| inviato il 23 Giugno 2020 ore 14:40
Capisco che questo è un sito di arti foto e grafiche, ma vi posso assicurare che ci sono molte applicazioni in altri ambiti che non hanno omologhi su iPhone... e per quelli sarà dura specialmente per chi deve ripartire da 0. E se uso applicazioni che non girano su iPad? Chiaramente chi ha già un flusso di lavoro dentro la strada Apple non avrà problemi (o per chi utilizza software leader del mercato), ma per chi lavora in settori "diversi" sarà dura (pensiamo anche a chi utilizza software open source e ce ne sono molti che lo fanno non per filosofia) |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 14:41
Sarà il miglior Apple processor di sempre... |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 16:03
“ vorrei capire fino a quando le varie suite e os saranno aggiornate x i proci intel...spero davvero vadano oltre i 2 anni!!! „
sicuramente il supporto durerà più di due anni... quello è il tempo che hanno indicato per completare il passaggio ad ARM. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 16:29
“ Capisco che questo è un sito di arti foto e grafiche, ma vi posso assicurare che ci sono molte applicazioni in altri ambiti che non hanno omologhi su iPhone... e per quelli sarà dura specialmente per chi deve ripartire da 0. E se uso applicazioni che non girano su iPad? „
@Arthur in realtà hanno specificato che le app scritte per iPad gireranno direttamente sulle macchine ARM, anche se un porting sarà necessario per adattare la grafica a finestre più grandi, non che gireranno solo quelle per iOS.
Per l'Open Source, per esempio, hanno detto che stanno già lavorando con diversi gruppi per il porting di Blender.
Per l'Enterprise lavorano già da anni con realtà come IBM e SAP per applicazioni su iOS est MacOS e questo è un ambito dove hanno scalato molte posizioni.
Probabilmente i problemi sono in altri ambiti.
Quello più critico è sul 3D dove lo scoglio principale e Metal che non tutti vogliono adottare ed è fondamentale per il porting. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 16:49
“ L'evento è epocale, è vero, ma per il consumatore è solo uno svantaggio.
Questa cosa è solo a favore dell'azienda, non del consumatore.
Finiranno probabilmente anche i vari "Hackintosh" che per anni hanno sostituito ad un quinto del prezzo i vari iMac.“
Il consumatore sarebbe quello che usa un Hackintosh?
Io lo chiamerei parassita.
Chi si è fatto un Hackintosh vuole un computer con Sistema operativo MacOS perdendo tutti i vantaggi di avere un sistema originale, che metti lì e risolve il 99% dei problemi da solo. E invece giù a smanettare fare aggiornamenti trovare drivers, come quando da pischello lo facevo su i sistemi Intel per passione di metterci le mani personalmente. Praticamente un controsenso come quelli che per far dispetto alla moglie si tagliano le palle.
Saranno costati un quinto ma valevano un cinquantesimo di un Mac originale |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 19:53
“ Il consumatore sarebbe quello che usa un Hackintosh? „
no, è chiaro che si riferiva ai consumatori "veri".
“ Il consumatore sarebbe quello che usa un Hackintosh?
Io lo chiamerei parassita.
Chi si è fatto un Hackintosh vuole un computer con Sistema operativo MacOS perdendo tutti i vantaggi di avere un sistema originale, che metti lì e risolve il 99% dei problemi da solo. E invece giù a smanettare fare aggiornamenti trovare drivers, come quando da pischello lo facevo su i sistemi Intel per passione di metterci le mani personalmente. Praticamente un controsenso come quelli che per far dispetto alla moglie si tagliano le palle.Eeeek!!!
Saranno costati un quinto ma valevano un cinquantesimo di un Mac originale „
ci sono persone - sopratuttto in ambito di montaggio video - che si fanno gli hackintosh perché hanno già macchine apple, ma non ne esistono di abbastanza potenti per quello che devono fare. O, se esistono, costano quanto un'automobile di fascia alta.
Concordo sull'inutilità di star dietro alle difficoltà di aggiornamenti vari, ma c'è chi ci riesce benissimo, senza problemi.
Io, per fortuna, uso sia win che mac os senza problemi e ho relegato apple dove secondo me mi dà vantaggi, nel mobile (inteso come iPhone, iPad, MBP). Sui fissi, rigorosamente Win e rigososamente scelti e assemblati dal sottoscritto. Spendo pochissimo e ho dei macchinoni che vanno come dei razzi. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 20:13
Approvo la tua scelta Perbo.
Forse all'inizio un iMac poteva essere vantaggioso col suo schermo 5k.
Ma oggi la forza di Appel sta tutta nel mobile. |
| inviato il 23 Giugno 2020 ore 21:13
Io a dire il vero avevo pensato di aggiornare il mio vecchio mac pro 5.1 con un hackintosh con amd ryzen a 32 core... con una spesa di 5000 avrebbe avuto prestazioni superiori al miglior mac pro in vendita ora..ovviamente ora mi tengo stretto il 5.1 (che ancora va benissimo) e aspetto la nuova generazione prima di cambiare qualcosa. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 8:23
“ Per l'Enterprise lavorano già da anni con realtà come IBM „
In IBM ormai l'80% dei computer sono dei Mac! Due anni fa se non sbaglio ordinarono 200.000 unità in un colpo solo. I server ovviamente Linux.
La resistenza a Metal di alcune software house non l'ho mai molto capita. Per fortuna è una cosa limitata.
Sinceramente per me la differenza di fisso c'è ancora: l'esperienza d'uso e coordinazione totale sono imprescindibili a mio avviso. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 9:13
Aggiungo: sono andato a vedermi il Keynote (nella parte MacOS+Mac) che non avevo potuto guardare. Parlano di "performance". Quindi è chiaro che sono convinti:
a) di fare meglio in termini di prestazioni;
b) di avere un'integrazione ancora maggiore;
c) di avere ancora più programmi nativi ("gli sviluppatori saranno facilitati a progettare app per i nostri sistemi");
d) di tornare allo status di macchina "diversa" rispetto ai PC.
È una rivoluzione senza precedenti. Quando passarono da Motorola-IBM a Intel fu epocale più per ciò che comportava in termini di compatibilità e immagine, ma adesso c'è un ecosistema ben definito: un predominio nei tablet, un dominio in alcuni servizi (Musica per esempio) e una quota consistente nella telefonia, dove il rivale è Goolge con Android e non Microsoft con Windows.
Sono curioso di capire cosa succederà.
E comunque con Xcode garantiscono la compatibilità totale tra Intel e Apple Silicon per gli sviluppatori. Significa un bel po' di anni di sviluppo e aggiornamenti garantiti dei programmi. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 9:50
x Mastro78 e chi è concorde con lui
“ Temo debba affrettarmi a vendere il mio mbp 4core Intel prima possa Prendere le parvenze di un vassoio da cucina... „
Io penso tu possa stare tranquillo .
Le Reflex hanno già iniziato il loro processo di declino ed archiviazione da diverso tempo eppure esce qualche "modellino" nuovo di tanto in tanto , l'usato costa ancora tanto e ci sono obiettivi usati in vendita che costano da privati come il nuovo da × .
Pertanto penso occorrano degli anni per vedere deprezzare significativamente un oggetto tecnologico . |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 9:53
Quanto alla guerra verso Intel ... da ragazzino ero FAN di AMD (ho conservato come ricordo qui in ufficio la mia motherboard Asus A7m-266D con il dual Athlon montato ) .
Però AMD ha miseramente perso la sua guerra contro Intel .
Ora Apple sta probabilmente dando una bella legnata economica ad Intel ... ma penso rimanga inarrestabile Intel .
Anche perchè il limite fisico è dei 5Ghz da diversi anni e quindi la differenza la si fa solo coi software . |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 10:16
“ Quanto alla guerra verso Intel ... da ragazzino ero FAN di AMD (ho conservato come ricordo qui in ufficio la mia motherboard Asus A7m-266D con il dual Athlon montato ) .
Però AMD ha miseramente perso la sua guerra contro Intel . „
ma veramente al momento attuale gli AMD asfaltano gli Intel, sono i processori migliori disponibili. Vai a vedere le prestazioni di un 3900x o un 3950x.
E' intel a essere in difficoltà.
“ Anche perchè il limite fisico è dei 5Ghz da diversi anni e quindi la differenza la si fa solo coi software . „
la differenza - in molti ambiti - si fa con i core (e il sw scritto apposta per sfruttarli). O con la GPU.
Non cadiamo nell'errore di credere che Apple ottimizzi, e gli altri stiano a guardare... ;) |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 10:36
Perbo : “ Vai a vedere le prestazioni di un 3900x o un 3950x.
E' intel a essere in difficoltà. „
E anche su fasce inferiori e nei processori da notebook attualmente AMD risulta spesso la migliore scelta prezzo/prestazioni/consumi (peccato che soprattutto sui notebook i marchi più blasonati tendano ancora a rimanere su intel per modelli di fascia alta, voglio un XPS con ryzen 4800  ).
Ma secondo voi: a livello di marketing annunciare il passaggio ad Apple Silicon anche per i prodotti "non mobile" e comunque far uscire poco dopo modelli basati su intel non è un po' una zappata sui piedi? Ok che in teoria dovranno uscire anche modelli consumer già verso fine anno anche con Apple Silicon, e chi ha bisogno di quelle fasce potrà fare una scelta, ma mi sa saranno poco più che "ipad pro con un case diverso" i primi che proporranno, un po' come i dev kit che hanno mostrato disponibili per gli sviluppatori. |
| inviato il 24 Giugno 2020 ore 10:48
“ E' intel a essere in difficoltà. „
Intel ha perso tutte le ultime "guerre" importanti.
Da quando l'ingegnere che ha realizzato i Ryzen su AMD facendola tornare al top del mercato, gliene sono successe di ogni.
AMD ha realizzato le CPU "perfette" che nell'ecosistema vanno meglio di Intel, e costano meno.
L'EX progettista (genio) che nel mentre aveva realizzato le Ryzen (ed anche gli Athlon 64 ai tempi) lo avevano assunto in Intel, e gli si è licenziato la settimana scorsa, una botta enorme in termine di innovazione.
Hanno perso la guerra commerciale con AMD, sono riusciti a dimostrare che Intel applicava leggi di monopolio per i processori che inserivano nei computer. Obbligavano le compagnie a comprare i loro processori, e se non lo facevano non gli vendevano altri pezzi essenziali. Anche li, l'antitrust gli ha tirato la botta sempre a favore di AMD, ed ora infatti si cominciano a vedere nei supermercati PC che non sono solo Intel.
Poi ci sta la storia dei brevetti "rubati", e per ultima questa di Apple.
Intel è talmente grande che non crollerà mai, ma ha preso dei pugni allo sterno importanti, che permettono di creare finalmente competitività. Il mondo delle CPU è rimasto fermo 10 anni quasi, con Intel che si è preoccupata di non fare uscire tecnologia, e chiudere contratti commerciali.
Con AMD finalmente è riniziata quella sana e giusta competizione che avvantaggia i consumatori, sia nel prezzo, sia nelle caratteristiche. |
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