user33434 | inviato il 04 Aprile 2020 ore 16:06
Win 8.1 con PS cc su Asus ProArt 279Q
prophoto e Argb praticamente indistinguibili, a scendere notevolmente di qualità in ordine P3 e srgb. Tutto nella norma insomma  |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 16:25
“ Win 8.1 con PS cc su Asus ProArt 279Q
prophoto e Argb praticamente indistinguibili, a scendere notevolmente di qualità in ordine P3 e srgb. Tutto nella norma insomma Sorriso „
Scusami anche tu con Adobe bridge non noti alcuna differenza?ù
Grazie |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 16:27
“ La situazione peggiore si ha quando i sw non compensano correttamente a monitor o non sono settati per farlo (situazione di Francuenco mi pare),
Li può accadere di tutto. Alcuni programmi infatti assumono che i file trattati siano sempre e comunque srgb, a quel punto compensano ma non si vedranno differenze tra il file srgb e gli altri.
Altri sparano numeri ad cazzum e quindi, pur avendo un monitor wg vedrete il file prophoto con colori strani. „
ecco, grazie del chiarimento! ora ho impostato il color management su entrambi i software e Irfanview dovrebbe essere corretto. Faststone invece le visualizza tutte nello stesso modo anche spuntando l'opzione |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 16:30
Franq corretto, fastone fa le cose a metà, compensa ma assume tutto come srgb, dovresti vederle tutte uguali a sRGB.
La vista corretta si ha da Irfan view con il plugin cms e programmi Adobe, C1, ecc. |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 16:42
“ e allora cosa serve mostrare una immagine in spazio profoto ? il mio flusso di lavoro è caricare il raw in cameraraw in modalità profoto 16 bit e esportare in photoshop convertendo in adobergb ... poi, dopo la post (monitor) eizo decidere l'output se srgb o adobergb ... „
Ci sono degli errori logici.
In primis non puoi intervenire in quello che è lo sviluppo interno a CameraRaw; lo spazio colore (anzi, i diversi spazi) e la profondità in bit non sono modificabili.
Uscire da CameraRaw in AdobeRGB, se lo scopo è una successiva elaborazione, è un controsenso.
AdobeRGB non è uno spazio colore concepito per l'elaborazione delle immagini, ma solo come output-referred.
Sarebbe meglio mantenere ProPhoto a 16bit durante tutta la catena; oppure scegliere uno spazio diverso, ma comunque orientato all'elaborazione. |
user33434 | inviato il 04 Aprile 2020 ore 17:57
“ Scusami anche tu con Adobe bridge non noti alcuna differenza?ù
Grazie „
Si anche per me è lo stesso |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 18:42
Io mi trovo nella stessa situazione di Franquenco, con il prophoto molto desaturato e cielo tendente all'indaco. Eppure uso un eizo cs 2420 calibrato, le foto le ho visualizzate sia con firefox che con edge senza rilevare differenze. Dove sbaglio nella gestione del colore? |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 18:47
i profili li ha assegnati o convertiti? |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 18:53
Calibrato utilizzando DisplayCAL e sonda Spyder pro |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 19:00
ok, se scarico le immagini e poi le apro con un visualizzatore come picasa le vedo correttamente con saturazione crescente da srgb e prophoto. Il problema ce l'ho visualizzando direttamente le immagini dal browser, eppure mi risultava che firefox riconoscesse i profili colore |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 19:01
È il viewer di Dropbox che scazza.
Per questo ho detto nel primo post di scaricare le immagini. |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 19:11
Raamiel ... è la catena che usano tutti i laboratori ...comunque mi fido di te e faccio delle prove ...
però come si fà poi a fare una post produzione se il monitor non consente di visualizzare oltre l'adobe rgb ?
il soft proofing lo faccio con efi ed'è corretto ... |
| inviato il 04 Aprile 2020 ore 19:44
@Blve
Non ha importanza se il monitor non copre il ProPhoto, è normale che sia così.
La posizione dei suoi primari è scelta per avere quel volume e delle specifiche caratteristiche; le zone più estreme del gamut non sono mai usate in effetti.
La compensazione a monitor ti consente poi di vedere la foto in modo corretto.
Il concetto è che tutto il motore di CameraRaw e Lightroom è strettamente legato al ProPhoto; fintanto che stai all'interno di CameraRaw tutti i controlli hanno effetto su degli spazi colore che condividono i primari di ProPhoto.
Non importa se hai un monitor da tre lire o il top di gamma Eizo; Adobe ha strutturato la pipeline di sviluppo in quel modo a prescindere.
Quando poi esci da CameraRaw devi scegliere uno spazio colore; ma la cosa più logica è mantenere ProPhoto. In questo modo non ti trovi mai nella situazione in cui la trasformazione verso spazi più piccoli possa dare problemi di fuori gamut.
Ovvio che non è sbagliato usare altri spazi, non è mica vietato .
Ma ci sono spazi migliori di AdobeRGB, perché non usarli? |
| inviato il 05 Aprile 2020 ore 3:55
Dal mio dell u2410 appena calibrato vedo prophoto e adobe molto simili se non uguali e poi una desaturazione dei verdi dell'acqua crescene come è normale che sia...il mio dopo calibrazione copre il 99.6 dell'srgb ,il 97 ,5 dell'adobe rgb e l'89 del dci-p3 ma...mentre rossi e blue li copre bene dei gialli e nei verdi ha limiti anche in adobe quel 3% che manca lo perde li...quindi questo è un caso limite per esempio, il cielo tra adobe ed rgb è simile infatti il blue è paragonabile cambia nei molto nei rossi e nei verdi è li che si espandono molto i wide gamut!!!
Sono anche arrivato a capire il gamut coverage e il gamut volume,infatti per esempio sempre il rgb il mio profilo dice che il mio monitor copre il 158 mi pare dell'srgb nei verdi e nei rossi e anche in altri colori ma per esempio nei blue perde quel 0,4% così nelladobe ne copre il 97,5 ma nei gialli andando verso i verdi perde quel 3% anche se il calibratore mi dice che il 117 dell'adobe rgb il dci-p3 anche se ne copre l'89 circa la parte verso i rossi e arancioni ne perde tantissimo ecco che se confrontavamo un tramonto il mio monitor rispetto ad un wide moderno o un imac avrebbe perso molta più roba!!!
scusate il pippone era giusto per spiegarsi!!!!
[“ AdobeRGB non è uno spazio colore concepito per l'elaborazione delle immagini, ma solo come output-referred.
Sarebbe meglio mantenere ProPhoto a 16bit durante tutta la catena „ pensa che seguendo i corsi online di poletti ora su facebook lui come blve afferma e consiglia di uscire in adobergb perchè come dice blve non ha senso se non li vedi e addirittura in 8 bit...anche se poi certe immagini nei recuperi gli fanno cose orrende come banding...ci sono rimasto che un ritoccatore professionista non segua la catena che logicamente affermi da un pò raamiel!!!
io qui su fisso ho ancora il vecchio cobalt rgb v4 e qualche volta lo uso nelle conversioni se ho colori molto saturi fa un lavoro eccezionale!!!  |
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