non mi sembra in nikon esista un obiettivo macro con capacità di ingrandimento 5x), pur tenuto conto delle difficoltà di utilizzo di cui ho letto (focus manuale con eventuale spostamento fisico della lente o della macchina, assenza d DOF, ecc), possa consentire delle riprese degli insetti più ravvicinate senza ricorrere a massicci crop. Soprattutto i miei dubbi sono relativi alla possibilità di mettere a fuoco velocemente ( viste le caratteristiche dell'obiettivo) un insetto che in genere si muove ancor più velocemente! Non è che questo magnifico obiettivo serve solo per fotografare i fiori ( a meno di colpi di fortuna)?bGiro il quesito ai possessori del MP-E 65 e a tutti gli esperti di macro. Grazie per l'aiuto e buona giornata |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 14:09
ma le basi della macro le conosci? usi il cavalletto? vai a fotografare ad ore consone? |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 14:30
Potrei risponderti che ho visto ottime foto sia col treppiede che a mano libera. Ma comunque la questione posta non riguarda le mie capacità quanro quelle dell'obiettivo in discorso |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 15:09
quelle dell'obiettivo in discorso è un obiettivo manuale, da usare quindi col cavalletto,e cmq sarebbe impossibile in altri modi (come tutte le macro andrebbero fatte se stiamo parlando di foto un minimo professionali se pur fatte da fotoamatori). il fatto che tu dica che gli insetti volano via veloci sa tanto di "vado a fare le foto alla farfalla alle 9 di mattina". Non è una critica, la foto deve essere prima di tutto divertimento, però il mio consiglio spassionato è di cercare di sfruttare di più il materiale che hai adesso, il 105 è un buonissimo obiettivo, che cercherei di sfruttare al meglio prima di pensare ad obiettivi molto molto difficili come può essere l'mp-65 della canon, perchè cmq certe dinamiche non dipendono dall'attrezzatura (visto che ne hai di valida) ma magari dalla conoscenza. Se si vuol parlar solo dell'obiettivo, è senz'altro unico con qualità uniche e difficoltà uniche. |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 15:35
“ quelle dell'obiettivo in discorso è un obiettivo manuale, da usare quindi col cavalletto,e cmq sarebbe impossibile in altri modi (come tutte le macro andrebbero fatte se stiamo parlando di foto un minimo professionali se pur fatte da fotoamatori). „ ma anche no: io l'mp-e ce l'ho, e faccio anche scatti a mano libera. Chi ha detto che le macro vanno fatte con il cavalletto? Non capisco però una cosa: a che insetti vorresti fare le foto? |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 15:56
tu fai foto a mano libera a un insetto all'alba senza cavalletto e magari senza flash anulare con un ingrandimento 3X chiuso a f8? ok, io l'ho solo provato,nella mia testa è inconcepibile cmq non ho motivo per non crederci quindi complimenti |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 16:08
Guarda le foto vorrei farle a vespe che vengono spesso a visitare il terrazzo di mia madre pieno di fiori. In effetti il 105 è un ottimo obiettivo, sono d'accordo. Il problema è che finora non sono riuscito a focheggiare abbastanza vicino da avere la testa dell'insetto che riempie completamente il quadro. Per farlo devo croppare. Mi sembra di ricordare che il 105 rispetto ad altri obiettivi macro ( incluso il 60 micro nikon) non focheggia molto ravvicinato all'oggetto. Cosa che immagino faccia invece il canon.Tuttavia trattandosi di obiettivo così difficile, mi chiedevo se pur usando il cavalletto alla fine tenere a fuoco un insetto che si sposta velocemente non sia anche fortuna... |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 16:25
voler fare una foto a una vespa prendendo la sola testa presume sicuramente un obiettivo come il 65, riuscirci senza un cavalletto e testa di ottima qualità e magari un flash anulare a me sembra impossibile. però ripeto non ci ho mai provato. le mie conoscenze si fermano alle farfalle e al 100 canon, so le loro abitudini,so che a determinate ore del giorno sono pressochè immobili e mi muovo di conseguenza. se dovessi fare una foto a una vespa probabilmente studierei le loro abitudini in modo da approntare tutta l'attrezzatura prima su un determinato fiore o stelo che "frequentano", su cavalletto e con scatto remoto,se possibile live view con un apparecchio esterno e farei la foto. altri modi proprio non saprei. ma ripeto,mi considero senza problemi un inesperto. |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 16:30
“ tu fai foto a mano libera a un insetto all'alba senza cavalletto e magari senza flash anulare con un ingrandimento 3X chiuso a f8? ok, io l'ho solo provato,nella mia testa è inconcepibile cmq non ho motivo per non crederci quindi complimenti „ 1) non faccio le macro all'alba - la convinzione che si facciano a quell'ora è di questo forum, ma non a tutti piace fare foto ad animali che dormono. Pensa che bello tornare da un safari solo con zebre, leoni e gazzelle addormentati.. 2) chi ha detto che non uso il flash? 3) a 3x, appoggiandoti un po', ce la puoi ancora fare. Ma non è facile per niente, è meglio stare sui 2x e croppare, se serve. |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 16:40
non è una convinzione di questo forum, e non credo sia un genere di fotografia da accostare a quella del safari. si fanno a quell'ora perchè gli animali sono fermi, volendo puoi spostarli, perchè cmq la luce è delicata. Una farfalla che dorme come dici te non è accostabile a un leone che dorme, sono cose diverse con percezioni diverse. nessuno lo vieta di farle a un'altra ora,ma sai benissimo che molto difficilmente l'animale starà fermo,per forza non puoi usare il cavalletto allora. ma se non usi il cavalletto cmq composizione e messa a fuoco ne risentono inevitabilmente. si può far tutto a sto mondo,secondo me è utile che all'inizio si conoscano certe regole basi. poi una volta imparato ognuno scelga la sua strada. magari la macro la voglio fare prendendo il momento esatto in cui la farfalla spicca il volo,la voglio fare in controluce, quel che vuoi. però cose da fare secondo me dopo aver seguito e capito determinate dinamiche. Senza dimenticare che la fotografia è divertimento e quindi alla fine è giusto che ognuno faccia come vuole. Il safari probabilmente ha altre regole, purtroppo non l'ho mai fatto, però non so in quanto lo farebbero con un grandangolo a piedi fuori dalla jeep con gli animali in libertà. |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 17:02
io presi il canon mpe con il flash anulare, testa manfrotto 410junior, slitta a due assi, ma presto mi sono reso conto che le bellissime foto viste in rete (primi piani di insetti e altre meraviglie) richiedono tempo, preparazione, capacità di gestire la luce e molte volte strumentazioni particolari (ossia la possibilità di fare molte foto - ciascuna che mette a fuoco una piccola parte dell'insetto - poi fuse assieme con particolari software...e questo richiede preliminarmente treppiedi e teste particolari). Mi sono inoltre accorto di una cosa che avevo sottovalutato...quei dannati insetti in genere non stanno fermi, o comunque non stanno dove vorrei io. Credo che sulla nikon si possano montare dei soffietti, con lenti "micro" (che si trovano usate, nuove non so) che permettono ingrandimenti simili o superiori a quelli del canon mpe, e probabilmente anche una maggiore flessibilità di utilizzo: ma tanto più vuoi spingerti a elevati ingrandimenti, tanto più il problema - ripeto - non è la lente,ma essere bravi e pazienti. |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 17:11
“ Una farfalla che dorme come dici te non è accostabile a un leone che dorme, sono cose diverse con percezioni diverse. „ per chi non sa come si comportano gli insetti, sì. Ma se vedo la milionesima farfalla coperta di rugiada con le ali chiuse attaccata a uno stelo be', sono sicuro che sta dormendo. Perché le farfalle da sveglie di solito stanno in volo o sopra i fiori, non attaccate agli steli. E così per tutti gli altri insetti (o aracnidi, che sono quelli che piacciono a me). Chiaramente ognuno è libero di fare quello che vuole (e ci mancherebbe) ma personalmente quando vedo le foto tecnicamente perfette di farfalle, libellule e affini sul solito rametto o stelo, non mi sento di dire "che figata". Preferisco quelle "live" :) |
| inviato il 24 Febbraio 2013 ore 22:49
Ho visto risultati eccellenti con il Minolta 1x-3x che è anche af. Solo che è piuttosto rara e passa di mano oltre i 1000 euro. Il canon non lo conosco. |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 13:28
Andrea, il focus stacking fino a 3x è fattibile a mano libera, sempre che il flash riesca a stare dietro alla raffica! Non ho l'mp-e 65, ma un 50mm invertito su tubi, con il quale arrivo a 3x |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 251000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |