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Una Contax decente?







avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 13:30

Sembra più difficile di quanto lo sia realmente.

Questo uno dei tanti tutorial online

avatarjunior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 13:44

Sono perfettamente d'accordo con Paolo.

Anche se capisco il desiderio di proporre cose migliori.

Ho cercato per giorni i modelli suggeriti.

Perdevo le aste a 2 minuti dal termine.

Comprare tipo una RTS a prezzo fisso voleva dire spendere 300 euro.

Non so ancora come andrà e non me la sono sentita.

Alla fine sono andato su un sito (fatalità, lo stesso dove ho comprato il Planar C/Y che volevo utilizzare) e ho preso a 50 euro una 108 MP con flash e 2 anni di garanzia.

Va bene cosi.

Ora mi guardo il video di Teofilatto e 1500 altri.

Capisco cosa fare.
Come farlo.

Ordino un po' di TMAX (che da ex motociclista è un nome che mi fa accapponare la pelle).

Faro le mie prove.
I miei errori.
Le mie fantasiose imprecazioni.

Poi tornero' a chiedere aiuto.
Se qualcuno vorrà darmelo.

user120016
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 14:31

La TMAX a due ruote fa accapponare la pelle anche a me. Come tutti gli scooter, del resto. E non da ex motociclista ma da Harleysta in servizio attivo permanente.

Riguardo la scelta della 108 MP, secondo me hai fatto bene perché comunque rappresenta un passaggio meno traumatico dal digitale all'analogico (qualche automatismo in più lo ha). E poi, se la cosa prende piede e non muore lì al primo insuccesso (e credimi, di delusioni inizialmente ne avrai) allora avrai modo e tempo di passare al medio formato, alle stenopeiche, al banco ottico fino alle reprocamere a lastre di vetro per collodio umido...
E comunque qui troverai sempre qualcuno disposto a dare un buon consiglio disinteressato. Perché il bello di parlare della fotografia analogica nei forum è la completa immunità verso i fenomeni di fanboysmo (mirrorless contro reflex, Sony contro resto del mondo ecc ecc) che affliggono le discussioni tra digitofili...

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 14:37

@PaoloMcMlx:
non serve che ti incazzi ho scritto solo la mia esperienza con una chiarissima premessa
considerato che tu Kappasim parti da un corredo C/Y che già possiedi adattato a DSLR e che lo vuoi usare in analogico, dico però lo stesso la mia esperienza

non ho scritto ti consiglio di lasciar stare e di passare al 6x6

user86925
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 15:09

Ossia INUTILE!

@Paolo
ignori il piacere di usare certi formati, certi strumenti...l' uso del medio formato può essere legato al formato quadrato ed al pozzetto per esempio, cosa che con il rullino formato 135 ben poche fotocamere lo permettono...
e poi mica bisogna per forza stampare in camera oscura, si può scegliere l' ibrido della digitalizzazione di un negativo...
però concordo che l' argomento è andato fuori dalle richieste di chi ha aperto il post.

@Teofilatto
ottimo video, grazie

un bidone per scaricare i chimici (gli acidi rovinano le tubature ed inquinano...)

@Domenico
se ho capito bene non occorre usare un bidone per ogni chimico esaurito, quelli esauriti posso buttarli tutti in un unico bidone per lo smaltimento, non esplode niente vero ?

@Andrea.taiana
ho riletto meglio, hai ragione...

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 15:23

Caro Andrea: premesso che non mi riferivo a te ma faccio piuttosto un discorso di ordine generale, in ogni caso io non mi sono incazzato ma incaz-zato, che è cosa abbastanza diversa... senza contare che c'ho messo pure la faccina sarcastica ;-)




user120016
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 15:30

@Domenico
se ho capito bene non occorre usare un bidone per ogni chimico esaurito, quelli esauriti posso buttarli tutti in un unico bidone per lo smaltimento, non esplode niente vero ?


Io differenzio solo i chimici per il bw da quelli per il colore in bidoni da 30 litri che poi faccio smaltire da un ditta specializzata due volte all'anno. Non esplode nulla ma ricordo che una volta per sbaglio avevo versato lo scarico del colore nel BW ed il bidone di è gonfiato fino a deformarsi. Per il resto, sviluppo, arresto e fissaggio del BW, stoccati insieme non provocano alcun problema.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 15:32

Nove: perdonami, per me non esiste il piacere di adoperare uno strumento invece di un altro... per me esiste solo il piacere di fotografare.

E solo una linea-guida ha indirizzato il mio atteggiamento e con esso il mio operato: quella di ottenere il massimo della qualità possibile spendendo il meno possibile... perché purtroppo non ho mai avuto grandi disponibilità economiche con le quali alimentare il mio COSTOSO hobby.

user86925
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 16:30

Per il resto, sviluppo, arresto e fissaggio del BW, stoccati insieme non provocano alcun problema.

bene, allora per chi fa solo BN basta procurarsi un unico bidone per lo smalimento...
@Domenico
si può smaltire solo presso ditta specializzata o anche presso eco-centro comunale ?

ottenere il massimo della qualità possibile spendendo il meno possibile...

capisco è ragionevole, per me la qualità finale ha poca importanza se non utilizzo strumenti con cui cui mi sento a mio agio, ho un buon feeling con quelli senza automatismi dove prevale l 'essenzialità e non necessariamente devono essere i più costosi...cerco di ottenere il massimo del feeling spendendo il meno possibile, potrei anche scattare senza rullino MrGreen

user120016
avatar
inviato il 20 Agosto 2020 ore 18:10

@Nove,
Ad Alessandria, dove vivo, l'AMAG, azienda comunale smaltisce questi rifiuti con un piccolo contributo per il ritiro a domicilio. So che esistono ditte specializzate ma non essendo rifiuti pericolosi (es, esplosivi, infiammabili, radioattivi) o a rischio biologico, in genere le aziende comunali li smaltiscono senza problemi. Del resto sono dei solventi per coloreria o acidi comunque diluiti.

avatarsenior
inviato il 20 Agosto 2020 ore 23:17

nel fissaggio dovrebbe essere presente dell'argento che si può recuperare.

user120016
avatar
inviato il 21 Agosto 2020 ore 0:50

@Andrea.taiana, quello che scrivi è vero, perché tutto l'argento presente nell'emulsione che non si è fissato al supporto della pellicola perché non è stato colpito dalla luce, alla fine dello sviluppo, grazie all'acidità del bagno d'arresto, finisce nel fissaggio.
Il problema del recupero è però innanzitutto lo stato chimico di questo argento.
Lo sviluppo dell'immagine fotografica comporta la riduzione dell'argento metallico ionizzato mediante una reazione di ossidoriduzione, nel corso della quale i rivelatori cedono elettroni agli ioni Ag+ riducendoli e ossidandosi a loro volta:
Questa reazione redox è la somma della semireazione di riduzione: Ag+ + e->Ag con potenziale EAg = E0Ag + 0,059 Log[Ag+] e della semireazione di ossidazione:
rivelatore ridotto > rivelatore ossidato + n e.

Ora, parlando di concentrazioni logaritmiche si capisce che le quantità ricavate sarebbero davvero minime anche recuperando il 100% dell'argento metallico (in realtà, bene che vada se ne recupera fino al 90%)
Inoltre i processi di elettrolisi e di precipitazione chimica richiedono l'aggiunta di sostanze chimiche che hanno comunque un costo non irrisorio, per cui il recupero dell'argento avrebbe senso su grossa scala ma non per l'utente che sviluppa 10 rullini al mese o meno.

Anche perché l'utente medio cosa se ne fa poi di questo argento? Personalmente avevo provato a recuperarlo per ricavarne del nitrato d'argento da impiegare nella sensibilizzazione delle lastre al collodio umido. Facendo due calcoli in termini di costi e tempi, ho ritenuto non conveniente il recupero ed ho lasciato stare.

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2020 ore 6:22

@Andrea.taiana, quello che scrivi è vero, perché tutto l'argento presente nell'emulsione che non si è fissato al supporto della pellicola perché non è stato colpito dalla luce, alla fine dello sviluppo, grazie all'acidità del bagno d'arresto, finisce nel fissaggio.
Il problema del recupero è però innanzitutto lo stato chimico di questo argento.
Lo sviluppo dell'immagine fotografica comporta la riduzione dell'argento metallico ionizzato mediante una reazione di ossidoriduzione, nel corso della quale i rivelatori cedono elettroni agli ioni Ag+ riducendoli e ossidandosi a loro volta:
Questa reazione redox è la somma della semireazione di riduzione: Ag+ + e->Ag con potenziale EAg = E0Ag + 0,059 Log[Ag+] e della semireazione di ossidazione:
rivelatore ridotto > rivelatore ossidato + n e.






avatarsenior
inviato il 21 Agosto 2020 ore 6:52

Come vedi Kappasim la cosa è un pochino più complessa di quanto normalmente non si sia portati a ritenerla MrGreen

avatarjunior
inviato il 21 Agosto 2020 ore 7:53

Sono stato sposato.

Non mi spaventa più niente.

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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