| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 21:07
In effetti una fotocamera nel cellulare per me è una cagata pazzesca. Uno smartphone in una fotocamera (almeno per alcune funzioni) invece è una genialità. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 21:14
@bigstefano Questa domanda specifica no, non me la sono fatta, però in generale la mia idea è che le innovazioni che vedremo nei prossimi 5-7 anni siano già esistenti, ma verranno centellinate tipo crocchini al cane ogni volta che fa la piroetta ... e fra queste innovazioni ci sarà sicuramente anche una connettività sempre più avanzata ... |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 21:31
@Mgk Certo un amatore non può avere la competenza di un professionista vero, però il fatto è questo: su 100 matrimoni del tipico "italiano medio", quanti apprezzano e necessitano della qualità di un servizio fotografico di altissimo livello? E quanti invece sono contenti di avere le foto dello scambio degli anelli e del taglio della torta ... e se il bilanciamento del bianco non è perfetto o i piedi dello sposo sono tagliati nemmeno se ne accorgono? Io ho comprato ieri un giaccone invernale a 80€ ... il mio dirimpettaio in ufficio oggi si è presentato col Woolrich nuovo da 800€ ... il mio giaccone è impermeabile, tiene caldo e ci sto comodo, non per questo ritengo il mio collega un × perché ha speso 10 volte tanto ... semplicemente i plus che il suo Woolrich gli dà non sono fra le cose che io posso apprezzare essendo un clochard mancato o che reputo importanti per ciò che intendo fare con quel giaccone ... |
user177356 | inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:01
@Lespauly Se fotografi solo per piacere personale, non pubblichi le tue foto, come il sottoscritto. E ti esponi, come il sottoscritto, a costanti critiche e punzecchiature per questa scelta. Indipendentemente da quale sia il tuo hobby, se compri attrezzatura degna di un professionista senza saperla usare come un professionista, sei un po' fesso. E lo sono anche io, sia ben chiaro. Se credi di poter fotografare senza avere un adeguato background tecnico e culturale, sei come quelli che comprano biciclette da migliaia di euro e poi arrancano alla prima salita perché non sono allenati. Fesso come loro. Tutti i professionisti si mordono la lingua davanti al cliente, io ho dovuto farlo anche davanti ad amministratori delegati di aziende con decine di migliaia di dipendenti. I fotografi non sono una specie particolarmente svantaggiata di professionisti. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:09
Andreas Feininger "La nuova tecnica della fotografia" sesta edizione 1971 - Garzanti - pg. 17 > La Fotografia come hobby ""Se consideriamo la fotografia come hobby, siamo degli amatori. Si definisce <amatore> una persona che fa qualcosa per puro divertimento. Chi vuole avere successo come amatore, deve essere orgoglioso del proprio lavoro, dedicarglisi con passione e ricavarne un appagamento. Non si può giungere a questo con la semplice imitazione, ma con l'effettiva creazione di qualcosa di personale. L'amatore gode di vantaggi incalcolabili nei confronti degli altri fotografi; può fare ciò che vuole !!! Non ha capi o superiori, nessuno che gli dica quello che si pretende da lui o gli si consiglia. Dovrebbe quindi essere il più felice dei fotografi ! Purtroppo non è quasi mai così. Soltanto pochi amatori si rendono conto della loro situazione privilegiata e sanno sfruttarla.A questi pochi si contrappone una larga maggioranza, che fotografa senza uno scopo e senza una meta. La loro costante preoccupazione è la ricerca di libretti, di manuali e di opuscoli di istruzione, ciò che li porta inevitabilmente all'imitazione dei lavori altrui, convinti che quanto è riuscito ad altri riuscirà anche a loro e forse meglio. Se un fotografo, anche per una sola volta, si mette su questa via, finirà con l'aggregarsi ad uno degli innumerevoli "club di mutuo incensamento" che si sogliono chiamare fotoclub (oggi Forum n.d.r) perdendo così la possibilità di divenire un fotografo che abbia veramente qualcosa da dire."" |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:13
Si quindi? Se non sei sommelier inutile che compri una bottiglia di vino da 100 €? Ti rendi conto che con questa filosofia saremmo tutti monarci? Quanto al condividere i propri scatti ognuno lo fa con dei propositi. Magari è convinto di fare bene. Magari cerca consigli. Magari vuole solo vantarsi.. Ok stanno sulle balle anche a me ma viviamo in un mondo libero e io sono molto liberale. Non sono costretto a guardare o a commentare. Ma la domanda rimane.... Definisci una foto banale. Il. Paesaggio super pitonato? Il ritratto con la fagiana a pagamento e lo sfocatone? La foto al cane? Possono essere tutte banali ma non è detto che lo siano per che le ha scattate. Che facciamo? Mettiamo un patentino anche per fare foto? Regolarizzato anche quello? Prossimo passo? Un esame per comprare una chitarra o una bici da corsa o un pallone da calcio? Che visione triste della vita. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:17
Sandro80 “ Certo un amatore non può avere la competenza di un professionista vero, però il fatto è questo: su 100 matrimoni del tipico "italiano medio", quanti apprezzano e necessitano della qualità di un servizio fotografico di altissimo livello „ come ho scritto io se manca il mercato allora si cambia mestiere per la fine del mercato di riferimento. non si può pretendere che la gente paghi ciò che non può o che non ha più interesse ad avere. io penso che molte responsabilità siano proprio dei fotografi professionisti perchè sono loro che hanno trasformato il servizio matrimoniale in una sorta di pacchianeria e photoshoppatea da due soldi. quando i professionisti propongono quelle porcate che poi chiunque può fare non si devono poi lamentare. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:24
Ma dai... Non c'è nulla di più banale e ripetitivo dei matrimoni... stessi periodi, stessi parrucchieri, stessi vestiti, stessi orari, stesse chiese, stessi ristoranti, stessi menù, stesse torte... stesso fotografo! |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:27
Non c'è nulla di più banale delle foto di matrimonio! Ovviamente non per gli sposi |
user177356 | inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:32
“ Si quindi? Se non sei sommelier inutile che compri una bottiglia di vino da 100 €? „ Esatto. Ma se lo fai, ti prego di avvertirmi, perché troverò un modo per farti spendere stupidamente i tuoi soldi a mio vantaggio. Sempre di Feininger (ho l'edizione inglese): "A large group of photographers is primarily interested in the technical aspects of photography. These people have all the lastest equipment, own the sharpest lenses (each hand-picked and lovingly tested), and are experts at producing virutally grainless negatives and prints. But they remain stuck in technicalities, endlessy discussing among themselves the merits and faults of various "system-cameras"o rine-grain developers instead of those of actual transparencies or prints. They rarely, if ever, make a worthwhile picture. " [Photographic Seeing, 1973] |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:34
Che pall-e le foto matrimoniali! |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:35
@therealb, Va be. Convinto tu. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:35
Una volta però, stesso ristorante non sono arrivati alla stessa solita torta perchè la sposa è stata beccata in bagno con l'ex e si è scatenata una rissa furibonda... ma il fotografo non ha potuto pubblicare ne le foto della rissa ne quelle dell'intervento dei carabinieri! Un vero peccato perchè quel servizio non era affatto banale... io l'ho visto!!! |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:39
La gente canta, anche se non tutti possono prendere la do di petto. |
| inviato il 09 Ottobre 2020 ore 22:39
Bigstefano “ Ma dai... Non c'è nulla di più banale e ripetitivo dei matrimoni... stessi periodi, stessi parrucchieri, stessi vestiti, stessi orari, stesse chiese, stessi ristoranti, stessi menù, stesse torte „ e qui che ti sbagli i matrimoni sono un gran casino dove succede di tutto è la bravura del professiosta sta nel riuscire a consegnare alle coppie il servizio con lo stesso standard qualitativo al di la dei casini che ti capitano nell arco della giornata. non è vero che sono uguali perchè vai da una sposa ed hai a disposizione una salotto di 10 metri per 5 in un altra ti devi arrangiare in una stanza di 4 per 3 con roba varia ma anche in quel caso devi consegnare lo stesso tipo di immagini della sposa. In chiesa non ti devi adattare al parroco. in esterni ti devi sapere destraggiare in ogni condizione di luce e se vuoi consegnare delle foto tecnicamente perfette devi avere un parco luci con i contro cazzi altrimenti fai le stesse porcate che fanno quelli che alzano gli iso a palla o che poi stanno due ore per sistemare una fotografia in post produzione. io in chiesa quando si usavano le pellicole da 160 avevo i ragazzi che montavano le luci prima che arrivassi io e piazzavo fino a tre torce bowens pro da 120 e la luce era perfetta simulava quella naturale che c era in chiesa perchè usavo il termocolorimetro e le gelatine se poi un foto amatore voleva competere con me in una cattedrale usando 35 mm e iso 3200 liberissimo di provarci ma le mie immagine erano tutte perfette e sembravano scattate in luce naturale senza flash zero mosso. adesso che mi occupo di amministrazioni fotografo per passatempo e fotografo anche io alzando gli iso passandomi il tempo a vedere che resa ha un obiettivo e faccio le classiche foto che tutti possono fare in un uscita per la città se però dovessi fare un lavoro professionale ovviamente tirerei fuori tutto il parco luce continua e luce flash e anche se scatto in digitale imposterei il lavoro come ero solito fare e si attaccano tutti al tram ti puoi cercare tutte le luci finestre che vuoi ma un bel bank da 120 da studio ti da una luce laterale perfetta |
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