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In effetti credo di essere un miracolato. E credo che lo capì anche mio padre quando arrivò sul posto dell'incidente. La seconda Alfa 75 che comperai subito dopo lui mi fece credere che me la sarei dovuta ripagare da solo ( come del resto la prima). Lui mi avrebbe anticipato solo i soldi, poi glieli avrei dovuti restituire. Alla fine non volle un centesimo. Mi disse che ero vivo e tanto bastava. Ma che mi sarebbe dovuta servire da lezione. I miracoli riescono una volta...quasi mai due. Ho avuto auto veloci, ma non ho più fatto della strada una pista da corsa.
le auto moderne sono sono sicuramente piu' facili e sicure da guidare, ma se cerchi il puro piacere di guida le auto anni 70/80 sono il massimo poi è sempre la tua testa che ti deve porre dei limiti in funzione delle tue capacità e soprattutto mai strafare sulle strade normali
Nurburgring ottobre 2011 Nordschlelife + circuito 25,95 km Tempo 10min,34sec
“ Poi mi sono sposato e il divertimento è finito…. „
Generalmente è quello il momento che inizia. Uno guadagna lavora unisce due stipendi. Dispone di qualche soldino e può anche acquistare macchine più costose e quindi una seconda o terza vettura per puro divertimento.
Io potevo permettermelo quando ero da solo. Avevo la fortuna di avere uno stipendio di molto maggiore alla media dei miei coetanei. Basti pensare che il primo mensile che mi ritrovai in mano ( e parlo del 1987 ) sfiorava di pochissimo i due milioni di lire. Per un poco più che ventenne erano una bella cifra…. Poi uno decide di mettere su famiglia, la casa, il mutuo da pagare, i figli che arrivano e le priorità sono altre. Erano anni ruggenti…..
Io ho messo su famiglia a 24 anni subito la laurea e non c'è stato tempo d divertirmi prima. Era il 1976. La casa mi fu data dai genitori e quindi dopo sposato ho avuto un figlio, e così le mie responsabilità e preoccupazioni economiche e di vita terminarono.
“ Le auto anni 80/90 erano davvero così indomabili? „
Il quesito è eccessivamente generico. Comunque no, molte leggende sono per l'appunto tali: ho avuto per le mani una Peugeot 205 1.9 gti, sulla quale esistono dicerie di ogni tipo, e non era di certo "indomabile". La stabilità del retrotreno era sicuramente un elemento su cui si doveva prestare attenzione (anche per il rapporto di sterzo relativamente ridotto, soprattutto sui modelli con servosterzo). Poteva divenire impegnativa in una manovra di emergenza come il "cambio corsia", ma il reale problema era che molti dei soggetti che guidavano tali veicoli sopravvalutavano le proprie abilità di guida, con tutto quello che ne conseguiva.
Sicuramente una vettura odierna è mediamente più facile da guidare, rispetto a una di pari categoria degli anni '80 e '90, ma questo è dovuto anche ai progressi scientifici e tecnologici che vi sono stati. Tuttavia, ciò non implica che un veicolo degli anni '80 e '90 sia necessariamente pericoloso (poi, chiaramente va analizzato tutto caso per caso)...
“ L'erogazione della potenza è la stessa delle auto odierne? „
In linea di massima no, soprattutto per i motori sovralimentati a ciclo otto. All'epoca, infatti, non vi erano nè le tecnologie, nè le conoscenze scientifiche, nè i mezzi di calcolo odierni: per cui, magari riuscivano ad ottenere una potenza specifica elevata da un motore sovralimentato, soprattutto se di cilindrata non elevatissima, ma poi il turbocompressore avere un ritardo di risposta non indifferente.
Non a caso, sulla lancia delta s4 avevano sperimentato la soluzione di un compressore volumetrico unito a un turbocompressore, proprio per garantire una potenza elevata e, al contempo, una coppia dignitosa a basso numero di giri. Tuttavia tale soluzione era estremamente complessa da realizzare, all'epoca, ed era assolutamente impensabile adottarla per la produzione di serie (per la cronaca, lo ha fatto Volkswagen nel 2005, ma con ben altre tecnologie).
“ I 100cv di allora sono uguali ai 100cv di oggi? „
Se ben ricordo (ma dovrei verificare) non vi sono state variazioni nello standard di misura della potenza, dagli anni '80 a oggi (mentre per i consumi le normative sono cambiate svariate volte). Le auto odierne sono mediamente più pesanti, rispetto a quelle coeve dell'epoca, ma ciò è dovuto al fatto che anche le dimensioni sono aumentate, unitamente ai differenti standard per la sicurezza passiva e gli accessori presenti: una Bmw serie 3 odierna (G20) ha ingombri comparabili alla serie 5 e34, prodotta tra gli anni '80 e '90. Ovviamente il maggior peso impatta negativamente sulle prestazioni: al contempo, però, nel corso degli anni l'aerodinamica delle vetture è migliorata, come dimostrano anche i valori di cx, cosa che ha reso più semplice ottenere velocità massima superiori.
“ Quanto contano l'elettronica e i vari sistemi di gestione alla guida paragonandoli alle auto ignoranti di allora? „
Oggi sono fondamentali, in quanto abs e controllo di stabilità sono obbligatori per legge. Tuttavia, faccio osservare che se nelle vetture degli anni '80 la parte elettronica era alquanto ridotta (anche i sistemi di iniezione elettronica non erano così diffusi), rispetto a oggi, ciò era semplicemente dovuto al fatto che all'epoca non esistevano certe tecnologie, e le conoscenze ingegneristiche erano inferiori a quelle odierne. Insomma, non venivano utilizzate certe soluzioni semplicemente perché non esistevano (o era impossibile realizzarle con costi accettabili per la produzione in serie), non perché venissero ritenute peggiori rispetto ad altre... Se si considerano le vetture supersportive odierne, dove vengono utilizzate le tecnologie meccaniche e elettroniche più avanzate, per ottenere certi tipi di prestazioni, le differenze rispetto alle supersportive degli anni '80 e '90 sono notevoli (a livello prestazionale, perché se poi si valutano l'aspetto emotivo o delle preferenze personali allora la cosa cambia, essendo questioni soggettive).
I controlli di oggi son ben diversi per una vettura "turistica" ed una vettura "sport".
Mi e' capitato di arrivare lungo su curve che ho trovato bagnate o addirittura innevate. Non e' un problema gestire un controsterzo con una auto senza controlli e restare dentro. Con i nuovi controlli, molto restrittivi, l'auto ha fatto di tutto per impedirmi la manovra corretta ed ha cercato di correggere la perdita di aderenza controllata, con il risultato che una curva troppo allegra e' diventata una curva in cui avrei potuto ammazzare qualcuno. Senza controlli sarei riuscito agevolmente a restare nella mia corsia, con i controlli son finito in pieno nell'altra corsia e l'auto avrebbe voluto mandarmi fuori strada. (per fortuna non c'era nessuno in senso opposto)
Concordo con l'ultimo intervento di Salt. A meno che non si parli di super car (le ultime Ferrari, McLaren, ecc.) Che hanno sistemi molto evoluti, nelle auto di tutti i giorni tali sistemi sono studiati per la signora che va a fare la spesa e non di rado chi sa guidare non solo li trova di impaccio, ma addirittura pericolosi. Io ad esempio ho la Hyundai Kona 1.6 Diesel, cammina che è un piacere...disgraziatamente ha il sistema di anti-collisione. Sono sicuro che per il pedone che sbuca all'improvviso (certo, non a ridosso del veicolo) o ad una nostra distrazione e a velocità moderata possa essere utile, ma quante volte ha inchiodato rilevando l'auto che mi precedeva troppo vicina. Frenate insulse che non riesci in alcun modo a controllare gestendo la pressione sul freno, assolutamente sproporzionate perché in realtà si è abbondantemente negli spazi per arrestarsi in sicurezza. Ma questi sistemi ancora acerbi non riescono ad interpretare quando guidi un po' più disinvolto. Nonostante l'abbia tarato alla sensibilità minima ogni tanto mi fa lo scherzetto, fino a quando qualcuno dietro di me un po' distratto non mi tampona Lo posso disinserire, ma ogni volta che spengo e riaccendo l'auto si riattiva.
Mi ricordo con le prime Golf TDI che ebbi, quando nevicava la prima cosa che facevo, tra gli sguardi attoniti di mia moglie o degli altri passeggeri, era staccare il fusibile dell'ABS...ora con la BMW non lo faccio più, si ferma discretamente bene anche con i controlli inseriti. Le prime due Golf rallentavano e arrivate a 5km/h, se sotto c'era un po' di ghiaccio, non pinzavano più...una volta mi feci una discesa di 2-300mt a passo d'uomo con la macchina che continuava a scendere, poi tirai il freno a mano e mi andò bene.
Ho tolto l'intero ABS, su quelle auto ancora si riusciva
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