| inviato il 23 Agosto 2020 ore 16:28
E' na gran carovana..meglio che si trovino pero' un lavoro serio, tra qualche annetto la trippa per gatti, si pronostica finira'.. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:19
E' un po' come il calcio, sulle varie reti si mettono in gruppo e sfoderano formazioni top per vincere tutto, e si azzuffano pure come qua, ma almeno li beccano qualche soldo, qua tutto a gratis. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:39
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Tante variabili tecniche (la distanza delle lenti, autofocus, grandangoli, peso, ecc ecc ecc) possono chiamarsi migliorie, ma l'unico (UNICO, sicuramente) motivo vero e indiscusso per cui sono state volute e fatte queste mirrorless è vendere: denaro per corpi nuovi, denaro per ottiche diverse, denaro speso solo per non essere vecchi con la reflex.
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Questo è indubbio: con un mercato sempre più in saturazione, si sta verificando una variante generalizzata del paradosso dei due gelatai, per cui quando un costruttore realizza un prodotto o una soluzione tecnica che ha successo in termini di riscontri sul mercato, le altre case gli vanno dietro, proponendo qualcosa di simile (questo accadeva anche prima delle mirrorless). Negli ultimi anni la richiesta di mirrorless è aumentata, tanto da convincere sia Canon che Nikon a presentare i sistemi r e z.
Le questioni sul dimensionamento del tiraggio sono scelte tecniche, ma sempre finalizzate ad attrarre un certo tipo di pubblico. Canon, ad esempio, ha dato molta enfasi alle prestazioni delle ottiche, con la gamma rf, ma sfortunatamente anche i prezzi sono sensibilmente aumentati, rispetto agli omologhi ef. Ovviamente è una strategia per rendere appetibili i nuovi prodotti, che poi vengono venduti a cifre esorbitanti.
Le mirrorless sono una evoluzione delle fotocamere digitali compatte, e non delle reflex: per chi proviene da uno smartphone la transizione a una mirrorless è molto più semplice, rispetto a quanto accadrebbe con una reflex, e questo per i costruttori è un vantaggio. Gli evf offrono alcuni benefici, rispetto ai mirini ottici, ma perdono miseramente il confronto a livello di gamma dinamica (nonché informazione sui colori, visto che molte unità coprono a malapena lo spazio sRGB), latenze di risposta e confort nell'uso prolungato. A questo punto la soluzione migliore dipende dall'uso che si faccia della fotocamera: lato costruttore, tuttavia, produrre una reflex con mirino ottico cosa mediamente di più, rispetto a una mirrorless di pari fascia.
Ecco perché sia Canon che Nikon stanno coprendo certi segmenti di mercato con le mirrorless, e altri con le reflex, a seconda di cosa sia maggiormente remunerativo per loro. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:45
@Banjo con i recuperi da 6 stop si risolve tutto. Che te lo dico a fare 
Faccio naturalistica con Canon Reflex e ML e personalmente oggi non vedo un vincitore netto tra le due. La ML è molto più precisa e più comoda per gestire l'esposione. Il passaggio da posatoi o zone diverse non a fuoco è più semplice con la Reflex. Poi trovo più piacevole e meno affaticante usare la reflex per il mirino ottico. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:46
“ Le mirrorless sono una evoluzione delle fotocamere digitali compatte, e non delle reflex „
non è vero, sono di fatto reflex a cui è stato tolto l'inutile specchio.
“ Gli evf offrono alcuni benefici, rispetto ai mirini ottici, ma perdono miseramente il confronto a livello di gamma dinamica (nonché informazione sui colori, visto che molte unità coprono a malapena lo spazio sRGB), latenze di risposta e confort nell'uso prolungato. „
anche questo non è vero: i mirini digitali di macchine come le Sony, in HLG, consentono di scattare massimizzando la resa del sensore, sfruttando tutta la gamma dinamica disponibile. Cosa impossibile da fare con precisione con un OVF. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:54
sulle preferenze personali non si discute, ognuno ha le sue
ma gli ultimi mirini elettronici sono molto validi, ho provato quello della panasonic S1 e devo dire che mi ha impressionato veramente. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 22:54
A chi dice che ml significa corredo leggero e compatto rispondo che è vero solo se ci monti un pancake anni 70 e il corredo è composto oltre a quello da un 28 e un 85 della stessa annata, se vuoi l'af e ottiche che non mortifichino il sensore rassegnati a pesi e ingombri notevoli. |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 23:02
“ se vuoi l'af e ottiche che non mortifichino il sensore rassegnati a pesi e ingombri notevoli. „
non è sempre vero, per sony ci sono i nuovi samyang che sono piccoli, leggeri e qualitativamente molto belli.
Il 18 mm, per esempio, è un gioiellino.
Ora che è uscito il sigma 85 1.4 per ML, direi che la strada verso fissi compatti e di qualità è spianata. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 0:12
@Perbo
Samyang una volta difettava sul controllo di qualità, come ti sembra il 18 o altri eventuali? Le lenti sono in asse? Ci sono giochi nei meccanismi dell'elicoide? Non li ho ancora mai provati dal vivo. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 7:28
Poi ci sono anche gli Zeiss Batis che sono molto leggeri e compatti. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 7:45
I tecnici contano molto poco. Chi comanda, decide e dà il via alle operazioni è il marketing, non i progettisti, purtroppo. Quando ci azzeccano ok. Quando cannano invece è il disastro, vedi Nikon, leader assoluto fino agli anni 80, come ha perso dagli anni 90 in poi per scelte sbagliate di marketing |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 8:15
Giusto Giuliano! |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 8:37
“ Samyang una volta difettava sul controllo di qualità, come ti sembra il 18 o altri eventuali? Le lenti sono in asse? Ci sono giochi nei meccanismi dell'elicoide? Non li ho ancora mai provati dal vivo. „
Guarda, ne ho provato solo uno, e il mio va bene. In generale mi pare che siano migliorati parecchio, ma sarebbe meglio sincerarsene - come per tutte le case, alcuni obiettivi vanno meglio di altri. Il 24 2.8, per esemio, qualche problemino sembra averlo. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 8:52
Una delle cose che non si considera è che le case non possono fare tutte la stessa cosa, quindi le scelte di Marketing e le proposte Tecniche sono nell' ottica di superare la concorrenza ed ottenere fette di mercato. Gli esempi del Dual Pixel di Canon e della ampia Latitudine di Esposizione di Sony ne sono un esempio come pure la scelta di continuare con le Reflex di Pentax. Poi sarà il mercato a determinare il successo dell'uno o dell' altro.
Mod (Cambiato Canon con Pentax ) |
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