RCE Foto

(i) Per navigare su JuzaPhoto, è consigliato disabilitare gli adblocker (perchè?)






Login LogoutIscriviti a JuzaPhoto!
JuzaPhoto utilizza cookies tecnici e cookies di terze parti per ottimizzare la navigazione e per rendere possibile il funzionamento della maggior parte delle pagine; ad esempio, è necessario l'utilizzo dei cookie per registarsi e fare il login (maggiori informazioni).

Proseguendo nella navigazione confermi di aver letto e accettato i Termini di utilizzo e Privacy e preso visione delle opzioni per la gestione dei cookie.

OK, confermo


Puoi gestire in qualsiasi momento le tue preferenze cookie dalla pagina Preferenze Cookie, raggiugibile da qualsiasi pagina del sito tramite il link a fondo pagina, o direttamente tramite da qui:

Accetta CookiePersonalizzaRifiuta Cookie

Produttori e i loro segreti


  1. Forum
  2. »
  3. Computer, Schermi, Tecnologia
  4. » Produttori e i loro segreti





avatarsenior
inviato il 21 Marzo 2020 ore 19:11

Buongiorno,
Sempre più spesso si trovano in vendita accessori compatibili agli originali.
Questo vale per tutti i settori di consumo, dai pezzi di ricambio per auto, hai prodotti elettronici e così via.

Nello specifico nella fotografia esistono ottiche e accessori di terze parti.
Ho letto che le ottiche di terze parti spesso hanno problemi di messa a fuoco perché non hanno piena comunicazione o collaborazione elettronica con i corpi macchina così come un classico battery Grip di terze parti può creare problemi.

Fino a qui posso dedurre che un produttore di macchine fotografiche inserisce nel suo processore una "chiave" che viene attivata da un ottica, da un flash, da un bg ecc ecc riconoscendo il prodotto come originale e lo associa a pieno alla fotocamera.
Magari esistono altri modi di riconoscimento più complessi...

A questo punto, mi chiedo :
Un ingegnere, un ricercatore, un semplice esecutore di Canon (brand preso a caso...) porta nella sua esperienza lavorativa e personale molte conoscenze legate allo sviluppo di nuove tecnologie, al termine di un rapporto di lavoro tra Canon ed un suo collaboratore Canon come si tutela ?
O meglio come fa a sapere che il suo dipendente non passa a Nikon spifferando i segreti aziendali ???




avatarsenior
inviato il 21 Marzo 2020 ore 21:31

Hmmm, non funziona esattamente così.
Diciamo che i produttori "terzi" non conoscono i protocolli di comunicazione di, per esempio, Canon, e devono ricavarli "a tentativi", quindi il firmware degli accessori comunica in modo "simile" agli accessori originali, ma non in modo "uguale".
Da qui gli errori.

Per chi lavora in aziende che hanno dei segreti industriali esistono clausole particolari nei contratti, clausole di "non concorrenza", che a fronte di un compenso economico oltre alla retribuzione (mensile, annuale o altro) stabiliscono che per un certo periodo e per una certa area (nazione, continente, mondo, o altro) il dipendente, una volta che cambia lavoro, non può svelare i segreti industriali di cui è a conoscenza.
Tutto questo DEVE essere specificato nel contratto (tempo, area geografica, cifra compensativa) altrimenti non esiste alcun vincolo di non concorrenza e l'ex dipendente può fare quello che vuole una volta terminata la collaborazione.

avatarjunior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 13:37

Mi scuso con i giuristi ma penso possa essere utile dare ai non addetti ai lavori qualche informazione supplementare utilizzando un linguaggio semplice . Non sono un giurista ma un ingegnere con esperienza personale in merito che data ormai molti anni fa.

Semplificando al massimo concettualmente esistono due situazioni , nella pratica in Italia il tutto sembra molto più complesso, siamo nel paese culla del diritto…..

Una persona che lavora in una azienda può venire a conoscenza di informazioni che possono essere definite segreti e che hanno per la medesima azienda un importante valore , la comunicazione a terzi di tali informazioni sia durante che una volta cessato il rapporto di lavoro è sanzionata dalla legge . In rete potete trovare agevolmente informazioni su condanne comminate ad accusati di aver violato la riservatezza riguardo i segreti industriali o commerciali. Si trovano casi in cui i segreti erano formule chimiche, codici di calcolo, elenchi di clienti o altro che possa aver un valore per i concorrenti. Si trovano casi relativi a tutti i livelli : da chi si è fatto le fotocopie di documenti aziendali agli ex amministratori delegati .

Una persona mentre lavora in una azienda da cui e pagato può arrivare ad arricchire le proprie conoscenze in modo tale da poter essere considerato un esperto nel suo campo . Se la azienda lo ritiene utile può negoziare e stipulare con il dipendente un contratto in cui medesima azienda si impegna a retribuire il dipendente per il suo impegno, una volta terminato il rapporto di lavoro, a non mettere al servizio di concorrenti le sue capacità professionali tramite un patto di non concorrenza che deve essere definito in termini di settore dei potenziali concorrenti , durata , area geografica

user142859
avatar
inviato il 22 Marzo 2020 ore 14:13

Alla macchina interessa sapere la lunghezza focale, l'apertura minima , quella massima della lente e la firma dell'obiettivo, cioè chi é. Le prime tre informazioni sono condizione sufficiente e necessaria per calcolare l'esposizione in maniera automatica. La firma dell'obiettivo serve alla macchina per applicare le correzioni di distorsione, vignettatura, ecc sui file jpg o incorporarli nel raw. La macchina risponde dicendo a quale f stop chiudere il diaframma e alimentando il motore per la messa a fuoco.
Queste informazioni vengono comunicate dall'obiettivo alla macchina tramite un protocollo proprietario definito dal produttore. Tale protocollo é privato ma relativente banale da scoprire. I produttori terzi non fanno altro che utilizzare lo stesso protocollo per comunicare alla macchina le prime tre informazioni essenziali, ciò lunghezza focale, diaframma minimo e massimo. A parte il protocollo che interfaccia lente e macchina ogni produttore terzo sviluppa l'elettronica e la meccanica della lente come meglio crede. Inoltre la stessa elettronica con protocollo diversi può interfacciarsi con tutte le macchine rendendola universale (al netto delle modifiche meccaniche all'innesto e ai contatti)
Quello che non possono fare é permettere l'applicazione dei profili di correzione perché questi fanno parte del codice presente nella macchina o non nella lente.
I produttori di macchine fotografiche potrebbero rendere inutilizzabili le lenti terze usando sistemi di comunicazione più robusti ma non lo fanno perché in fondo gli va bene così

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 16:22

Si, avevo tralasciato il "durante", che davo per scontato: mentre lavori per "tizio" non puoi rivelare dati a "caio", questo è lapalissiano ed è reato. Dopo, si ricade nei patti di non concorrenza.

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 18:36

Grazie per le risposte

avatarjunior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 18:45

Lungi da me voler contraddire chicchessia ma , a prescindere dalla deontologia professionale , prima di comunicare a terzi dati ed informazioni relativi a vostri ex datori di lavoro vi consiglio vivamente di farvi spiegare da un legale in modo più autorevole di quanto possa fare io che cosa sia e non sia lecito fare , per definire coscientemente il vostro comportamento e non stupirsi poi in caso di conseguenze dolorose.
Lo stesso legale vi potrà spigare meglio di me il diverso scopo di un patto di non concorrenza

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 18:53

Oltre al rapporto di segretezza vieni prima ancora il brevetto. Se un'azienda inventa un qualcosa che non è stato realizzato prima si tutela con il brevetto.
Spesso i brevetti non vedono luce nella produzione finale ma lasciano al detentore l'esclusività di realizzazione.

Kodak andò avanti per gli anni di crisi vendendo poco a poco i suoi brevetti che valevano milioni e milioni di dollari.
Nel 2018 Canon è stata la terza azienda in USA per numero di brevetti.

avatarsenior
inviato il 22 Marzo 2020 ore 18:55

Per chi, in campo fotografico realizza materiale compatibile vuol dire spesso trovare strade alternative per non violare un brevetto. Non è detto che sia una cosa negativa....

Che cosa ne pensi di questo argomento?


Vuoi dire la tua? Per partecipare alla discussione iscriviti a JuzaPhoto, è semplice e gratuito!

Non solo: iscrivendoti potrai creare una tua pagina personale, pubblicare foto, ricevere commenti e sfruttare tutte le funzionalità di JuzaPhoto. Con oltre 254000 iscritti, c'è spazio per tutti, dal principiante al professionista.





RCE Foto

Metti la tua pubblicità su JuzaPhoto (info)


 ^

JuzaPhoto contiene link affiliati Amazon ed Ebay e riceve una commissione in caso di acquisto attraverso link affiliati.

Versione per smartphone - juza.ea@gmail.com - Termini di utilizzo e Privacy - Preferenze Cookie - P. IVA 01501900334 - REA 167997- PEC juzaphoto@pec.it

www.juzaphoto.com - www.autoelettrica101.it

Possa la Bellezza Essere Ovunque Attorno a Me