user207512 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 19:35
Eh ma tanto conosco molti che crackano comunque. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 21:18
"Mi piacerebbe poter lanciare un sondaggio sincero tra gli utenti per capire quanti NON hanno una versione crackata di PS e/o LR."
Mai avuto PS o LR in nessun modo (originale o craccato).
In realtà non ho mai piratato software.
Attualmente sto usando DXO elite regolarmente licenziato e gimp.
Prima di DXO usavo DPP che uso ancora ma meno frequentemente.
"Secondo me dipende se sei un pro o meno, se ci lavori e fatturi dovresti comprarlo per onestà quantomeno intellettuale
Se cazzeggi con quattro foto in croce o altro anche no"
Se cazzeggi con quattro foto in croce non hai bisogno di PS o LR.
Se nonostante ciò li usi devi comprarli.
Il software non va comprato per onestà intellettuale, ma semplicemente per onestà. |
user177356 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 22:58
“ Il software non va comprato per onestà intellettuale, ma semplicemente per onestà. „
A me dell'onestà importa pochissimo. Mi importano i rapporti di forza economici e la capacità di imporre regole attraverso un sistema sanzionatorio efficace. Se un prodotto può essere facilmente copiato e il suo produttore ha una politica di pricing non considerata equa dai clienti, e infine la possibilità di punire chi lo usa in modo illegale è minima, è molto probabile che le cose vadano in un certo verso.
Se un autonoleggio dovesse lasciare le auto in strada con le chiavi nel cruscotto, a disposizione di tutti, dovrebbe trovare il modo di (a) impedirne con certezza il loro uso da parte di chi non ha pagato il prezzo, oppure (b) fissare il prezzo a pochi centesimi al giorno, oppure (c) cambiare mestiere. |
| inviato il 24 Agosto 2020 ore 23:41
"A me dell'onestà importa pochissimo."
Spero che questa frase ti sia solo uscita male.
Dal tuo esempio... se tu prendi un'auto non tua senza permesso è furto. Non c'è bisogno di girarci intorno o cercare giustificazioni, è così.
Ti lascio pensare a come si rapporta tutto ciò con il software. |
user177356 | inviato il 24 Agosto 2020 ore 23:59
“ se tu prendi un'auto non tua senza permesso è furto. Non c'è bisogno di girarci intorno o cercare giustificazioni, è così „
Mettiamola così: prova a leggere qualsiasi articolo del codice penale. C'è scritto che non devi commettere il resto descritto? No. C'è scritto che SE commetti quel reato ALLORA subirai una certa punizione. AMMESSO che (a) il tuo comportamento venga rilevato e (b) si provi in giudizio la tua colpevolezza.
Quindi ribadisco: che le persone siano oneste m'importa pochissimo, mentre m'importa molto che vengano indotte a non compiere reati attraverso un sistema che ne garantisca la punizione. Se questo sistema non funziona, c'è poco da fare, esattamente come c'era poco da fare per chi infrangeva i limiti di velocità prima che venissero adottati sistemi di rilevazione e sanzionamento efficaci.
Non puoi costruire una società basandoti sull'onestà delle persone, ma sull'egoistico tornaconto che deriva dall'avere un sistema di regole, applicabili e applicate, che impedisce agli altri di nuocerti. Visto che voglio che gli altri non compiano reati a mio danno (diretto o indiretto), allora accetto la possibilità di essere sanzionato io stesso qualora li commetta.
Pertanto, io sono favorevolissimo all'adozione di sistemi che sanzionino con efficacia la pirateria informatica, così come sono favorevolissimo all'adozione di sistemi che impediscano l'anonimato sul web. Fino a quel momento, però, continuerò a rimanere anonimo e - quando mi converrà - a infrangere il copyright. |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 10:39
@ TheRealB
Scrivo questo messaggio e poi mi fermo perché stiamo andando OT.
Spero ti renda conto di quello che hai scritto e di quanto sia sbagliato. E' veramente triste pensare che ci sia qualcuno che la pensa così.
Quello che hai descritto è il cliché dell'italiano sempre alla ricerca di una scappatoia per infrangere le regole e farla franca che si trova spesso nelle barzellette.
Seguire le regole dovrebbe essere il normale comportamento di ognuno di noi, indipendentemente dalle punizioni e dalla loro applicabilità. |
user177356 | inviato il 25 Agosto 2020 ore 12:11
Spectrum, tu vuoi una società bella , io una che funzioni .
Le regole sono tali in quanto prevedono una sanzione per il mancato rispetto. Altrimenti sono principi etici. Una società che si basa su principi etici invece che su regole (condivise e applicate) va poco lontano.
Cercare di aggirare le regole è sacrosanto, il dovere di chi le scrive è renderle non aggirabili. |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 13:06
Come al solito la verità sta nel mezzo. Ben note società sono basate su regole e pene certe, più altre "cosette" che consentono una azione personale di tutela più forte e che non funzionano affatto meglio (e qui sono d'accordo con Spectrum). Purtroppo servono entrambe, gli esempi da seguire al di là che la cosa sia "conveniente" o meno e le azioni di controllo e relative sanzioni/punizioni. Servono entrambe perché altrimenti tutto passa per una scelta di "convenienza" su cui si basano tutti i comportamenti ahimè umani (e qui inutile girarci attorno, sono d'accordo per forza perché è così che purtroppo il mondo funziona, con The RealB).
Come la penso io? Più come Spectrum ma da sognatore e chi smette di sognare, smette di vivere.
Come funziona invece? Come indica TheRealB.
- fine OT -
Tornando in topic, riflettendoci non converrebbe comprare nessun software e non scattare nessuna fotografia personalmente. Con tutto quello che ci spandiamo, ci uscivano fior di servizi a pagamento svolti da professionisti, cosa che ho fatto ad esempio al mio matrimonio e non mi sono mai pentito, senza ricorrere ad bravi amici a cui ho preferito regalare un giorno speciale e basta senza impegnarli. Ma dubito che avrei avuto certi scatti e avrei avuto certe emozioni. E qui la parte sognatrice prende il sopravvento.
Forse con un abbonamento Adobe avrei speso alla fine fine quanto per Affibiniti, DXO PL, C1, Aurora HDR, etc. e relativi aggiornamenti, anzi alla fine deci conti ci ho pure perso ma preferisco fare in altro modo, far lavorare il cervello, sperimentare anche la concorrenza perché i monopoli anche solo de facto non mi sono mai piaciuti. Non devo avere un flusso di lavoro efficiente e mi godo le peculiarità di questi SW anche se avrei ottimizzato con Adobe. |
user177356 | inviato il 25 Agosto 2020 ore 14:28
[Poi chiudo anche io]
Sarei un'idealista, e infatti lo sono stato per molto tempo. Poi mi sono reso conto che se vuoi davvero migliorare le cose devi prima prendere atto della realtà, e agire all'interno di essa.
“ non converrebbe comprare nessun software e non scattare nessuna fotografia personalmente „
Questa considerazione vale anche per qualsiasi altra attività svolta in proprio, a parte la professione abituale. Però c'è il famoso "effetto IKEA", per il quale attribuiamo maggior valore alle cose che abbiamo fatto noi. |
| inviato il 25 Agosto 2020 ore 15:01
Ahahaha |
| inviato il 22 Novembre 2021 ore 19:13
Buonasera a tutti,
riesumo questa vecchia discussione per chiedere lumi. Un paio di anni fa provai la demo di Filmpack 5 su Photolab 3.3 Elite che si installò come plug-in sbloccando una serie di menù aggiuntivi. Non lo acquistai all'epoca ma mi rimase il pallino e oggi con lo sconto mi sono deciso a fare l'acquisto. Filmpack installato, attivato e corretamente funzionante, ma su Photolab 3.3 nulla cambia e nel menù continua a comparire l'opzione "Activate FilmPack" (il seriale ricevuto non è valido in questo frangente), nemmeno un link diretto con Esporta a Applicazione.
Reo di non aver controllato prima ho cercato di capire se il Filmpack 6 Elite sia incompatibile con Photolab 3.3 Elite ma non ho trovato (anche se sicuramente da qualche parte ci saranno) indicazioni al riguardo.
Chiedo quindi aiuto alla conoscenza collettiva del forum: avete qualche dritta da darmi? il mio prossimo passo sarebbe di reinstallare DXO Photolab 3.3 non dovrei perdere la licenza essendo il computer sempre quello; se ciò non bastasse posso anche fare l'upgrade, anche se contavo di rimandarlo al prossimo anno.
Mi viene comunque un dubbio: con Photolab 5 il Filmpack 6 funziona come prima, incorporato dentro a Photolab e sbloccando vari menù? Oppure è divenuto un programma a se stante?
Grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi. |
| inviato il 22 Novembre 2021 ore 19:23
io ho pl5 e provato per alcuni giorni fp6
fp6 puoi usarlo a se stante ma non ha senso
in pl5 trovi delle funzioni che sono attivate proprio per il fatto di avere anche fp6
oggi ho acquistato fp6 ma devo ancora procedere alla sua attivazione col seriale che mi hanno inviato |
| inviato il 22 Novembre 2021 ore 20:14
Credo ti convenga aggiornare comunque photolab alla 5 sempre che costi sui 50 euro
Passare dalla 3 alla 5 è un bel salto soprattutto per deepPrime
|
| inviato il 22 Novembre 2021 ore 22:28
Le funzionalità del filmpack sono già presenti il Photolab, con il codice vengono sbloccate. Infatti PL4 è stato aggiornato per includere il Filmpack 6.
Per cui credo che con le versioni precedenti non ci sia nulla da fare o si aggiorna a PL5 o si usa separato.
“ Mi viene comunque un dubbio: con Photolab 5 il Filmpack 6 funziona come prima, incorporato dentro a Photolab e sbloccando vari menù?
„
Incorporato come le versioni precedenti |
Che cosa ne pensi di questo argomento?Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!
Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 242000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista. |
Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info) |
JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.
