user28347 | inviato il 23 Agosto 2020 ore 17:49
io con tutti gli obiettivi ho imparato una mia regola ad cazzem ma funziona ,se è un 300 moltiplico per 2 uguale un 600esimo,se è un 450 un 900esimo ecc. .oppure provare a non respirare nel clic con tempi lenti |
| inviato il 23 Agosto 2020 ore 18:20
“ ehm... non era abbastanza evidente che quella mia era solo una iperbole? „
non sentirti chiamato troppo in causa per il fatto che ti ho citato.
La mia intenzione principale è stata rispondere all'autore del topic. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 2:02
“ se è un 300 moltiplico per 2 uguale un 600esimo,se è un 450 un 900esimo ecc. „
Direi che si adatta perfettamente anche al mio scatto....ottima regola!
Riguardo la qualità dell'ottica in mio possesso, non serve che metta degli esempi, ce ne sono già molti, per me è stata una sorpresa in positivo, ovviamente ce ne sono di migliori, basta spendere.
L'unica cosa deludente è il paraluce, sembra un pezzo di bachelite degli anni 50, per cui ho speso ben 1,95$ per regalarmi un paraluce a vite in metallo!
Grazie atutti!
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Ciao Max |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 0:03
Un piccolo aggiornamento che magari può interessare qualcuno che possiede questi zoom 70 300 economici.
Purtroppo questi zoom non hanno un'anello/attacco per treppiede/monopiede, quindi se si mette il monopiede sul corpo macchina il tutto sarà sbilanciato verso lo zoom, lo zoom balla molto in orizzontale, ed il vantaggio dalla mano libera, nel mio caso, è nullo.
Bilanciando bene il peso sul monopiede, invece, si ha una buona stabilità, oggi sono arrivato a scattare a 1/125 a 300mm con foto perfette.
L'attrezzo che ho costruito è con due componenti che avevo in casa, ma trovo che posso essere definitivo.
i.imgur.com/01UNflu.jpg
I due pezzi sono questi
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Nel mio caso tele e corpo sono 500gr. ognuno, se si ha un corpo più pesante basta mettere l'asta al contrario, o fare un foro nuovo, per bilanciare al meglio.
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Saluti Ciao! |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 0:21
mi sembra un ottimo modo di far finire in terra l'attrezzatura, oltretutto quella testa di dimensioni ridicole e quella staffa a L visibilmente flessibile non sarà mai stabile e come tale vanificherà l'utilità del monopiede. Se hai scattato con quei tempi non è merito del monopiede, ma dell'aver tenuto la mano ferma.
Un tele così compatto e leggero non necessita di monopiede, si riesce a essere stabili benissimo a mano libera perchè tanto in ogni caso il limite resta la lente e la sua molto scarsa qualità. Nel tuo caso poi ti sarebbe bastato usarlo sulla d300 per avere una combo bilanciata. Il monopiede serve in ottiche pesanti non tanto perchè ti consente di scattare con tempi corti, ma perchè è fisicamente oneroso tenere in mano magari 2-3 o 4 kg di lente per un pomeriggio o peggio una giornata. Anche perchè poi a 1\125 a 300mm non ci fai manco i paesaggi, qualsiasi soggetto che non sia una pietra viene mosso.
Piuttosto che investire (anche solo che tempo) nella creazione di tale accrocchio piuttosto è da prendere un tele migliore, sia anche il tamron 70-300 VC o un nikon 55-300, entrambe lenti che quantomeno raggiungono o superano la soglia della decenza e costano poco.
Altro dettaglio importante che aggiungo per la tua "incolumità", montare un paraluce metallico su una lente del genere è un ottimo modo di sfasciarla al primo urto, si usano paraluce plasticosi nelle ottiche plasticose perchè in caso di urti fanno da "organo sacrificale" e ti salvaguardano la lente. Il tuo bel paraluce a vite invece al primo urto un po' serio o ti disassa la lente frontale o ti distrugge la filettatura. I paraluce a vite, se non proprio quelli di gomma, vanno evitati come la peste.
Comunque senza tirare in ballo senza motivo la storia della fotografia non ha senso complicarsi la vita con calcoli strani, quando si tiene un tempo inferiore al reciproco della focale effettiva, per formati apsc o ff ce ne è d'avanzo. Oltreuttto tirare in ballo la dimensione di stampa non ha tutto sto senso, perchè tanto col digitale per postprodurre lavori sempre al 100% se vuoi fare un bel lavoro e a quell'ingrandimento con la regola del reciproco della focale micromosso non ne hai, salvo combo particolarmente sfavorevoli di macchina (principalmente sensore) e obiettivo.
Anche perchè al di là di tutto come già detto col tele puoi anche scattare a 1s di tempo, ma tanto tutto ciò che non è una pietra ti viene mosso perchè è lui a muoversi, quindi se scendi sotto certi tempi o stai facendo una foto ricordo e quindi la qualità non conta, oppure sei su treppiede e il problema non si pone. |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 1:43
“ mi sembra un ottimo modo di far finire in terra l'attrezzatura, oltretutto quella testa di dimensioni ridicole e quella staffa a L visibilmente flessibile non sarà mai stabile e come tale vanificherà l'utilità del monopiede. „
Certo che parlare di una cosa senza averla.....neanche presa in mano, la staffa non la pieghi neanche a martellate! purtroppo (ci ho provato a piegarla), è bella spessa e di solito ci tengo su un binocolo da 3kg!! e non è mai caduto, ovviamente.
La testina lo stesso sembra piccola e mal fatta, invece e fatta bene all'interno ha un bell'anello che batte sulla vite e stringe la sfera, e uso pure questa sul binocolo, non ha mai fatto una piega.
Il monopiede me lo porterò per le prossime uscite, di sicuro lo userò.
Con la D300 un pò si va meglio è vero, e mi piace di più anche la macchina, ma pesa, ed attaccata allo zaino sullo spallaccio non ce la metto!
Il paraluce lo vedrai, sarà un centimetro di sporgenza, poi lo devo sistemare con una gomma chiamata "gomma evo" che uso per i paraluce dei telescopi, non pesa nulla ed è super opaca, ottimo materiale, basta un pò di fai da te!
Il tele per me è ottimo, avevo provato un af nikon sulla 300, ma non mi piaceva, pieno di laschi sulla messa a fuoco, e le foto fatte sembrano anche peggiori del sigma, quelle a fuoco!
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CIao! |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 12:01
Un accrocchio simile non serve provarlo per capire che sia inutile per lo scopo che ti sei prefissato. Di quelle teste a sfera poi ne ho usate, sono semplicemente terribili perchè sono troppo piccole per serrarsi efficacemente.
Ti consiglierei di provare un tele che funzioni realmente bene, verosimilmente hai provato un vecchio e piuttosto distrutto nikon AF di 30 e passa anni fa che non fa testo. Non tanto per la qualità in se, ma perchè un tele anche solo come il tamron 70-300 ha un rapporto prezzo qualità enormemente superiore a quel sigma. |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 12:28
Anche con attrezzature economiche e/o datate si possono fare ottimi o eccellenti lavori. Non si può sempre ragionare che l'ultima uscita dia miglior risultato della precedente, è una falsa illusione. Quando hai preso mano con una determinata attrezzatura, intendo ne hai conosciuti a fondo pregi e difetti, lavori bene in qualsiasi condizione. |
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