| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 15:09
L'unica cosa che non mi è piaciuta e il nipote del barone, zio can è l'elfo di shannara (che serie di merda) |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 15:59
Pensa che ha preso l'oscar per "Elvis". |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 16:19
Ma quindi non finisce? Serve parte 3 per arrivare alla fine del libro? |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 16:22
Poi arrivano i figli, i nipoti.. stile Sentieri, ma con piu' ciullate. |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 16:42
Ma alla fine Uly tu l'hai visto? |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 16:51
No, io aspetto di vederlo sul mio metro e venti e impianto a casa cosi come ho fatto per il primo. Bello sparapanzato sul divanazzo con gambe reclinabili e rutto obbligatorio ad ogni colpo di colonna sonora semiaraba. |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 17:06
Ecco, sulla colonna sonora si può discutere, diciamo che Zimmer ne ha fatte di migliori. |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 18:13
piu che la colonna sonora, il deserto e i Fremen sono chiaramente di ispirazione Berbera compreso il culto religioso, per un pianeta sperduto nella galassia che nulla c'entra con la Terra mi sarei aspettato un po piu di inventiva, invece pure i tatuaggi sul viso delle donne , sembra l'apoteosi della cultura araba |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 18:19
"..sembra l'apoteosi della cultura araba" Allora io per dispetto non lo vado a vedere, anche la parte 1 non mi è piaciuta molto, la versione originale, quella vecchia, a mio avviso personalissimo, era assi migliore. |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 19:04
Però Lomo, molti termini, anche arabi veri, sono riportati giustamente dai libri di Herbert. Che doveva fare Villeneuve, ambientarlo negli States? |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 19:15
Robi io non ho letto il libro, puo essere che l'autore abbia preso qualche spunto, ma nel film c'é proprio una trasposizione totale della cultura araba del sahara, si percepiva nel primo episodio, nel secondo é palese malgrado questo mi é piaciuto |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 20:26
“ Robi io non ho letto il libro, puo essere che l'autore abbia preso qualche spunto, ma nel film c'é proprio una trasposizione totale della cultura araba del Sahara, si percepiva nel primo episodio, nel secondo é palese „ Più che Nordafrica le ispirazioni sono quelle della penisola arabica: Paul è un "Lawrence d'Arabia" che diventa un profeta (Muad'dib suona come Mohammed ovvero Maometto) e la Spezia, la sostanza più preziosa dell'universo che permette i viaggi ed i commerci e che si trova nei deserti inospitali, è facilmente identificabile come il petrolio. La rivolta contro le macchine che sta alle fondamenta dell'universo a "bassa tecnologia" dei libri non per nulla è chiamato Jihad Butleriano. La cultura mediorientale non è solo la base fondante del pianeta Arrakis ma è una parte fondamentale di tutto l'universo creato da Herbert. |
| inviato il 29 Febbraio 2024 ore 20:27
Diciamo che visto il periodo l'ha buttata molto politicamente per risolvere ogni dubbio sull'ispirazione dei popoli oppressi… |
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