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settaggi af con soggetti in avvicinamento - 5d mark iii


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avatarjunior
inviato il 14 Maggio 2020 ore 21:27

Ciao,
oggi stavo facendo alcune foto al cane mentre mi correva incontro, per testare l'autofocus (lo so, è una delle situazioni più complicate per la macchina).
Tardo pomeriggio luminoso, f/4.0 o f/5.0 - ISO 400 - 1/250 su 70/200 f/4, cane grigio su sfondo verde,distanza 10 m.
Non ne ho azzeccata mezza, nella migliore il fuoco è scivolato sul real deretano del braccoide invece che sul musoMrGreen .
Ho provato i vari case, con AI Servo, e configurazione dei punti di MAF dal solo centrale, alla spot, all'espansione di 4 e 8 punti, alla zona, all'automatica.
Ora, qual è nella vostra esperienza il settaggio migliore ed il limite, perché no, dell'autofocus in queste condizioni?
tenete conto che mentre pigiavo il tasto di messa a fuco non variavo la distanza focale, quindi almeno questa variabile la escluderei come causa del fallimento.

allego esempio




avatarjunior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 16:47

nessuno che voglia dare un parere? su su, non siate timidi!MrGreen MrGreen

avatarjunior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 17:29

Ciao, non conosco nello specifico il modulo AF della 5D3, ma ho la 7D2 e a livello AF non dovrebbero essere molto diverse.
Ti posso dire la mia esperienza, se ti può aiutare.
Qualche mese fa, prima del Lockdown ero in una pista di motocross a fotografare proprio sul bordopista. Spostandomi via via mi sono trovato in una situazione simile a quella che dicevi tu, cioè soggetto che appariva all'improvviso da un salto e che veniva incontro e inoltre non aveva un grosso bersaglio su cui puntare.
Io mi pare avevo usato il punto espanso con i 4 a croce, come case dell'AF dopo alcune prove impostai il numero 3, spostando il cursore della sensibilità inseguimento al massimo.
In questo modo, se ci ho capito qualcosa in questo af, dovresti avere quei 5 punti molto molto sensibili ma con priorità a quello centrale, il che ti aiuta ad impedire di mettere a fuoco lo sfondo

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 17:49

Il tempo usato è troppo lungo. Foto inesorabilmente mosse. Accorcia i tempi, prova 1/1000. Poi per il case af dovrebbero andar bene tutti, il 3 forse più reattivo ma dipende da molti fattori. Espansioni le sconsiglio sempre meglio punto singolo sul muso e diaframma un po chiuso per la pdc altrimenti metti a fuoco il naso

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 18:14

Pensavo anch'io che fosse un tempo troppo lungo

avatarjunior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 18:23

Cavolo, non avevo fatto molto caso al tempo di scatto, si, è decisamente lento, meglio intorno a 1/800 se vuoi avere immagini ben nitide.
Comuqnue sembra anche fuori fuoco, perché il muso è molto sfuocato, mentre le chiappe molto menoMrGreen

avatarjunior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 21:37

Ok, grazie a tutti. Per il tempo sono d'accordo, proverò ad accorciare (anche se il cane non era velocissimo, ma al piccolo trotto). Vedrò cosa esce con il 3, di solito anche io evito l'espansione ma uso il centrale. Quello che ho notato, a prescindere dallo scatto, è che l'af punta, però non riesce a star dietro al movimento...è come se fosse sempre in ritardo. Per intenderci, se facessi una raffica verrebbe a fuoco la prima, e le altre sarebbero via via con il fuoco sempre più dietro...
Per questo pensavo, più che un limite della macchina, potrebbe essere un limite della lente?

avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 22:16

Personalmente agirei come segue:

- modalità ai-servo (assolutamente sconsigliabile ai-focus)
- punto af singolo o con espansione (tassativamente da evitare la modalità spot, inadatta a soggetti in rapido movimento). Sconsiglio le zone, dato che la fotocamera dà la priorità al soggetto più vicino alla fotocamera tra quelli con maggior dettaglio e contrasto, che non è necessariamente quello voluto.
- priorità ai servo prima e seconda immagine su "fuoco".
- se il cane ha movimenti erratici e cambiamenti repentini di direzione, proverei il caso 4, eventualmente personalizzando le impostazioni.


avatarsenior
inviato il 15 Maggio 2020 ore 22:26

Per quanto concerne l'ottica, si tratta per caso dell'ef 70-200 f4 L is usm?

Se è così, proverei a eseguire la messa a fuoco mentre si tiene l'ottica in verticale, rivolta verso l'altro, sia manualmente che con l'autofocus. Se si nota che la ghiera gira a vuoto, o comunque l'indicatore della distanza di messa a fuoco si ferma, nonostante il motore lavori, ciò è dovuto a un malfunzionamento del motore usm.

La soluzione è quella di sostituire il motore usm: un paio di anni fa avevo speso 160 euro.


avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 7:37

Un sacco di saggi consigli per chi come me sta facendo gavetta "digitale "
Grazie mille a tutti

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 10:27

oggi stavo facendo alcune foto al cane mentre mi correva incontro, per testare l'autofocus (lo so, è una delle situazioni più complicate per la macchina).
Tardo pomeriggio luminoso, f/4.0 o f/5.0 - ISO 400 - 1/250 su 70/200 f/4, cane grigio su sfondo verde,distanza 10 m.
Non ne ho azzeccata mezza, nella migliore il fuoco è scivolato sul real deretano del braccoide invece che sul musoMrGreen .
Ho provato i vari case, con AI Servo, e configurazione dei punti di MAF dal solo centrale, alla spot, all'espansione di 4 e 8 punti, alla zona, all'automatica.
Ora, qual è nella vostra esperienza il settaggio migliore ed il limite, perché no, dell'autofocus in queste condizioni?

Personalmente non ho mai avuto una esperienza diretta in situazioni tipo quella descritta e tanto meno ho una Canon, però alcuni miei amici lo scorso ottobre hanno partecipato ad un workshop per fotografare cani mentre corrono e le loro foto sono perfette. Quindi mi hanno raccontato come vengono fatte le foto in queste situazioni. In pratica non viene usato l'autofocus bensì la messa a fuoco manuale focheggiando in un punto ben preciso sulla traiettoria che dovrà percorrere il cane, quindi con lo scatto in modalità raffica premono il pulsante di scatto quando il cane si trova a circa un paio di metri dal punto e successivamente vanno a cercare tra le 10-15 foto scattate quella più a fuoco.
Tutto qui. ;-)

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 16:25

Grazie hbd, appena smette di piovere provo con il setup consigliato. L'ottica è il 70 200 f4 non is, penso però che valga lo stesso discorso. Ho fatto la prova consigliata ma non sembra soffrire del pronlema

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 16:30

Phsystem grazie del consiglio. Questo penso sia un buon metodo, che però presuppone che il cane abbia una traiettoria obbligata. Ad esempio in agility se metto a fuoco su un ostacolo son sicuro che il cane ci passerà sopra. Oppure se realizzo uno scatto di disk dog so (grossomodo) quali movimenti eseguiranno cane e conduttore. La mia richiesta riguardava più quei casi dove si ha la necessità di seguire il soggetto mentre si avvicina senza poterne prevedere la traiettoria. Io aggiusto l'inquadratura, e l'autofocus dovrebbe accorciare progressivamente la maf...però non so fin dove si possa spingere questo setup in termini di hardware (motore usm) e software...

avatarsenior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 17:13

Questo penso sia un buon metodo, che però presuppone che il cane abbia una traiettoria obbligata. Ad esempio in agility se metto a fuoco su un ostacolo son sicuro che il cane ci passerà sopra. Oppure se realizzo uno scatto di disk dog so (grossomodo) quali movimenti eseguiranno cane e conduttore. La mia richiesta riguardava più quei casi dove si ha la necessità di seguire il soggetto mentre si avvicina senza poterne prevedere la traiettoria.

Infatti i miei amici hanno partecipato ad un workshop di frisbee dog e aspettavano sdraiati per terra il cane che sarebbe passato in un percorso prestabilito ;-)

avatarjunior
inviato il 16 Maggio 2020 ore 17:26

Ecco, facile così (ovviamente scherzo MrGreen)

Che cosa ne pensi di questo argomento?


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