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Nei due link sopra ci sono le immagini con i riquadri per le diverse focali. Queste immagini confermano che tra un 24mm ed un 28mm la differenza è irrisoria. Ho sia 24 che 28mm fissi Nikon Ai e posso confermare che nella breve distanza faccio un passettino di 40cm e recupero l'angolo di campo e nella distanza infinita l'angolo lievemente diverso non mi fa buttare la foto. Questa cosa che se lo zoom parte da 28mm è sfigato continuo a non capirlo.
NON SONO D'ACCORDO ,tra 24 e 28 c'e' una differenza ENORME se non ricordo male intorno ai 10 gradi,smile a quella tra un 100 e un 200 millimetri ,non sempre puoi fare passi indietro ,mia opinione
Dipende dall'utilizzo, ma se si fa soprattutto architettura o paesaggistica la differenza è notevole. All'epoca dell'F Mount dovetti vendere il 28-300 per il 24-120 proprio perché non digerivo i 28mm
Ho provato qs weekend alle eolie il tamron 28-200 su a7iii del mio compagno di merende e che dire...non ho ancora neanche visto il Nikon ma il Tamron mi ha deluso parecchio in modo particolare x quanto concerne la vignettatura. Abbiamo fatto anche 1 test sulle stelle x verificare il coma...anche con maf ai bordi a 28mm ad f 2.8 é x me inutilizzabile
Dai test che ho visto io il Tamron va meglio. Ma vista la tipologia di questi zoom prevedo una variabilità molto elevata tra un esemplare e l'altro. Ora per chi ha uno zoom che inizia da 24.... fate la prova tra 24 e 28mm e ditemi se con un passo non risolvete la questione. A lunga distanza basta cambiare il punto di ripresa... immagino una escursione in montagna, basta camminare qualche decina di metri. Forse la differenza tra 24 e 28 la so nota in riprese molto ravvicinate dovuta alla deformazione prospettica maggiore che il 24 introduce.
“ Ho provato qs weekend alle eolie il tamron 28-200 su a7iii del mio compagno di merende e che dire...non ho ancora neanche visto il Nikon ma il Tamron mi ha deluso parecchio in modo particolare x quanto concerne la vignettatura. Abbiamo fatto anche 1 test sulle stelle x verificare il coma...anche con maf ai bordi a 28mm ad f 2.8 é x me inutilizzabile „
Strano, io del mio esemplare sono complessivamente molto soddisfatto e stupito in senso positivo. Lo dico essendo abituato ad ottiche di alto livello, non sono di bocca buona. Credo ci sia un'elevata variabilità negli esemplari purtroppo.
A me da ragazzino diedero un 50 fisso e mi dissero che bisognava muovere i piedi, ma fra 24 e 28 la differenza rimane, poi ci si adatta a tutto ed è sempre un bene sapersi adattare
Io penso che croppare un 24 per emulare un 28 è sempre possibile, mentre se si ha un 28 a volte il passo indietro si può fare, a volte no. Dunque nel complesso se si è nell'ottica di uscire con un solo obiettivo è decisamente e ripeto decisamente meglio un 24-200 che un 28-200. Se invece si esce con due obiettivi e/o due macchine i 4 mm non fanno differenza.
Io sono un po' particolare, adesso quando voglio uscire senza fare cambi di ottica vado con la Z7 con montato il 14-30 e con la A7RIII con montato il 28-200, oppure porto solo la A7RIII con il 16-35 F4 ed il 28-200. Quindi ho risolto il problema così
user28666
inviato il 06 Ottobre 2020 ore 21:40
Quindi con Z7 e 14-30 visto che puoi croppare, alla fine è come avere un 14-200mm
Al di là dei confronti fra i due marchi, per me la differenza fra 24 e 28 mm è ben evidente. 28mm ti permettono di "raccontare' la scena contestualizzandola con l'ambiente circostante, senza drammatizzare troppo. 24 mm tendono a deformare e allungare le distanze, quindi a drammatizzare un po' più la scena. Mio pensiero.
user28666
inviato il 07 Ottobre 2020 ore 20:25
Visto che è il pensiero di tutti voi, provate ad inserire una stessa scena ripresa col 24 e col 28 così capiamo tutti la reale differenza e cosa bisogna fare per compensare il diverso angolo ricoperto in mancanza dell'una o dell'altra focale. Certamente lo zoom che parte da 24 può coprire anche l'angolo del 28mm e non viceversa.... ma è così grave come mancanza?
X me assolutamente sì. Trattasi cmq di ottiche che non mi interessanno
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