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Uly, non credo. Per me è semplicemente una coincidenza. Se leggete i libri, che sono degli anni 70, scrivono di quella cultura, che è simile in tutto a quella araba del deserto. ma che nulla ha a che fare con il terrorismo o l'islamismo più fondamentalista. Non per nulla il Paul Atreides è chiamato Mahdi, vero termine arabo che ha questo significato:
?màhdi? (o Mahdi) s. m. [dall'arabo mahd?, propr. «ben guidato»] . – Nelle credenze islamiche, personaggio, estraneo al Corano, che alla pienezza dei tempi apparirà per conquistare la Terra, sterminare gli infedeli, restaurare la retta fede e diffondere nel mondo la giustizia. [cit. Treccani]
A me fa molto piacere che, come fece Jackson per Il Signore degli Anelli, Villeneuve si sia mantenuto il più possibile vicino al testo originale, facendo indiscutibilmente un ottimo film. Dove azione, guerra ed effetti speciali sono solo di contorno al contenuto più profondo ed intimista del racconto.
E' difficile valutare il remake di Dune dopo aver visto varie volte il Dune di Lynch dal 1984 anni in poi. Ho visto la prima parte ed e'.... gradevole. E' diverso e non mi ...prende, ma e' probabile che la valutazione sia viziata dal mio personalissimo giudizio negativo sulla marea di remake, sequel e spin-off che inondano i nostri schermi. Vedro' comunque la seconda parte.
la Zandaya mi risulta insulsa, zero sex appeal, un cespuglietto di sopracciglia nere in un viso da ragazzina disney, acchiappa decisamente di più la figlia dell'imperatore
Ma veramente. Mi chiedo come possa fare l'attrice una così. Tra l'altro nel film doppiata anche piuttosto male, con voce spesso accentata e a volte fin troppo femminile per il viso che ha. Ma so che alle nuove generazioni, di cui i gusti si conoscono e definirli cattivi è essere buoni, questa attricetta piace...mahhh.
credo che fosse inevitabile la sua partecipazione, la woke in questi film impone la divisione dei ruoli, se il protagonista e maschio bianco, la co protagonista femminile deve essere nera, il suo pregio per i produttori e che rappresenta i neri senza esserlo, alla fine restava solo lei come nome internazionale, s'é ritagliata un ruolo che quasi nessuna attrice ha, quindi la vedremo spesso...purtroppo
Detto questo… non avevo messo in conto che in versione italiana il film probabilmente non lo vedrò mai essendo il doppiaggio arrivato a livelli “Ungheria post muro di Berlino”.
0 immedesimazione, 0 sincronia… per capirci se già quelle ciofeche di episodio 1,2 e 3 sembrano film di Kubrick quando visti in originale e non doppiati a confronto, immaginate cosa succede oggi che il doppiaggio stesso è ai suoi minimi storici..
Mettete anche che oggi la recitazione originale è molto più received English che ai tempi, dove ancora spesso l'americano era sdoganato ed eri infastidito dai loro accenti insulsi.
Oggi tutti devono avere una dizione almeno received o spesso britannica seria e la forbice fra doppiato e originale si allarga ancora di più…
Stasera ho riguardato dune su italia1...mi è ripiaciuto ma capisco anche chi dice che forse si percepisce qualcosa, una mancanza...forse è troppo asettico, perfetto, sembra mancare qualcosa a livello emozionale ma è spettacolare anche se a livello prettamente tecnico a delle incongruenze. Tutte quelle lame nel 10000 e rotti con il volo spaziale e tanta tecnologia sa tanto di mistica medioevale ma bisogna prenderlo per quello che è: un romanzo ora devo vedere questa nuova parte seconda...intanto stiamo con mia moglie se cambiare il divano...quello che abbiamo è da telefilm al massimo...per andare oltre le due ore ci vuole di più avvolgente....
L'ho visto anche io pensavo peggio Villanova non mi dispiace come regista sicuramente è coraggioso dopo Blade Runner si confronta con un altro mito del passato come Dune . Dei tre che ho visto fin'ora di Villanova Arrival , Blade Runner 2049 e questo Dune prima parte per ora lo colloco al terzo posto . Aspetto di vederne la seconda parte per darne un giudizio finale , a favore di questa prima parte devo dire che è stato un crescendo fino alla fine al contrario di altri cinema che se ne può tagliare tranquillamente l'ultimo terzo.
Non ho ancora visto il part2 ma da appassionato della saga e dopo aver visto 3 volte il primo posso dire che il punto lo centrano e bene nel mio sito di riferimento per le recensioni… anche solo parlando del primo.
Visto ieri. Un eccezionale forma ma con un contenuto poverissimo. Probabilmente hanno speso 300.000 milioni di dollari per gli effetti speciali e 6 dollari per gli sceneggiatori (sempre che non fossero in sciopero).
Richiama film epici degli anni 50, da Ben-Hur a i " dieci comandamenti " , ma con una trama realmente complicata e con nomi che saltano fuori un po' a caso tra profezie e leggende ( praticamente non spiegate ).
Per me nulla di nuovo : un prodotto Holliwodiano dove il mondo si divide tra il bene e il male e come sempre vince il bene.
PS: se volete vedere un Capolavoro, come non se ne vedevano da decenni, andate a vedere "la zona di interesse". Un film che mi ha ricordato Kubrick, dove esci frastornato da pensieri, incubi e domande tipo cosa avremmo fatto noi al posto di questi mostri. Andatelo a vedere.
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