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Backup per 4/6tb di dati, quali soluzioni consigliate?


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avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 11:05

Io faccio così:
- hd sul portatile
- hd esterno
- II HD esterno
- Google foto a pagamento qualità originale
- Amazon foto.
Faccio tutte cartelle e le butto dentro.
Gli HD esterni sono in posti diversi, uno a casa uno a studio.
Il primo back up è sul pc quando scarico le foto.
Poi vanno quasi subito sui cloud.
Con calma uso gli hd esterni.

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 15:49

negli anni ne ho viste di tutti i colori, degli hd non ci si può fidare, dei nas ancora meno perchè se si rompe il nas i dischi diventano inutilizzabili finchè non si ripara o si cerca un sostituto sono dolori, i bray sono ancora costosetti i dvd troppo piccoli ...per me la soluzione più azzeccata è un disco capiente replicato su nas o raid max 4 dischi e cloud su amazon che col prime ha archiviaziione illimitata. A mio avviso la soluzione multipla è sempre quella più affidabile a patto di mettersi li e fare le copie ( che poi sui sinology/qnap sono anche automatiche come pure sul cloud da nas )
Io faccio così prendo le foto le divido tra Raw e Jpeg le salvo sul disco esterno e una volt alla settimana attivo il nas che da solo fa la copia sincronizzata dal disco esterno e terminata quella archivia su cloud amazon...tutto questo per le foto, per i video che faccio poco li tengo solo in duplice copia senza cloud

avatarjunior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 20:43

Io ho appena preso il synology, versione 2020... Ogni due anni lo cambio ma se utilizzi questa prassi ci smeni al massimo 100€.
Ho un raid 5 con 4 hard disk da 10tb l'uno.
Inoltre utilizzo il cloud Synology + due hard disk da 8tb con i dati davvero importanti ( l'uno la copia dell'altro).
Un hard disk lo tengo nascosto in casa e l'altro da un mio amico (con password).
Secondo me è impossibile che si rompano insieme 3hard disk nel nas e i due esterni.
Io ho creato queste copie per proteggere i dati anche dai virus perché il miglior modo per proteggere i dati e avere delle copie separate dalla LAN e da internet.
Quando devo copiare i dati attacco alla presa USB e con il tasto dedicato avvio la copia dei file precedentemente selezionati per il backup.
Inoltre il cloud Synology da tutto in automatico.
Questa configurazione mi da un vantaggio in termini di connessione ecc.

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 21:05

Attualmente il mio archivio è di circa 3tb di foto e quasi 1tb di video.
Tutte le foto sono su Amazon Drive.
Ho poi una copia su 3hd (2tb,2tb,4tb) ed una terza copia su nastri lto3(400/800gb)
Oggi un drive lto4 (800/1600gb)usato costa poco, volendo si può comprare, io utilizzo quelli della mia azienda

avatarjunior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 21:29

...ERRATA CORRIGE 10 BD da 100GB = 180€, quindi il primo backup di 3 TB sarà di circa 600€.... scusate mi ero confuso con una marca che si era rivelata una cinesata vergognosa! poi sono passato ai Verbatim con altra resa.
La cifra comunque non è altissima visto che il supporto è stabile e sicuro per anni mentre i dischi rigidi sia che li usi (perché l'usura è marcata) sia che non li usi (perché ne uccide più accensione e spegnimento che il crimine organizzato) hanno una durata stimata di meno di un terzo del tempo; inoltre la rottura di un hard disk comporta la perdita di tutto il contenuto mentre se durante le verifiche periodiche si rivela un problema questo statisticamente riguarderà solo una frazione dei dieci dischi x TeraByte facilmente ripristinabile.
Non so voi, ma io ascolto ancora CD musicali di vent'anni fa ed ho copie di DVD da epoche simili.... sicuri che l'HDD duri altrettanto ?

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 22:35

Se c'è un supporto che reputo assolutamente inaffidabile nel tempo, sono proprio i dischi masterizzati Eeeek!!!
Ho perso il conto dei cd e dvd che mi sono diventati illeggibili...

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 22:55

Io sono passato a una soluzione NAS della QNAP con 2 dischi da 6 tera cadauno in mirroring raid 1, ma volendo si possono anche montare 4 6 o più dischi. Anche comunque una soluzione con 2 dischi da 12 tera l'uno. Chiaramente i dischi sono heavy duty per funzionare 24 ore su 24. A mio avviso la soluzione nas è la migliore, nessuna necessità di backup o ripristino, controllo del funzionamento in automatico con controllo della temperatura e quel punto posso fare a meno del dektop, ma mi basta un portatile i9 da 14 " con 32 Gb e scheda grafica quadro. Inoltre un monitor 28 " solo per foto.

avatarjunior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 22:57

Da "Le memorie digitali non sono eterne.
Destinati a svanire i dati su dischi ottici e magnetici"
(Corriere Scienza, giugno 2005)
(nota che non prevede proprio l'uso di supporti elettromeccanici per il backup)

"Durata dei media digitali
2 anni: Floppy disk da 5 pollici
5 anni: CdRom e Dvd registrati in casa
20 anni: CdRom e Dvd
acquistati nei negozi
30 anni: Disco Udo (Ultra density optical) Hp
da 30 GigaByte
50 anni: Futuri polimeri olografici di Imation
da 1 TeraByte "


"...E allora che cosa si deve fare, per
conservare le informazioni digitali? «La strada
è a senso unico. Bisogna rinfrescare le
informazioni con una cadenza temporale di 3-5
anni, archiviando nuovamente i dati di
interesse su nuovi media digitali». Che strano
destino per l'uomo. Possiamo leggere papiri
egizi e incisioni su pietra di migliaia di anni fa, ma perdiamo il contenuto di un semplice testo o
una fotografia, memorizzati su dischetto. Che ha come unica colpa quella di essere “vecchio”
di un decennio. ..."

avatarsenior
inviato il 03 Luglio 2020 ore 23:03

Non so voi, ma io ascolto ancora CD musicali di vent'anni fa ed ho copie di DVD da epoche simili.... sicuri che l'HDD duri altrettanto ?
no nessuna certezza, ma se uno ha sempre una copia degli HD, l'informazione è sempre ripristinabile. Del resto 1,7 tera di musica ad alta risoluzione, non puoi semplicemente metterla in 5000 dvd.

Poi un domani, quando ci saranno memorie organiche e altri supporti per la memorizzazione dell'informazione , useremo quelli. Del resto nella mia vita sono passato dai nastri ai floppi da 8" poli a quelli da 5 e poi a qulli da 2,5" poi i cd, oidvd, i Blu ay da 25 e 50 gb. Ora HD da più tera.... Ma non mi preoccupo, ho 70 anni e non credo di poter vedere molto altro. Certo che un domani si riuscira' a fare un backup del cervello e il successivo ripristino in un androide, e così l'uomo avrà trovato la sua immortalità

avatarjunior
inviato il 04 Luglio 2020 ore 8:32

Intanto stiamo parlando del 2005... Già in un anno si fanno miglioramenti ma tu parli di 15anni fa...
Cmq se si rompe un disco o due nel nas non perdi niente in raid 5...
Quindi problema risolto immediatamente.

avatarsenior
inviato il 04 Luglio 2020 ore 8:46

Giulio per questo le procedure di backup devono prevedere un numero di copie alto (almeno 3) e sistemi di ridondanza.
In caso di guasto disco, cosa che dopo un tot avverrà sicuramente visto che ogni apparecchio ha un MTF, si interverrà sostituendolo ed il sw svolgerà la procedura di allineamento.
Parlo di sw perché a livello di processo bisognerebbe eliminare ove possibile qualsiasi dipendenza umana in cui si potrebbe generare un disallineamento dovuto a disattenzione o dimenticanza.

Levando il processo teorico, è importante che si abbiano più copie e che alcuni dischi siano sostituiti prima di presentare il difetto e della loro teorica fine vita, in modo da non trovarsi con tutti i dischi prossimi alla rottura in un periodo simile.

avatarjunior
inviato il 04 Luglio 2020 ore 9:50

Infatti le ditte di cloud utilizzano dischi di diverse Marche proprio per evitare che le rotture coincidano

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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