| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 17:44
“ Tradotto tutti scemi quelli che non riescono ad apprezzare? Ma perchè è cosi' difficile assumere che esistano opinioni differenti, ed è cosi' difficile avere un confronto adulto? „
no, ma diciamo che le motivazioni dovrebbero essere serie. |
| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 18:33
Gma, un conto è dire non mi piacciono (giustamente il piacere è soggettivo), un conto è prendersela con la Ferragni, con il museo, con il messaggio, con i guadagni... E così via. |
user155906 | inviato il 27 Ottobre 2020 ore 20:33
Quale sarebbe u a motivazione "seria"? |
| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 20:59
“ Gma, un conto è dire non mi piacciono (giustamente il piacere è soggettivo), un conto è prendersela con la Ferragni, con il museo, con il messaggio, con i guadagni... E così via. „
Gli artisti dell'internet questo non lo capiranno mai... 
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| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 21:07
Infatti ho già richiamato (inutilmente) chi interviene ad una critica delle immagini fotografiche e non a considerazioni che esulano da tale tematica... |
| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 21:09
“ Tradotto tutti scemi quelli che non riescono ad apprezzare? Ma perchè è cosi' difficile assumere che esistano opinioni differenti, ed è cosi' difficile avere un confronto adulto? „
Se leggi la prima pagina non ci sono critiche ma sprezzanti dileggi, massacri. Ed io ho l'impressione che su juza sia una abitudine. Ben diverso dal non condividere stili modi e tecniche.
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| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 21:28
Nella prima pagina non trovo niente di tutto ciò, nè dileggi nè massacri, solo critiche alle immagini. Dopo invece è degenerato. |
| inviato il 27 Ottobre 2020 ore 22:13
“ Quale sarebbe u a motivazione "seria"? „
quella portata da chi ha un po' di cognizione di causa e sa di cosa si sta parlando.
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| inviato il 28 Ottobre 2020 ore 8:13
“ Quale sarebbe u a motivazione "seria"? „
La prima e sesta con i riflessi del vetro del quadro, ribadisco, anni fa sarebbero state cestinate. Anzi direi neanche presentate. Questa sarebbe una critica alle fotografie.
Poi sul resto ormai vale tutto e il contrario di tutto.
La Sig.ra è un fenomeno, può piacere o meno, ma è una sorta di Re Mida per il suo conto in banca.
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user155906 | inviato il 28 Ottobre 2020 ore 9:02
a dire la verità della signora Ferragni mi interessa tanto quanto del barista al centro di Roma. ha trovato il suo mestiere, lo fa come le riesce meglio e riesce a guadagnarci, buon per lei ma a me non interessa.
Se devo dare il mio inutile e modesto parere su questa sua performance devo dire che mi sembra poco professionale ma forse, come diceva qualcun'altro, è proprio questo l'intento del servizio, strizzando l'occhio al linguaggio fotografico dei social fatto di ammiccamenti ed espressioni più familiari e "spontanee" rispetto a quelle della fotografia glamour.
Il fotografo è sicuramente uno che conosce il suo mestiere e ,sfogliando le foto presenti sul suo profilo instagram, devo dire che in altre occasioni ha sfornato lavori apprezzabili. Qui mostra però un intenzione differente, con luci, inquadrature e composizione veramente didascalici e privi di fascino(ribadisco, sempre secondo la mia opinione di osservatore). la location è spettacolare ed unica, ma viene usata solo come sfondo lontano, oscurato dalla voglia di dare risalto alla modella.
i commenti fuori luogo come:"ao maa feragni è na sola, me fa schifar× e chi la guarda èncojone!" o " l'hanno pagato e pure bene quindi non potete di un ×" mi fanno solo tanta tenerezza. |
| inviato il 28 Ottobre 2020 ore 18:53
Magari questa discussione potrebbe fare riflettere sull' impatto dei selfie e dei social sul concetto di bellezza in fotografia.
In fondo una influencer non è una diva irraggiungibile, ma una di noi, certamente Cool, ma che ha un rapporto molto "familiare" con i suoi follower. Quindi non desidera apparire distante e irraggiungibile ( e quindi perfetta ), ma a noi simile e così ci possiamo fidare dei suoi consigli.
In sintesi, è corretto allora fotografare la Ferragni come fosse una top model?
Probabilmente no |
| inviato il 28 Ottobre 2020 ore 20:21
Se le foto hanno funzionato sarebbe interessante capire perché. A mio modesto parere (di chi è fuori dal target, questo giusto ammetterlo) sembrano buone per promuovere un evento, una serata, all'interno di un nuovo disco pub, della quale il soggetto è la presentatrice e/o organizzatrice.
I quadri appaiono freddi e lontani, a fare da arredamento. Una maggiore vicinanza delle opere, magari con una foto in cui lei le guarda, la presenza di altre persone sullo sfondo, sarebbero state "elementi di disturbo".
PS: nulla contro i disco pub, ci sono andato anch'io volentieri
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