| inviato il 08 Aprile 2020 ore 15:14
Grazie, mi sembra molto esteso sulla zona dei blu - magenta. Era l'impressione che avevo avuto a occhio.. |
| inviato il 08 Aprile 2020 ore 18:16
anche il mio dell U2410 è così ma perde nella zona dei verdi gialli e infatti fa la circa il 97 % dell'adobe ma come coverage gli da 101 o 110 non ricordo quando finisco la taratura...perchè lo satura e va oltre nei rossi e in alcuni blu...la punta estremamente in basso non la copre...purtroppo questi dati non si trovano sui data sheet xkè a secondo del punto di bianco cambia.
Anzi se qualcuno usa display call e ha dei consigli o ha voglia di spiegare le vaie funzioni o sa di qualche tutorial lo leggo volentieri,anche se dal mio monitor penso sia difficile tirare fuori di meglio!!!!
copertura
l'ultimo è questo,meglio di così non va il mio!
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| inviato il 10 Aprile 2020 ore 19:39
Premetto che io non ho un monitor Wide gamut, ho un monitor che avevo preso per giocare della acer che però ha una copertura del sRGB del 98%.
Io le quattro foto le vedo praticamente uguali e tutte belle saturate usando Photoshop |
| inviato il 10 Aprile 2020 ore 22:37
ma le hai scaricate una per una? |
| inviato il 27 Novembre 2020 ore 1:02
Ma per chi non ha un Eizo e magari come sonda ha una spyder X pro.. Quale software consigliate per la calibrazione? Display cal o altro ormai? |
| inviato il 27 Novembre 2020 ore 13:37
Io se fossi in te proverei con il software dello spider ,display call è ottimo ma è più per chi ha una sonda di fascia economica e non ha un buon software per calibrare...se poi vuoi provare visto che è free non fa male,ma magari devi scaricarti i driver e poi la sonda potrebbe darti problema con il software originale, perciò valuta bene!
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| inviato il 27 Novembre 2020 ore 14:34
“ Ma per chi non ha un Eizo e magari come sonda ha una spyder X pro.. Quale software consigliate per la calibrazione? Display cal o altro ormai? „
Tra quelli gratuiti ti consiglio Dispcal Gui senza ombra di dubbio. E' molto performante con ogni tipo di colorimetro, soprattutto quelli più recenti ed è molto configurabile; anche se richiede un minimo di studio (le guide non mancano, quella di PisoloMau è in italiano) è sicuramente il miglior software di terze parti attualmente disponibile.
A pagamento invece c'è il nuovo basiccolor display 6 che sostituisce il precedente e poco fortunato 5; è un software che supporta anche le LUT dei monitor: anche quelle di EIZO.
Purtroppo però nessun monitor migliora "calibrandolo", se è scarso tale rimane, anche con un colorimetro da 400 euro e il miglior software in circolazione.
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 9:24
Wazer “ Purtroppo però nessun monitor migliora "calibrandolo", se è scarso tale rimane, anche con un colorimetro da 400 euro e il miglior software in circolazione. „
Forse si può dire che, se ben calibrato, un monitor arriva a dare il meglio che può.
Dopo aver calibrato con lo Spyder X il BenQ che uso col Mac Pro, ho fatto lo stesso con l'economico Philips 243V che uso col PC per modellazione 3D. E devo dire che la differenza tra prima e dopo l'ho notata in modo evidente. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 14:51
Dipende cosa intendiamo con il termine: "migliorare".
Se un pannello economico mostra delle variazioni eccessive durante l'utilizzo (drift) dai parametri scelti per creare il profilo é inutile a qualsiasi scopo di elaborazione fotografica/video.
Le caratteristiche tecniche dei monitor economici mal si conciliano con il tipico utilizzo degli utenti di un forum di fotografia professionale. Anche solo per visualizzare le immagini certi drift sono eccessivi dal mio punto di vista.
Ci sono poi problemi legati al light bleeding, al glow di luminanza e la sua uniformitá etc etc. Un pannello scarso rimane tale anche profilandolo, anzi in alcuni casi é anche peggio se si forza la trc ad assumere valori come 2.2.
Non conosco le normative iso che regolamentano le postazioni di lavoro di modellazione 3d, compresi i vincoli e le raccomandazioni, potrebbero essere molto meno stringenti che quelle che uso io in fotografia e stampa. (Anche se un drift penso sia comunque poco raccomandabile).
Qui peró siamo su un forum di fotografia e per tornare alla tua affermazione, se quello che ha da dare un monitor é poco, ottieni comunque poco.
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| inviato il 28 Novembre 2020 ore 15:23
interessante il test, però io le vedo tutte e 4 uguali, suppongo non vada bene, pazienza sto bene così |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 17:05
In sostanza: non fate quelli che hanno sempre le vipere in tasca, compratevi un monitor serio... tirchi. |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 18:13
Rami non é questione di soldi, un monitor serio significa PC da postazione fissa, per me scomodo, amo il portatile proprio per la flessibilità d'uso, la sera d'inverno sul divano d'estate sul terrazzo, se il prezzo da pagare è vederle tutte uguali vivo lo stesso e comodo |
| inviato il 28 Novembre 2020 ore 18:18
Eh purtroppo sì, ancora si deve vedere un monitor veramente serio concepito per essere facilmente portatile. |
| inviato il 29 Novembre 2020 ore 10:21
Eh purtroppo un bel monitor come si deve costicchia..
È per chi non ci mangia di fotografia ma lo fa solo nel tempo libero per passione è già una bella spesa.
Io sto iniziando da poco a dedicarmici un pochino di più, sono giovane (27 anni) quindi ho ancora tanto davanti a me per poterci investire in tempo, denaro e cuore.
Negli anni passati ho investito più in attrezzatura ma dall'aggiornamento di lightroom alla versione 10 mi sono ritrovato ad avere dei rallentamenti estenuanti perciò ho finalmente deciso di fare un upgrade per la post produzione (che mi stava togliendo fin troppo tempo con la lentezza del PC).
Acquistati due nuovi banchi di ram aarrivando a 16gb 1600hz (purtroppo la mia mobo non supporta ddr4 e se cambio la mobo devo cambiare anche il processore i7 4770k).
Soppiantato il mio vecchio hhd con un ssd m.2.
E alla fine acquistato anche un monitor discreto e la sonda spyder x appena scesa a 99€, almeno per soppiantare il vecchio philips v223 che è inutilizzabile per la fotografia con quel 90% srgb.. La scelta è stata il nuovo philips 246E9QDSB, il miglior rapporto qualità prezzo per coprire almeno al 100% srgb con deltaE bassi e avere anche qualcosa in più in gamma dinamica. Dopo la calibrazione mi sembra un ottimo compromesso per 115€. Ma mi devo fermare qui per ora.
La calibrazione con il nuovo software e la nuova sonda di spyder x pro è super veloce, bastano pochissimi minuti per la prima calibrazione e ancora meno per le tarature mensili. Ma secondo me non è super precisa.. Ho provato display cal e mi sembra mooolto più affinato. Ma anche più lento ?.
Mentre mi chiedevo.. Ma la sezione LUT3D di display cal perché non viene mai menzionata nelle guide? Non ho capito bene a cosa serva o come si utilizza ma leggo spesso in giro che con una lut 3d si riescono ad avere migliori deltaE.
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| inviato il 29 Novembre 2020 ore 18:29
“ Ma la sezione LUT3D di display cal perché non viene mai menzionata nelle guide? Non ho capito bene a cosa serva o come si utilizza ma leggo spesso in giro che con una lut 3d si riescono ad avere migliori deltaE. „
hub.displaycal.net/forums/topic/when-to-use-3d-lut/
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