| inviato il 25 Agosto 2020 ore 22:28
“ mi dite per favore i punti di forza/debolezza secondo voi tra il Tamron AF 70-300 e il Nikkor AF 70-300?
„
Da quello che ho capito tu hai il 75-300 AF.
Le differenze col Tamarrone: tutto...
Il 75-300 è una lente semipro -AF- fabbricato in metallo alla 'vecchia maniera di Nikon', perciò pesa ed è ingombrante, ed ha un ottimo contrasto. La nitidezza non è elevatissima rispetto alle lenti attuali ma rispetto al Tamarrone è sempre super, specie a 300, dove soprattutto si distingue per la resa colore.
Il Tamarrone è in realtà la versione cost reduction della stessa lente marcata Nikon ma denominata ED (che quasi certamente veniva prodotta da Tamron; hanno lo stesso schema ottico ma il Nikon montava effettivamente una lente ED e non era AFS ma solo AF -motore AF della fotocamera-). Il Tamron è un AFS perciò è più veloce nella messa a fuoco ed è in grado di lavorare quasi (molto quasi) in macro, inoltre è molto compatto e più leggero (per forza, è in plastica...) perciò è molto comodo da mettere nello zaino, e non ha la staffa per il cavalletto (che su un 300 non guasta).
Questa la mia esperienza, il Tamron 70-300 che l'ho, il nikon 75-300 l'ho usato un po' di volte. Fai le tue prove e poi decidi
Per conto mio... ho preso l'ultima versione del 70-300 AFP-E nikon (non funziona sulla D300), che per me costituisce un'ottima lente lunga da viaggio con una qualità realmente molto buona. Leggero e compatto, ha i pregi di una lente semi-pro con una maneggevolezza ottimale ed una messa a fuoco fulminea. |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 10:54
Grazie Gsabbio ...
Se non ci fossi tu... 
“ si distingue per la resa colore „
Una domanda ignorante ... di quelle che fanno accapponare la pelle....
Ma al giorno d'oggi, se uno scatta in RAW passando ovviamente poi da post-produzione,
ha ancora senso la "resa del colore" di una lente come parametro? |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 12:05
Ci sono lenti che si distinguono per la brillantezza dei colori e la ricchezza delle sfumature, scendendo da queste, via via si trovano lenti con una resa sempre più contrastata (colori violenti e poche transizioni di toni) o con una resa dal contrasto scialbo sul colore e sempre più grigiastra.
Il Tamron non è grigio ma è meno brillante del Nikon.
Non vedo soluzioni o differenze scattando in raw o jpg, o la lente è buona oppure no. Per mia esperienza: non si può cavar sangue da una rapa. |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 14:23
Qualunque dei 2 xyz-300 tu tenga, ti invito a provarli con il profilo "Kodak Ektachrome" che trovi al solito posto. Ieri sono stato a 2200 metri col 300-H nelle Dolomiti, e con quel picture syle rendeva benissimo nelle lunghe gittate verso i monti lontani, ed anche nel fitto del sottobosco, per fogliame verde e muschi vari.
.... ovviamente, tra gli zoom sopracitati, se IO dovessi scegliere, terrei il piu' vecchio, grosso, pesante e metallico ....
Ma io non ho detto niente.  |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 15:12
Appena arrivato
Qualche anima pia mi potrebbe per favore dire (o indirizzare tramite link) cosa serve:
1) Lo switch LIMIT - FULL in alto
2) Quell'altro svitch piccolino in basso, con il puntino bianco, esattamente sopra la scritta 5.6 del diaframma?
Grazie |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 15:36
1) serve a limitare l'escursione dell'autofocus da completa (da minima ad infinito) a limitata ad un certo range più breve (dati più accurati eventualmente sulla pagina di ken rockwell a riguardo del 75-300 www.kenrockwell.com/nikon/75300.htm ) per velocizzare la maf.
2) dovrebbe essere il blocco dei diaframmi...se imposti la ghiera al diaframma più piccolo quello switch si muove in basso e blocca la ghiera diaframmi evitandoti di muoverla inavvertitamente...serve se hai intenzione di usare il controllo diaframmi dalle ghiere del corpo. |
| inviato il 26 Agosto 2020 ore 22:39
... a me la luna non e' mai venuta bene ....
Sob....
Sob.... |
| inviato il 27 Agosto 2020 ore 6:59
“ ... a me la luna non e' mai venuta bene .... „
Ah io ho solo puntato e sparato eh ...
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| inviato il 27 Agosto 2020 ore 10:51
Il sito di Rockwell è ricco di info interessanti...leggendo le sue recensioni ho "scoperto" l'ottimo 28-80G, un orribile plasticotto anni '90 dalle inaspettatamente buone qualità ottiche e mio zoom tuttofare leggero preferito sulla D700
(per quanto l'abbinata sia un po' inguardabile, il plasticotto è in colorazione silver e sul corpo nero è un pugno in un occhio...ma funzionano bene insieme, quindi sorvolo).
Comunque direi ottima prova iniziale per il massiccio 75-300! |
| inviato il 27 Agosto 2020 ore 20:57
Ken rockwell è un alternativo... Ha i suoi gusti ed in più gli piace prendere in giro quelli fissati...
Guarda alcune sue foto e vedi se ti ci ritrovi.. per i gusti.
Per le recensioni io ho il 28-70 e 70-210 e mi ci trovo abbastanza d'accordo, se non ché non ho riferimenti di alto livello e non amo molto le sue foto. |
| inviato il 27 Agosto 2020 ore 21:45
Ieri sono andato a fare una lezione di fotografia.
Non sapevo cosa avrei dovuto fare, e allora nello zaino, con la D300 ho messo il 35, il 50, il 75-300, batterie, flash e cavalletto appeso di lato.
Confesso che non è stata leggera come uscita ...
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| inviato il 27 Agosto 2020 ore 23:43
normale amministrazione del dubbio, mettici secondo corpo e capisci perchè non mi iscrivo in palestra !! |
| inviato il 28 Agosto 2020 ore 9:08
“ Guarda alcune sue foto e vedi se ti ci ritrovi.. per i gusti „
In effetti non molto, le sue foto (almeno quelle che mette sul sito) le considero più che altro cercando di di usarle come "prova" di quel che sta dicendo nelle recensioni...
Però appunto come recensore non mi sembra male, ho "azzardato" a fidarmi di lui con il 28-80g, l'80-200/4 ais (che anche qui sul forum m'era stato caldamente consigliato) e finora ho ho per lo più trovato riscontro ai suoi giudizi...
più che altro per questo lo reputo interessante |
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