| inviato il 25 Settembre 2020 ore 11:49
Non sapevo che il 70/200 RF non fosse moltiplicabile! 
Altro motivo che non lo rende una scelta ottimale al lavoro!
Tutti gli zoom non internal sono più soggetti all “aspirazione” di polvere! Ma soprattutto come hanno già detto si dovrebbero muovere con un dito mentre si sta seguendo una scena! Il 100/400 Sono più tollerati, perché non sono i “classici” 70/200 ovviamente e si rivolgono ad un pubblico più ampio, ovvero sia agli amatori che ai pro! I 70/200 invece è la lente pro per eccellenza, perché il fotoamatore è più probabile che si prenda un fisso súper luminoso, uno perchè ammaliato dal mito due perché normalmente ha più tempo per ricomporre muovendosi! |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 12:34
Signessuno, mi ricordo ancora la disamina su evf dentro e fuori tunnel
Ancora non ci siamo |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 12:41
Potevano almeno metterci il blocco alle focali inferiori quando innestati i converter come avviene già ora sul 100-500 che anche questo con i converter innestati non è più retrattile completamente.... se questo significa guadagnare 2 cm ne facevo volentieri a meno  |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 12:44
“ su questo sono d'accordo anch'io ma, dimmi, quanti anni passeranno per avere ML con prestazioni che renderanno inutili le Reflex „
Esprimo il mio parere personale,
senza entrare in polemica ....
Ho cominciato con ML nel 2009
Nel 2015 mi sono sbarazzato delle reflex (ne avevo 2) che già consideravo inutili (per la MIA fotografia).
Oggi, 2020, non scatterei mai con una reflex a specchio, nemmeno se regalata.
Parere tutto personale. |
user14103 | inviato il 25 Settembre 2020 ore 13:23
“
Oggi, 2020, non scatterei mai con una reflex a specchio, nemmeno se regalata.
Parere tutto personale „
idem |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 13:59
Ma alla fine il mercato offre di tutto e di più : ognuno sceglie quel che gli piace e si diletta con quello .
Negare che la reflex abbia ormai terminato il suo periodo è sbagliato , le ML sono il futuro .
Io per ora devo ancora imparare a fotografare ma quando saprò fare foto e post produzioni migliori , passerò a ML . Dovendo cambiare tutto il corredo è quasi ovvio che cambio Canon ed andrò altrove . |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:10
Tanto tra pochi anni ci saranno solo smartphone, anche perché faranno foto migliori delle reflex e delle mirrorless  |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:16
Curioso il fatto che uno per passare da reflex a mirrorless decida di lasciare Canon per prendere altro.
Non é una buona notizia per il marketing di Canon.
Non fosse altro che per le due recenti uscite mirrorless . |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:19
4800 e 2800 solo corpo non sono per tutti. |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:24
x RJB
“ Curioso il fatto che uno per passare da reflex a mirrorless decida di lasciare Canon per prendere altro „
Non è matematico che accada ma è molto probabile . Comunque i motivi sono fondamentalmente due :
1) in anni mi sono costruito un corredo EF ed ora mi spiace un pò che sia un sistema obsoleto anche perchè mi mancavano ancora due lenti (24-70 II f2.8 e 50 F1.2). Tecnicamente dicono sia obbligatorio ma a me sta sul gozzo che abbiano cambiato attacco da EF ad RF. Adattatori non li voglio nemmeno prendere in considerazione . Si sta a guardare il pelo nell'uovo di un obiettivo e poi lo si usa "adattato" ? Ma anche no .
2) Dovendo rifare tutto il corredo , tanto vale guardare attorno e valutare se è Canon il meglio che può fare il caso mio oppure se migrare verso sta Sony che pare aver sconquassato tutto il mercato fotocamere . Oppure se fare pazzie di telemetro oppure se ... a tempo debito valuterò . Nel mentre sto prestando attenzione nei fotoamatori le percentuali che ottengono buone fotografie se usano una marca piuttosto che l'altra .
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| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:27
“ 1) in anni mi sono costruito un corredo EF ed ora mi spiace un pò che sia un sistema obsoleto anche perchè mi mancavano ancora due lenti (24-70 II f2.8 e 50 F1.2). Tecnicamente dicono sia obbligatorio ma a me sta sul gozzo che abbiano cambiato attacco da EF ad RF. „
Non so chi tu abbia sentito dire una castroneria simile, ma tutte le tue lenti EF funzioneranno alla grande su qualsiasi mirrorless Canon, anzi, funzioneranno meglio di quanto fanno oggi sulla tua reflex quanto a precisione dell'AF.
“ Nel mentre sto prestando attenzione nei fotoamatori le percentuali che ottengono buone fotografie se usano una marca piuttosto che l'altra . „
Buonanotte
Praticamente come se tu andassi al museo e giudicassi i quadri che vedi in base alla marca del pennello utilizzato... |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:28
Ed infatti mi chiedo per quale motivo Canon abbia introdotto un nuovo attacco RF se andava già bene quello esistente EF .
Quanto al pennello non è proprio cosi . Scarto a priori chi è decisamente ad un livello inarrivabile , ma se ossero l'attrezzatura di chi giudico al mio livello o ad un livello cui posso verosimilmente ambire , posso anche pensare che se su 10 , in 9 hanno una fotocamera , potrebbe anche darsi che quella fotocamera ha caratteristiche che aiutano questa fascia di esperienza amatoriale . |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:30
Son due cose distinte.
Con l'attacco RF possono fare cose in più, ma le lenti EF fanno sui corpi R e M tutto, e meglio, quello che fanno sui corpi reflex. |
| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:30
" Quando Canon ha sviluppato il sistema EOS R l'intenzione iniziale non era quella di creare una fotocamera mirrorless. La prima domanda che ci siamo posti è stata: qual è il futuro della progettazione delle lenti? In che direzione vogliamo spingerci? Puntavamo a reinventare l'eccellenza delle ottiche , per questo abbiamo scelto Progetto R come nome in codice interno. È da qui che deriva il nome EOS R ".
Fonte Canon.it
Le ottiche al centro del sistema
Ma facciamo un passo indietro.
Il primo obiettivo Canon EF è stato rilasciato ben 31 anni fa, nel 1987. Caratterizzati dai loro grandi supporti completamente elettronici, gli obiettivi EF sono praticamente diventati sinonimo della Casa biancorossa.
Arriviamo ora al settembre 2018, dopo oltre 130 milioni di obiettivi EF venduti Canon annuncia il proprio sistema ML e i conseguenti obiettivi RF, che si discoseranno significativamente dai loro predecessori.
E' una rivoluzione.
Vediamo, in particolare, le più significative caratteristiche di questo nuovo parco lenti e cerchiamo di capire meglio quali sono i vantaggi rispetto al precedente e straordinario sistema EF.
1) Miglioramento della comunicazione lente / obiettivo
A sinista un RF mount: con un connettore a 12 pin
A destra un EF mount: con un connettore a 8 pin
Il supporto RF ha 12 pin di connessione, 4 in più degli 8 pin sugli obiettivi EF, ed è inoltre dotato di un protocollo di trasmissione migliorato.
Il maggior numero di pin aiuta ad aumentare la velocità e il volume della trasmissione dei dati tra il corpo della fotocamera e l'obiettivo e Canon assicura, inoltre, che vi è una capacità di comunicazione più che sufficiente per le esigenze attuali, il che suggerisce che Canon ha costruito il supporto per essere futuribile anche quando nuove risoluzioni e possibilità saranno rese possibili dal progresso tecnologico.
Come risultato, il sistema EOS R presenta - secondo Canon - l'AF più veloce al mondo per le fotocamere mirrorless full-frame con obiettivo intercambiabile.
2) DLO adesso disponibile già sulla lente
Il Digital Lens Optimizer o sistema di correzione/ottimizzazione dell'obiettivo ora sarà memorizzato direttamente nell'obiettivo. Questi dati saranno così trasferiti istantaneamente - anche nel caso di scatti multipli - alla fotocamera R eliminando, in tal modo, la necessità di scaricare e registrare manualmente i dati di correzione dell'obiettivo quando si utilizza un obiettivo appena rilasciato.
E, soprattutto, questo sistema consente a tutti noi di eliminare un passaggio in post produzione.
3) Minor distanza dal sensore rispetto al sistema EF, benefici
Rispetto al mount EF, il diametro interno della montatura RF rimane lo stesso vale a dire 54mm
(il Mount Sony E è di 46,1mm, quello di Leica L 48,8mm e quello di Nikon Z di ben 55mm)
(Nikon ha radicalmente cambiato il diametro rispetto al proprio sistema Reflex)
ma la distanza inercorrente tra la flangia dell'atacco e il sensore è, ora, di " soli " 20mm
in luogo dei 44mm del sistema EF.
Questo consente, in primis , di progettare corpi macchina con dimensioni minori, di eliminare eventuali problemi d iF/B focus, di posizionare la lente molto più vicina al sensore con un evidene beneficio per la qualità di immagine, soprattutto ai bordi.
Ma, ed è questa la rivoluzione, l'elemento ottico più vicino al sensore può ora essere molto più grande di prima, con gli innumerevoli vantaggi che questo comporta a comunicare dalla costruzione di lenti di una luminosità incredibile.
Di seguito viene riportato l'esempio pratico con lo schema ottico del 35mm: da una parte abbiamo il Canon EF 35mm f/2 IS USM, dall'altra la versione RF f/1.8.
Si veda come la lente posteriore della versione RF sia molto più ampia , permettendo così alla luce di raggiungere le zone periferiche del sensore senza che avvengano delle compressioni (rimando per quest'ultima tematica questo sito che approfondisce molto bene tecnicamente la questione www.clickblog.it/post/231864/il-sistema-canon-rf-spiegato-i-benefici-d ).
4) Dual Sensing IS
Canon è stata sempre una pioniera degli obiettivi con IS ( Image Stabilization ) e, anche nei nuovi RF non vuol tradire la tradizione con un'innovazione - per Canon e per i suoi utenti - non di poco conto: il Dual Sensing IS .
Il sistema " convenzionale " IS nell'obiettivo presenta sensori giroscopici all'interno dello stesso che rilevano e correggono le vibrazioni della fotocamera.
Il Dual Sensing IS implemena questo sistema ma a questo aggiunge l'analisi e l'utilizzo delle informazioni del sensore per rilevare le vibrazioni della fotocamera che l'IS convenzionale trova difficile da rilevare.
Ciò si traduce in una stabilizzazione dell'immagine migliore e più precisa.
Immaginate tutto questo implementato all'IBIS - già annunciato - delle future R5 e R6, una manna dal cielo per i videomakers (e non solo).
5) Innovativo Control Ring
Oltre all'anello di messa a fuoco e all'anello dello zoom (laddove presente), gli obiettivi RF sono dotati di un Control Ring , un anello di controllo.
È possibile impostare questo anello di controllo per modificare il diaframma, la velocità dell'otturatore, la velocità ISO e la compensazione dell'esposizione.
Una nuova possibilità di utilizzo immediato del sistema R.
6) Una qualità delle immagini superiore
Le innovazioni precedentemente menzionate consentono di progettare obiettivi RF per una qualità dell'immagine non raggiungibile dai loro omologhi EF.
Ad esempio, è ora possibile posizionare posizionare un elemento di più grandi dimensioni molto più vicino al sensore e, quindi, di ottenere una migliore qualità dell'immagine da un angolo all'altro.
Le lenti RF incorporano, anche, rivestimenti speciali come Subwavelength Structure Coating (SWC) e Air Sphere Coating (ASC) per ridurre il flaring e il ghosting .
Se a tutto quanto sopra aggiungiamo la possibilità di portare, con piena compatibilità, lo sterminato parco lenti EF sulle nuove R
con, inoltre, la possibilità di avere ben tre adattatori: liscio, con control ring e con filtro incorporato
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| inviato il 25 Settembre 2020 ore 14:31
si ma anche usando l'EF col tiraggio ridotto sempre un adattatore vi serviva, che cambia allora??? |
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