user177356 | inviato il 19 Agosto 2020 ore 0:29
Kappasim, sto traendo l'impressione che tu abbia il terrore di sbagliare, il che ti porta alla pretesa che qualcuno ti insegni a scegliere senza il rischio di prendere una cantonata.
Non è possibile.
Nella mia vita non ho mai, dico mai, avuto tutti gli elementi necessari per prendere le decisioni che ero chiamato a prendere. E ho diretto uffici con parecchie decine di dipendenti. Si accetta il rischio, non solo di sbagliare ma di sentirsi un fesso per non aver capito una cosa o non averne prevista un'altra.
Tutti noi siamo stati chiamati a tredici anni a dare un'indirizzo alla nostra formazione che ci avrebbe condizionato per tutta la vita. Ovviamente, nessuno è in grado di farlo con cognizione di causa a quell'età. Alcuni si sono trovati bene,altri si sono adattati, altri ancora hanno cambiato faticosamente strada dopo averne percorso un bel pezzo.
Sono gli incerti della vita.
Quale tipo di fotografia ti piace? Sceglilo e lasciati guidare dalll'estro del momento. Farai un sacco di errori e imparerai tanto. Alla fine forse odierai quel genere, e vorrai distruggere tutte le foto che hai fatto. Ma sarai comuni diventato un fotografo migliore. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 0:49
Ma soprattutto. Pensa a divertirti... |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 5:47
La conoscenza può essere solo "tecnica". Nessuno può trasmetterti il tuo (futuro) punto di vista.
Sono a buon punto nel processo di educare un figlio e, nonostante (o forse proprio per questo) stia venendo su piuttosto bene, non mi assomiglia quasi per nulla, ha fatto (sta facendo) le sue scelte e preso (sta prenddendo) la sua strada. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 7:22
Wella, tutti psicologi oggi 
Ok, tranquilli.
Non c'è problema.
Penso che comunque in queste 12 pagine ci siano elementi riflessivi e suggerimenti per essere un po' meno "persi nel bosco" [cit.]
E' già qualcosa.
Anzi, è molto.
Grazie davvero. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 11:18
Il caso di Ghirri in Val di Susa è un esempio dove non provo tanta emozione per via della qualità grafica non esaltante. Avrei preferito la coppia disposta in modo più casual ma qualità cromatiche superiori.
Secondo me serve FF, Photoshop e Topaz e poi puoi smuovere bene pure le mie corde dell'animo  |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 11:27
Kappasim ha scritto:
"Non ha senso chiedermi di fare una scelta sulla direzione fotografica senza le competenze e l'esperienza per fare tale scelta."
Questa frase non la capisco del tutto.
La direzione dipende da te.
Se preferisci dedicarti alla street o al paesaggio (faccio per dire) mica te lo possiamo dire noi.
Come dire che per capire se preferisci il pistacchio o il cioccolato devi diventare gelataio.
Poi ovvio che man mano che si impara si affinano i gusti e si scoprono cose nuove quindi la scala di preferenze si modifica in corso d'opera...
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| inviato il 19 Agosto 2020 ore 11:36
“ La direzione dipende da te.
Se preferisci dedicarti alla street o al paesaggio (faccio per dire) mica te lo possiamo dire noi. „
Questa frase non la capisco del tutto [cit.]
Io non so cosa spinga ognuno di voi a far foto.
Sicuramente i motivi saranno i più diversi e più disparati.
E tutti giusti.
Ma per me è "solo" una modalità espressiva.
Posso esprimere un'emozione con un paesaggio.
Con una foto di street.
Con il macro di un calabrone che si ingroppa una libellula.
Con un bianco e nero.
Con un colore.
Ecc... ecc...
Cosa vuol dire che devo scegliere una strada?
Sembra di essere in terza media quando ti vogliono far scegliere la scuola secondaria...
Ha un che di Orwelliano questa cosa che "devo scegliere la mia strada".
Fammi esprimere in tutti i modi possibili.
La strada apparirà a tempo debito.
Spero...
Altrimenti amen. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 11:41
E' così però.
Se ti perdi in una miriade di rivoli non andrai da nessuna parte.
Tutti abbiamo una predisposizione e una direzione e quella la devi sapere tu, non te la può nè insegnare nè mostrare un altro.
La tua ultima frase mi fa capire che prima di pensare a percorsi devi capire la direzione
Poi concordo che quando vai a una scuola parlano di concetti ma un conto é capire come fare un ritratto, iniziare a studiare le luci come muoverti in studio, un conto é un reportage, quali sono gli argomenti, cosa devi sapere e studiare per arrivare ad avere un racconto?
Un altro ancora é il paesaggio dove magari puoi essere interessato a tecniche come le maschere di luminosità o dovenrare un emulo di ghirri chissà
Ma in idea devi averla tu.
Se non la hai fermati e inizia a capire |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 11:48
Il primo passo imho è aggiornare di brutto la fotocamera. Con questa puoi fare foto belle solo se ti sopraggiunge una luce divina.
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user120016 | inviato il 19 Agosto 2020 ore 12:02
“ Il primo passo imho è aggiornare di brutto la fotocamera. Con questa puoi fare foto belle solo se ti sopraggiunge una luce divina. „
E dopo questo illuminante commento, direi che non c'è altro da aggiungere... O.M.G.  |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 12:09
“ Il primo passo imho è aggiornare di brutto la fotocamera. Con questa puoi fare foto belle solo se ti sopraggiunge una luce divina. „
Dicono che quando superi i 40 megapixel ti compaia Bresson nel sonno e ti doni l'armatura d'oro di Berengo Gardin.
Storia vera. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 12:11
È un lusso che non ho ancora provato. Tra un po' credo interverranno l'autofocus in modalità Bresson AI simulator |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 12:13
Aggiornare la fotocamera? Ma se, da quel che ne ho capito, non ha le idee chiare nemmeno lui su quale direzione prendere che senso ha?
E' come dire "Non so se andare al mare o in montagna" ed uno ti dice "Comprati la porsche.". Se decidi di andare in montagna è meglio un fuoristrada invece che la porche. Si compra quello che serve in base alla strada che si vuole percorrere. |
| inviato il 19 Agosto 2020 ore 12:17
“ per me è "solo" una modalità espressiva. „
Ok, ma esprimere cosa? Come?
Avrai, immagino, un'idea almeno di questo.
Vuoi comunicare disagio sociale, bellezza della natura, far soffermare le persone sulle forme astratte su quello che possono comunicare ad ognuno di loro, vuoi documentare gli atteggiamenti di alcuni animali...? |
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