| inviato il 15 Ottobre 2020 ore 11:49
TADAAAA ! ... Come promesso, mentre il pc è in render, ecco un set dell'esploratore per testare il mio nuovo, fantasmagorico accrocchio di lenti.
Copio ed incollo dalle note della galleria Still-Life le info utilio a valutare le condizioni.
Fuoco ed esposizione manuali, scatto con M-Up e comando a filo, date le disastrose oscillazioni dell'alzaspecchio.
La finestra quadrata del visore dista 35 cm. dall'Esploratore, il quale è a 4,07 metri dal piano focale della macchina. Il 300-H ha una messa a fuoco minima di 4 metri. L'insieme 300 ad f 4,5 + moltiplicatore 2X + Aps-c da' una focale apparente di 900 mm con f circa 9,0. Lo sfuocato risultante è gradevole ed efficace date le distanze in gioco. Il moltiplicatore di focale TC-300 è stato appositamente progettato per obiettivi uguali o superiori a 300 mm, e la sua forma particolarissima ottimizzata per la meccanica dei lunghi tele Nikon ne permette l'utilizzo solo su poche, selezionate lenti, tra cui il vetusto 300-H. JPG a 24 bit preso dalla scheda di memoria ( non è un vero bianconero digitale a 256 sfumature di grigio ), post in macchina tramite Picture Style.
Ringrazio ancora Rolubich per avermi dato la dritta per l'acquisto del TC-300.
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| inviato il 16 Ottobre 2020 ore 15:24
Aggiornamento accrocchio 300mm x 2 ed f risultante ~9,0: il pallino verde di conferma messa a fuoco funziona senza incertezze sulla D300, tentenna ma poi ci azzecca sulla D200, stranamente non ce la fa sulla D700 (funzionano le frecce ma il pallino non si accende). Sarei curioso di vedere sulla D3, che aveva lo stesso modulo af della D300 & D700.
Il TC-300 si rivela di ottima qualita', anche a TA, con una modesta perdita ad infinito e trascurabile a brevi distanze. C'e' una leggera perdita di contrasto. L'antiriflesso non e' ambra ma rosso/violaceo di tipo moderno. Su FF azzera la vignettatura del 300-H a f 4,5.
EDIT: Mi umilio autonomamente. Sono io un'× che non sono abituato ad usare un 600 mm. Il pallino verde della D700 e' talmente preciso che basta ruotare di uno Yoctometro la ghiera del 300-H e il pallino va fuori fuoco spegnendosi. Ho provato su cavalletto e funziona, a mano libera e' un'avventura. |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 7:16
Mi re-inserisco anch'io...ho trovato un Nikon 400mm f5.6 Ai a 250€ e l'idea è di usarlo per sport estivi su tribuna, nel bagnasciuga o in barca x regate. La mia domanda è com'è come resa? A TA? Difficile da usare? (Da abbinare su D3x in ritaglio DX e D3s)
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| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 7:27
Nikon 400mm f5.6 Ai: io ho posseduto la prima versione, quella non IF.
E' una grandissima lente, eccellente in tutto anche a TA.
Purtroppo, per impiego sportivo (che è l'ambito nel quale anche io intendevo impiegarlo) è molto difficile da usare, con un gran numero di immagini sprecate perché fuori fuoco. Per regate, penso sia molto più efficace perché i soggetti non sono eccessivamente mobili.
Comunque: gran lente, nitida, con un bel bokeh ed un bel contrasto
Ai tempi... ebbi eccellenti recensioni anche della versione IF |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 9:16
Grazie....A me piacciono le sfide 
Sarebbe meglio l'f3.5 ma costa tanto  |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 9:39
“ ...ho trovato un Nikon 400mm f5.6 Ai a 250€... „
“ Nikon 400mm f5.6 Ai: io ho posseduto la prima versione, quella non IF.
E' una grandissima lente, eccellente in tutto anche a TA.
„
Se è la versione non IF prendilo perchè è un prezzo molto basso e come qualità ottica è superiore al successivo IF.
Però è un po' più pesante e soprattutto la messa a fuoco è molto lenta perchè si muovono tutte le lenti e generalmente la ghiera richiede una certa forza per essere azionata, quella dell'IF invece la ruoti con un dito.
Questa è fatta con la versione non IF su D600 a TA, ritagliata ma non ridimensionata.
www.juzaphoto.com/hr.php?t=3359943&r=25681&l=it
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| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 9:52
Wow |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 9:52
Boia ! E' fico !!! |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 9:55
Occhio che come il 300-H ha tutte le lenti in avanti, son belle grosse e ti sbilancia: io dopo un po' comincio a far fatica a reggere un'inquadratura stabile e sembro un parkinsoniano... |
| inviato il 18 Ottobre 2020 ore 22:07
Scusate la lunghezza..... 
Tramite l'accrocchio 300 mm + 2X, ho sperimentato con ottimi risultati, nel fine settimana, l'uso del 900 mm su Aps-c ( 600 reali ) per il ritratto in bianconero: ecco cio' che ho rilevato.
1) Se il capo del soggetto e' contenuto * esattamente * nel mirino della reflex, si e' ad una distanza di ben 7 metri: questa separazione favorisce la rilassatezza della nostra vittima digitale, permettendo posture ed espressioni piu' naturali ed aumentando la possibilita' di ottenere una foto valida, soprattutto con chi non e' abituato all'obiettivo.
2) Se consideriamo poi il piano americano, siamo gia' a 15 - 20 metri
3) La messa a fuoco manuale a mano libera e' problematica: considerando il peso e lunghezza dell'obiettivo ne deriva un affaticamento precoce con oscillazioni e tremolii indotti, tempi di sicurezza superiori al millesimo e conseguente aumento degli iso in zona 1600, che in b/n con la D300 vuol dire una piacevole grana automatica
Riguardo gli iso: ho scelto apposta il fine settimana per il cielo lattiginoso dovuto al maltempo e la conseguente presenza di luce diffusa, di minore intensita' rispetto al sole limpido ma ideale per i miei ritratti in b/n.
4) Essendoci piazzati in terrazza, potevo godere di uno sfondo libero da oggetti, costituito da una grande magnolia con le foglie rade ma molto scure a circa 25 metri, che contrastava alla grande con la pelle chiara del viso ed il contorno della nuca definito dal riflesso delle ciocche esterne dei capelli. Lo sfocato del 300-H e' cremoso ed uniforme e mi ha aiutato ad isolare il soggetto. La MAF manuale da queste distanze e' un terno al lotto: qualche volta beccavo il naso, altre i capelli, altre invece centravo correttamente gli occhi, .... pero' fortunatamente il leggero errore dava una gradevole morbidosita' al viso che ho mantenuto, soprattutto se sovraesponevo per dar luce al volto.
5) Devo rilevare che, al contrario di cio' che vedo scritto ovunque, la grande compressione prospettica del 600 mm ( 900 e' solo un effetto ritaglio ) nel ritratto mi piace in sacco, in ogni posa: frontale, di tre quarti e profilo.
Penso che continuero' ad esplorare le interessanti, e per certi versi sorprendenti, focali di 300 e 600 mm su Aps-c. |
| inviato il 19 Ottobre 2020 ore 11:46
mi aggancio da quì ahahaha
a dopo e con calma mi rileggo tutto |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 16:19
come faccio a capire la differenza tra un fungo ed un alone? Sabato ho preso un Tamron adaptall 2 80-210mm f/3.8-4 pagato una cosa ridicola, con relativa custodia in similpelle...presenta una sorta di alonea ppena dietro alla lente frontale simile ad una sorta di condensa tipo quando passi dell'acqua su di un vetro e la lasci asciugare senza passarci un panno e quindi si vede la traccia di asciugatura. Potrebbe trattarsi di un fungo? purtroppo non riesco ad accedervi ho provato a togliere la lente frontale ma ci sono due anelli concentrici che si svitano col calibro...il primo l'ho rimosso ma il secondo è serrato non viene via |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 17:01
Gli aloni dietro la prima lente frontale sono abbastanza frequenti e non sempre sono funghi, spesso solo una patina di sporcizia. Una pulita e torna come nuovo (se riesci ad aprirlo).
Auguri! 
I funghi intaccano la superficie e in genere vedi delle strutture, come fili, o macchie o puntini ordinati.
La patina invece è uniforme e una volta tolta non rimangono tracce. |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 17:19
Se la seconda ghiera non si svita, potresti provare a passare un po' di acetone sul filetto, in modo che penetri sotto la ghiera, perché è possibile che sia bloccata con la vernice nera |
| inviato il 20 Ottobre 2020 ore 17:20
Argh ! Una maledetta opacizzazione !!!!!
Potrebbe essere:
1) Il collante tra l'eventuale doppietto anteriore -- > sei nei guai
2) Una patina di sporco -- > sei salvo
3) Una patina degenerativa dello strato antiriflesso -- > sei al capolinea
4) Un fungo -- > sei salvo
2&4) La soluzione e' semplice: basta pulire con ipa e straccetto
1) La soluzione e' assai difficile: scollare e reincollare col balsamo del canada
3) Non c'e' soluzione
Comunque devi aprire: se non si svita con la chiave a compasso c'e' del collante di fabbrica nei filetti, che devi sciogliere infiltrandogli dentro un po' di acetone puro e aspettando qualche minuto che faccia il suo lavoro. |
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