user6267 | inviato il 04 Febbraio 2013 ore 20:57
L'era digitale ormai consolidata anche nel settore fotografico implica necessariamente nuove problematiche legate più che altro alla memorizzazione ed al backup dei files sfornati dalle schede di memoria, nonchè alla loro gestione sia per uso personale che per uso "globale" quale può essere la condivisione dei propri lavori all'interno dell' impero virtuale rappresentato dal web e dai suoi social network. E' per questo che sento di consigliare un dispositivo che può essere considerato parte integrante del lavoro di ogni fotografo, perchè come si sa abbondare è meglio quando si tratta di salvaguardare le nostre preziose fotografie. Ecco quindi a voi il NAS, ovvero il Network Attached Storage, una sorta di mini server personale che diventa in tutto e per tutto un sistema informatico multimediale dove "semplicità" e "espandibilità" sono le parole chiave del suo successo! Ma andiamo con ordine. Vi siete stancati di acquistare ogni anno un hard disk esterno per archiviare le vostre foto/documenti/files multimediali? Se si, allora questo prodotto fa per voi, perchè grazie agli alloggiamenti disponibili al suo interno potete realizzare una piccola stazione di rifornimento via via crescente per i vostri files di qualsiasi genere. Non bisogna essere dei programmatori per gestire il tutto, anche perchè grazie all'interfaccia di gestione via web, si ha tutto sotto controllo. I modelli base per una fascia di piccoli utenti sono composti da due alloggiamenti per due hard disk (c'è ne sono anche da uno, ma sconsiglio questa opzione), ma per il discorso fatto sopra consiglio vivamente quelli a 4 bay per future espansioni ma soprattutto per una gestione dei dischi in modalità RAID 5 (che consente il controllo di parità ed il recupero dei dati se un hdd non è più utilizzabile) come il seguente TS419 PII prodotto dalla thailandese QNAP:


 Una volta installati fisicamente i dischi al suo interno, collegato il cavo di rete fornito ad uno switch del router di casa, si può installare il software incluso nel cd di installazione. Alla fine dell'installazione si è pronti per accedere al suo contenuto (che inizialmente è ovviamente vuoto) e configurare il tutto tramite interfaccia web. Si possono creare diversi utenti ed assegnare loro i servizi disponibili, nonchè decidere quali cartelle condividere o meno, configurare una stampante da condividere tra i pc presenti in casa, installare app specifiche su smartphone Apple e Android per il controllo e la gestione del Nas dal proprio telefonino. Infine configurare un account MyCloudNAS su web per l'utilizzo da remoto, ovvero gestire ed usare i file anche quando siamo fuori casa da ogni parte del mondo attraverso il world wide web!!! E' possibile anche installare diversi tipi di telecamere per il monitoraggio e la registrazione video della propria abitazione/ufficio. Infine pianificare i backup dei propri file e specificare anche gli orari di spegnimento e ri-accensione anche se per la verità il dispositivo è realizzato per operare 7 giorni su 7 , 24h su 24h. Ovviamente in commercio ci sono svariati prodotti e tipologie di Nas con o senza hard disk. La miglior soluzione ovviamente è quella di valutare a priori in base alle proprie esigenze e necessità. |
| inviato il 04 Febbraio 2013 ore 22:11
Ma ti pagano? Comunque non hai detto ×te |
user6267 | inviato il 04 Febbraio 2013 ore 22:24
Si, oltre a togliermi l' IMU, mi regalano una D800 ed un abbonamento a San siro   |
| inviato il 05 Febbraio 2013 ore 13:23
Ricordatevi sempre di avere un hd in più nel cassetto in caso di "ricostruzione". |
| inviato il 05 Febbraio 2013 ore 19:45
è fantastico, peccato per il prezzo |
user6267 | inviato il 14 Febbraio 2013 ore 8:12
“ Ricordatevi sempre di avere un hd in più nel cassetto in caso di "ricostruzione" „ al momento ho configurato 2 HDD da 2tb cadauno in mirror... prossimamente con l'acquisto del terzo hd migro al Raid5... un pò alla volta “ è fantastico, peccato per il prezzo „ sul web si trova a poco più di 400,00 euro (senza hdd), ma considerate le sue caratteristiche li vale tutti |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 0:48
Mi accorgo solo ora di questo post... Complimenti per l'acquisto Felux!! E' da tanto anche io che lo punto anche se di sicuro non lo prenderò a breve. Però concordo sul fatto che sia la soluzione ideale per centralizzare tutti i dati. A me ispirano tanttissimo oltre che per quello, anche per il fatto che dovrebbero supportare il DLNA per lo streaming sulle nuove tv (che lo supportano a loro volta). Hai per caso fatto prove in questo campo? |
user493 | inviato il 25 Febbraio 2013 ore 8:42
il problema è il costo dei dischi, dentri sti robi servono dischi BUONI e belli grandi |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 11:22
“ Certo che le ho fatte! allora possiedo un Tv che sebbene sia full HD è leggermente datato (2008) e non è quindi DLNA, ma in compenso ho un media player della Emtec provvisto di chiavetta Wi-fi... quest'ultimo è certificato DLNA è ho constatato personalmente che "vede" il Qnap e di conseguenza legge benissimo i file multimediali compresi i file video „ Furbata! Chissà, prima o poi c'arriverò anche io... “ il problema è il costo dei dischi, dentri sti robi servono dischi BUONI e belli grandi „ Secondo me no, poi dipende cosa intendi per buoni. Mi pare che avevo i Green della WD che sono fatti apposta per ridurre i consumi e affidabili, nonchè certificati dalla qnap come una delle possibili soluzioni da adottare. E non costano follie. Sempre meno di HD+box esterno. Più che altro offrono vantaggi che un semplice hd esterno non potrà mai dare. Vedi DLNA ma anche funzioni server. Se lo abbini ad un buon wifi n che è in grado di trasmettere velocemente i dati e hai portatili in giro per la casa (come me) poi il vantaggio aumenta. Certo, magari non tutti ne hanno bisogno o ne sentono la necessità... |
| inviato il 25 Febbraio 2013 ore 13:57
“ Mi pare che avevo i Green della WD che sono fatti apposta per ridurre i consumi e affidabili, nonchè certificati dalla qnap come una delle possibili soluzioni da adottare „ occhio che i verdi non sono più raccomandati.
 fonte |
user493 | inviato il 25 Febbraio 2013 ore 14:41
i green sono i peggio che puoi ficcare nei nas non sono dischi progettati per stare accesi 24h 7/7 |
user493 | inviato il 25 Febbraio 2013 ore 14:42
in futuro il nas sarà al centro del mio sistema multimediale casalingo ho già predisposto il tutto devo solo comprare switch, nas e dischi |
| inviato il 27 Febbraio 2013 ore 22:56
E che ne dite dei readynas di netgear? |
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