user3548 | inviato il 08 Maggio 2020 ore 16:34
Credo che siano sempre lì Canon e Nikon a contendersi l'olimpo con le due ammiraglie, ammiraglie di fatto inavvicinabili dai prodotti della inesistente concorrenza nell'ambito in cui gravitano queste.
Poi si puo anche giocare per carità ma queste sono il riferimento di mercato al 2020 |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 16:41
C'è anche una terza contendente, Sony, che si è guadagnata il suo posto con la a9.
Si tratta di eccellenza, ovunque si vada a parare. |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 16:45
Infatti, ma lasciamola fuori, inutile entrare in sciocchezze del genere, però Iza, è giustissima la tua precisazione. |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 16:48
A proposito.. se qualcuno ha la possibilità di scaricare l'ultima beta di capture one, vi consiglio caldamente di farlo..  |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 16:54
Infatti come mai? 
È un software che non ho mai utilizzato |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 17:07
Male...  poi le beta sono sotto NDA quindi dovete scoprirlo voi.
Qualcosa comunque è già visibile negli ultimi videoclip del relativo canale youtube.. Se volete essere i primi a sapere ... anche dpreview ne ha parlato per una parte.. |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 17:55
Grazie Italy74 per questo canale YouTube.. |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 18:15
“ soprattutto, il nuovo sistema af, notevolmente implementato „
Angolo della cultura:
“ Paronimia
Il verbo "implementare" è spesso oggetto di paronimia quando viene usato, in maniera erronea, con il significato di "incrementare", "aggiungere", "aggiungere caratteristiche/funzionalità", "aggiungere parti o pezzi".
Il termine italiano sostitutivo può quindi essere, secondo il contesto:
verbo: realizzare, mettere in opera, porre in essere, attuare, applicare;
sostantivo: realizzazione, sviluppo, attuazione, posa in opera, utilizzo, applicazione. „
it.wikipedia.org/wiki/Implementazione |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 19:22
Bella... |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 19:25
lascia perdere.. cancellato, avevo letto un commento in inglese poi è partito il SALAM ALEIKUM e CIAO |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 20:17
“ Angolo della coltura: „
Eh, riporti l'angolo della cultura e poi citi una delle fonti meno attendibili, Wikipedia?
Questa è, SOLO, la Treccani:
www.treccani.it/vocabolario/implementare/
Sinonimi:
Adempiere, completare, perfezionare.
L'accezione del termine, nella frase che hai estrapolato dal mio precedente messaggio, fa riferimento proprio a questo.
Implementato come sinonimo di perfezionato.
Invece di fare i saccenti, ogni tanto, servirebbe fermarsi e collegare il cervello, al fine di evitare spiacevoli figure |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 20:41
Dalla Treccani:
“ 1. Adempiere, completare, perfezionare: i. un accordo, un contratto e sim.; dare pratica realizzazione a un piano, a un progetto. „
Tra leggere e copiare a pappagallo quello che si è letto e leggere e capire c'è una certa differenza.
Se non è quello è malafede nel copiare solo la parte che fa comodo.
C'è scritto perfezionare nel senso di "perfezionare un accordo, un contratto e simili".
Un autofocus non è simile ad un accordo.
Quindi sì, si implementa un accordo nel senso di perfezionare un accordo ma no, non si implementa un autofocus nel senso di migliorarlo.
Te lo spiega bene anche l'Accademia della Crusca, sperando sia abbastanza affidabile per i tuoi standard.
accademiadellacrusca.it/it/consulenza/implementa-che/277
Aggiungo:
www.treccani.it/vocabolario/implementare_%28Sinonimi-e-Contrari%29/
implementare v. tr. [dall'ingl. (to) implement, der. del lat. impl?re "condurre a termine"] (io impleménto, ecc.). - 1. (inform.) [rendere eseguibile un programma e sim. attraverso la formalizzazione dell'algoritmo risolutivo: i. un nuovo sistema] ? realizzare. ? installare. 2. (estens.) [rendere effettivo qualcosa: i. un progetto] ? attuare, compiere, concretare, effettuare, eseguire, mettere in pratica, realizzare.
www.treccani.it/vocabolario/implementare/
implementare v. tr. [adattam. dell'ingl. (to) implement, der. del lat. implere «riempire, condurre a termine»] (io impleménto, ecc.). – 1. Adempiere, completare, perfezionare: i. un accordo, un contratto e sim.; dare pratica realizzazione a un piano, a un progetto. 2. Con accezione partic., in informatica, allestire un sistema o una procedura a partire dagli studî preliminari fino alla sua messa in opera definitiva, attraverso le fasi intermedie di programmazione e prova. ? Oltre al presente verbo e al sost. implementazione (v. la voce), sono stati introdotti dall'ingl. in alcuni linguaggi settoriali anche il s. m. impleménto e gli agg. implementale, implementare (ingl. implement, implemental, implementary).
Infine chiedo scusa agli altri per l'OT. |
| inviato il 08 Maggio 2020 ore 21:03
Chiusa parentesi...
... per quando è prevista l'uscita in Italia ? |
user3548 | inviato il 08 Maggio 2020 ore 21:07
RCRIS, hai scritto:
“Angolo della coltura”
coltura s. f. [dal lat. cultura, der. di col?re «coltivare»] . – 1. a. Coltivazione, intesa genericam. come complesso dei lavori campestri: la c. della terra, dei campi; o, più spesso, in modo determinato: la c. del riso, delle piante da frutto; c. artificiali, a scopo di studio; piante erbacee da grande c. (o da pieno campo), quelle (cereali, foraggi, ecc.) coltivate su grandi estensioni e con l'impiego di macchine e attrezzi; piante da piccola c., quelle (ortensi e ornamentali) che coprono superfici limitate e sono prevalentemente coltivate col lavoro diretto dell'uomo; c. acquosa (o idrocoltura), coltivazione di piante con le radici nell'acqua, anziché nel terreno, con opportuna aggiunta di sali minerali. b. Terreno coltivato, o l'insieme delle piante coltivate: la grandine ha recato notevoli danni alle colture. 2. a. Allevamento di piccoli animali e insetti utili: la c. dei bachi da seta, delle api. b. In biologia: c. batterica, metodo artificiale di allevare e far riprodurre batterî in mezzi (liquidi, come brodo, latte, siero, sangue, o solidi, come gelatina o agar) adatti alle esigenze del microrganismo, anche a scopo diagnostico; c. dei tessuti o c. in vitro (perché si fa in contenitori di vetro), metodo d'indagine biologica destinato ad allevare frammenti o cellule singole di tessuto animale o vegetale in condizioni adatte alla loro sopravvivenza e all'accrescimento. 3. Variante desueta e poco com. di cultura, in senso intellettuale ed etnologico: l'importanza dell'opera [il Convivio di Dante] è, per la storia della coltura, in questo ... (Carducci).
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| inviato il 08 Maggio 2020 ore 21:09
Hai ragione Alberto, è stato un errore di battitura iniziale di cui mi ero accorto e che ero convinto di aver già corretto ed invece evidentemente non l'avevo fatto.
Colpa mia che non ho riletto il messaggio quando l'ho inviato.
Ora ho provveduto a correggere.
Se fossi stato come Izanagi mi sarei aggrappato alla definizione numero tre ed all'uso carducciano del termine, io invece candidamente ammetto l'errore di digitazione.
Ma c'è una certa differenza fra un errore di battitura e l'uso improprio di un termine come nel caso di implementare (ma è in buona compagnia, lo fanno in molti).
Un po' come scrivere "mi piacerebbe vedere la tua collezzione di monete" (sbagliando a scrivere collezione con due zeta) e scrivere "mi piacesse vedere la tua collezione di monete".
Detto questo, non so voi ma io vado a farti una partitina alla Playstation con Diablo III.
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