| inviato il 04 Maggio 2020 ore 14:37
Io non ho ancora ben capito se quando ci spostiamo (visita a parenti stretti che risiedono in comune diverso dal nostro) possiamo essere accompagnati dalla nostra compagna/fidanzata. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 14:56
Il dettaglio che ci interessa in questa sede é veramente poco considerato.
Regione Toscana, ordinanza n.50:
art.4: "E' consentito svolgere le attivitá sportive ... utilizzando per lo spostamento mezzi propri di trasporto..."
art.5: "è consentito svolgere, individualmente ... o da parte di residenti nella medesima abitazione, attività motoria, a piedi o in bicicletta, con partenza e rientro alla propria abitazione, senza uso di altri mezzi di trasporto."
Del fatto che si possa fare anche fuori dal limite comunale non si parla, ma:
"E' revocata l'Ordinanza n.46 del 29 aprile 2020", dove era indicato il comune come limite dello spostamento, quindi, a rigor di logica, il limite dovrebbe essere quello regionale.
Tutto resta affidato alla responsabilitá del singolo e dalla quantitá di neuroni di chi eventualmente ti ferma a controllarti.
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| inviato il 04 Maggio 2020 ore 14:57
“ Tutto resta affidato alla responsabilitá del singolo e dalla quantitá di neuroni di chi eventualmente ti ferma a controllarti. „
Allora siamo messi male! |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:02
Per me la fotografia è sempre stata un'attività accessoria a quella motoria. Pertanto oggi ho effettuato un "trasferimento in auto" in montagna, nella mia regione, e mi sono fatto una bella camminata fotografando camosci, fiori, etc.  |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:05
A Lecco sentieri chiusi per tutti. Altri comuni d l lecchese aperti solo per i residenti. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:14
nel mio comune di residenza(Massa,Toscana) gli accessi al mare resteranno chiusi fino al 17 maggio,quindi credo sia improbabile riuscire a fare una battuta di pesca sportiva(sono appassionato di pesca da oltre 20 anni)....ad essere sincero non vedo l'ora di andare al mare a pescare prima ancora di fotografare  |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:29
Ho sentito i Carabinieri di Vercelli.
Secondo la persona con la quale ho parlato la caccia fotografica NON è attività ludico/ricreativa ma un' attività hobbystica per tanto, con le dovute attenzione e distanze, è praticabile. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:31
In Toscana si può fare attività motoria soltanto nell'ambito del comune di residenza. Inoltre devi uscire e tornare a casa senza utilizzare veicoli a motore! Molto restrittivo. grrrrrr!!!!! |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:40
Hanno riaperto il parco di Villa Gordiani!!! sta due passi da casa mia, Roma. Domani mattina presto vado a passeggiare e mi porto un libro sperando che mi possa fermare a leggere seduto su qualche tronco o sasso (giro purtroppo con la stampella e ogni tanto debbo proprio fermarmi) e a scattare con il tele moltiplicato sulla 6d, roba ingombrante. Se posterò immagini vuol dire che è andato tutto bene, altrimenti mandatemi le arance in galera, mi raccomando solo arance tarocco siciliane  |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:51
In ogni caso si escludono a priori shooting in esterna con modella?? |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 15:58
Da me in Veneto le ordinanze regionali non modificano sostanzialmente il DPCM per quel che riguarda l'attività motoria. Pertanto è possibile andare a fare camminate foto-naturalistiche, spostandosi anche in auto. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 16:18
è ridicolo che a livello istituzionale continuino a dire COSA si può fare o CHI si può vedere ... con liste più o meno fantasiose ... ed invece non si dica COME ci si deve comportare ... chiarito il COME, che si impieghi il proprio tempo a fotografare o tirare con l'arco è del tutto irrilevante.
ps. io fotografo e tiro con l'arco  |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 16:28
Per ora, anche senza andare lontano da casa, le occasioni di fare foto si sono ampliate moltissimo.
Per poter fotografare non credo ci siano problemi, basta legare la fotografia a un'attività motoria come la passeggiata e rimanere nella propria regione. Chi vuole andare a fotografare un bosco non credo che abbia problemi, purché dichiari di andare a fare attività motoria. Chi vuole fotografare in città ha mille attività con cui giustificarsi, ma per i luoghi celebri / affollati credo che sia più complicato e si rischi di trovare pattuglie a controllare.
Purtroppo la normativa nazionale non basta e bisogna leggere con attenzione quella regionale e quella del comune in cui si intende fotografare, sia quello di residenza che altro. Per esempio nel Lazio la regione permette la pesca sportiva dalle coste, ma diversi comuni non consentono l'accesso al mare. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 16:33
“ è ridicolo che a livello istituzionale continuino a dire COSA si può fare o CHI si può vedere ... con liste più o meno fantasiose ... ed invece non si dica COME ci si deve comportare ... chiarito il COME, che si impieghi il proprio tempo a fotografare o tirare con l'arco è del tutto irrilevante. „
Condivisibile, ragionevole e prudente. Quindi inammissibile nelle normative italiane che o sono bizantinesche o niente. |
| inviato il 04 Maggio 2020 ore 16:33
Per come la vedo io, è addirittura possibile organizzare trekking (non di gruppo, ovviamente) all'interno della propria regione. A quel punto, nessuno vieta di portarsi dietro la macchina fotografica. |
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