| inviato il 12 Agosto 2020 ore 19:01
C'ero stato a luglio e nessuno sapeva niente, proverò a tornarci |
| inviato il 12 Agosto 2020 ore 19:41
Quando dovrebbero tirare fuori i soldi, trovare qualcuno che sa qualcosa è un'impresa e quando sanno, i tempi sono biblici. |
| inviato il 12 Agosto 2020 ore 19:56
Come scritto sul sito di Poste italiane credo ci siano ancora degli aspetti normativi da definire.
Che io sappia hanno dichiarato di aderire Unicredit, SanPaolo, Banca Sella e le Poste, ma ce ne saranno sicuramente altre. |
user177356 | inviato il 12 Agosto 2020 ore 22:06
Credo che Unicredit e Intesa SanPaolo (se ometti "Intesa" qualcuno a Milano s'incaxxa, sappiatelo  ) abbiano filiali praticamente in tutti i comuni italiani.
Non è che dovete rivolgervi necessariamente alla Cassa Rurale di Vattelappesca, eh. |
| inviato il 12 Agosto 2020 ore 22:16
? |
user177356 | inviato il 12 Agosto 2020 ore 22:26
Non mi riferivo a te, Alle.
Tenete comunque conto che da quando sarà tutto chiaro, per definire le procedure operative alle banche serviranno diverse settimane, forse due o tre mesi.
Abbiate pazienza. Come abbiamo detto più volte, si tratta di un business interessante per le banche, è anche loro interesse mettersi in condizioni di sfruttarlo.
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| inviato il 12 Agosto 2020 ore 22:55
Sono un tecnico del settore che svilupperà le pratiche e progetti per l'accesso al 110%.
Ho letto qua e là diffidenza e pessimismo.
Dal 2007 ad oggi l'Italia vanta il miglior sistema incentivante in tutta Europa e oggi siamo di fronte ad una straordinaria opportunità senza precedenti.
A quelli che deridono e che non credono rispondo che tra qualche giorno inizia la realizzazione di interventi per miei clienti A COSTO ZERO.
Informatevi da un vostro tecnico di zona... Qui nella mia città qualche collega ha dovuto fare un passo indietro dopo aver "deriso" il decreto legge.
Oggi ci sono tutti gli strumenti attuativi per poter procedere.
Buon 110 a tutti. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 9:13
Ma questo è il problema caro mio, un opportunita senza precedenti:platea potenziale praticamente infinita, possibilita di ristrutturare quasi tutto, con la giustifica di poter cambiare il pavimento xke devi installare il riscaldamebto radiante, tetto cappotto infissi parte strutturale per l aspetto sismico.. qui se viene in gioco la psicologia dell italiano "medio" e cioe che se vedi l amico o il vicino o parente vuoi farlo a tutti i costi anche tu, ci saranno milioni di pratiche.. questi soldi da dove escono??? Proprio adesso che lo stato fa scostamenti di bilancio in continuazione? Si, abbiamo 82 miliardi di fondo perduto dal recovery fund, ma nn servono solo a questo ( e sinceramente non so nemmeno se l europa sara cosi d accordo che si spenda tanto per l emergenza, faro ricerche sull argomento bonus-europA). E aggiungo l ultimo dettaglio, sempre da persona introdotta nrl settore nell aspetto commerciale: im questi 3 mesi post lockdown il settore non e riuscito a sostenere la ripartenza caratterizzata da un iniziale aumento di volumi.. se il bonus fa il boom, il settore che negli ultimi 10-15 anni si e dovuto ridimensionare perche crollato vertiginosamente, non so proprio come potra sostenere questa enorme mole. Se mi sbagliassi sarei felicissimo di ammetterlo, faccio sempre molta autocritica |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 10:15
Come ho già scritto in altro post gli incentivi sui lavori in questi anni hanno salvato moltissime piccole imprese durante la precedente crisi. Se non ci fossero stati saremmo ridotti molto peggio.
D'altra parte meglio un incentivo che fa girare l'economia che bonus a pioggia dati senza finalità, come qualcuno chiede. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 10:40
Tutto OK.....
ma rendiamoci conto che è "doping" e debito pubblico che aumenterà e che dovranno pagare i nostri figli e nipoti |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 11:54
In teoria è una iniziativa lodevole, anche in prospettiva futura.
Poi bisogna vedere come verrà applicata e chi saranno i maggiori beneficiari.
In ogni caso si può innescare una spirale di crescita economica, maggiore richiesta di lavoro, maggiori consumi, maggiori introiti fiscali e il resto di conseguenza.
Nell'immediato ci sarebbe un aumento del debito pubblico ma, in prospettiva, potrebbe essere il contrario.
Dipende quasi tutto dalla capacità di chi ci amministra. |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 11:57
"ma rendiamoci conto che è "doping" e debito pubblico che aumenterà e che dovranno pagare i nostri figli e nipoti "
Io dico che incominceremo a pagarlo noi ...
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| inviato il 13 Agosto 2020 ore 12:04
Sono trent'anni che ci raccontano la faccenda della spirale di crescita.
A me sembra che stiamo per spirare ..
Io so che se spendo più di quel che guadagno vado in malora.
La politica della cicala non funziona.
Soprattutto in un paese moribondo a cui è inutile iniettare delle vitamine.
Per far funzionare le cose deve essere rivisto integralmente il sistema e per farlo ci vogliono delle teste pensanti.
Io di teste pensanti purtroppo è da mo che non ne vedo.
Tant'è che siamo in malora.
Auguri
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| inviato il 13 Agosto 2020 ore 12:50
La spirale di crescita la generano gli investimenti in infrastrutture, in aumento della produttività, ecc.
Qui parliamo di lavori che come nascono muoiono, senza contare i sicuri sprechi per isolare inutilmente facciate dove non serve.
Vorrei poi vedere quanti anni durano sti cappotti, se poi tra 20 o 30 anni bisognerà smaltire in discarica tutti sti isolanti.
Sarò banale ma tutti questi soldi li avrei spesi in scuole e ospedali, tanto sempre lo stato paga |
| inviato il 13 Agosto 2020 ore 17:19
Concordo con tutti. Ma di incentivi adesso ne hanno dati fin troppi: bonus vacanze, monopattino, auto, reddito di emerfgenza,cittadinanza,cig, una valanga. Tutti i vari sgravi come quello dei mobili etc etc. Riguardo l incentivo per la casa io avrei modificato semplicemente quello esistente:
- sgravio del 65%
- tetto massimo 80-90.000 ( non e giusto che debba rifare la casa di lusso o da 300 mq )
- sgravjo sulla PROPRIA IRPEF in 10 anni a chi puo permetterselo e per i meno abbienti fino a 15 anni (chi non ha almeno 3-4000 euro da sgravate non solo non e un potenziale contribuente ma probabilmebte evasore, salvo casi rari )
- stesse modalita tecniche di efficientamento sismico e termico, ma PRIMA VERIFICARE l idoneita del soggetto con verifica, sopraluogo per l intervenyo per constatare l effettivo stato prima degli interventi.
In italia abbiamo quasi 30 milioni di immobili di proprieta fra prima e seconda casa, se escludiamo i pigri, i " furboni grossi, delinquenti ed evasori totali" che pfeferiscono non dare nell occhio, e chi ha gia una casa in classe a o ristrutturata da poco con qualsivoglia forma agevolata, calcoliamo solo il 10% con una media di 80.000 euro a cranio, ammonterebbe a 240 miliardi. Se pure il ritorno di risorse ammontasse alla meta di esso come l iva, irpef, e aumento dei consumi di tutto l indotto , ci sarebbe comunque un esborso di 120 miliardi.. come ci mette la pezza lo stato? 20 anni quando poco dopo le case sono di nuovo da rifare?? Io toglierei tutto, ma veramebte tutto. Una sola cosa farei, che ha contribuito alla fuga di capitali e delocalizzazione se non la chiusura di tante aziende in italia: taglio significativo del cuneo fiscale. Assumere a costo quasi zero, e detassare chi lavora gia, affinche possiamo ritornare veramente competitivi sul mercatk. Nessuna burocrazia, costo di gestione dello stato pari a zero, stesse retribuzioni ( saranno le aziende che volontariamente le aumenteranno o lo stato ad alzare l asticella in un secondo step) ma piu stipendi in ogni famiglia
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