| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:05
E che morte sia... |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:32
E rega' non rendiamo miti le università e i centri di ricerca all'estero.
Il mio health center ( Medico di famiglia) è ancora dentro l'imperial college ( Hammersmith ) ed è strutturato con gli stessi medici che lavorano alle eccellenze mondiali della struttura ( nello specifico non virologia ma centro infarti e problemi di cuore lo rendono eccellenza mondiale, poi l'università fa anche ricerca di virologia).
Il livello medio passa da eccelso ( quando ho avuto problemi al ginocchio ..radio e risonanza istantanei) a ridicolo..( quando per 2 mesi di tosse e bronchite con complicazioni di acufene mi han detto di aspettare che la passasse solo per immunizzarmi e mi davano dell' esagerato solo perché me ne preoccupavo)
Non esistono eccellenze assolute e proprio di fronte questo virus ancora in parte ignoto per comportame ti, credo più a Giuseppe Remuzzi che appunto dice che il virus sta retrocedendo stando addosso ai pazienti che ai soliti centri di ricerca che amano apparire in tv o rilasciare comunicati.
PS.
Non citate cose che accadono fuori usando repubblica, fatto Quotidiano o Corriere della sera ad esempio.
Non voglio fare polemica ma sono parecchio faziosi i loro corrispondenti e se cercate i fatti anche solo dei comunicati stampa degli enti citati e traducete, vedrete che non corrispondono le notizie.
Esempio.
Nature, citato come prova della provenienza del virus naturale... Se leggete l'articolo di Nature, vedrete che NESSUNO dice che il virus non è fatto in laboratorio ma che gli attuali studi e conoscenze portano a ipotizzare che sia di origine naturale senza escludere eventuali sviluppi nella ricerca stessa.
E c'è tanta differenza. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:46
Ah.. riguardo sta storia dell'immunità di gregge.. che riepto.. non ho mai sentito detta da Johnson (che non amo e sopporto, sia chiaro) ma che ormai deve aver detto perché i media italiani lo dicono..
Questo è il primo risultato che trovo del suo discorso tradotto..con una ricerca di 10 sec.
medium.com/@mbolondi/cosa-ha-detto-veramente-boris-johnson-sorpresa-no
Se avete voglia leggetelo perché mi son rotto di sentire bufale solo per parlare.
Se conoscete e capite l'inglese andate a sentire cosa ha detto davvero..dalla sua bocca... e capirete quante cagate arrivano dai media.. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:46
Ma la app Immuni non era condizione necessaria per tracciare i contagi nella fase 2?
Perche' non e' pronta e perche' nessuno ne parla?
Se vi fosse una risalita della curva, la colpa a chi la diamo? Agli Italiani che si sono comportati male?
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| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:47
“ Occupazione di suolo pubblico. E non ha voluto sentire ragioni.... „
Il cavalletto è sempre occupazione di suolo pubblico, non è il COVID che ha messo sta regola, c'è sempre stata, e se ci si attiene a leggi del genere nessuno fotograferebbe mai.
Si può fotografare senza problemi passeggiando, in quanto non può essere scritto su una norma di legge "QUALE" dispositivo è possibile portarsi con se. Che fanno, scrivono "uscire con telefonino ma non con fotocamera?"
Ma stiamo scherzando? Volete che su un decreto ci sia scritto pure quante volte è consentito usare i bagni pubblici per essere chiari? Eddai, ma che sono ste follie. Ste polemiche fanno male a tutti.
Un conto è parlare di chiarezza, un conto è poter pensare che in un decreto temporaneo venga riportato quante volte potete togliervi il sudore dalla fronte.
Per questo serve il buon senso. Visto che non è possibile fare 5600 pagine su come vivere e come comportarsi tenendo conto tutte le variabili, bisogna avere un pò di educazione civica per capire cosa evitare, e cosa non.
E la colpa non è del DPCM, ma il fatto che gli italiani sono abituati che per ogni cosa, c'è bisogno di 100 pagine scritte. Poi ci si lamenta se la burocrazia blocca un paese. E se sono troppe pagine "ma voi siete matti, che mi leggo tutta sta roba?"
E se sono troppo poche "e che cavolo, non è chiaro, non c'è scritto se posso fare 101 passi o 120".
Ma usiamo un pò di cervello piuttosto, che non serve riempire le pagine per scrivere certe cose.
Il prefetto ha ricevuto l'ordine di essere "morbidi" nell'attuazione delle regole proprio perchè vogliono tenere più persone possibili a casa (ed hanno ragione, se non si ha necessità, meglio evitare di contagiare) ma allo stesso tempo se si esce per fare due passi, anche con una fotocamera in mano, non ci sarà certo qualcuno a farti la multa.
Ripeto, il cavaletto è suolo pubblico a prescindere, non c'entra nulla con il COVID.
In periodi in cui non c'era la crisi, chiudevano tutti un occhio, ora con il virus, con il cavalletto potrebbero rompere le palle, ma fa parte di una legge che esiste da sempre, la discrezionalità se vogliamo dirla tutta, l'hanno usata fino ad oggi non multando, ma di fatto non si è mai stati liberi di usare il cavalletto in determinati posti. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:52
Made In Italy
È una condizione psicologica il fotografo è giudicato nell atteggiamento ad una attività ludica e non necessaria per questo non gli si da modo di fotografare |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:54
“ È una condizione psicologica il fotografo è giudicato nell attiggiamento ad una attività ludica e non necessaria „
Ripeto, non esiste legge che ti dica cosa puoi portarti dietro mentre passeggi e cosa non. Ed è assurdo anche pensare che ci sia qualcosa che lo scriva.
Che facciamo, scriviamo "la donna può portare la borsa, e se vuole può mettere 2 assorbenti ma evitare il rossetto che porta via tempo per metterlo?" "Gli uomini possono portare il Gilet, massimo 2 tasche" 
Ma stiamo scherzando?
La fotocamera è uno strumento come il telefonino, e non c'è legge che ti possa vietare di utilizzarla.
Dove non è possibile utilizzarla c'è l'apposito cartello, e li c'è scritto "vietato fotografare", che sia smartphone, o fotocamera.
Se uscite per passeggiare, e passeggiare è lecito, potete portarvi dietro la fotocamera senza problemi.
Il cavalletto come già detto, è occupazione del suolo pubblico a prescindere dai decreti, lo è sempre stato, ma oggi applicano le leggi in modo più severo, quindi eviterei la discrezionalità di chi deve giudicare, in un periodo come questo dove i controlli sono più incentivati a preferire chi sta a casa a chi esce. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 14:57
Sta di fatto che io proprio in centro a Ferrara ho SEMPRE usato un treppiede bello grande (prima il Manfrotto 055, poi il Feisol 3442 poi il Gitzo 3532 ... e non mi hanno mai detto nulla.
E non di nascosto o alle 4 del mattino, anche di sabato sera alle 8.
E lo stesso ho sempre fatto anche in tante altre città d'arte.
Probabilmente stanno sclerando adesso.
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| inviato il 05 Maggio 2020 ore 15:00
“ Sta di fatto che io proprio in centro a Ferrara ho SEMPRE usato un treppiede bello grande (prima il Manfrotto 055, poi il Feisol 3442 poi il Gitzo 3532 ... e non mi hanno mai detto nulla.
E non di nascosto o alle 4 del mattino, anche di sabato sera alle 8.
E lo stesso ho sempre fatto anche in tante altre città d'arte.
Probabilmente stanno sclerando adesso. „
Ed hai sempre fatto male.
E come te hanno sempre fatto male infischiandosene delle leggi tutti, me compreso.
In un periodo come questo dove per salute nazionale, e per disincentivare ad uscire, anche un atto come quello del cavalletto che ti fa sostare in una zona pubblica, lo disencentivano applicando una legge esistente, questo non significa che sia poco chiaro, che sia una cosa folle etc.
E' da sempre così, solo che oggi c'è meno tolleranza a chiudere un occhio.
Prima ne chiudevano due. Tutto qua. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 15:01
Made In Italy
Se fosse così ci sarebbe l'invasione di fotografi a fontana di Trevi per esempio e quindi una aggregazione sociale ora proibita |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 15:06
“ Made In Italy
Se fosse così ci sarebbe l'invasione di fotografi a fontana di Trevi per esempio e quindi una aggregazione sociale ora proibita „
Il decreto dice chiaramente che è possibile passeggiare, ci sono dei limiti sul dove, sugli spostamenti che si possono fare, e sul modo di aggregazione che è rigorosamente vietato.
Non c'è scritto ne oggi ne mai cosa puoi portarti dietro per passeggiare.
Ci manca che tra poco una legge mi può scrivere "se piove si può uscire con l'ombrello, ma se non piove evitarlo".
Rimango basito a leggere certe cose. Ma veramente vi aspettate che un decreto scriva certe cose?
Non lo so, martedì abiti scuri, lunedì bianchi?
Oh ma ragazzi, essu, un pò di buon senso.
La fotocamera, se volete portarvela durante una passeggiata CONSENTITA (controllate i limiti che ci sono sul dove/come farla) potete portarla senza problemi. |
| inviato il 05 Maggio 2020 ore 15:11
@Made, si cerca di aver tutto scritto perché c'è 7n problema dì responsabilità.
Permetterai che un datore di lavoro voglia avere disposizioni precise su come comportarsi quando rischia penalmente nel caso un dipendente si ammali o peggio?
Per il discorso fotografia hobbistica e sti gran caxxi! Faremo a meno dei gruccioni, delle orchidee, delle modelle tiraiole e in sostanza di tutto il superfluo. Il problema se mai è per i professionisti che non fatturano perché le cerimonie e gli eventi son fermi.
Come per i fonici, e chi lavora negli spettacoli, per il turismo (credo sia giusto pretendere dei protocolli di sanificazione per camere e locali.... O andiamo a caxxo?) ecc...
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| inviato il 05 Maggio 2020 ore 15:11
Black.. ma li hai letti gli articoli? Serio. Li hai letti?
E hai visto l'intervista da cui si basano o no?
Mi dici quando Boris dice "herd immunity"?
Non ho mai detto che sia scappato dal laboratorio e mai lo farei senza prove.
Dico solo che si dice che un articolo di caratura mondiale di Nature dice x, quando l'articolo stesso, se mastichi anche un minimo di inglese, dice y.
Con la scusa del non sapere leggere altre lingue al di fuori dell'italiano si mantiene sempre il distacco. |
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