| inviato il 08 Marzo 2020 ore 20:34
Sembra il paesaggio vicino casa mia Non sarebbe poi male colonizzarlo. Servono fondi. Dai Elon Musk facci sognare!! |
| inviato il 10 Marzo 2020 ore 11:09
Bel posto per i Tuareg ! |
| inviato il 10 Marzo 2020 ore 11:27
Siccome a noi umani piace inquinare, cosa meglio di un altro pianeta ancora senza nemmeno un moccino per "scagliare la prima pietra" |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 10:51
è veramente affascinante pensare che quel robot stia girando da 8 anni su un pianeta dove, a che ne sappiamo, è l'unica cosa a muoversi...e, da ingegnere, è parimenti incredibile come possa ancora funzionare, dopo tutti questi anni in un ambiente che definire ostile è dir poco, tra polvere e temperature estreme. Credo proprio che i suoi progettisti e costruttori abbiano di che esserne orgogliosi. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 11:01
Probabilmente sono riusciti ad aggirare efficacemente l'obsolescenza programmata |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 11:55
Avete visto quanto sembra simile ai terreni aridi che ci sono qua da noi? Sembra somigliare tantissimo alla Terra. Sarebbe una figata colonizzarlo |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 11:57
Si vede chiaramente che c'è stata molta acqua e per tanto tempo. Peccato, siamo arrivati tardi, si è già svaporata tutta. Perché colonizzarlo? Lasciamolo stare così, già mi dispiace per le tracce lasciate dai cingoli del robottino e per il foro trapanato nel suolo. Abbiamo già rovinato tutte le bellezze della nostra terra. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 12:39
"Perché colonizzarlo?" Per sopravvivere: o ci stacchiamo dalla Terra, o entro breve termine crepiamo, saremo terminati, come razza umana. Marte sarà solo il primo passo. Qui sulla Terra siamo a rischio serio, un evento catastrofico esterno (asteroide, cometa, supernova, etc) con matematica certezza ci incenerirà in tempi non lunghissimi, oppure ci ammazziamo da noi in breve termine, con una guerra nucleare o con qualche pattume nostrano un po' più cattivo del coronavirus. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 15:01
E la salvezza la troviamo su Marte? Non credo proprio... Sarà meglio che facciamo qualcosa di buono qui sulla terra, e Marte lo lasciamo agli scienziati, agli astronomi e agli astrologi. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 16:52
Pensi davvero che il genere umano sia provvisto di intelligenza per vivere all'infinito????? |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 16:59
@Antonove: “ Pensi davvero che il genere umano sia provvisto di intelligenza per vivere all'infinito????? „ No, non lo penso. La sua intelligenza la usa per "rovinare" la propria "casa" fino a renderla inabitabile. Non credo però che andando altrove i problemi si risolverebbero. Poi, quanti ne mandiamo su Marte? 10, 100, 1000? A che costo? Non c'è nemmeno acqua e ossigeno, se non in infime quantità. Che ci facciamo su Marte? Giochiamo alla sabbia? Facciamo le piste per le biglie? |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 17:57
Concordo con Alessandro Pollastrini: è tempo di uscire dalla culla! Su Marte c'è tutto basterà rimboccarsi le maniche e in un tempo limitato (in senso geologico) lo potremo terraformare. |
| inviato il 12 Marzo 2020 ore 18:47
"La sua intelligenza la usa per "rovinare" la propria "casa" fino a renderla inabitabile." Non bisogna guardare i fatti relativi ad una razza con un metro temporale di pochi anni, non ha alcun senso , ma soprattutto è un approccio molto, troppo superficiale, approccio che rivela poca capacità di ragionare. L'orizzonte temporale dell'evoluzione di una razza intelligente va dimensionato in accordo alle tempistiche di esistenza di quella razza, non c'è altro metro valido. Ossia, per la razza umana, qualche migliaio di anni, il che significa fare un esame della tendenza, della derivata, non la variazione di punto, la variazione del momento. La qualità della vita dell'Uomo è sempre migliorata nei millenni e nei secoli. Oscillazioni di punto, tipo la WWII, o il riscaldamento globale di oggi, ultimi 20 anni, sono del tutto irrilevanti a livello di razza, sono zero. Negli ultimi 20 anni, il PIL del pianeta è aumentato, la ricchezza procapite è cresciuta nel pianeta, la vita media nel pianeta si è allungata e via così. Ma non durerà in eterno, un evento a livello di estinzione non è impossibile anche in solo in poche migliaia di anni e bisogna dare un'alternativa alla Terra alla razza umana. Musk e Bezos, coi Cinesi, hanno ragione, ci faranno dei gran soldi, ma ci daranno anche cose utilissime a tutti in futuro immediato ed una speranza di sopravvivenza di razza a più lungo termine. Qui : www.lettersofnote.com/2012/08/why-explore-space.html c'è la lettera di risposta del Direttore Scientifico della NASA, Ernest Sthulinger, che scrisse nel 1970 ad una suora dello Zambia, S.la Mary Jucunda, che gli chiedeva il perché non spendessero diversamente i miliardi che stavano spendendo per andare ad esplorare lo spazio e per avviare........ l'esplorazione di Marte (gli USA la pianificano dal 1970!) Ci vuole dimestichezza con l'Inglese e la pazienza di leggerla. Spiega molte cose, spiega che la ricaduta tecnologica della ricerca spaziale migliorerà il mondo, cosa puntualmente avveratasi in questi anni, dopo il 1970 (microelettronica, PC veloci, tecnologie di trasmissione, fluidica, materiali nuovi, di tutto), etc. Ma quello che secondo me è il vero messaggio, il più importante, scritto non in chiaro, ma che si legge tra le righe, è il messaggio della capacità di alcuni uomini della razza umana a pianificare attività e spese con orizzonte temporale di decenni, per Sthulinger a 50 anni. Sono quegli uomini lì che mandano avanti il mondo, non chi pianifica per il domani mattina. Se smettiamo di pianificare con quella grandezza di idee e lungimiranza lì, restiamo solo dei meschini, restiamo solo degli omuncoli squallidi, con poco coraggio e nessuna intelligenza, restiamo solo dei micci. |
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