| inviato il 06 Aprile 2020 ore 15:29
Non capisco come la letalità degli ultranovantenni sia inferiori rispetto a quella degli 80-89enni. Forse perché se sono arrivati fino a lì sono proprio dei carri armati? |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 15:30
perchè ce ne sono molto meno inoltre più si riduce la "fetta" di dati la percentuale è più sensibile anche a piccole variazioni |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 15:33
Io la interpreto così: su 100 infettati fra 80 e 89 anni 30.8 muoiono, su 100 infettati di età uguale o maggiore di 90 anni 27.4 muoiono. (sempre 100 sono, sennò che paragone è?) |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 15:35
sì ma devi considerare il numero effettivo , con numeri piccoli anche uno o due decessi di differenza cambiano di molto le percentuali |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 16:54
“ il "4%" a cui si è accennato è irrealisticamente ottimistico „ Mi pare fossero i dati cinesi, unica nazione ad esserne "quasi" uscita, dati della cui validità avevo comunque esortato a non fidarsi granché essendo appunto cinesi, e visto che i nostri dati sono ben diversi. Ma poiché che ci siamo ancora pienamente dentro e quindi i dati sono in costante evoluzione, anche questi non sono perfetti. In ogni caso con una letalità del 12% calcolare i decessi su 60 milioni di contagiati, fa capire ancora meglio che non possiamo affidarci all'immunità che acquisiremmo ammalandoci tutti: il 12% porta a oltre 7 milioni di morti. |
user175007 | inviato il 06 Aprile 2020 ore 16:57
“ Quello che volevo sottolineare è che il "4%" a cui si è accennato è irrealisticamente ottimistico. „ assolutamente NO, se si facessero tamponi a tutti si scoprirebbe che la stragrande maggioranza ha incontrato il Covid-19 e non ha avuto sintomi, gli infettati sono già centinaia di migliaia e quel dato del 4% di mortalità è anche troppo pessimistico, resta una piccolissima percentuale in cui il virus e molto agressivo |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:16
“ In ogni caso con una letalità del 12% calcolare i decessi su 60 milioni di contagiati, fa capire ancora meglio che non possiamo affidarci all'immunità che acquisiremmo ammalandoci tutti: il 12% porta a oltre 7 milioni di morti. „ non è una trasposizine corretta, il 12% è fatto sulla base dei tamponi effettuati |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:24
Ma non è riferito ai casi positivi? Cioè, non muore il 12% di coloro che hanno fatto il tampone, ma il 12% dei positivi. Che è ben diverso. (io l'ho capita così) |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:26
“ se si facessero tamponi a tutti „ non credo sia fattibile perchè attualmente credo ci sia la capacità di analizzare 5000 tamponi al giorno, in Lombardia fonte tg24.sky.it/cronaca/photogallery/2020/04/02/coronavirus-milano-tamponi meglio sperare in un test anticorpi che ci potrà dire esattamente chi l'ha fatta e non la riprenderà (potrebbe tornare a circolare e al lavoro) |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:32
“ Cioè, non muore il 12% di coloro che hanno fatto il tampone, ma il 12% dei positivi. Che è ben diverso. (io l'ho capita così) „ sì, ma il numero dei tamponi è ancora basso, e viene fatto solo ai sintomatici (e neanche a tutti) quindi viene lasciata fuori una fetta enorme di persone |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:34
“ non credo sia fattibile „ ovvio non puoi fare 60 milioni di tamponi da ripetere minimo 2 volte... ma oggi non li fanno nemmeno al personale sanitario che è a contatto con centinaia di persone al giorno... ad una mia amica infermiera è stato fatto dopo una settimana da un contatto potenzialmente a rischio ed il risultato è arrivato dopo 4 giorni.... nel caso fosse stata positiva lavorando in ospedale quante persone avrebbe potuto contagiare.... ovviamente in questi 14 giorni è stata precettata a lavorare visto il carico di lavoro |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:35
Certo, sono percentuali che dicono poco... Molto più significativa la percentuale delle vittime riferita alla popolazione intera, ev. suddivisa per fasce d'età. |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:43
Per esempio in Lombardia 10 milioni abitanti, 8.905 decessi = 0.089% Qui da noi in Ticino 353.709 abitanti, 189 decessi = 0.053% (seguiamo a ruota ) |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:48
la lombardia è un pò un caso a parte, perchè c'è un significativo aumento di morti rispetto allo stesso periodo dell' anno scorso, ma se guardiamo i numeri non sono dovuti solo all' emergenza del virus. Dovranno approfondire per trovare le cause di questo fenomeno. |
| inviato il 06 Aprile 2020 ore 17:51
Senza avere un master in matematica, e ammettendo di essere all'incirca in cima alla curva, si può presumere che ora della fine della pandemia avremo almeno un raddoppio (nella migliore delle ipotesi). Questo porta ad un 0.2% di mortalità rispetto alla popolazione della Lombardia e ad un 0.1% rispetto a quella del Canton Ticino. Tutto ciò facendo ben attenzione e senza ricadute. Scusate se vi ho riempiti di percentuali... ora la smetto Buona serata a tutti, Roberto |
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