| inviato il 17 Luglio 2020 ore 7:03
Certo se tu, come me, lavorassi solo con 50 asa da un f 7,1 ne riavresti solo limiti, ma tu credo vada un po' oltre le 50 asa vero alpha? |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 7:26
“
Canon ha annunciato i nuovi moltiplicatori di focale per ottiche RF! I nuovi Canon RF 1.4x TC e Canon RF 2x TC sono compatibili con RF100-500, RF600mm f/11 e RF800mm f/11, ma sorprendentemente non col RF70-200 f/2.8. „
In realtà è il 70-200 a non essere compatibile con gli extender, come si evince dalla scheda tecnica |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 7:48
Sono gli adattatori più cari sul mercato, oggi che sono appena usciti, ma mica di tanto eh.. ci sono 1,4x e 2x sul mercato da un po' che stanno ancora a 650 EUR.... |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 8:02
Oramai i tc di tutte le marche costano uno sproposito... |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 8:22
Sarebbe interessante capire se cambia qualcosa con i lunghi EF tra:
R5-Adattatore-TC-Lente
R5-TC-Adattatore-Lente
O se non è proprio possibile mettere il TC prima dell'adattatore |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 8:45
Gli extenders non costano affatto uno sproposito, e in ogni caso dipende dall'extender.
I celeberrimi APO-extenders Leica, per esempio, all'epoca della pellicola costavano qualche milione di lire ognuno, purtuttavia con uno di essi moltiplicavi la tua lente SENZA perdita di qualità... vi sembra poco?
Non so voi ma io se acquisto un 300/2.8 L IS II che costa 5000 euro ho il miglior 300 sul mercato però è solo un 300 mm!
Se ci aggiungo un 1,4X con circa 400 euro diventa un 420/4 con una minima perdita di qualità mentre se ci aggiungo un 2X, spendendo all'incirca altri 500 euro, diventa un 600/5,6 ma... ma con una discreta perdita di qualità... ma in ogni caso, che sia minima o notevole, una perdita di qualità c'è comunque... insomma occorre un poco accontentarsi!
A questo punto è pur sempre vero che spendendo meno di 1000 euro mi ritrovo tre obiettivi invece di uno, ma se voglio la qualità del 300 da solo beh... allora lo devo usare da solo oppure devo spendere altri 12/13000 euro per acquistare un 400/4 DO e un 600/4 IS II.
Ma se Canon mi mettesse a disposizione un extender 1,4X L e un extender 2X L, che come i Leica APO mi garantissero una qualità pari a quella dell'ottica adoperata da sola, e quand'anche mi chiedesse 2000/2500 euro per ognuno di loro, secondo voi, di grazia, cosa mi converrebbe fare?
Non so voi ma io, personalmente, li acquisterei prima di subito anche perché... sapete com'è... Canon ci potrebbe pure ripensare anzi... ci ripenserebbe sicuramente e li toglierebbe dal mercato  |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 8:49
Mah, secondo me non hai MAI il mantenimento della medesima qualità dell'obiettivo liscio, in ogni caso aggiungi lenti e superfici aria/vetro.
Tuttalpiù, puoi rendere la perdita minima.
I tc serie-III su obiettivi come il 500 fanno già un lavoro egregio, soprattutto l'1.4X con il quale la qualità resta strepitosa. |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 9:02
Quoto Otto.
E "divertente" vedere pareri di chi non utilizza combinazioni lunghi tele+molti.
|
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 9:41
Appunto Otto; è evidente che il tc comporta l'alterazione di uno schema ottico ottimizzato ma di fatto il loro utilizzo non è più causa come un tempo di un degrado visibile. Oggi anche l'ingrandimento non ne risente sostanzialmente; l' 1.4x passa inosservato ed il 2x è di agevolissimo uso, con tele 2.8 ma anche con i 500 f.4 Nikon e soprattutto Canon. La maggior parte delle mie foto viene dalle accoppiate Minolta 400 + tc Minolta apo 1.4x e Nikon 300 2.8 VR II con tc Kenko pro dgx 2x, preferito volutamente all' originale per il minor impatto sulla velocità af e la pari qualità, spesso anche con il sensore portato in apsc. Certo i miei volatili sono a meno di cinque metri se piccoli e dieci o quello che è se di grandi dimensioni ma qui torniamo alla conclusione sulla quale da sempre insisto circa la necessità di mettersi nelle migliori condizioni di scatto; se incominciamo a parlare di crop per soggetti a settanta metri le cose cambiano. In queste circostanze poche le lenti che si esprimono al massimo; un mio noto amico ha rilevato prestazioni stupefacenti del Nikon 800 liscio su un piccolo passeriforme a forte distanza. |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 10:00
Un TC ridurrà SEMPRE la qualità ottica di un obiettivo, che poi ciò sia visibile o meno dipende da molti fattori che fondamentalmente sono assimilabili alla capacità di evidenziare i limiti dell'ottica.
Un tc altro non fa che ingrandire il circolo di proiezione, banalmente è un ingrandimento dell'immagine originalmente proiettata.
Per tale motivo se l'obiettivo sarà poco definito, e quindi non in grado di saturare le capacità del sensore, una volta ingrandito mostrerà ancor di più i limiti di risolvenza.
A questo si aggiungono altri problemi legati alla difficoltà di far cadere le diverse frequenze nello stesso punto (apocromatismo), cosa già difficile da ottenere su un ottica diventa ulteriormente complicato mantenerlo o peggiorarlo poco tramite TC (mantenerlo significherà comunque evidenziarlo più o meno a causa dell'ingrandimento).
I supertele sono normalmente ottiche dalle qualità eccelse, capaci di risolvenze ben superiori a quelle dei sensori, capaci quindi di mantenere la massima risolvenza anche una volta duplicati (e lo stesso vale per le aberrazioni), ciò nonostante ci sarà sempre una perdita, magari non visibile perché il sensore non ha una risoluzione altissima o perché la scena non permette di distinguere dettagli tali da poter evidenziare tale perdita (cosa per altro inutile perché solo sui forum si guardano le foto al 100% in cerca di pixel più definiti).
E' probabile che i TC attualmente proposti da Canon siano talmente curati da ridurre al minimo le perdite e l'incremento di aberrazioni (che saranno comunque presenti), ma la loro capacità sarà comunque legata alla qualità del segnale in entrata. |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 10:03
Otto... informarti sui Leica APO.
Oltretutto era la stessa casa a garantire che l'unica cosa che si perdeva per causa loro è la luminosità.
In ogni caso, e se non ricordo male, fra gli utenti di questo forum Henry 62 dovrebbe averne almeno uno, se non entrambi, prova a chiederglielo... |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 10:19
Paolo affermavano ciò rispetto a che misurazione? su pellicola?
su un sensore da 61mpx?
Anche un 600gm con 2x non evidenzia perdite, ma ci sono...il fatto che non ti siano visibili dipende solo dallo strumento di misurazione, la percezione è tutt'altra cosa. |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 10:36
Beh Federico all'epoca si usavano le pellicole, chiaramente, ma le emulsioni in B&W che all'uopo venivano adoperate avevano una risoluzione ben superiore a 61 mega... ma anche a 120 se dobbiamo dirla tutta  |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 10:39
In ogni caso io non li ho mai adoperati, del resto chi me li dava i soldi per comprare Leica! ma ripeto: chiedete a Henry 62 che credo li usi su digitale. |
| inviato il 17 Luglio 2020 ore 16:02
Ricordo che un famoso fotografo di natura risolveva così le domande sui moltiplicatori : i moltiplicatori di focale moltiplicano la lunghezza focale e i difetti ottici degli obiettivi su cui sono montati . Quindi se un obiettivo ha gravi difetti sarà impossibile usarlo con o moltiplicatori , se un ottica è quasi perfetta sarà ancora ottima anche moltiplicata . |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
