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Tecnica di scatto e postproduzione nella fotografia notturna


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avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 7:21

Apro un 3d apposito per continuare l'interessante discussione che si è sviluppata nel "gioco post produzione" di questa settimana.
Riporto i principali interventi

***
Ale Z

Gorilla Pod? Autoscatto? Multiesposizione?



***
Salvo L.G.
Mi dispiace, per me è troppo sovraesposta, toglie tridimensionalità/naturalità alla scena.... invece la location è davvero molto bella...
secondo me dovremmo uscire dalla legittimità dell'esprimere il proprio pensiero ed entrare nell'ambito di cosa sia classificabile giusto o sbagliato.... ed io credo profondamente che, in questa tua foto ci siano un paio di punti indiscutibilmente errati...
che poi a uno possa essere piaciuto creare una scena più luminosa anche se non reale, ci sta perchè abbiamo il diritto alla creatività, ma una zona sovraesposta rimane tale, cioè un errore...

Ti faccio un esempio con una mia foto cosi si capisce bene cosa voglio dire..
In questa foto qui sotto, ci sono alcuni punti di alte luci che sono cannate, Punto, sono cannate palesemente, non è una scelta artistica o che a me è piaciuta farla cosi....
come anche nella tua foto ci sono un paio di punti, se pur recuperati meglio che nella mia, ma ugualmente considerabili errate(mi riferisco per esempio, lato destro in basso nell'interno di quel negozio, e poi qualche altro punto) che è diverso dalla scelta interpretativa che abbia un senso, è una gestione errata delle alte luci, e questo bisogna dirlo, uno perchè siamo su un sito di fotografia e due perchè siamo all'interno di un gioco di PP... non è la mia opinione, è un dato di fatto che è stato superato il limite di accettabilità.....
perchè, se giustifichiamo sempre che tutto è una questione di gusto personale, significa che ci stiamo auto mentendo dove è palese esserci un errore di gestione, o tranne che, tu riesca a giustificarmi in qualche modo che quelle alte luci cosi spinte in più punti, abbiano un senso artistico comunicativo ben preciso, ma la vedo dura su questo scatto....
Juza è pieno di foto simili (come anche la mia) con sotto miriade di commenti ad elogiare e nessuno a sottolineare l'errore.... io nella mia l'ho scritto in didascalia di non essere soddisfatto del recupero, se pur complessivamente la foto è guadabile......
Capito perchè prima ho esordito con " purtroppo" per me e troppo sovraesposta "...? non avrei dovuto mettere il "per me", perchè non si tratta di una mia opinione ma di un dato di fatto che la tua foto abbia dei punti errati, esattamente come nella mia....MrGreen
che poi, la tua foto, secondo il mio gusto ha una luminosità eccessiva(irreale), questo è un altro discorso che richiede una argomentazione a parte, ma si entra in ambito creativo personale, possiamo solo confrontare i nostri perchè, ed è ben diverso dall'errore tecnico riconoscibile e classificabile.... Magari sbaglierò, ma io la penso cosi...




***
Marco Palomar

stiamo andando un po' OT, ma volevo dire che con la diffusione delle lampadine LED i notturni sono molto più complessi da gestire in postproduzione, in alcuni casi impossibili a meno di esposizioni multiple; per cui possono capitare foto in cui alcuni punti rimangono irrisolti e irrisolvibili, forse anche per la discontinuità dello spettro dei LED. Fateci caso che sia nella foto di Ale che in quella di Salvo c'è una luce LED a rendere impossibile una post senza alte luci bruciate.

***
Kaveri63
Boh, si certo, il gorilla puo' risultare utile, ma e' un compromesso ed irrimedialbimente piccolo. In una piazza, ad esempio nella foto di Ale, si resta troppo in basso, non e' che mi gusti tanto vedere il mondo da seduto come il santone indiano.
E poi, sempre non entra in tasca, e allora, almeno io, lo lascerei comunque a casa. Almenoche' non uscirei con l' intenzione. A quel punto,porterei un cavalletto come si deve.

***
Ale Z
È vero stiamo andando OT.

Quello su cui non concordo con Salvo è l'usare il metro tecnico come strumento supremo di valutazione di una foto. Questo può valere quando siamo all'inizio, quando stiamo imparando.

Facciamo un passo indietro. Quando non si frullano i pixel, un fotografo sa che può rendere sulla pellicola una gamma di luminosità limitata.
Se si trova una scena con una gamma luci ombre troppo elevata che fa? Non scatta? Gli diciamo: dovevi usare il digitale?
Sta nelle caratteristiche del mezzo fotografico il non avere una gamma dinamica infinita. Il fotografo parte dall'accettazione di questo limite.
Il mondo della fotografia anche amatoriale è pieno di ottime fotografie con qualche bianco bruciato e qualche nero tappato. Così come di foto orrende con l'istogramma perfetto, di solito molto elogiate...

La valutazione tecnica di una foto è un parametro importante e necessario ma non dovrebbe essere quello prevalente.
Altrimenti dovremmo dire che Ernst Haas e Alexey Titarenko non conoscevano il tempo di sicurezza, Luigi Ghirri faceva foto sovraesposte e slavate, le foto di Franco Fontana sono piatte, Mario Giacomelli non sapeva gestire il contrasto, Michael Akerman e Antoine D'Agata sono due psicopatici.... ecc.
Sorriso

“ il gorilla puo' risultare utile, ma e' un compromesso ed irrimedialbimente piccolo ?

Kav sono assolutamente d'accordo.
Io in genere non vado in giro con il cavalletto. Me lo porto se so che mi serve.
In viaggio, infilo nello zaino il gorilla pod e in caso di necessità...
Comunque spesso si riesce ad appoggiare o aggrappare su qualcosa di più alto.

***
Fasoad
Questione cavalletto: io ne ho 2 (manfrotto 055 old e manfrotto 785B old modificato) e penso a prendermi il terzo MrGreen
Quando ho un'uscita "comoda" in cui posso prendermi il mio tempo, uso il 055, quando sono in viaggio il 785B (ma vorrei appunto fare un upgrade con il manfrotto element grande carbonio). Se non ho tempo di fermarmi a mettere giù il cavalletto (perché devo correre dietro alla moglie MrGreen ) o se non ce l'ho perché viaggio minimal, anche in notturno faccio una raffica con tempo di sicurezza (da 1/80 in su direi), ISO al massimo e poi a casa faccio la stacking e da 10-15 foto, ottengo la foto ripulita del rumore e con un buon dettaglio.

***
AndreaDG

Anche io non sono d'accordo con quanto affermi, Salvo. Riferendomi al tuo scatto, parli di cattiva gestione delle alteluci perchè hai bruciato l'1% della foto? Quel negozio di cui parli è talmente un puntino che nemmeno lo vedi se non vai a zoomare, del resto sarà stato strailluminato che sarebbe stato impossibile non bruciarlo a meno di usare bracketing o di fare una foto nera. Quindi in questo caso cosa faresti, misurazione spot sul negozio? Eeeek!!!
E se fotografi il sole controluce cosa fai, imposti il punto di bianco sul sole?

***
Kaveri63

Bah, a me le parole di Salvo (senza entrare nel merito giusto/sbagliato) fanno venire in mente il titolo di una famosa canzone di Cocciante " Bella senz'anima" (chissa' perche'Sorriso).

***
Leo45
È vero che il recupero delle luci a tutti i.costi puo diventare un'ossessione grave io l'ho beccata all'inizio del digitale (assieme a qualche altra ossessione) e qualche anno dopo quando sono guarito o cestinato migliaia di tiff 16bt d'archivio e li ho dovuti tutti risviluppare in modo piu "ragionevole"MrGreen

Ci sono altre "malattie" che affliggono a certi stadi dell'evoluzione della PP come l'eccesso di saturazione e di schiarimento delle ombre per fortuna si guariscono ma ci vuole tempo ...e lavoro perche poi bisogna tutto risviluppare.MrGreen

Io le ho beccate tutte ormai sono immunizzato.MrGreen



avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 7:23

***
Salvo L.G.

Premessa, tra un po cancello tutto....
“ @ Salvo, frena con i poemi !!! E per regolamento non si mettono foto che eventualmente spostano la discussione a discapito di quella in gara, grazie per evitare, anche in futuro ?

Ciao Giuseppe, solitamente sono a favore della sintesi, ma certe volte argomentare è doveroso per evitare fraintendimenti o di passare per il maestrino di turno, infatti la mia foto l'ho messa esclusivamente per essere sullo stesso livello di Ale e sopratutto per non sminuire involontariamente.....
Il mio commento è stata una piccola parentesi senza l'intento di svilupparlo ulteriormente, ma poi, quale sarebbe il problema se magari uscivano altri 3-4 commenti tra me e Ale giusto per capirci, e cancellare tutto dopo...??? Di fotografia e PP stiamo parlando...e poi, in atto già ci sono diverse parentesi aperte, come quella di Jp1000 sulla luminosità di un monitor o quella del cavalletto(non ricordo chi abbia iniziato) parentesi che spesso nascono e poi magari si cancellano, ma che sicuramente mantengano un'atmosfera più viva e frizzantina, che sopratutto in questo periodo male non fa........


“ Il mondo della fotografia anche amatoriale è pieno di ottime fotografie con qualche bianco bruciato e qualche nero tappato. Così come di foto orrende con l'istogramma perfetto, di solito molto elogiate... ?

Ciao Ale, si in certi casi il nero tappato è funzionale come anche i bianchi, ma non mi sembra questo il caso, però come detto prima, se hai una motivazione convincente ben precisa, mettila in didascalia, cambierebbe tutto....

“ La valutazione tecnica di una foto è un parametro importante e necessario ma non dovrebbe essere quello prevalente. ?

in parte sono d'accordo, anche se, l'errore tecnico rimane errore tecnico, cosa diversa è l'errore voluto, motivato dalla creatività....

“ Altrimenti dovremmo dire che Ernst Haas e Alexey Titarenko non conoscevano il tempo di sicurezza, Luigi Ghirri faceva foto sovraesposte e slavate, le foto di Franco Fontana sono piatte, Mario Giacomelli non sapeva gestire il contrasto, Michael Akerman e Antoine D'Agata sono due psicopatici.... ecc. ?

Ale, questi che elenchi non sono errori tecnici, ma scelte ben precise, fanno parte della vena creativa personale, credevo di averlo spiegato bene nel mio "poema" di sopra (come dice GiuseppeMrGreen).... quello che ho fatto notare nella tua e nella mia foto, quelli sono errori di gestione, che nascono in fase di scatto o in PP...non sono scelte creative....



Aggiungo
“ Quindi in questo caso cosa faresti, misurazione spot sul negozio? Eeeek!!! ?

Ciao Andrea, a parte che, nel caso della foto di Ale, li potrebbe recuperare tutto in PP, senza nessun problema...
per il resto, beh le soluzione sono le solite, in primis il cavalletto o si cerca di fare una singola esposizione più corretta possibile, oppure un secondo scatto più sottoesposto (anche a mano libera si può) e poi in PP si prende il pezzo che serve...

Ciao Leo, a riguardo le ossessioni, è chiaro che questi sono errori che rientro nell'accettabilità, ma sempre errori sono, anche perchè c'è chi ha tutte le premure per ottenere risultati il più possibile senza errori di questo tipo......
se lavoravo con la fotografia, non ho dubbi che a tutti i costi quei bianchi bruciati nella mia foto li avrei risolti... avrei altre foto dove prendere i pezzi buoni, ma non ho voluto perdere altro tempo, per Juza lo accettata cosi...

avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 7:23

***
Ale Z

“ .non sono scelte creative.... ?

No, Salvo. Scusami, ma non sono proprio d'accordo.
Tutti noi possiamo fare scelte creative. E le facciamo, mi auguro.

E queste possono contemplare anche di uscire dai parametri da manualetto basic, se corrispondono ad una scelta consapevole e soprattutto coerente con il risultato che vogliamo ottenere.
Poi si fanno anche gli errori, per carità....

Mi sembra tu ti stia inutilmente chiudendo in un recinto.
Se sei un fotoamatore puoi essere criticabile per una sovraesposizione, ma se sei un "maestro" allora no perché quella è la tua visione....??
Non è così.... La tua visione creativa è rispettabile quanto quella di un big.


Giuseppe hai ragione a tirarci le orecchie.
D'altra parte credo che alla fine si sia sollevato un argomento non del tutto inutile anche in relazione alla PP.

avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 7:25

***
Salvo L.G.

“ No, Salvo. Scusami, ma non sono proprio d'accordo. ?

Mi fa piacereMrGreen, peccato solo che qui non siamo nella sede giusta per proseguire... ne approfitto per dire le ultime cose, tanto poi cancello e via...

“ E queste possono contemplare anche di uscire dai parametri da manualetto basic, se corrispondono ad una scelta consapevole e soprattutto coerente con il risultato che vogliamo ottenere. ?

Giusto, però ci vorrebbero le motivazioni per cui uno abbia preso determinate scelte, non credi....?? per quello ti dissi che, se li avevi di metterli in didascalia...
altrimenti cosi per me è solo una foto troppo sovraesposta, che appiattisce tutto ammazzando la tridimensionalità e pure il ventaglio cromatico è stato quasi annullato e poi ci sono sempre quelle zone eccessivamente sovraespose molto più irreali di tutto il resto...
cioè, se non capisco il perchè hai dato cosi tanta luce ammazzando la bellissima atmosfera che le luci in notturna hanno per loro natura, se non mi dai delle spiegazioni che giustificano le tue scelte o cosa volevi trasmettere, io appena vedo quella foto mi distraggo perchè la percepisco lontana(parecchio) dalla realtà...
invece, cosa diversa sarebbe se, nel tempo tu ne facessi a centinai di questo tipo e con delle motivazioni precise, allora diventerebbe una tua peculiarità/caratteristica, come la firma dell'artista, ma dalla tua galleria non mi arriva questo, vedo un po di tutto come tutti noi...
Evviva la creatività, l'uscire dagli schemi o gli "errori" consapevoli, ci mancherebbe altro, ma in questo caso faccio un po fatica a capire il perchè di queste scelte cosi estreme, quindi sta a te casomai farmi capire il perchè delle tue scelte...
(ti faccio una confessione, ho fatto un taglia schermo alla tua foto per provare su Ps cosa veniva fuori recuperando le luci, beh che dire, sono rimasto "estasiato", tridimensionalità e ventaglio cromatico spettacolare.....più la guardavo e più mi sembrava di essere li a godere di quella atmosfera meravigliosa, mi sono arrivate emozioni di momenti simili vissuti in piazze simili, potevo guardarla senza stancarmi e viaggiare con la fantasia...)


“ Mi sembra tu ti stia inutilmente chiudendo in un recinto.
Se sei un fotoamatore puoi essere criticabile per una sovraesposizione, ma se sei un "maestro" allora no perché quella è la tua visione....?? ?

no non volevo dire questo, il mio pensiero era molto più elementare, intendevo che, cerco di dare sempre il massimo nelle mie foto, ma se delle volte, per diversi motivi e in piena consapevolezza mi succedesse di lasciare delle imperfezioni, essendo un amatore è più tollerabile, ma, se invece debbo vendere le mie foto, mi sembra giusto e doveroso proporre un prodotto curato su ogni aspetto al 100%....

“ Nota : se a Salvo gli dai corda non ne esci .... MrGreen ?

ma debbo essere in vena di scrivere e l'argomento mi deve piacere, altrimenti taglio corto... e a dire il vero oggi sono poco in vena, avrei preferito saltare, ma poi leggendo i tuoi commenti gentilmente minacciosiMrGreen capisco che se debbo dire qualcosa di farlo in fretta....

Comunque, vista l'ora, per ora me ne vado a dormire che tra altro ho un po di mal di testa, lascio il tempo di leggere, domani appena mi alzo cancello tutto...
Ah a proposito, debbo cancellare anche i commenti sul 3 piedi, sul monitor, sul corona virus e tutto il resto che ho scritto...??
Notte a tutti...;-)


“ Per quanto riguarda la discussione di Salvo dico la mia,
In questo gioco le foto non devono essere perfette, altrimenti non serve a niente partecipare ;-)MrGreenMrGreen ?

Robert, ma io non mi riferivo alle foto in gara, parlavo di una foto di Ale, ma della sua galleria personale...

avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 7:38




Questa foto che ho scattato stamattina, senza postproduzione, dimostra di come sia pressoché impossibile calibrare l'esposizione su tutto il fotogramma in presenza di luci led puntiformi.

user92328
avatar
inviato il 01 Aprile 2020 ore 20:03

Ciao Marco, wow complimenti per il bel passa tempo nel raccogliere tutta la discussione....Eeeek!!!Sorriso

Purtroppo oggi sono stato tutto il giorno fuori a fare dei lavoretti nella mia casa in campagna, avevo proprio bisogno di staccare un po con tutto e tutti..... ho pure trovato il tempo per provare il Trioplan che mi era arrivato appena prima di entrare in quarantena...



Questa foto che ho scattato stamattina, senza postproduzione, dimostra di come sia pressoché impossibile calibrare l'esposizione su tutto il fotogramma in presenza di luci led puntiformi.
intanto questa tua foto come base di partenza sembra abbastanza buona, ma è ovvio che nessuna macchina ti consegna un raw già bilanciato tra luci ed ombre senza fare PP, è impossibile... si recupera bene in PP se la foto è stata esposta bene, e la GD gioca un ruolo importante....


Allora, lo vuoi sapere, con una super sintesi, cosa penso della foto di Ale ed anche della mia..?? Quella di Ale cosi com'è al 90% è da cestinare, la mia cestinabile dal 20 al 30%, ma è un file compromesso pure lei....

Nella mia la percentuale è più bassa solo perchè il "problema" si nota più che altro a file ingrandito, quindi, se per caso la volessi stampare, mi basterebbe ingrandire al punto giusto a finché non si noti più di tanto il difettuccio....
Ma se vai nella mia galleria, c'è un'altra foto simile a quella che ho fatto vedere ad Ale, quella è molto più cestinabile dell'altra, ha una maggiore superficie problematica....


avatarsenior
inviato il 01 Aprile 2020 ore 21:23

superficie problematica

Salvo, mi fa piacere continuare a parlare con te.
Ma facciamo un po' di chiarezza, sgombrando il campo da ogni dubbio.

Ti metto a disposizione lo screenshot di Lightroom, così puoi vedere (e tutti possono vedere) l'istogramma e gli avvisi di sovraesposizione presenti sulla mia foto.
i.postimg.cc/W3yfmKfB/Annotazione-2020-03-31-204001.jpg
A quanto ammonta la "superficie problematica"?
Se poi mi dici: "così luminosa, mi sembra piatta", prendo atto della tua opinione. Ma non è nulla più di questo.

Eliminate dal campo queste argomentazioni che risultano inefficaci e soprattutto inutili alla discussione, se vuoi possiamo continuare a parlare del nocciolo della questione sulla quale non eravamo d'accordo.
Se non sbaglio il nocciolo era: i fotografi "famosi" possono fare errori perché seguono una loro visione creativa.
Ma i fotografi che non sono famosi? Se trasgrediscono alle regolette commettono un errore oppure si possono permettere anche loro una licenza creativa che va oltre il manuale bignami della fotografia?

La domanda è questa. Su questo si può continuare a parlare proficuamente, il resto è davvero di nessun interesse per nessuno.

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 5:16

mentre voi discutete su cosa è ammissibile per un fotoamatore e cosa lo è per un fotografo artista, io vi posto questa mia immagine:





Questa non c'è stato verso di postprodurla meglio di così e, difatti, l'ho scartata. L'illuminazione led del chioschetto ne ha reso del tutto illeggibile l'interno: i pixel corrispondenti erano in gran parte irrimediabilmente bruciati. Abituato alle luci ad incandescenza non ho fatto un secondo scatto sottoesposto di almeno tre o quattro stop, pensando di poter recuperare in postproduzione. Invece non c'era più niente da recuperare.

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 10:07

Salvo, comprendo il tuo punto di vista ma non sono d'accordo: se confrontiamo la foto di ale, la tua, e l'ultima di marco ci sarebbero molte piü considerazioni da fare, che le semplici luci bruciate. Ma rimanendo in tema:

C'è una zona grigia, dove il bianco assoluto mi pare piü che accettabile, e la foto di ale ci rientra: le bruciature sono talmente marginali, sia a livello di posizione nel frame che a livello di importanza che sostenere che siano di disturbo mi pare un pö eccessivo. Se le saracinesche dei negozi fossero state abbassate la foto avrebbe perso qualcosa secondo me: sarebbe stato tutto illuminato uniformemente. Cosi' invece c'è uno sfondo al gioco di curve che comunica comunque qualcosa. Anche se le luci non fossero state bruciate, cosa si sarebbe letto in piü? un pö di giallino? sono una manciata di pixel..

Sul piatto o meno della foto, si entra in un altro calderone: nelle notturne non c'è il sole, non ci sono giochi di chiaroscuri, non c'è la profondità diurna. L'illuminazione è omogenea, e lo sarebbe stata anche con tempi piü brevi. L'unica soluzione sarebbe stata sparpagliare qualche centinaio di flash in giro per le facciate, o giocare con dodge e burn su ps..ma sarebbe stato un risultato piü realistico?

Sulla foto che hai proposto tu invece, proponi un titolo ben specifico: guarda che luna. Che la luna fosse il soggetto, era impossibile da capire senza leggere: è uno spicchietto, illuminato poco, con una concorrenza molto molto forte di tutte le fonti di illuminazione per nulla tenui: io vedo in primis il primo piano, poi le varie luci della città, infine la luna nel cielo.. se quelle lucine fossero state (bruciate o meno) puntiformi e non vere e proprie stelline forse il soggetto ne avrebbe guadagnato: un manto di stelle "artificiali" che fanno di sfondo alla luna stessa..

Questo trascende dal professionista/artista: si tratta proprio del senso della foto, del soggetto, e di cosa si comunica.

L'ultima foto, quella del chiosco, invece rappresenta veramente l'errore tecnico: il soggetto - cioè l'unica cosa illuminata in una piazza/strada deserta è bruciato al punto di essere illeggibile. Ci fosse stata una silhouette nera che si stagliava contro quelle luci forti, con un crop fino al secondo palo a destra, tenendo un pö di fronde in alto per dare una mezza cornice sarebbe stata una foto "artistica" giocando con luci bruciate e sagoma nera magari.


Tutto sto pippone solo per dire che il 90% di una foto è la composizione, il suo senso, ciö che comunica. Il quel 10% ci possiamo mettere tutti i tecnicismi che vogliamo, ma basta davvero quello a cestinare una foto solo perchè una nuvoletta nel cielo non è...grigia?

Scusatemi per l'intrusione, mi sono espresso (spero) in toni cordiali - sicuramente senza l'intenzione di offendere la sensibilità di qualcuno; se cosi' non fosse scrivetemi anche in MP, cancello il post senza problemi!

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 10:13

Sul piatto o meno della foto, si entra in un altro calderone: nelle notturne non c'è il sole, non ci sono giochi di chiaroscuri, non c'è la profondità diurna. L'illuminazione è omogenea, e lo sarebbe stata anche con tempi piü brevi. L'unica soluzione sarebbe stata sparpagliare qualche centinaio di flash in giro per le facciate, o giocare con dodge e burn su ps..ma sarebbe stato un risultato piü realistico


Bravo Gma, più che luci bruciate o meno a me interessa capire questo aspetto delle foto notturne.
Con il sole si sa come comportarsi, ma quand'è che la foto notturna funziona?
Quando si riesce ad ottenere un livello di luminosità più o meno omogenea, come quella di Ale Z per dire, o quando si riesce in qualche modo a creare movimento con le luci presenti in scena?

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 10:25

Marco, ho commentato la tua foto nella tua galleria.

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 10:54

Con il sole si sa come comportarsi, ma quand'è che la foto notturna funziona

Damiano, volendo essere strettamente tecnici in entrambi i casi valgono parametri analoghi.
Direzione della luce, sua qualità (temperatura colore, dura/morbida), contrasto (di illuminazione e di riflessione)... ecc. Tutto questo crea l'effetto complessivo della luce ed eventualmente la difficoltà tecnica.
La differenza fondamentale sta che in presenza di luce naturale hai una sola fonte e quindi in genere (non sempre...) una sola direzione di provenienza e una coerenza in termini di temperatura colore.
In presenza di luce artificiale (anche in studio) o mista puoi avere facilmente illuminanti incoerenti tra loro in una o più caratteristiche.
Questo può determinare il fatto che la scena sia caratterizzata ad esempio da una luce piatta e uniforme oppure eccessivamente contrastata. Oppure con dominanti che fanno a pugni fra loro (tipo la foto nel gioco pp di questa settimana).

Parlando di città, tieni conto che molti luoghi "strategici" (monumenti, piazze...) oggi sono illuminati secondo uno schema preciso studiato a tavolino. E il fotografo riproduce quello che qualcun altro ha deciso.
Ad esempio nella mia città si è deciso di valorizzare il suo aspetto monumentale medievale ed è stata scelta un'illuminazione molto giocata su chiaroscuri. In città più grandi o nelle capitali spesso si sceglie un alto livello di illuminazione uniforme che tende a far risaltare alcune zone rispetto ad altre.



avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 11:20

La discussione mi interessa.
Gma ha detto molto e concordo con lui.
Le luci bruciate non sono mai il male assoluto, dipende in che percentuale sono nella foto, se sono predominanti e se sono funzionali o no al messaggio.

Bisogna ricordare che nelle foto notturne la gestione delle luci non è semplice e molte volte bisogna accettare dei compromessi, fare delle scelte funzionali al risultato che vogliamo ottenere.
Posto una mia foto anche per mettermi in gioco, dove ci sono delle luci bruciate che trovo però abbastanza ininfluenti al fine del risultato.




avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 11:25

Grazie Ale, diciamo che il punto sta sempre nel saper leggere la scena nel modo corretto che però è anche sempre soggettivo.

avatarsenior
inviato il 02 Aprile 2020 ore 11:26

Bell'esempio Peda, mi piace molto

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