| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 7:53
@alle79 non lo può sapere...io sono nella tua stessa situazione e settimana scorsa quando sono stato alla mia banca per avere maggiori informazioni sulla cessione del credito il discorso era "che io fossi già proprietario (o comunque con mutuo) della casa"
Nel caso specifico,dovresti ristrutturarla o coi tuoi risparmi o con un secondo mutuo/finanziamento...anche perché in banca mi hanno ribadito più e più volte che il credito viene comprato solo se il salto di due classi viene davvero effettuato e comprovato...altrimenti nisba |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:07
una cosa che bisogna sapere , che tutto questo risparmio e' sulla carta, se c'e' una virgola fuori posto ti contestano il lavoro e poi il condominio deve sostenere gran parte delle spese...
non pensate che regalino tutto , poi aggiungiamo che gli amministratori di condominio scalpitino per fare i lavori solamente perche si cuccano la percentuale e cosi i consiglieri che cercano di forzare i tempi... ma guarda caso gli amministratori condominiali non hanno alcuna responsabilita' in caso che il rimborso sia parziale o addirittura negato, questa cosa in pochi la sanno...
bisogna fare la massima attenzione per non andare incontro a spiacevolissime sorprese , soprattutto in un periodo del ca... come questo tutta sta smania di fare i lavori credetemi non c'e' la vedo, capisco che sia un grande problema per gli amministratori di cond ma se ne dovranno fare una ragione.
se potete condividete questo messaggio a tutte le v.s conoscenze.
saluti avchd |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:14
@alle79:
Questo è quanto mi è stato detto alla mia banca:
_casa in possesso
_si chiama un tecnico che stila la lista dei lavori da fare per il salto delle 2 classi
_preventivi
_coi preventivi si va in banca e ci si "prenota" per la cessione del credito (questo perché la banca ha un proprio cassetto fiscale dal quale attingere,potrebbe anche finire se arriviamo tardi e ne approvano troppi)
_si ristruttura o coi propri risparmi o chiedendo un finanziamento/mutuo (in questo caso se la cifra del preventivo è alta dovrebbero anche mettere un ipoteca e se si ha già fatto il mutuo per l'acquisto potrebbero esserci dei problemi in quanto sarebbe un ipoteca su un immobile già ipotecato)
_si fanno i lavori( ad ora vanno finito entro il 31/12/2021 c'è una proroga nella legge di bilancio al 2022 ma deve ancora essere approvata in Europa)
_coi lavori finiti e pagati si matura un credito di imposta che la banca ti dovrebbe ricomprare (nel caso della mia banca a 98/110)
_se i lavori NON portano alla miglioria di due classi la banca NON ricompra il credito
_se la banca compra il credito ed abbiamo usato i nostri risparmi ne riavremo una buona parte,se abbiamo fatto un secondo mutuo/finanziamento li useremo per estinguere quest'ultimo (il secondo finanziamento non avrebbe il preammortamento ma sarebbe come un vero e proprio secondo mutuo,proprio perché se NON passi le due classi ti resta da pagare)
Scusa per l'inesattezza di alcune terminologie ma il succo, almeno per quanto riguarda la MIA banca, è questo
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| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:45
Io sto cercando di acquistare una casa singola, quindi indipendente, niente condomini o amministratori. Mi hanno proposto un mutuo acquisto+ristrutturazione sal. Il problema è che se poi non ho la certezza che acquistano ecobonus rimango con una rata al limite della soglia di sopravvivenza |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 8:51
@avchd
Ad una persona che conosco è stato addirittura sconsigliato dal proprio tecnico proprio per quanto dicevi tu ed ha optato x il bonus facciate al 90% ,a detto del tecnico più sicuro e più semplice da ottenere
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| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 9:09
@alle79
La certezza la avrai solo a lavori eseguiti, certo prima si firma un precontratto in cui la banca si impegna a comprare il credito ma lo farà solo se è tutto in ordine.
Se trovi chi ti fa lo sconto in fattura risolveresti già parecchio.
Il mutuo sal lo trovo un po' macchinoso
Non so di che cifre si tratta ma..hai preso in considerazione l'ipotesi di fare un mutuo al 100% per il rustico e risparmi + finanziamento per la ristrutturazione?!
Si dovrebbe spendere un po' di più come interessi ma se poi va in porto il 110 sarebbe solo per un anno...e il mutuo al 100% un po' lungo su un rustico darebbe una rata più bassa...
Poi tutto dipende dagli importi e da che tipo di interventi devi fare 
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| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 10:10
“ Comunque a me non è ancora chiara una cosa, e nessuna banca ha saputo spiegarmelo. Ma se uno vuole acquistare un rustico da ristrutturare, e deve chiedere un mutuo, come fa a sapere in anticipo che gli approveranno la richiesta di ecobonus prima di richiedere il mutuo? Nel senso, se compro casa e per qualunque motivo mi dicono dopo che non acquistano il credito io con che soldi la ristrutturo? „
Se vuoi essere certo devi chiamare un professionista che verifichi con l'obiettivo dell'asseverazione, la certezza dell'ottenimento del 110% del sisma bonus. Solo così dopo aver espletato i documenti presso gli organi competenti avrai quello che ti manca affinche' la banca possa darti le somme necessarie alla ristrutturazione relativa la progetto presentato e avallato dall'emea, dietro cessione del credito. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 12:16
La ristrutturazione è bella grossa, si parla in totale sui 200000€, quindi per forza mi serve ecobonus e eventualmente mutuo sal per partire. Il tecnico mi ha detto che lui tutta la verifica+documentazione me la prepara, però mi ha detto che la banca dovrebbe darmi una sorta di certezza che se è tutto in regola mi compra il credito. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:44
Comunque ragionavo su una cosa, tante banche appena hanno l'ok dell'ecobonus fanno un finanziamento ponte e intanto ti danno i soldi per fare i lavori. Finiti i lavori chiudono il finanziamento. Se dopo del tempo salta fuori che qualcosa non è in regola vengono a cercare me e io devo rifarmi sul mio tecnico che deve essere assicurato.
A sto punto non bastava fare un pacchetto "mutuo con ecobonus"? Al momento della richiesta del mutuo oltre alle carte necessarie per avere il mutuo, si danno anche quelle per ecobonus, dopo i controlli tutto in regola ok approvano insieme le due cose, uno compra e sa già che anche l'ecobonus è approvato. |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 13:53
@alle79
Finiti i lavori prima controllano che la classe energetica della casa sia effettivamente migliorata di due classi poi comprano il credito.
Ma se dovessero trovare qualcosa che non va non lo fanno...
Per la tua idea:
L'idea che mi sono fatto io è che alla banca convenga di più farti finanziamento che comprarti il credito...difatti il prestito ponte che ti fanno non ha preammortamento ma lo paghi come se fosse un mutuo vero e proprio appunto perché se non passi due classi loro non comprano il credito e tu continueresti a pagare le tue due rate (e gli interessi) ,quella per l'immobile è quella per la ristrutturazione...(è la risposta che mi è stata data a una domanda molto simile che gli ho fatto io, pensando che essendo quello x i lavori un prestito veloce ci si pagassero solo gli interessi)
Credo che sulla carta sia una cosa interessante ma alla quale prestare parecchia attenzione
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| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 15:05
Difficile che non passi le due classi o che la banca contesti quello, perché:
- il passaggio di due classi lo sai in anticipo dal tecnico che ti fa l'ape convenzionale pré e post opera
- il passaggio di due classi va asseverato dal tecnico già in fase di richiesta di accettazione del credito (ovviamente)
- l'ape post intervento lo consegni tu alla banca alla chiusura del lavoro, lo firma il tuo tecnico, la banca lo riceve e lo archivia (non sono, per altro, l'organismo di controllo)
Chi può contestare l'operazione?
- da un punto di vista tecnico ENEA (vedi ape convenzionali errati e o mendaci)
- Agenzia delle Entrate, da un punto di vista economico
In ogni caso, le verifiche post saranno a livello documentale, quelle prima che fa la banca servono a loro per capire se l'operazione è interessante per loro oppure no, una volta che dicono si dalla banca non ci saranno altre obiezioni, verifiche o controlli.
Non bisogna farla facile perché è tutto tranne che tale ma ritengo che bisogna anche fare le corrette informazioni e non aggiungere confusione ulteriore a quella già presente (che è ancora tanta) |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 15:33
@alcewrc
In banca me lo hanno ripetuto cosi tante volte il "il credito viene comprato solo se le due classi le passi per davvero" che mi sono autoconvinto che facessero loro un qualche tipo di controllo.
Non volevo creare ulteriore confusione ma riportare la mia esperienza.
Se è come dici tu tanto meglio allora  |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 16:44
@Abonera
Non mi risulta che alcuna banca abbia i suoi termotecnici o ne paghi qualcuno per verificare l'operato del tecnico che ha incaricato il suo cliente...il mio non voleva essere un attacco a te, ma solo un appunto generale perchè purtroppo abbiamo seri problemi con questo argomento (inteso come tutto il sistema del 110%) e aumentare la mole di confusione con notizie allarmistiche senza un reale fondamento (anche se fatto in buona fede) non è l'ideale.
Purtroppo nasce tutto da un discorso di PROPAGANDA, in cui hanno promesso mare e monti, le regole sono uscite d'apprima in forma di bozza poi, a distanza di 3 mesi (semplifichiamo) sono uscite le regole definitive che riportavano qualche sfumatura differente dalla bozza ma in sostanza non andavano a chiarire un gran che un apparato legislativo assolutamente generico e tutto da interpretare. In questo tempo i diversi Enti hanno espresso pareri, faq, interpretazioni (spesso in contrasto tra loro), son stati organizzati diversi corsi da diversi soggetti accreditati e non (e anche qua si è assistito a diverse e varie interpretazioni), dopo di che, con ancora le bocce che dovevano essere fermate, per fine anno, invece di chiarire ancora i punti ciechi, hanno introdotto nuove novità che hanno ulteriormente destabilizzato le cose.
Fa male vedere tanta disorganizzazione e pressapochismo, sulla pelle di progettisti (quale sono io) e cittadini...da professionista sono molto amareggiato perchè mi trovo a combattere con regole poco chiare e con persone che pretendono qualcosa perchè in "TV hanno detto così", quando la TV ha riportato con estrema superficialità le promesse di qualche politicante in cerca di facile consenso...prima o poi i nodi verranno al pettine e bisogna essere sicuri e certi di non essere uno di questi nodi perchè altrimenti il rischio è quello di finire nella tazza del WC (esattamente come i capelli che rimangono nel pettine alla mattina).
Non sto dicendo che non vi è modo di usufruire del 110%, solo che bisogna farlo con cognizione di causa, affidandosi a tecnici competenti e limitarsi alle cose sicure e certe in modo da scongiurare eventuali contestazioni post opera. ;) |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 17:12
@alle
Cacchio devi rifare la casa da zero :)?!? |
| inviato il 18 Febbraio 2021 ore 18:00
Elnancio si in pratica. Sono due porzioni di casa, che comprerei per unire, in modo da non avere rotture di balle con vicini, visto che forse vendevano l'altra parte a gente poco raccomandabile... Quindi sto provando a comprarle entrambe o niente, saranno in totale 300mq di casa tra primo e secondo piano, una volta unite. Una parte è pericolante quindi sismabonus e va tirata giù e rifatta, va rifatto il tetto, tutti i serramenti, impianti, il cappotto, i piani, in pratica tutto. Però se tutto va bene dopo ho una casa singola con uno studio per fare le foto di due stanze, garage, taverna, 3 camere, 2 bagni e un bel terreno intorno a me di 8000mq. Pago l'indipendenza nel mio appennino reggiano, per tanti forse soldi spesi male, per me visti i tempi che corrono e la vita da città che non fa per me, i soldi spesi meglio della mia vita. Sempre che ci riesca.
Comunque oggi sono stato in banca alla bpm, in pratica si parte con richiesta mutuo acquisto+sal, dopo che ho comprato prime pratiche da mandare per richiedere ecobonus, controllo entro 15/30 giorni autorizzano a procedere con i lavori se tutto va bene, dopo un primo 30% di lavori si rimanda tutta documentazione con lavori fatti e fatture PAGATE, se tutto è in regola erogano la prima tranche di ecobonus, si fanno altri lavori per un 30% e si rimanda nuova documentazione di tutti i lavori eseguiti e fatture PAGATE, se tutto in regola erogano seconda tranche ecobonus, si procede con il termine dei lavori e idem come sopra con fatture finali pagate. Ennesimo controllo e se tutto in regola erogano ultima tranche ecobonus. Io ora posso abbassare il mutuo con i soldi erogati e avere una rata più vivibile, o se sono un "pazzo" tenermeli o comprare un porche e pagare un mutuo al limite della sopravvivenza, tanto per loro il rapporto rata/reddito era già stato approvato al momento della richiesta mutuo.
Ah ovviamente almeno il 20% della ristrutturazione devo pagarlo alla fine, visto che il mutuo sal mi copre l'80% dei lavori. |
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