| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 10:41
“ ACR e Lightroom sono i software con interfaccia migliore „
è soggettivo  |
user207512 | inviato il 19 Ottobre 2020 ore 11:11
“ Dato che il RAW di scatto quello è, e non subisce variazioni variando il profilo usato in fase di conversione del RAW a file immagine ( perché l'informazione catturata al momento dello scatto, il RAW, quella è, non cambia più) convertire il RAW in file immagine con un profilo colore piatto significa solo aggiungere del lavoro da fare al normale lavoro di fotoritocco, prendendosi ovviamente anche dei rischi in più.
A contrasto al minimo, vedi meglio il contenuto delle alte luci e delle ombre scure, ma se sei esperto di fotoritocco sai che nelle ombre scure c'è meno gamma dinamica, c'è meno colore e c'è meno contrasto, dunque ce li vai a recuperare, mentre nei toni grigi chiari, nei quali l'informazione c'è se non li hai strinati, li abbassi un po' e ci leggi meglio.
Ma col profilo colore piatto, tutta l'immagine è squilibrata per quanto concerne contrasto tonale, ed anche il contrasto cromatico ne soffre, i colori sono meno brillanti, dunque anche la saturazione va reimpostata: devi impostare tu a occhio tutti i vettori di base dell'immagine, contrasto, saturazione colore, luminosità, etc, e dunque ti prendi un sacco di rischi.
Tra l'altro, a contrasto a minimo, non riesci nemmeno a vedere con accuratezza quanto Capture Sharpening dare all'immagine di conversione del RAW, e rischi di darne poco, perchè a basso contrasto, esalti lo sharpening, lo vedi meglio, ma poi aumenti il contrasto e lo sharpening che andava bene in basso contrasto, è insufficiente a contrasto normale.
A mio avviso, col profilo colore piatto si fa un sacco di lavoro in più, inutile, e si aumentano notevolmente i rischi di fare degli errori, rispetto ad usare un profilo fatto bene normale.
Comunque, ripeto, conta solo quello che c'è in immagine finita e se uno la fa bene col profilo colore piatto, che lo usi. „
Verissimo Alessandro, ma soprattutto con le foto che devo stampare mi trovo meglio, anche se il lavoro da fare è un po' di più e più delicato. Per le foto che non stampo invece evito tutta la trafila, le conservo per ricordo e spesso i vari profili preimpostati, ad esempio quelli di Filmpack, vanno più che bene. |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 12:08
“ è soggettivo ;-) „
sicuramente
Secondo me è il vero punto di forza di Adobe (magari avendolo usato per oltre 10 anni... lo conosco come le mie tasche e questo influisce), per il resto preferisco come lavorano DxO e C1
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| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 12:16
Domanda...è possibile salvare il profilo colore che utilizza adobe ed usarlo con C1 o DxO?
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| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 14:31
A me permane il dubbio: in camera raw conviene o no dare una passata di Sharpening prima di passare a Photoshop o conviene fare tutto li (a fine post produzione)? E se si in che misura(intendo come faccio a sapere che quella passata di sharpening In sede di conversione è della giusta intensità dal momento che, deduco, il metro non possa essere quello del dettaglio desiderato in quella che sarà l'immagine finita)? E perché?
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| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 14:52
Io la nitidezza la aumentavo solo quando avevo la D700, con D800 e A7rII non ce ne è quasi mai bisogno.
Da qualche parte avevo letto che la nitidezza è l'ultima operazione da fare in PP... |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 21:34
"Domanda...è possibile salvare il profilo colore che utilizza adobe ed usarlo con C1 o DxO?"
Ad oggi, no, hanno anche formati di files diversi. |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 21:46
"Da qualche parte avevo letto che la nitidezza è l'ultima operazione da fare in PP..."
Dare un singolo sharpening o non dare nulla, è un errore gravissimo, uno così inchiappetta le proprie immagini.
Un'immagine ha sempre bisogno di 3 (tre) tipi diversi di sharpening (nitidezza), sempre e comunque tre:
1) Capture Sharpenig: si dà sul RAW, si dà a tappeto e recupera le perdite di nitidezza del complessivo fotocamera + ottica (MTF dell'ottica + MTF del gruppo filtro passa - basso, se c'è, + creazione dl pixel, ossia il campionamento fatto dalla fotocamera sul segnale analogico del sensore che, nessuno lo sa ma è così, è quello che fa più danni di tutti, se l'ottica è normale e non è veramente un fondo di bottiglia vilissimo.
2) Sharpening Artistico: si dà sul file immagine, non si dà mai a tappeto, si dà per area, se ne dà anche molti più di uno, diverso da zona a zona della fotografia, per mettere in rislto il soggetto.
I particolari grandi, hanno bisogno del loro sharpening, aggiustato per i particolari grandi, quelli piccoli di sharpening diverso, quello per particolari grandi li rovina.
3) Output Sharpening: si dà al file immagine, si dà a tappeto, e recupera le perdite di nitidezza del mezzo di presentazione dell'immagine (recupero della diffusione delle gocce d'inchiostro nella carta, che ammorbidiscono l'immagine, per la stampa, o recupero perdita di nitidezza del monitor se si guardano le foto a monitor).
Questo è l'ultimo da dare.
Occhio che lo sharpening dato bene in digitale "fa" la fotografia, è quello che contribuisce moltissimo alla qualità d'immagine, e va sempre e comuqnue giudicato sul formato di stampa o di visione a monitor della foto intera: lo sharpening deve essere sempre e comunque invisibile , è la caccia all'invisibilità, non ci deve essere mai traccia visibile di nulla, artefatti geometrici o cromatici non ci devono essere, mai.
Questa
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Ha avuto i seguenti interventi di sharpening:
1) Capture Sharpening sul RAW, con Maschera dei Bordi, per non darlo sulle zone prive di dettaglio (le nuvole!), se restano morbide, meglio, sono più naturali ed evito rumore etc
2) Sharpening robusto sul primo piano, in basso, sharpening per dettagli relativamente grandi, per dare effetto presenza (livello proprio separato e maschera)
3) Sharpening meno robusto di quello del primo piano, un valore intermedio, sulle zone a distanza media della strada (su livello separato e maschera pure questo).
4) Sharpening leggerissimo sullo sfondo roccioso (altro livello separato e maschera)
5) nessuno sharpening sul cielo, per conservare la morbidella delle nuovole
6) Sharpening molto aggressivo, con filtro Accentua passaggio e livello separato, fuso in Luce Vivida ( in Luce Vivida per evitare un color shift dell'arcobaleno, lo rovinerebbe) sull'arco dell'arcobaleno, per aumentare la videzza dei colori, farlo più vivo, solo l'arco, che è stato tutto scontornato, con maschera a bordo sfumato (altri due livelli separati e maschera).
7) sharpening di stampa, per stampa Inkjet (Epson 3880), formato A3, carta Canson Infinity Semiglossy Premium RC, carta semilucida, per recuperare le perdite dovute agli inchiostri che si diffondono sulla carta: varia a seconda del tipo di carta.
E sfido chiunque a vedere traccia di tutti quegli interventi lì, in stampa, che è molto realistica, viva, non si vede assolutamente nulla. |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 22:43
Alessandro, grosso modo è quello che faccio. Tranne il primo passaggio sul raw, che invece salto (quindi diciamo che ne faccio 2 su 3).
Visto che invece tu usi applicare anche il primo passaggio sul raw, sapresti spiegarmi: “come faccio a sapere che quella passata di sharpening In sede di conversione è della giusta intensità dal momento che, deduco, il metro non possa essere quello del dettaglio desiderato in quella che sarà l'immagine finita?” |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 9:48
"...come faccio a sapere..."
Il Capture Sharpening in fase di conversione di RAW, ripeto, serve solo a recuperare le perdite tecniche del sistema fotocamera + ottica, perdite che ci sono sempre, anche con ottiche fenomenali e fotocamera senza filtro AA, perchè è la creazione stessa del pixel che leva nitidezza all'immagine, ma sono perdite che non sono mai alte.
La quantità del Capture Sharpening non deve essere mai molta, non si cerca la massima nitidezza in fase di conversione del RAW, pena l'insorgere di artefatti dopo la conversione, quando si vanno ad applicare gli altri due tipi di sharpening.
Il quanto darne, dipende dal tipo di attrezzatura usata e dall'immagine che stiamo convertendo.
Bisogna aumentare un po' la nitidezza, ma di ben poco, quello che si cerca sono i bordi nitidi (osservazione al 200% - 300%) con aloni al minimo e una riduzione del rumore, e su quei due target io opero coi vari cursori del pannello Dettagli di Camera RAW, ed osservando l'immagine Prima e Dopo l'intervento di sharpening, voglio una maggiore nitidezza, ma di ben poco, ed una riduzione del rumore, io levo il rumore nelle ombre in fase di conversione anche se scatto a 100 ISO con la D4 ed a 64 ISO con la D 810, quel poco che c'è praticamente sempre lo tolgo dalle ombre.
Se l'ottica ha scattato in diffrazione piena e visibile (su stampa A3, la D4 verso F 20, la D 810 verso F 16) col Pannello Dettagli, settato opportunamente, Dettagli molto alto come valore, si riesce a togliere il velo diffrattivo.
Col Capture Sharpening si opera sui problemi tecnici, che hanno impatto sempre basso sulla nitidezza, e si recupera solo quella, non si dà la nitidezza, elevata, che si cerca in immagine finita.
Addirittura se il RAW è molto "croccante", microcontrasto e magari anche risoluzione molto elevati, nitidezza molto alta, che è il RAW che molti cercano nelle attrezzature o che fanno con il Capture Sharpening, se uno poi non fa un fotoritocco calibrato alla perfezione come nitidezza, c'è il rischio, ed è alto, che la foto abbia artefatti, quando è finita "prende" di digitale, si vede che è stata ripresa con attrezzatura digitale, e diventa, per quanto mi concerne, inguardabile. |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 10:23
@Alessandro
per Capture Sharpening intendi quello che si da in ACR nella maschera dove c'è anche la riduzione del rumore?
Ps
bella immagine! |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 10:34
Ti ringrazio Alessandro |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 10:47
Dopo gli ultimi due interventi di Alessandro, credo che mi convertirò definitivamente allo scatto in jpeg  |
user207512 | inviato il 20 Ottobre 2020 ore 10:47
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| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 14:18
"per Capture Sharpening intendi quello che si da in ACR nella maschera dove c'è anche la riduzione del rumore?"
Sì, esatto.
Quello è il Pannello Dettagli di Adobe Camera RAW. |
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